Camerino, "Eroi in prima linea": parte la campagna crowdfunding degli studenti per medici e infermieri
L'iniziativa parte all'interno del Corso Universitario "Business Angels & Crowdfunding": gli studenti hanno chiesto ed ottenuto di poter applicare immediatamente le competenze acquisite nel mondo della finanza alternativa, e i docenti hanno voluto "accettare" la sfida.
È iniziata una corsa contro il tempo per organizzare questa raccolta fondi che vede impegnati 49 “studenti intraprendenti” guidati dal docente, il professor Filippo Cossetti (fundraiser professionista).
L'obiettivo è di realizzare una raccolta fondi pronta a supportare CRI, ANPAS, Ordine dei Medici ed Ordine delle professioni infermieristiche... tutti insieme contro il Coronavirus.
Il crowdfunding è uno strumento di finanza alternativa che ricalca al meglio l’obiettivo del progetto e lo spirito dell’iniziativa (crowd=folla, funding=finanziamento). Uno strumento “democratico” che permette a chiunque di contribuire, anche con una quota minima.
Dalle ore 16.00 di oggi (3 Aprile) è possibile contribuire direttamente al progetto attraverso il seguente link:https://www.eppela.com/eroiinprimalinea
Eroi In Prima Linea è un’iniziativa che, attraverso il Crowdfunding, chiede a tutti il supporto per riuscire ad aiutare CRI, ANPAS, Ordine dei medici ed Ordine delle professioni infermieristiche che, in questo momento di grande difficoltà per tutti, ogni giorno e ogni notte sono impegnati fino allo stremo per combattere una delle peggiori crisi che l'Italia sta affrontando dal dopoguerra ad oggi. Il nostro esercito di medici, infermieri e volontari è composto di “persone come noi”: padri di famiglia, madri, ragazzi e ragazze, che rispondono "presente" 24 ore su 24.
La raccolta fondi ha l’obiettivo di potenziare l'azione dei nostri "eroi", dare loro l'opportunità di fare il massimo, continuando a stare accanto a chi ha più bisogno, in particolare alle persone più fragili.
Il modello utilizzato per raggiungere l’obiettivo minimo (15.000 euro) è quello del Reward Crowdfunding, ovvero, per ogni donazione c’è una ricompensa simbolica creata e voluta dai ragazzi promotori dell’iniziativa.
Il massimo supporto al team arriva dal prof. Filippo Cossetti, docente Accademico, esperto in ambito Crowdfunding e Fundraising e co-fondatore di una delle prime piattaforme di Equity Crowdfunding in Italia.
“L'iniziativa è partita all'interno del Corso Universitario "Business Angels & Crowdfunding" - spiega il professor Cossetti - . I miei studenti hanno voluto mettersi in gioco... e sono stato felice di rappresentarli in questa sfida, questa corsa contro il tempo per rispondere alla richiesta di aiuto di volontari, medici ed infermieri. Il crowdfunding è uno strumento democratico e meritocratico: chiunque può realizzare una propria iniziativa, tutti possiamo contribuire al successo di un’altra… anche con una piccolissima donazione. È questa la “forza” della folla (crowd)”.
“Il poter intraprendere una iniziativa concreta di aiuto e sostegno a chi è in prima linea nella battaglia contro il coronavirus mitiga il senso di impotenza che ci pervade in questi giorni - afferma Paola studentessa - . Conosciamo personalmente i beneficiari dell’iniziativa, abbiamo sentito i loro racconti e credo che ciò renda tutto più tangibile; il coraggio quanto il bisogno. In tempi di isolamento sociale, la condivisione di questa iniziativa, tra noi promotori, è una esperienza che ci fortifica” .
Commenti