I sindacati annunciano un sit in di protesta dei lavoratori dell'Area Vasta 3, recriminando alcune lacune da parte dell'Azienda (leggi qui). La replica del direttore Alessandro Maccioni.
"Si apprende dalla stampa locale con stupore del Comunicato delle OO.SS. CGIL, CISL, UIL.
Una tale presa di posizione si basa su affermazioni del tutto gratuite prive di fondamento ed offensive che si intende fermamente respingere e stigmatizzare come il tentativo di scaricare su altri responsabilità proprie.
L’Azienda parla con i fatti e con gli atti, significando quanto segue:
- Il giorno 8 agosto, in assenza di una piattaforma di parte sindacale, l’Azienda ha presentato alle OO.SS./RSU uno schema di contratto integrativo riguardante diversi istituti contrattuali trai i quali incentivi, progressioni economiche, utilizzo fondi contrattuali. Si è deciso quindi di rinviare l’apertura della fase negoziale (che di norma deve concludersi in 30 gg) a dopo l’estate per non ledere il dibattito e la condivisione nelle opportune sedi sindacali. L’Azienda ha quindi convocato la delegazione per il 16 ottobre p.v.
- Il piano dell’emergenza è stato sottoposto al confronto con le OO.SS. con informativa del 01/06/2018 e successivamente, nell’incontro del 07.08.2018 i componenti al tavolo tecnico, hanno convenuto di rinviare il confronto stante la necessità della RSU di effettuare ulteriori approfondimenti. Pertanto l’incontro tecnico è stato già fissato per il 9 ottobre p.v.
- Quanto alla procedure di mobilità, dall’Aprile 2016 si sono tenuti sull’argomento circa 10 incontri con l’adozione di un regolamento che, allo stato attuale, ha consentito di corrispondere alle aspettative di tutto il personale oggetto di spostamento di ufficio (anche a seguito degli eventi sismici del 2016) e di assegnare in via definitiva una sede al personale neo-assunto fino a tutto il 2016. La RSU, a tal proposito, ha richiesto ulteriori modifiche al regolamento che sono state esaminate e accolte dalla Direzione come anticipato al tavolo tecnico del 7.8.2018. Al riguardo è imminente la pubblicazione del bando relativo agli anni 2017/2018.
- In merito alla questione della mensa, è in fase di discussione una bozza di regolamento unico aziendale trasmesso alle OO.SS. con informativa della Direzione Generale ASUR del 09.07.2018.
- L’Area Vasta ha dato puntuale e doverosa applicazione al nuovo CCNL, sottoscritto a livello nazionale il 21/05/2018. Le nuove norme contrattuali sono state applicate da tutte le Aree Vaste nonchè dalle altre Aziende Sanitarie Regionali. Il nuovo CCNL se da una parte introduce molti elementi positivi per i lavoratori, dall’altra inserisce alcune rigidità; tuttavia il contratto è stato così sottoscritto dalle rappresentanze nazionali delle stesse organizzazioni sindacali in premessa citate e che oggi accusano senza fondamento la Direzione dell’Area Vasta 3.
- Quanto al clima aziendale, non risulta l’asserito degrado, ma è chiaro che simili iniziative di disinformazione da parte delle OO.SS. non giovano certo a migliorarlo. Pertanto, anche per sopperire a qualsivoglia strumentalizzazione, sarà cura di questa Direzione fornire costantemente corrette ed oggettive informazioni.
Spiace comunque constatare ancora una volta atteggiamenti, da parte delle Organizzazioni Sindacali, lesivi dell’immagine dell’Azienda riguardo a corretti e trasparenti rapporti di relazioni sindacali".
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