Sanità

Ospedali Marche - La Giunta regionale stanzia 4,7 milioni per la rimozione dell'amianto

Ospedali Marche - La Giunta regionale stanzia 4,7 milioni per la rimozione dell'amianto

Al via nelle Marche il Piano di bonifica dell’amianto per ben 21 ospedali della regione, tra cui quello di Macerata e Civitanova Marche. La giunta regionale ha approvato la delibera per destinare agli ospedali regionali 4,7 milioni di euro per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto presente nelle strutture. “La giunta, già dalle prime settimane dal suo insediamento, ha dimostrato un cambio di passo in materia sanitaria, con l’intenzione di rivedere il Piano socio sanitario per creare una rete ospedaliera diffusa sul territorio – spiega l’assessore ai Lavori pubblici e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli -. A tutti i cittadini, senza distinzione tra chi vive nelle grandi città o in piccole realtà, va garantito il diritto alla salute, che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio, ma equivale anche ad avere strutture sicure. In quest’ottica anche la necessità di rimuovere l’amianto nelle strutture ospedaliere non ancora bonificate". "Di qui – continua l’assessore - la decisione di destinare le risorse di provenienza nazionale ai nostri nosocomi, sulla cui messa in sicurezza stiamo dirigendo il nostro massimo impegno. Con questa delibera diamo risposta concreta ad un annoso problema che viene finalmente affrontato in maniera strutturale”. La delibera approvata in giunta prevede interventi su tutte le 5 Aree vaste, l’Azienda ospedaliero-universitaria di Ancona, l’Azienda ospedaliera di Pesaro, l’Inrca di Ancona. Interventi selezionati dai tecnici regionali in base alle richieste pervenute dalle aziende sanitarie. "Gli interventi di finanziamento – spiega Baldelli - sono stati subordinati a precise priorità. Si sono quindi ritenuti primari gli interventi sulle strutture sanitarie e ospedaliere che prevedono la degenza h24 dell’utenza. In tal modo, tutte le richieste pervenute per strutture con tale tipo di degenza sono state finanziate. Gli interventi per cui era già pronto il progetto esecutivo sono stati presi in esame in via prioritaria e otterranno la copertura pressoché totale dell’importo. "Con le risorse rimanenti si darà invece copertura totale agli interventi di importo inferiore ai 500mila euro in fase di progettazione preliminare o di fattibilità. Con le risorse ancora rimanenti si procederà infine a finanziare i restanti interventi di importo superiore ai 500mila euro in fase di progettazione preliminare o di fattibilità" conclude Baldelli.

05/02/2021 11:21
La Regione plaude il “modello San Ginesio”: Health Point riferimento della Telemedicina

La Regione plaude il “modello San Ginesio”: Health Point riferimento della Telemedicina

Questa mattina il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco ha accolto una nutrita delegazione della Regione Marche che ha voluto far visita al Punto Salute (Health Point) operativo pressa la sede del distretto sanitario di San Ginesio. Il Vice Presidente della Giunta Regionale, Mirco Carloni, accompagnato dalla Presidente della Commissione Sanità Elena Leonardi e al Consigliere Regionale Pierpaolo Borroni hanno infatti voluto conoscere il progetto di telemedicina promosso fin dal 2017 dalla Fondazione “A. Merloni”, rappresentata per l’occasione dall’Ing. Francesco Merloni, Presidente della Fondazione, e del suo Vice Presidente Gian Mario Spacca. Il Punto salute di San Ginesio, oltre che rappresentare un’eccellenza unica sul territorio regionale, è un servizio prezioso che permette di svolgere esami clinici attraverso tecnologie digitali e dispositivi innovativi monitorando risultati e terapie a distanza. In particolare servizi di telemedicina puntano a: intervenire in una fase precoce della malattia attraverso il monitoraggio, e quindi ridurre il tasso d’aggravamento e di mortalità; ridurre il numero di giorni di degenza ospedaliera; razionalizzare le decisioni attraverso la consultazione a distanza con gli specialisti;  ridurre il costo della cura del paziente. E’ importante sottolineare che la Telemedicina permette ai fruitori di non dover passare per le lunghe liste di attesa sia per sottoporsi alla prestazione, sia per la refertazione (che avviene in tempi brevi  grazie alle convenzioni stipulate con le strutture del SSN) ed è anche un punto di osservazione privilegiato per monitorare l’estesa comunità appenninica con particolare riferimento alle aree interne del sud della Regione. Il Sindaco Ciabocco, ha voluto ribadire l’importanza e la necessità di un simile servizio che consente ai residenti dei comuni del Cratere (ma spesso anche dei comuni della costa), di poter effettuare costantemente esami importanti e onerosi a cui avrebbero rinunciato per motivi economici (vista la gratuità delle prestazioni) e logistici. Inoltre l’anno 2020 appena terminato e questo inizio del 2021, dominati dall’emergenza Covid-19, hanno dimostrato come la telemedicina possa essere una soluzione efficace per garantire la continuità assistenziale ai pazienti proprio quando le esigenze di distanziamento imposte dalla pandemia rendono difficoltose altre modalità di accesso a cure e trattamenti. Parliamo di oltre 6000 refertazioni annue e gli accessi al punto salute avvengono da parte di una comunità molto estesa, in termini territoriali, di cui gli abitanti di San Ginesio occupano solo il 20%. Il Sindaco ne ha approfittato per ringraziare anche in questa occasione la Fondazione Merloni che ha voluto avviare questo progetto proprio a San Ginesio ma anche al neo Vice Presidente Mirco Carloni che nelle precedenti vesti di consigliere regionale di minoranza si era attivato affinché il Comune potesse ricevere un importante contributo per la prosecuzione del servizio. Il Vice Presidente Carloni ha voluto dichiarare che il “modello San Ginesio”è un modello di riferimento per tutta la Regione e che il potenziamento di certi servizi  è uno degli obiettivi su cui la Giunta sta lavorando.

04/02/2021 17:28
Casa di riposo Tolentino, focolaio Covid in fase di  remissione: il racconto dei medici militari

Casa di riposo Tolentino, focolaio Covid in fase di remissione: il racconto dei medici militari

Dallo scorso 15 gennaio una squadra dell’Aeronautica Militare composta da quattro elementi, provenienti da diversi reparti, che hanno già operato in una situazione similare in Sardegna, sempre presso una residenza protetta con ospiti positivi al covid, ha preso servizio quale task force in appoggio all’Usca e al personale interno all’Asp “Porcelli” di Tolentino. Ne fanno parte il Tenente Medico Silvio Pallone, il 1° Maresciallo Ludovico De Marco, il Luogotenente Vincenzo Serpico, il Maresciallo di 2° Classe Anselmo Pacifico. Il Tenente Medico Silvio Pallone è di istanza a Roma mentre gli altri componenti sono dislocati in diverse sedi in tutta Italia. Il team sanitario, un medico e tre infermieri, è stato attivato dall’Aeronautica Militare, grazie anche dalle direttive delle Forze Armate. Del resto il personale militare è da sempre coinvolto, al fianco dei cittadini, per dare sostegno alla popolazione. La squadra ha già avuto una esperienza similare in Sardegna, nel nuorese, in una casa di riposo sempre colpita dalla pandemia da covid 19. Questa squadra sanitaria è addestrata per fornire sostegno sia all’interno delle aziende ospedaliere che nelle case di riposo così come nell’effettuazione di screening di massa e nei trasporti ad alto biocontenimento. Questo team sanitario ha partecipato a diverse missioni, anche all’estero. Queste le dichiarazioni del Tenente Medico Silvio Pallone e del 1° Maresciallo Ludovico De Marco. “Dalla esperienza fatta in Sardegna, in confronto a Tolentino, ci sono molte differenze, dal punto di vista logistico e dal punto di vista numerico. Differenti, in maniera positiva, anche per le capacità organizzative che abbiamo riscontrato qui alla Porcelli. Noi siamo chiamati, come medico e come infermieri, a collaborare con l’Usca e con il personale sanitario interno alla struttura, non solo per garantire una assistenza sanitaria primaria a questi pazienti che sono per la maggior parte molto anziani, ma anche per affrontare quella che è una malattia covid correlata, che ha le sue criticità. A Tolentino abbiamo trovato una situazione nella quale la maggior parte dei pazienti aveva contratto il virus e quindi c’erano molti ospiti che avevano bisogno di terapie importanti, anche con ossigeno e antibiotici, oltre a una terapia di base che già era molto complessa. Come sappiamo, la struttura è anche centro alzheimer e quindi c’è una attenzione massima, h 24, per questi pazienti. Nel corso delle settimane abbiamo fatto il massimo, insieme al personale della residenza protetta, che ci tengo a ringraziare particolarmente perché senza soluzione di continuità, malgrado le esigue forze, ha dimostrato tutta la sua determinazione e capacità di assistenza. Grazie all’impegno e al lavoro di tutti, nel corso delle settimane, stiamo cominciando a vedere i primi risultati, tanto che abbiamo registrato i primi tamponi negativi, con pazienti che hanno sconfitto il virus e quindi, piano piano, nella struttura si sta ristabilendo una normalità”. “Infatti – continuano i militari -  con le prime persone negative si inizia a ristabilire l’assetto iniziale che gli ospiti avevano prima della pandemia, iniziano a ritornare nelle proprie camere e questo psicologicamente per loro è molto importante, è un fattore determinante per il ritorno alla normalità. Stiamo vedendo che questo li fa migliorare giorno dopo giorno. La difficoltà più grande che abbiamo incontrato, in questo periodo, è il contatto con i familiari. Non essendo possibile accedere nella struttura, con un’opera giornaliera, cerchiamo di effettuare video chiamate con le famiglie per far sentire la vicinanza degli affetti più cari agli ospiti dell’Asp che giovano molto di questa nostra azione perché rivedere una persona cara, seppur via video, sicuramente li aiuta a superare questo momento di difficoltà”. Va detto che abbiamo trovato a Tolentino una grande organizzazione che è riuscita anche a garantire con esigue forze, l’assistenza sanitaria. Abbiamo riscontrato una grande umanità e una grande preparazione di tutto il personale e proprio questi fattori ci hanno permesso di integrarci con loro. Li vogliamo ancora ringraziare per il grandissimo lavoro che hanno fatto e per noi è stato semplice collaborare con loro. Da quando siamo arrivati c’è stato anche un accesso giornaliero dei medici di medicina generale che conoscono meglio i pazienti e le loro terapie, con loro collaboriamo per adeguare i piani farmaceutici. Anche in questo caso dobbiamo evidenziare una costruttiva collaborazione. Sono sempre stati a disposizione per qualsiasi esigenze o emergenza. Grande professionalità da parte di tutti i medici di medicina generale che operano alla casa di riposo. Siamo stati accolti, sin dalle prime ore, in maniera eccezionale, fin da subito abbiamo potuto fare un sopralluogo che ci ha consentito di avere conoscenza della situazione. Sia il Sindaco, il CdA e la Direzione ci sono stati vicini e continuano a supportarci per tutte le attività. L’Asp è attualmente una sorta di ospedale e ora pian piano sta tornando, come detto, alla normalità. Il nostro lavoro è stato abbastanza semplice perché abbiamo trovato una situazione ben organizzata a cui noi abbiamo portato alcuni piccoli correttivi. Il nostro lavoro è stato semplificato dalla capacità dimostrata da tutto il personale interno e in alcuni casi siamo rimasti anche sorpresi di una organizzazione del genere perché in queste emergenze si tende a perdere la visione complessiva della situazione, anche perché i pazienti cominciano ad avere sempre più criticità. Abbiamo messo a disposizione la nostra professionalità per migliorare il risultato. Purtroppo alcuni ospiti non ce l’hanno fatta anche per patologie pregresse e per l’età, in alcuni casi molto avanzata ma dobbiamo sottolineare che abbiamo avuto un contatto con le famiglie che vengono aggiornate sulle condizioni cliniche dei pazienti quotidianamente e la maggior parte dei familiari ringraziano la struttura e noi per quanto si sta facendo e per quanto fatto. Molti sottolineano la cura giornaliera che il personale della casa di riposo ha riservato, insieme a noi, ai loro cari. Ci siamo trovati bene qui a Tolentino una Città ricca di storia e di cultura, tanto che qualcuno di noi vorrebbe venirci a vivere con la famiglia. Resteremo in servizio all’Asp Porcelli per tutto il tempo necessario e fino a quando ce ne sarà bisogno. Ovviamente seguiremo le direttive della Difesa. Ricordiamo che è importante, per evitare il contagio, continuare a utilizzare i dispositivi di prevenzione individuali, in particolare le mascherine, igienizzare frequentemente le mani e rispettare il distanziamento sociale. Queste disposizioni, come ci siamo resi conto, visto che ogni giorno siamo sul campo, a diretto contatto con il virus, consentono di evitare il diffondersi del covid. Come detto la buona notizia è quella relativa all’effettuazione dei tamponi di controllo che attestano che molti pazienti si stanno negativizzando, speriamo di arrivare presto all’intera comunità guarita. Non è possibile ipotizzare quando questo verrà, perché lo stato dei pazienti, età e la loro situazione sanitaria, allungano i canonici 21 giorni necessari per sconfiggere il virus. Continua comunque il monitoraggio e speriamo presto di vedere buoni risultati. Anche nei prossimi giorni verranno fatti altri tamponi. Intanto, seguendo anche le indicazioni dell’Asur, tempestivamente abbiamo provveduto a dividere i pazienti e abbiamo ristabilito un reparto covid free, nel quale abbiamo alloggiato tutti i pazienti negativizzati, dall’altro invece continua il reparto covid nel quale c’è massima attenzione”.   “In conclusione chiediamo a tutta la Comunità e ai familiari di continuare a sostenere oltre ai proprio cari, queste persone che stanno facendo un lavoro straordinario”.

04/02/2021 17:12
Corridonia, i numeri della prima giornata di screening: 1690 test effettuati, 6 casi positivi

Corridonia, i numeri della prima giornata di screening: 1690 test effettuati, 6 casi positivi

"Il primo giorno di screening di massa a Corridonia ha visto una numerosa partecipazione". Queste le parole con cui il sindaco Paolo Cartechini ha commentato i numeri dello screening di massa organizzato nella Tensostruttura di via Enrico Mattei. Complessivamente sono stati effettuati 1690 test con 6 casi positivi riscontrati. Alla tensostruttura hanno fatto visita anche la Direttrice dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi, la direttrice del distretto di Macerata Dott.ssa Faccenda e il Dott.Tibaldi. Si sono sottoposti a tampone rapido anche il primo cittadino e gli assessori.  Lo screening proseguirà fino a domani, giovedì 4 febbraio, dalle 8 alle 20. Possono fare il tampone i cittadini dei Comuni di Corridonia, Appignano, Loro Piceno, Mogliano, Petriolo, Urbisaglia. L'appuntamento è anche a Sarnano, per oggi e domani dalle 14 alle 20 nel Palazzetto dello sport in via del Colle. Potranno usufruire del servizio gli abitanti di Sarnano, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano.  

03/02/2021 16:16
Sarnano, medico e infermieri militari lasciano la casa di riposo: "Emergenza in via di risoluzione"

Sarnano, medico e infermieri militari lasciano la casa di riposo: "Emergenza in via di risoluzione"

Il medico e le due infermiere dell’Aeronautica Militare in servizio dal 15 gennaio presso la Casa di Riposo di Sarnano oggi lasciano la struttura dopo aver contribuito alla risoluzione della difficile situazione iniziata poco prima di Natale. Nonostante le precauzioni e l’applicazione scrupolosa delle norme di sicurezza, all’interno della struttura si erano registrati 25 ospiti e 7 operatori positivi al Covid-19, obbligando alla quarantena tutti i restanti. Grazie all’intervento dei militari, alla professionalità del personale della Cooperativa Pars e dei dipendenti comunali che lavorano nella Casa di Riposo, oggi la situazione è tornata sotto controllo con solo 5 persone positive, tutte in via di guarigione. Prima di lasciare Sarnano, ieri, martedì 2 febbraio, le tre militari si sono recate presso la Sala Consiliare per ricevere il saluto e il ringraziamento ufficiale dell’Amministrazione Comunale. «A nome di tutta la comunità ringrazio il medico e le infermiere dell’Aeronautica Militare che hanno prestato servizio presso la Casa di Riposo di Sarnano» commenta il Sindaco Luca Piergentili. «Tre giovani donne che, con competenza e spirito di abnegazione, hanno supportato gli operatori della struttura, aiutandoli a gestire e risolvere una situazione difficile. Siamo stati onorati dalla loro presenza oggi in Sala Consiliare e, con immenso piacere, le abbiamo ascoltate commentare positivamente l’organizzazione della struttura, la grande professionalità degli operatori e il loro rapporto con gli ospiti. Voglio ringraziare ancora una volta l’Assessore Regionale Filippo Saltamartini, tutto il corpo dell’Aeronautica Militare e, in particolare, il Colonello Capitano di Vascello Cosimo Nesca che ha coordinato le operazioni, l’Asur, nella persona della Direttrice dottoressa Corsi e della Responsabile di Zona dottoressa Faccenda, nonché il servizio ADI del presidio di Sarnano.Oggi l’emergenza è in via di risoluzione e le condizioni attuali ci fanno sperare che nel giro di pochi giorni il numero di contagi toccherà di nuovo lo zero».    

03/02/2021 13:17
Cancro, quasi 20 milioni di nuovi casi nel 2020. Webinar con Burioni: "Così possiamo affrontarlo"

Cancro, quasi 20 milioni di nuovi casi nel 2020. Webinar con Burioni: "Così possiamo affrontarlo"

La più importante pandemia globale è quella del cancro, a cui negli ultimi 12 mesi si è aggiunto il Covid-19. Nel 2020, nel mondo, sono stati stimati quasi 20 milioni di nuove diagnosi di tumore, in Italia 377mila. Circa il 40% dei casi può essere prevenuto seguendo uno stile di vita sano (no al fumo, dieta corretta e attività fisica costante). Per sensibilizzare tutti i cittadini sulla malattia e sul ruolo della prevenzione, il 4 febbraio si celebra la Giornata Mondiale contro il cancro. E il 4 febbraio, alle 18.30, si svolgerà il webinar “World Cancer Day… non solo Covid19”, aperto a tutti i cittadini, con Roberto Burioni, Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. È possibile seguire il webinar in diretta online sulle seguenti pagine Facebook: clicca qui  oppure clicca qui. “Sono molteplici le domande che affollano la mente di ciascuno di noi e, in particolare, dei pazienti oncologici – afferma Rossana Berardi, Professore Ordinario di Oncologia all’Università Politecnica delle Marche, Direttore della Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona e coordinatrice dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica per la Regione Marche –. ‘Quando potremo vaccinarci?’, ‘I vaccini anti-covid sono sicuri?’, ‘Sono tutti uguali?’, ‘I pazienti oncologici devono vaccinarsi?’, ‘L’immunizzazione interferisce con le terapie?’, ‘Quanto durerà l’immunità?’. Il Prof. Burioni saprà certamente rispondere alle domande dei cittadini e dei pazienti e lo farà nella giornata in cui il mondo si unisce per combattere contro la più importante pandemia globale, quella del cancro”. “Nell’ultimo anno – spiega il Prof. Burioni - il mondo è stato sconvolto da una pandemia senza precedenti che non solo ha ucciso milioni di persone, ma ha sconvolto in maniera impensabile le nostre vite. Anche la cura e la prevenzione delle altre malattie sono state rese più difficili dalla situazione di emergenza in cui si è trovato l'intero Paese. Le notizie degli ultimi mesi, tuttavia, con la messa a punto di vaccini in tempi inimmaginabilmente brevi, aprono nuove prospettive di speranza, a patto di sapere utilizzare prontamente questi ritrovati che potrebbero farci presto tornare alla vita di sempre”. Il webinar è stato fortemente voluto dalla Marcangola, rete di associazioni che lavorano in ambito oncologico marchigiano, che rappresenta migliaia di famiglie, con l’intento di sostenere i pazienti oncologici, particolarmente fragili in questo periodo. L’evento è patrocinato dagli Ospedali Riuniti di Ancona. “Da quasi un anno la pandemia da Covid19 miete in tutto il mondo vittime, semina dolore, povertà, depressione e incertezza del futuro – conclude Michele Caporossi, Direttore Generale degli Ospedali Riuniti di Ancona -. Covid 19 ha prodotto a catena l’aggravamento dei dati epidemici di tutte le altre patologie e, in particolare, l’aggravamento della severità delle malattie oncologiche. L’iniziativa della Prof.ssa Berardi e del Rotary, in collaborazione con le associazioni aderenti alla Marcangola, costituisce un fondamentale momento di riflessione e divulgazione degli effetti collaterali di questo evento nefasto, che ha colpito l’umanità intera. Abbiamo bisogno, per vincere, di sapere e far sapere quali sono tutte le armi a nostra disposizione in questo momento storico e come poterle usare al meglio nell’approccio della scienza alla comunicazione con la società civile”.  

03/02/2021 11:50
Saltamartini sui vaccini: "Il commissario Arcuri ha aperto alla possibilità di produrli in Italia"

Saltamartini sui vaccini: "Il commissario Arcuri ha aperto alla possibilità di produrli in Italia"

L’assessore alla sanità Filippo Saltamartini ha partecipato questa mattina per le Marche alla riunione della Conferenza Stato-Regioni per l’adozione del piano di vaccinazioni all’esito della riduzione della fornitura dei vaccini preannunciata da Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Nel corso della conferenza si è tornati a parlare della possibilità di produrre vaccini in Italia, ipotesi avanzata già nelle scorse settimane dall’assessore Saltamartini. “In tal senso si è riscontrata la stessa richiesta da parte di altri rappresentanti delle Regioni -  spiega Saltamartini - Il Commissario Arcuri, anche se ha affermato che ci sono notevoli difficoltà al riguardo, ha aggiunto che tuttavia non è una strada impraticabile e per questo convocherà le ditte produttrici per verificare la possibilità di utilizzare gli stabilimenti italiani per l’aumento della produzione. Ho richiesto anche l’avvio della contrattazione nazionale con i Medici di Medicina generale per giungere ad un accordo per la somministrazione domiciliare dei vaccini, tenuta conto dell’urgenza di somministrare 122.000 vaccini agli over 80 della nostra regione”. L’assessore alla sanità ha poi rinnovato la richiesta per l’acquisto, come ha fatto recentemente la Germania con un investimento di 300 milioni, per le cure al Covid 19 degli anticorpi monoclonali. “Dobbiamo occuparci non solo dell’immunizzazione ma anche della cura – ha aggiunto Saltamartini – e procedere nella sperimentazione poiché come sempre l’uso di questa terapia nelle fasi preliminari accentua in modo significativo le guarigioni. Anche su questo punto il Commissario Arcuri ha dichiarato che l’Italia si attiverà per il finanziamento di una produzione italiana di anticorpi monoclonali e che avrebbe chiesto ad Aifa di valutare i prodotti attualmente in commercio per un uso anche nel nostro Paese". "Non per ultimo la Regione Marche ha chiesto uno stanziamento per le premialità del personale del settore della sanità che recentemente ha visto le organizzazioni sindacali ventilare azioni di mobilitazione. Già nel decreto legge Milleproroghe andrebbero riconosciuti questi trattamenti per tutti coloro i quali sono da mesi sotto stress in più fronti” ha concluso Saltamartini.

01/02/2021 10:21
Tolentino, i dati definitivi sullo screening: su oltre 4000 persone tamponate, sono 10 i casi positivi

Tolentino, i dati definitivi sullo screening: su oltre 4000 persone tamponate, sono 10 i casi positivi

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che l'operazione di screening "Marche Sicure" nella giornata di sabato 30 gennaio nell'Area Vasta 1 ha registrato un'adesione di 873 persone con 3 casi positivi. Nell'Area Vasta n.3 (località di Tolentino) sono stati effettuati 1416 test e sono stati riscontrati 4 positivi. Nell'Area Vasta n.5 (località di Ripatransone, Montalto delle Marche e Montefiore dell'Aso) si sono sottoposte al test 1749 persone con 4 soggetti positivi. Complessivamente lo screening effettuato al Pala Chierici di Tolentino ha coinvolto 4.307 persone che si sono sottoposte a test: tra queste sono stati riscontrati, in totale, dieci casi positivi.  Dall'inizio del programma 'Marche Sicure', avviato dalla Regione Marche per il controllo della diffusione e il tracciamento dell’epidemia da SARS-CoV-2 e l’individuazione degli asintomatici positivi, hanno aderito 236.016 persone. Sono stati individuati 1220 casi positivi. In totale la percentuale di positività è pari allo 0,5%. I casi positivi rilevati sono stati sottoposti al tampone molecolare.  A Corridonia lo screening è in programma da martedì 2 a giovedì 4 febbraio dalle 8 alle 20 nella Tensostruttura in via Enrico Mattei. Potranno fare il tampone i cittadini dei Comuni di Corridonia, Appignano, Loro Piceno, Mogliano, Petriolo, Urbisaglia. A Sarnano infine l’appuntamento è per mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio dalle 14 alle 20 nel Palazzetto dello sport in via del Colle. Potranno usufruire del servizio gli abitanti di Sarnano, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano.

31/01/2021 14:07
"Un saturimetro in ogni casa": la proposta di Federfarma Macerata

"Un saturimetro in ogni casa": la proposta di Federfarma Macerata

Il Covid 19 ha dato notorietà ad un piccolo strumento, il saturimetro, fondamentale per valutare il livello di funzionalità respiratoria che è uno dei segni vitali più importanti da monitorare per il controllo della propria salute . Da questa premessa Federfarma Marche , in piena sintonia con le associazioni provinciali dei titolari di farmacia , ha lanciato una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini marchigiani per portare “un saturimetro in ogni casa” . Da lunedì 1 febbraio , in oltre 300 farmacie marchigiane sarà possibile acquistare il piccolo apparecchio ad un prezzo di assoluto favore e ricevere dal farmacista utili suggerimenti sul  migliore utilizzo. Andrea Avitabile , presidente di Federfarma Marche sottolinea” l’impegno dei farmacisti per sensibilizzare la popolazione in un momento in cui è necessario valorizzare sempre più il rapporto di fiducia tra cittadino e professionista in camice bianco“.  Sono 40 le farmacie che in provincia proporranno i saturimetri a prezzo concordato , un numero rilevante come evidenzia  Ida Kazcmarek presidente di Federfarma Macerata" titolari e dipendenti delle nostre farmacie   saranno anche a  disposizione per informare sul migliore uso del saturimetro per monitorare  la salute del nucleo familiare”. Anche in questa occasione la farmacia si conferma fondamentale presidio sanitario di prossimità come già avvenuto per i test sierologici  in regime di auto somministrazione proposti nelle farmacie tra novembre e  dicembre in piena sintonia con la regione marche , per arginare la curva epidemica  . Sono stati più di 15.000 i test sierologici effettuati nelle farmacie marchigiane , risultato importante vista la capillarità delle farmacie , operanti anche in quelle aree interne della Regione, dove spesso sono unico presidio sanitario, per dare risposte immediate a fasce “fragili “di popolazione .  . Da  alcune settimane Federfarma Marche ha sottoposto all’Assessore alla sanità Saltamartini la  volontà di   ampliare la collaborazione ed effettuare , senza costo alcuno per la  Regione ed  in base alla più recente normativa sanitaria nazionale , anche i tamponi antigenici  con prelievo  nasale.    Per Avitabile “la  proposta avanzata,  di cui aspettiamo ancora risposta,  è per attivare un ennesimo efficace baluardo contro la diffusione del contagio, ottenere nuovi dati utili nella lotta al Covid-19, riservando alla popolazione ed all’Amministrazione Regionale efficienza e professionalità, finalizzata alla sicurezza collettiva”

30/01/2021 08:59
Ospedale di Macerata, mancano le dosi per i richiami: niente vaccini per alcuni operatori sanitari

Ospedale di Macerata, mancano le dosi per i richiami: niente vaccini per alcuni operatori sanitari

Rallenta, a causa dei noti ritardi della Pfizer nelle consegne del siero, la macchina delle vaccinazioni anti-Covid all'Ospedale Civile di Macerata. Dopo giorni con il piede premuto sull’acceleratore, durante i quali si è andati avanti, ora l'Asur viaggia a velocità decisamente più ridotta. A tal proposito, per una parte degli operatori sanitari del nosocomio del Capoluogo, sono saltati alcuni appuntamenti dedicati alla somminstrazione della seconda dose del vaccino che erano inizialmente in programma nella giornata di Sabato 30 gennaio e saranno quindi rimandati a mercoledì della prossima settimana  

29/01/2021 21:40
Covid-19, l'Ema approva il vaccino AstraZeneca: atteso l'ok dell'Agenzia italiana del farmaco

Covid-19, l'Ema approva il vaccino AstraZeneca: atteso l'ok dell'Agenzia italiana del farmaco

Via libera dell'Ema al vaccino AstraZeneca per le persone dai 18 anni."L'agenzia europea del farmaco ha dato l'ok al vaccino Astrazeneca. È una notizia incoraggiante. La battaglia contro il virus è ancora complessa, ma avere a disposizione un altro vaccino efficace e sicuro ci da' più forza nella campagna di vaccinazione". Lo ha scritto in un post su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza.  Per l'Ema il vaccino di AstraZeneca può essere utilizzato anche per gli over 55 "anche se non ci sono ancora molti dati poiché la maggior parte dei partecipanti ai test avevano un'età compresa tra i 18 e i 55 anni", si legge nella nota dell'Ema. "Non abbiamo molte informazioni sull'efficacia del vaccino AstraZeneca nella fascia di età degli over 55, ma il 13% dei pazienti inclusi in questa analisi erano anziani. Lo raccomandiamo sulla base dei dati e dell'esperienza accumulata con gli altri vaccini. Ci attendiamo qualche tipo di efficacia anche per questo sub-gruppo, anche se l'esatto livello di efficacia non può essere stimato ora". Lo dichiara un esperto dell'Ema, Bruno Sepodes, aggiungendo: "Questo significa che può essere usato, ma se ci sono altre opzioni sono preferibili"."Non sappiamo ancora se il vaccino AstraZeneca sia efficace di fronte alle varianti ed abbiamo chiesto all'azienda di fornire dati, come abbiamo fatto con le altre case farmaceutiche". Così la direttrice dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), Emer Cooke, spiegando che il parere positivo al vaccino è stato all'unanimità e basato su un solido dibattito scientifico.AstraZeneca plaude al via libera senza limitazioni per le persone più anziane dato oggi dall'agenzia di controllo Ue sul farmaco, al vaccino anti Covid sviluppato assieme all'università di Oxford, e assicura di voler garantire - dopo le polemiche su questi giorni con Bruxelles - "un acceso ampio ed equo alle forniture". Lo si legge in una nota diffusa dall'azienda farmaceutica anglo-svedese.La Commissione tecnico scientifica (Cts) dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) si riunirà domani, 30 gennaio, per esaminare il dossier del vaccino anti-Convid di AstraZeneca e per l'autorizzazione all'immissione in commercio e all'utilizzo nell'ambito del Servizio sanitario nazionale. La commissione valuterà anche la platea di popolazione per la quale il vaccino risulta maggiormente indicato. (Fonte: ANSA)

29/01/2021 19:32
Casa di Riposo Tolentino, arriva la donazione dalla figlia di una vittima: "un grazie al personale"

Casa di Riposo Tolentino, arriva la donazione dalla figlia di una vittima: "un grazie al personale"

In questi giorni, diversi familiari di persone decedute hanno voluto, testimoniare tutta la loro gratitudine al personale dell’ASP Porcelli che, a seguito della pandemia, ha comunque assicurato, seppur tra tantissime e comprensibili difficoltà, oltre alle cure sanitarie necessarie anche il giusto conforto e le necessarie attenzioni a tutti i pazienti. Infatti, oltre ad aver informato costantemente le famiglie, gli operatori sanitari, insieme al personale dell’Usca, dell’Adi e alla task force dell’Aereonautica Militare, hanno seguito, come sempre, le persone anziane ospitate presso la residenza protetta, garantendo tutta l’assistenza sanitaria. Nei diversi messaggi viene riconosciuto sia al Presidente Sbaraglia che al CdA e al Direttore Ricci, che a tutti gli operatori sanitari, infermieri ed Oss, un impegno costante “facendo tutto il possibile e anche di più– è stato scritto dai vari familiari - ha dato il massimo, cercando di contenere la diffusione del virus e soprattutto assicurando tutte le attenzioni possibili ai nostri cari”. Tra le famiglie dei deceduti, una, in particolare, ha anche deciso di donare una somma di denaro all’ASP Porcelli, quale segno e testimonianza tangibile delle cure e delle attenzioni che sono state riservate alla loro congiunta, purtroppo deceduta in questi giorni, molto anziana e con patologie pregresse. "Abbiamo voluto fare questo gesto – ha dichiarato la figlia – in quanto mia madre dopo essere stata ospitata al centro diurno era stata inserita all’interno della residenza protetta. In questi quattro anni ho potuto verificare le tante attenzioni e le cure che tutto il personale ha riservato a mia madre e malgrado le tante difficoltà incontrate e la carenza di personale con una gestione molto complicata, ho voluto fare beneficenza perché giustamente bisogna comunque pensare alle persone che saranno in futuro ospitate all’Asp. L’ho fatto con il cuore e con amore e volendo comunque aiutare chi si trova in situazioni di difficoltà e perché so cosa significa essere familiare di congiunti malati di alzheimer".

29/01/2021 16:30
Tolentino, screening di massa al pala Chierici: 3 i casi positivi rilevati il primo giorno

Tolentino, screening di massa al pala Chierici: 3 i casi positivi rilevati il primo giorno

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che l'operazione di screening "MARCHE SICURE" nella giornata di giovedì 28 gennaio 2021 nella località dell'Area Vasta 3 (Tolentino) ha registrato un'adesione di 1660 persone con 3 casi positivi. Complessivamente dall'inizio del programma 'Marche Sicure', avviato dalla Regione Marche per il controllo della diffusione e il tracciamento dell’epidemia da SARS-CoV-2 e l’individuazione degli asintomatici positivi, hanno aderito 230.747 persone. Sono stati riscontrati 1206 casi positivi. In totale la percentuale di positività è pari allo 0,5%. I casi positivi rilevati sono stati sottoposti al tampone molecolare.  Lo screening di massa continua anche nell’Area Vasta 3. Oggi e domani sarà la volta di Tolentino presso il Palasport “G. Chierici” in viale della Repubblica. Oltre che per i cittadini di Tolentino, lo screening potrà essere effettuato anche per i residenti dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Serrapetrona, Treia e Loro Piceno. A Corridonia lo screening è in programma da martedì 2 a giovedì 4 febbraio dalle 8 alle 20 nella Tensostruttura in via Enrico Mattei. Potranno fare il tampone i cittadini dei Comuni di Corridonia, Appignano, Loro Piceno, Mogliano, Petriolo, Urbisaglia. A Sarnano infine l’appuntamento è per mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio dalle 14 alle 20 nel Palazzetto dello sport in via del Colle. Potranno usufruire del servizio gli abitanti di Sarnano, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano.   

29/01/2021 15:00
Screening Covid a Pieve Torina, 2 positivi riscontrati: "La macchina organizzativa ha funzionato"

Screening Covid a Pieve Torina, 2 positivi riscontrati: "La macchina organizzativa ha funzionato"

Lunedì 25 e martedì 26 gennaio il poliambulatorio di Pieve Torina ha ospitato l’operazione “Marche sicure”, ossia lo screening gratuito anti-covid19 organizzato dalla regione Marche e dall’ASUR in collaborazione con il comune di Pieve Torina e rivolto alla popolazione residente nei comuni dell’Ambito Sociale 18. “Ha funzionato tutto egregiamente, e il nuovo poliambulatorio si è dimostrato funzionale a questa esperienza ospitando le persone che hanno deciso di sottoporsi, volontariamente, al test antigenico rapido” – sottolinea Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina. “Complessivamente soltanto due soggetti sono risultati positivi – prosegue Gentilucci - e sono state immediatamente attivate le ulteriori misure di controllo e prevenzione. La macchina organizzativa si è avvalsa del contributo della Protezione Civile e della Croce Rossa cui va il plauso mio e dell’intera cittadinanza. Fondamentale il ruolo del personale sanitario messo a disposizione dall’ASUR Area Vasta 3 che ringrazio, così come voglio sottolineare la sensibilità dimostrata dal presidente della regione nell’aver raccolto l’indicazione di Pieve Torina come luogo di effettuazione dello screening, a dimostrazione della validità di una struttura, il poliambulatorio, appena inaugurata, che vuol essere punto di riferimento per l’intero territorio alto maceratese per i servizi sociosanitari di base,  

29/01/2021 10:59
Tolentino, 1660 cittadini alla prima giornata di screening: tampone anche per il Sindaco (FOTO)

Tolentino, 1660 cittadini alla prima giornata di screening: tampone anche per il Sindaco (FOTO)

E' iniziato al Palasport “G. Chierici” di Tolentino, lo screening gratuito antigenico covid 19. In perfetto orario, la task force predisposta dall’Asur e dalla regione Marche, ha iniziato a sottoporre i cittadini, alcuni dei quali infila già dalle ore 7.30. Sono state predisposte cinque differenti postazioni che effettuano in maniera veloce e gratuita il tampone. Sono a disposizione dei cittadini 17 infermieri coadiuvati da 3 medici e da 4 amministrativi che si occupano della registrazione. A coordinare lo screening la Direttrice del Distretto Sanitario Asur 3 Giovanna Faccenda e la Direttrice Professioni Sanitarie Mara Buccolini. Inoltre a garantire il regolare flusso, per fornire informazioni o aiutare i cittadini e per evitare assembramenti sono impiegati 13 volontari di Protezione Civile, appartenenti ai vari gruppi comunali dei paesi coinvolti nell’operazione, per ogni turno di servizio.  Nella giornata, dall’apertura alle ore 8 fino alle ore 20, si sono sottoposti al test 1660 cittadini. A dare il buono esempio anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e il Consigliere regionale, Presidente della IV Commissione, Elena Leonardi. Finora hanno aderito, prenotandosi, compilando il modello on line e dimostrando alto senso di responsabilità, facendo una scelta che preserva la salute, oltre 3.600 cittadini. Si invitano, quindi, quanti ancora non si sono iscritti a provvedere subito e a effettuare lo screening. Oltre che per i cittadini di Tolentino, lo screening sarà effettuato anche ai residenti dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Serrapetrona, Treia e Loro Piceno  

28/01/2021 14:15
Screening di massa al Lanciano Forum, in 3 giorni 3.465 test eseguiti: 10 i positivi

Screening di massa al Lanciano Forum, in 3 giorni 3.465 test eseguiti: 10 i positivi

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che l'operazione di screening "Marche Sicure" nella giornata di martedì 26 gennaio 2021 nelle località dell'Area Vasta 1 (Pergola, Cagli, Fermignano, Urbania, Fossombrone e Mercatello sul Metauro) ha registrato un'adesione di 3237 persone con 10 casi positivi. Nell'Area Vasta 2 (Osimo, Castelfidardo e Loreto) sono stati effettuati 4204 test con 23 positivi. Nell'Area Vasta 3 (Castelraimondo e Pieve Torina) si sono sottoposte al test 952 persone con 2 positivi. Al Lanciano Forum in 3 giorni di test sono stati effettuati 3.465 tamponi che hanno riscontrato 10 casi di positività. Complessivamente dall'inizio del programma 'Marche Sicure', avviato dalla Regione Marche per il controllo della diffusione e il tracciamento dell’epidemia da SARS-CoV-2 e l’individuazione degli asintomatici positivi, hanno aderito 227.656 persone. Sono stati riscontrati 1198 casi positivi. In totale la percentuale di positività è pari allo 0,5%. I casi positivi rilevati sono stati sottoposti al tampone molecolare.  Prosegue e terminerà a fine mese lo screening della popolazione di tutti i Comuni dell'Area Vasta 5 (esclusi Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto dove si è già svolto). Secondo il calendario disponibile a questo link potranno effettuare il tampone gratuito anti Covid-19 tutti gli abitanti di Ripatransone, Cossignano, Montefiore dell'Aso, Carassai e Montalto delle Marche. Clicca qui per tutte le informazioni. Fino a oggi sono chiamati ad effettuare il tampone nasofaringeo rapido - su base volontaria e gratuitamente - gli abitanti dei Comuni di Isola del Piano, Sant’Ippolito, Fossombrone, Fratte Rosa, San Lorenzo in Campo e Pergola - afferenti al Distretto Sanitario di Fano - e dei Comuni di Frontone, Serra Sant’Abbondio, Acqualagna, Cagli, Cantiano, Piobbico, Apecchio, Fermignano, Urbania, Peglio, Borgo Pace, Mercatello sul Metauro e Sant’Angelo in Vado - afferenti al Distretto Sanitario di Urbino -. Sono previsti sei siti di indagine in cui confluiscono gli abitanti di tutti i comuni coinvolti: clicca qui per tutte le informazioni. Lo screening di massa continua anche nell’Area Vasta 3. Giovedì 28, venerdì 29 e sabato 30 gennaio sarà la volta di Tolentino presso il Palasport “G. Chierici” in viale della Repubblica. Oltre che per i cittadini di Tolentino, lo screening potrà essere effettuato anche per i residenti dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Serrapetrona, Treia e Loro Piceno. A Corridonia lo screening è in programma da martedì 2 a giovedì 4 febbraio dalle 8 alle 20 nella Tensostruttura in via Enrico Mattei. Potranno fare il tampone i cittadini dei Comuni di Corridonia, Appignano, Loro Piceno, Mogliano, Petriolo, Urbisaglia. A Sarnano infine l’appuntamento è per mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio dalle 14 alle 20 nel Palazzetto dello sport in via del Colle. Potranno usufruire del servizio gli abitanti di Sarnano, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano.  

27/01/2021 15:34
Vaccini anti-Covid: "dalla febbre alla nausea". L'Agenzia del Farmaco segnala le reazioni

Vaccini anti-Covid: "dalla febbre alla nausea". L'Agenzia del Farmaco segnala le reazioni

Le eventuali reazioni avverse al vaccino anti-Covid possono essere segnalate al medico di famiglia, al centro vaccinale, al farmacista di fiducia o alla Asl di appartenenza, oltre che direttamente sul sito Vigifarmaco dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Lo precisa la stessa agenzia nelle Faq sulla 'Farmacovigilanza su vaccini Covid-19' appena aggiornate sul suo sito. Tra gli effetti collaterali al vaccino più spesso osservati finora ci sono reazioni locali nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa e dolori muscolari o articolari, insieme a febbre, nausea o più raramente gonfiore dei linfonodi. Circa la segnalazione, l'Aifa ricorda che "può essere effettuata anche direttamente da chiunque osservi o ne venga a conoscenza, sia esso operatore sanitario o cittadino, compilando la scheda disponibile sul portale dell'Aifa e inviandola al responsabile locale di farmacovigilanza della propria struttura di appartenenza". Inoltre, è possibile fare la segnalazione direttamente online tramite il sito VigiFarmaco seguendo la procedura guidata.   (Fonte: ANSA)

26/01/2021 19:10
Marche, arrivate altre 5.850 dosi di vaccino: "Dopo personale sanitario priorità agli over 80"

Marche, arrivate altre 5.850 dosi di vaccino: "Dopo personale sanitario priorità agli over 80"

Arrivate oggi nelle Marche "5.850 dosi del vaccino Pfizer-Biontech" con volo cargo all'aeroporto di Ancona-Falconara Marittima. Lo riferisce a margine della seduta del Consiglio regionale delle Marche l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini che precisa: "è la metà della provvista ma ci consente di completare la doppia dose prevista per il personale della sanità". "Abbiamo approvato il piano di somministrazione dei vaccini che prevede il completamento della 'Fase uno', con il personale della sanità pubblica e privata e delle Rsa, - ricorda - poi procederemo con gli ultraottantenni. Cominciamo in seguito con la seconda fase, - dice ancora - con disabili, persone con patologie particolari e personale della scuola, docenti, per ripartire in sicurezza con i servizi pubblici fondamentali".  La somministrazione dei vaccini agli over 80, ha annunciato Saltamartini, "sarà affidata in gran parte ai medici di famiglia che conoscono i loro pazienti, e ai distretti. Ma ci sono anche under 80 e sessantenni 'fragili', l'elenco tra le persone esenti da ticket. In giunta si delibera sull'organizzazione dei vaccini ma - ha concluso - ogni Area Vasta e Distretto formulerà il piano in base ai pazienti"letare la doppia dose prevista per il personale della sanità.  

26/01/2021 17:10
Montefano, servizio di telemedicina: patto tra Comune e associazione “Dematepa"

Montefano, servizio di telemedicina: patto tra Comune e associazione “Dematepa"

 Sabato mattina, presso il Comune di Montefano, il Sindaco Angela Barbieri ed il Presidente dell’Associazione “Dematepa” (De Martinis Telemedicine Panel) Dottor Fabio Corvatta hanno sottoscritto l’accordo di collaborazione al fine di dotare il territorio montefanese di uno strutturato servizio di Telemedicina. L’Associazione Medica “Dematepa” nasce nell’Agosto dello scorso anno – senza scopo di lucro – con molte e importanti finalità: erogare teleconsulti sincroni ed asincroni, organizzare televideoconferenze e seminari virtuali, mantenere rapporti e sottoscrivere contratti di collaborazione e studio con Agenzie delle Nazioni Unite, Università, Strutture Sanitarie Pubbliche/Private e Aziende dedicate allo sviluppo di tecnologie di Informazione e Comunicazione senza limitazioni nazionali. Durante questa crisi pandemica, Dematepa ha assistito a distanza circa 70 famiglie in 14 Comuni con Covid-19, collaborando con i Medici di Famiglia. L’Amministrazione Comunale di Montefano, avendo avuto notizia della costituzione dell’Associazione e dell’aiuto concreto portato ad alcune comunità, ha preso contatti con la dirigenza per conoscere ed approfondire le possibili strategie future sul territorio marchigiano, con particolare riguardo alla creazione di una piattaforma utente-servizi dedicata a fornire teleconsulti sincroni ed asincroni, televisite e monitoraggio clinico ai pazienti al fine di ridurre la necessità di trasporto e referenza ospedaliera (in particolare nelle aree interne della regione), sviluppare la diagnostica a distanza in ordine alla salute pubblica e negli ambienti di lavoro e creare alleanze e progetti di cooperazione con i Medici di Famiglia per fornire il territorio montefanese di un servizio medico di secondo livello. “L’accordo, fortemente voluto da me e - per quanto in mia conoscenza - fra i primi nella sua specificità su tutto il territorio nazionale, raggiunge l’obiettivo di dotare il territorio montefanese di eccellenze mediche specialistiche al servizio delle necessità sanitarie di tutti i cittadini, con particolare riguardo a quelle situazioni di fragilità e bisogno che in questi mesi di pandemia hanno sofferto più di altri l’isolamento e la quasi totale assenza dell’attività sanitaria ospedaliera. Un altro determinante tassello si aggiunge ai tanti che questa Amministrazione Comunale - da ormai quasi due anni – sta recuperando a tutto vantaggio della comunità montefanese” si legge in una nota del Sindaco Angela Barbieri.    

25/01/2021 16:54
Prima giornata di screening al Lanciano Forum, più di 1300 test eseguiti: un caso positivo

Prima giornata di screening al Lanciano Forum, più di 1300 test eseguiti: un caso positivo

Lo screening di massa al Lanciano Forum di Castelraimondo, nell’ambito dell’operazione “Marche Sicure”, nella prima giornata di test, quella di domenica 24 gennaio, ha contato 1.369 test antigenici rapidi uno dei quali, sottoposto a successivo tampone molecolare, è risultato “positivo”. Fino a domani, 26 gennaio, sarà possibile prenotare un controllo purché si sia residenti in uno dei 19 Comuni degli Ambiti Territoriali Sociali 17 e 18 interessati dall’iniziativa: Bolognola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso. Oltre 2mila le persone che si sono già prenotate e che si sottoporranno ai test iniziati domenica scorsa e che termineranno domani, martedì 26 gennaio, rispettando sempre lo stesso orario, e cioè dalle ore 8 alle 20. Per effettuare il tampone bisognerà presentarsi, nell’orario prenotato, muniti di Tessera Sanitaria originale e modulo di Richiesta test antigenico rapido compilato, disponibile al sito www.ats17.it Saranno escluse: persone che hanno sintomi che indichino un'infezione da Covid-19: in questo caso, si deve contattare il Medico di Assistenza primaria (MMG/PLS); persone attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; persone in stato di isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi;  persone attualmente in quarantena o in isolamento fiduciario; persone che hanno già prenotato l'esecuzione di un tampone molecolare; persone che eseguono regolarmente il test per motivi professionali; Minori sotto i 6 anni; persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, comprese le case di riposo pubbliche e private. Il tempo complessivo richiesto è di circa 30 minuti.  Dopo l'effettuazione del tampone, si dovrà restare in auto nei successivi 20 minuti. Se non si riceveranno comunicazioni telefoniche il test avrà dato esito negativo e si potrà successivamente controllare in piattaforma con le credenziali inviate in Sms.  Solo in caso di esito positivo si verrà richiamati telefonicamente nei 20 minuti successivi al test e invitati a rientrare per effettuare seduta stante anche il tampone molecolare.

25/01/2021 15:32
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