Negli ultimi giorni, il dibattito attorno a Cosmari si è intensificato a seguito delle dichiarazioni del Presidente Massimo Rogante. Le ipotesi di apertura alla partecipazione di società private, avanzate da Rogante hanno suscitato numerose reazioni e richieste di chiarimenti.
In risposta a queste sollecitazioni, il Sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha espresso chiaramente la sua posizione.
“Ancora una volta voglio precisare che Tolentino, in quanto città ospitante sul territorio dell’impiantistica di Cosmari srl e di una discarica in fase di post mortem, è ovviamente orientata a mantenere la governance aziendale completamente pubblica, senza se e senza ma”. Ha affermato Sclavi, che ha sottolineato come Cosmari rappresenti un’eccellenza per il territorio, un patrimonio da preservare e migliorare.
“La qualità dei servizi offerti e dell’impiantistica non sono in discussione, e l’azienda è un’importante realtà occupazionale per circa 600 persone, senza contare l’indotto. L’impegno e la dedizione dei lavoratori di Cosmari sono stati evidenziati come elementi fondamentali per la cura dell’ambiente e delle città e paesi della zona. Senza dimenticare il fatto che l’azienda occupa circa 600 persone, a cui va aggiunto l’indotto, per cui dobbiamo garantire il posto di lavoro a tante persone che ogni giorno dimostrano, con grane professionalità e dedizione, il loro amore per la cura dell’ambiente e delle nostre città e paesi. Non a caso Cosmari, per i risultati raggiunti, ancora una volta è l’unica società del centro Italia presente nella classifica di Legambiente riservata alle aziende e consorzi migliori e questo testimonia il valore di una realtà che negli anni ha saputo migliorarsi e progredire, anche grazie alle scelte fatte dai tanti sindaci che si sono avvicendati, oltre ai diversi CdA e ai direttori generali”.
Guardando al futuro, il Sindaco Sclavi ha delineato alcune priorità fondamentali per Cosmari. Tra queste, l’individuazione del sito per una nuova discarica comprensoriale, la realizzazione del biodigestore e il rinnovo della gestione integrata dei rifiuti per i Comuni soci in house. Questi obiettivi sono essenziali per contrastare eventuali appetiti esterni e garantire una gestione dei rifiuti che rispetti l’interesse pubblico.
“Credo che dobbiamo focalizzare l’attenzione sul futuro che vogliamo dare a Cosmari, iniziando dall’individuazione del sito della nuova discarica comprensoriale e per questo si sta lavorando con l’ATA, dalla realizzazione del biodigestore e dal rinnovo della gestione integrata dei rifiuti dei Comuni soci in house, mettendo a tacere alcuni appetiti esterni. Non meno importante la piena applicazione della tariffa puntuale attualmente in fase di sperimentazione in due Comuni e che vorremmo quanto prima avviare anche a Tolentino, anche nell’interesse dei nostri cittadini-utenti. Infine, auspico una maggiore condivisione delle strategie aziendali da parte della governance con i Sindaci che devono essere in grado di poter decidere avendo un quadro completo dei diversi scenari, senza fughe in avanti e senza visioni che andrebbero a stravolgere l’azienda. Ci attende un proficuo quanto impegnativo lavoro, da affrontare con spirito unitario a vantaggio del territorio, dell’ambiente e di tutti i nostri cittadini”.
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