Sarnano, Fantegrossi: "Nessuna offerta concreta per le terme, solo manifestazioni di intento”
“Nessun blocco, solo fatti e trasparenza”. Il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi, è intervenuto pubblicamente per fare chiarezza sulla situazione della società STM e sull’assemblea dei soci tenutasi lo scorso 5 settembre.
Tra i temi centrali, la recente uscita dell'amministratore Fiorino Coppari. Secondo alcune voci, le sue dimissioni sarebbero state indotte da pressioni del Sindaco. Una ricostruzione che Fantegrossi respinge con decisione:
“Coppari era rimasto dimissionario per mesi, poi ha revocato le dimissioni il 1° agosto per accompagnare la procedura di risanamento, salvo poi dimettersi nuovamente dopo pochi giorni, senza che nel frattempo fosse accaduto nulla di nuovo. È evidente che si tratta di scelte personali o influenze esterne, non certo di interferenze da parte mia”.
Altro punto controverso, le presunte manifestazioni di interesse da parte di soggetti esterni, tra cui un fantomatico gruppo romano disposto a rilevare le terme e persino ad accollarsi fideiussioni per 900.000 euro. Anche su questo il sindaco è netto:
“Si parla di 7 o 8 manifestazioni di interesse, ma nessuna di queste è vincolante, né corredata da cifre o documentazione ufficiale. Ad oggi, alla Stm non è pervenuta alcuna offerta concreta. Chi sostiene il contrario, porti una proposta protocollata, firmata e con numeri reali. Altrimenti, si tratta solo di illazioni”.
Durante l’assemblea, è stata approvata la decisione – già deliberata in Consiglio Comunale – di procedere con il concordato preventivo, una delle tre opzioni suggerite dallo Studio Gigli.
“Non è una terza scelta di ripiego, come qualcuno ha insinuato. È una strada che garantisce maggiore trasparenza, tutela i creditori e consente di vincolare anche quelli dissenzienti. A differenza della composizione negoziata, questa procedura offre garanzie più solide”.
Il sindaco ha poi precisato che il concordato non chiude la porta ad altre soluzioni:
“Sarà compito del nuovo amministratore e dei professionisti incaricati valutare la reale situazione finanziaria della Stm e aprire, se possibile, trattative con soggetti interessati. Sosterrò qualsiasi percorso utile al salvataggio della società, purché basato su proposte serie, e non su dichiarazioni di intenti prive di fondamento”.
Infine, Fantegrossi ha ribadito la volontà dell’amministrazione di procedere con la privatizzazione della Stm, individuando soggetti affidabili, salvaguardando i posti di lavoro e rilanciando le terme.
“Tutte le manifestazioni di interesse verranno valutate con attenzione. Nessuna esclusione pregiudiziale. Il nostro obiettivo resta quello di garantire un futuro solido alle terme, attraverso imprenditori seri e un rigoroso risanamento del debito”.
Il primo cittadino ha concluso sottolineando la totale trasparenza dell’operato amministrativo:
“Non ho nulla da nascondere. Tutto è stato fatto alla luce del sole. Le lezioni da parte di chi ha contribuito al disastro attuale non ci servono: servono serietà, impegno e lavoro concreto per salvare la Stm e il futuro delle terme di Sarnano”.
Post collegati

Presentata a Recanati la candidatura di Piscitelli: "Proseguire il lavoro di Acquaroli per lo sviluppo delle Marche"

Commenti