Querelle parcheggi a Camerino, Fanelli: "La polizia municipale fa solo il suo lavoro. Mancano certezze sul parcheggio meccanizzato"
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del consigliere comunale di minoranza del comune di Camerino Marco Fanelli
Questi giorni non si è parlato che delle multe davanti al Dipartimento di Chimica, con tanto di schieramenti a favore o contro la polizia municipale che ha rilevato le infrazioni.
A mio avviso è stato inquadrato il problema dalla parte sbagliata, in quanto gli agenti della polizia municipale non potevano fare altro che adoperarsi per mantenere la sicurezza di chi si trova a percorrere quella strada stretta sia a bordo della propria auto che a piedi.
I disagi che stanno vivendo gli studenti che hanno deciso di scommettere ancora sulla nostra città e sulla nostra Università così come quelli che stanno vivendo tanti cittadini meriterebbe un’analisi seria e attenta ed una valutazione congiunta da parte di tutti i soggetti interessati che porti a diminuire questi disagi o ad evitare che si creino.
Spesso la nostra amministrazione agisce in totale autonomia, senza confrontarsi o ascoltare i soggetti a vario titolo interessati, soggetti che poi devono correre a mettere la cosiddetta “pezza”. Quello dei vigili di Camerino è l’ennesimo esempio, gli stessi si sono trovati nella condizione di dover garantire la sicurezza avendo a disposizione solo la possibilità di rilevare le infrazioni.
La Polizia municipale non ha facoltà né di organizzare parcheggi nè servizi di trasporto funzionali, né la facoltà di procedere alla messa in sicurezza del parcheggio meccanizzato che risolverebbe in poco tempo tutti i problemi.
Ad oggi, a quasi un anno dal terremoto, non si conosce a che punto sia la procedura per la messa in sicurezza del parcheggio meccanizzato nè quali siano i motivi dei ritardi. Parliamo di un parcheggio che sembrava non aver riportato alcun danno inizialmente tanto che ci era stato anche allestito il Christmas Park.
Così finisce che alla fine la responsabilità non è dell’amministrazione ma dei vigili, che invece dovrebbero essere ringraziati perché dal terremoto ad oggi fanno turni di lavoro massacranti ed in condizioni disagevoli così come tutti i dipendenti Comunali che lavorano in condizioni pessime e per i quali ancora non si sente parlare di una collocazione decente e che permetta di lavorare in modo produttivo.
Quelli che sono stati fatti passare per cattivi, i vigili urbani, sono quelli che invece continuano a tenere in piedi la città di Camerino dal punto di vista economico. La cattiva gestione infatti ha portato ad un bilancio che ha avuto necessità di aumentare di poco meno di mezzo milione di euro le entrate previste per le multe, ed i vigili hanno solo la facoltà di attivare l’autovelox o lasciare in dissesto il Comune con grandi difficoltà a garantire perfino gli stipendi dei suoi dipendenti e molti altri servizi essenziali.
Non a caso proprio qualche giorno fa è arrivata una missiva del rappresentante della Cisl molto dura nella quale si sollecitava il Sindaco di Camerino a convocare una riunione già richiesta da giugno per parlare di problematiche relative agli straordinari dei dipendenti Comunali, dei buoni pasto e delle condizioni lavorative, facendo anche ipotesi di condotta anti sindacale.
Il problema fondamentale di questa amministrazione è che non è in grado di rapportarsi con chi dovrebbe, nemmeno con il proprio personale e che anzi utilizza per nascondersi quando c’è da stare in prima linea. Anche nel caso del palazzo “Toffee” (che ancora sta lì ad incutere timore nonostante tutti si siano espressi favorevolmente per la demolizione), per citarne uno dei tanti, la responsabilità della decisione del puntellamento è stata fatta prendere all’ufficio tecnico, quando invece l’ordinanza della protezione civile del 22/12/2016 prevede espressamente che è il Sindaco che deve comunicare la Messa in Sicurezza ai condomini o fare un ordinanza di demolizione.
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