INTERVISTA - Sarnano più forte delle disdette, Capodanno sold out. Il sindaco: "Boom di presenze"
Ci sono comuni che, nonostante il difficile momento storico legato alla pandemia, riescono a tenere viva - con arguzia e lungimirante programmazione - la propria appetibilità turistica. È il caso di Sarnano, le cui iniziative ideate in occasione delle festività natalizie erano state già segnalate da Picchio News qualche settimana fa (leggi qui). Ora è tempo di bilanci.
"È stato un ottimo fine d'anno, siamo soddisfatti. Dal 30 dicembre sino al 2 gennaio abbiamo registrato tantissimi visitatori, specie nelle prime due giornate del 2022. Non siamo stati immuni dalle disdette, ma siamo riusciti a compensarle con le prenotazioni last minute. Tutte le tipologie di attività hanno lavorato con ottimi numeri, dalla ristorazione alla ricettività, sino al campeggio e ai due chalet in quota. Il tutto sempre nel rispetto delle norme anti-Covid". Così il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, fotografa l'afflusso di visitatori nel suo comune in occasione delle feste.
Proprio le luminarie impreziosite dai 400 alberelli colorati realizzati all’uncinetto da una sessantina di signore del paese e la Via delle Cascate Perdute illuminata a festa sono state tra i principali poli d'attrazione, senza dimenticare la pista di pattinaggio sul ghiaccio. Un successo tanto grande da far pensare ad una proroga: "Vista l'affluenza, contiamo di poter proporre l'illuminazione notturna della Via delle Cascate Perdute per tutti i fine settimana di gennaio, oltre la scadenza inizialmente fissata al 9 gennaio" annuncia il primo cittadino.
A godere delle bellezze di Sarnano sono stati, in gran parte, visitatori provenienti della provincia di Macerata e da quelle vicine di Ascoli e Ancona, ma si sono registrate anche turisti provenienti da fuori regione: Lazio, Umbria ed Emilia Romagna. "È stata un'ottima stagione, i nostri operatori economici sono soddisfatti e non ci sono state chiusure di attività. Tutto sta andando molto bene, il fine d'anno è stato il degno coronamento del lavoro fatto durante il 2021 e della promozione che stiamo portando avanti, con testimonial d'eccezione come Cesare Bocci".
Stando ai numeri raccolti dal Comune, durante il periodo estivo - dal primo di giugno sino al 30 settembre - Sarnano ha registrato un flusso di 189 mila visitatori (persone che hanno visitato il Comune per 1 o 2 giorni, ndr): "Un numero importantissimo - sottolinea il sindaco -. Rispetto al 2020, anno in cui abbiamo registrato un boom dovuto all'uscita dalla prima ondata e al turismo di prossimità, i numeri del 2021 sono più bassi, ma restano in miglioramento rispetto a quelli del 2019".
Nel futuro di Sarnano ci sono anche i 41 milioni di finanziamento intercettati tra apporto pubblico (Pnnr Sisma e Cis) e apporto privato per la valorizzazione della stazione sciistica. "Vogliamo renderla un polo turistico attivo tutto l'anno, non solo nella stagione invernale" spiega Piergentili. Tra i propositi per il 2022 la speranza che il Covid allenti la sua morsa per tornare a organizzare le due feste medievali che contraddistinguono il Comune, Castrum Sarnani e il Palio del Serafino.
Ma Sarnano è divenuto un punto di riferimento anche a livello sportivo, dopo l'importantissimo accordo raggiunto con la Federazione Italiana di scherma per ospitare gli stage degli atleti e dei tecnici delle nazionali maschili e femminili junior e senior della specialità del fioretto sino a Parigi 2024: "Oltre alla nazionale italiana, siamo in trattativa per far venire ad allenarsi a Sarnano anche gli atleti di altre due superpotenze della scherma, come la Cina e il Giappone" dice il primo cittadino.
In programma, e già calendarizzati, anche gli appuntamenti con il Trofeo Scarfiotti; con due gare nazionali, a livello giovanile, di ginnastica ritmica e con il campionato italiano di softair. E, infine, un sogno nel cassetto: "Stiamo lavorando per avere in ritiro una squadra di serie A, ma non sarà semplice" ci svela il sindaco Luca Piergentili.
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