Il consigliere regionale Bisonni passa con i Verdi: "Scelta coerente con i miei principi"
Il Consigliere regionale Sandro Bisonni, Vice Presidente della Commissione Ambiente della Regione Marche, ha deciso di aderire alla Federazione dei Verdi. Era stato eletto inizialmente con il Movimento 5 Stelle, per poi esserne espulso nel 2016 e attualmente siedeva in consiglio nel gruppo misto.
“Una scelta coerente con i miei principi e il mio impegno costante verso la tutela dell’ambiente, -dichiara Bisonni - chi ha seguito la mia attività consiliare in questi quattro anni di legislatura avrà certamente colto la mia particolare sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali. Una sensibilità che ho sempre avuto e che mi ha sempre spinto, ancor prima di entrare in politica, a condurre numerose battaglie a fianco di associazioni e comitati ambientalisti. Sopra a tutti i problemi quotidiani che ci affliggono – prosegue il Consigliere regionale – avanza drammaticamente l'emergenza climatica, un problema estremamente importante cui tutti noi, prima o poi, dovremmo far fronte. Oltre alle tematiche ambientali i Verdi si contraddistinguono per le battaglie in tema di equità sociale, di libertà civili, politiche e religiose e per la lotta ad ogni forma di razzismo e discriminazione ritenendo le diversità e il pluralismo valori aggiunti e non problemi così come considerati dalle forze populiste e sovraniste; a questa allarmante deriva italiana dobbiamo contrapporre forze progressiste e democratiche che abbiano il compito di arginarla in Europa, in Italia e nella nostra amata Regione. Non possiamo permetterci di consegnare le nostre splendide Marche alla demagogia e alle destre che la condurrebbero verso l'ingiustizia sociale, la chiusura e l'inefficienza. Per questi motivi ho deciso di entrare nei Verdi, nella speranza che il mio rispettoso e disinteressato impegno possa contribuire a rafforzare questo partito così importante per tutti noi".
Bisonni prosegue sottolineando come il passaggio comporti inevitabilmente il sacrificio della Vicepresidenza della Commissione Ambiente: “Questo passo che compio, anche rinunciando alla Vice Presidenza della Commissione, lo affronto in un momento in cui le persone spesso tendono più a conservare le proprie posizioni che a lasciarle, perché sono convinto della necessità di rilanciare, con nuove energie, una forza ecologista come quella dei Verdi. Insieme potremo portare alla approvazione le molteplici proposte di legge che ho presentato in Consiglio regionale. Sono atti cui tengo particolarmente perché convinto delle ricadute positive che da esse scaturiranno per la comunità regionale che potrà ascriverle alle iniziative dei Verdi che, purtroppo sino ad oggi, non hanno espresso in questa X legislatura un Consigliere regionale. Nel ringraziare il partito, che mi accoglie con entusiasmo, mi auguro che il mio contributo possa essere utile ad un nuovo slancio ed a nuova vitalità, coesi in una visione del mondo che vuole unire e non dividere, che vuole includere e non escludere, che vuole integrare e non emarginare, che vuole ridurre e non aumentare le disuguaglianze, che sia più verde pensando alle nuove generazioni e al loro futuro. I Verdi sono oggi una forza politica necessaria ed indispensabile, in cui mi ritrovo senza nostalgie per il passato e pronto a dare tutto il mio impegno e tutte le mie energie".
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