Porto Recanati, Giovanni Giri si presenta: "La parola d'ordine sarà qualità"
"Porto Recanati città mia" è lo slogan usato dalla coalizione PD Porto Recanati, Alternativa Civica e Paese Vero a sostegno di Giovanni Giri, preside dell'ITIS "E. Mattei" di Recanati e candidato sindaco per le prossime elezioni del 5 giugno.
Presso la gelateria "Giorgio" di Porto Recanati é lo stesso Giri a spiegare il simbolo e quali saranno le linee guida del programma.
Inizia citando De Gaspari: "Politica vuol dire realizzare ed è questa la filosofia che guiderà il progetto per i prossimi 5 anni se saremo eletti".
Continua spiegando l'accostamento di "città mia" a Porto Recanati, "città" intesa come quello che potrà essere e diventare Porto Recanati e "mia" per rimarcare il senso di appartenenza alla città non solo da parte di chi sarà eletto ma anche da parte di tutti i cittadini.
Nel simbolo sono inoltre presenti diversi monumenti o simboli portorecanatesi come il Castello Svevo, le scuole Diaz, il capannone Nervi, solo per citarne alcuni, simboli che vanno rivisti per rilanciare il paese.
Parola d'ordine sarà "qualità", qualità di vita, rispetto per l'ambiente, più cultura, più lavoro e una maggiore sicurezza.
Giri si propone, insieme alla sua coalizione, di essere un'alternativa dopo un quindicennio che ha portato il blocco delle crescita di Porto Recanati, punta molto sul dialogo e sull'ascolto che sono i mezzi per rinnovare.
Riguardo alla squadra che lo aiuterà, ha affermato che ci saranno diversi giovani e che sarà per loro un educatore insegnando a loro i principi di lavoro, sacrificio, condivisione e ascolto.
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