Forza Italia: "Se sarà applicata la riforma sanitaria verrà meno il concetto di tutela del cittadino"
Nel corso del consiglio comunale aperto sulla sanità di giovedì scorso, Forza Italia ha chiesto di inserire nel documento da votare alcuni emendamenti. A illustrarli è stato il capogruppo, Carmelo Ceselli. Gli emendamenti proposti da Forza Italia sono stati i seguenti: potenziamento dei servizi ambulatoriali previsti a Tolentino h12: quindi anche di pomeriggio e soprattutto nel periodo estivo, quando gli utenti vengono dirottati solo a Macerata per le visite specialistiche; potenziamento e non soppressione del servizio con ambulanza infermieristica, soprattutto per il servizio notturno,perché si tratta di un servizio pubblico essenziale; nell'ipotesi di una eventuale soppressione del servizio di guardia medica di Caldarola, per i comuni limitrofi di Belforte del Chienti, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona con una utenza di circa 6.000 abitanti il flusso dei cittadini si riverserà sull'unico medico in servizio a Tolentino. "Tali comuni in zona montana e disagiata con frazioni tipo Monastero, Montalto, Villa d'Aria, Castel San Venanzio" ha detto Ceselli "hanno sempre fatto riferimento al punto di primo intervento di Tolentino. Se viene a mancare il punto di primo intervento come faranno? L'ospedale di Tolentino copre le esigenze ed i servizi medici anche dei 5 comuni della zona montana ad esso abbinati come distretto. Anche perchè Tolentino serve i cinque Comuni limitrofi. Noi come forza politica in tempi non sospetti, a suo tempo, abbiamo elencate le nostre proposte in sede regionale, come minoranza, e ricordo che non abbiamo accettato passivamente la delibera 735. Se la legge regionale verrà applicata cosi come è, cioè monca, perché non esiste nessun accordo con i medici di base, viene meno il concetto di tutela del cittadino".
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