Il consigliere comunale di Civitanova Marche M5s Stefano Mei, attraverso un post su Facebook, esprime le sue perplessità in merito al COVID center e chiede risposte. - Qui non si mette in discussione l' utilità che potrebbe avere in caso di una nuova ondata di contagi questa struttura, (nonostante le cospicue risorse investite, circa 12 milioni di euro tra realizzarlo e smantellarlo). La comunità ed il M5S come opposizione chiede di evitare i continui cambi di rotta che l' amministrazione sta portando avanti in questi giorni, dichiarando per esempio, di voler far diventare permanente la struttura Covid su idea dell' Ex capo della protezione civile Bertolaso, senza tenere in considerazione il fatto che la programmazione sanitaria é su base regionale. L' ultima parola spetta alla Regione- continua –.
Oltretutto si intende estendere la struttura sanitaria anche ad un ulteriore edificio che si andrebbe a realizzare tra la fiera ed il palas. Tutto questo in una zona a grande vocazione commerciale, dove proprio questa amministrazione ha intenzione di costruire un nuovo parco commerciale. Come si concilia questo progetto legato ad una nuova struttura sanitaria che ha bisogno di determinate caratteristiche con la creazione di una zona commerciale? anche la biologa Natalia Conestà, esperta di sanità pubblica con più di trent' anni di esperienza internazionale ha le stesse perplessità. Perché si intende dare così rilievo a questa struttura quando abbiamo un ospedale cittadino obsoleto e con due reparti ancora da completare? - conclude - Gli investimenti veri, dato che sono fondi derivanti dai cittadini stessi andrebbero impiegati nella struttura già esistente, potenziandola e rendendola un polo d' eccellenza per l' intera comunità invece di spalmare la sanità in luoghi non consoni e poco gestibili.
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