Civitanova, la giunta mette la tassa sul Cappotto termico: "Altra picconata alle promesse elettorali"
“La giunta di destra del sindaco Ciarapica mette la tassa sul cappotto termico, un’altra picconata a una delle promesse elettorali con cui ci sono fatti eleggere (abbasseremo le tasse) e un colpo anche a quella filosofia della transizione ecologica che vorrebbe un ente pubblico sostenere tutti i progetti che, anche grazie agli incentivi statali, producono risparmio energetico”. A dirlo sono i consiglieri del Partito Democratico civitanovese Francesco Micucci, Lidia Iezzi e Yuri Rosati.
“A ben vedere, la nuova tassa – aggiungono - colpisce non solo i cittadini ma anche una strategia ambientale che vede tutto il mondo andare verso comportamenti e provvedimenti che favoriscano nuove politiche energetiche”.
“Invece il provvedimento della giunta è vecchio perché mira a lucrare anche sull’innovazione ambientale e su chi mette a nudo i vuoti slogan che gli amministratori civitanovesi pronunciano su tasse e ambiente salvo poi fare l’unica cosa in cui eccellono: mettere le mani nelle tasche della gente, addirittura facendo versare subito l’intero importo della tassa di occupazione del suolo pubblico dovuta per tutto il periodo autorizzato, 29 anni, per incamerare un gruzzolo che utilizzeranno per spendere e spandere su giochi e cotillon”.
“ La nostra proposta è annullare questa delibera e fare quello che altri comuni hanno deciso di fare: rendere gratuita l’occupazione del suolo pubblico derivante dalla realizzazione dei cappotti termici. Il bilancio del Comune di Civitanova – concludono - a può sicuramente sopportare un mancato introito derivante da questa nuova tassa”.
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