Civitanova, ok al rendiconto gestione 2021. Belletti: "Coperto il disavanzo di 4,3 milioni emerso nel 2014"
Il Consiglio comunale di Civitanova Marche ha approvato il rendiconto della gestione 2021, dopo il passaggio in Giunta dello scorso 5 maggio, con 16 voti della maggioranza.
“Sono molto soddisfatta, è un rendiconto che chiude nel rispetto dei vincoli, in coerenza con le finanziarie vigenti ed i vincoli di spesa quali il vincolo di finanza pubblica (ex patto di stabilità), i tempi di pagamento alle imprese ed il vincolo sulle spese di personale e lo specifico vincolo del personale non a tempo indeterminato” sottolinea l’assessore Roberta Belletti a seguito dell’approvazione del Consuntivo.
“Il rendiconto 2021 sancisce soprattutto il raggiungimento di un importante obiettivo dell’amministrazione comunale: è stata completata la copertura del disavanzo tecnico di 4,3 milioni che era emerso nel 2014 e che il Comune stava coprendo con un piano di rientro trentennale. Infatti, a fronte del disavanzo ‘atteso’ di 1,8 milioni di euro, la gestione del 2021 si è chiusa con un risultato positivo di 411 mila euro”, puntualizza Belletti.
“L’avanzo registrato è di 27 milioni di euro – aggiunge -, cifra che in gran parte deve essere accantonata e vincolata, ma che comunque, oltre a recuperare totalmente il disavanzo che l’ente si trascinava ormai da otto anni e che appesantiva la gestione, lascia nelle mani del Comune una quota ‘libera’ di avanzo di 411 mila euro e rende immediatamente disponibili sul bilancio corrente e su quelli futuri i 143 mila euro annui in precedenza destinati al ripiano del disavanzo”.
“Oltre a queste risorse, la gestione 2021 lascia in eredità all’amministrazione anche 770 mila euro di avanzo destinato ad investimenti e 1.500 mila euro di avanzo proventi da costo di costruzione utilizzabile per la realizzazione e la manutenzione di opere di urbanizzazione. Tra le somme accantonate l’amministrazione – evidenzia Belletti - ha inserito anche la somma di 570 mila euro a titolo di fondo spese potenziali da utilizzare nel 2022 per fronteggiare l’incremento dei costi delle utenze, causato dalla crisi energetica in corso”.
“Sono stati raggiunti obiettivi importanti anche dal punto di vista dell’indebitamento e del recupero dell’evasione tributaria – prosegue Belletti -. II debito pro capite è sceso di circa 5 milioni negli ultimi cinque anni (da 45 a 40 milioni), passando da 1.078 euro a 950 euro pro capite. Gli avvisi di accertamento Imu sono passati dagli 800/900 mila euro del 2015 ai 5,7 milioni del 2021; per la Tari da 400 mila euro a 1,2 milioni. A fronte di tali cifre è stato prudenzialmente accantonato un fondo svalutazione crediti complessivamente pari a quasi 19 milioni di euro”.
"Anche grazie a questi risultati l’Amministrazione è riuscita a ridurre la pressione sui cittadini con una progressiva riduzione dell’addizionale comunale Irpef negli ultimi anni, che è passata dallo 0,8% del 2018 allo 0,74% del 2021, ed infine allo 0,72% del 2022, e contemporaneamente a vantaggio delle persone fisiche, con l’aumento della soglia di esenzione da 7.500 euro a 8.174 euro" ricorda Belletti.
"Inoltre negli ultimi tre anni è progressivamente aumentato il contributo a carico del comune - afferma l'assessore -, e diminuito contestualmente il costo a carico delle famiglie, di più del 10% sia per il servizio refezione scolastica, sia per il servizio asilo nido. Il tutto a fronte di un trend di cassa positivo e di tempi di pagamento ai fornitori estremamente contenuti.
Importante negli ultimi due anni anche la gestione dei fondi Covid. In particolare, sono stati destinati ad agevolazioni Tari in varie forme 738 mila euro, ad interventi di solidarietà alimentare 289 mila euro e a servizi alle famiglie 161 mila euro. Sono stati erogati contributi ai lavoratori in cassa integrazione per 133 mila euro, ai lavoratori autonomi per altri 133 mila euro, alle associazioni sportive per 101 mila euro ed alle famiglie per il sostegno alle locazioni per 110 mila euro. Altro intervento importante finanziato con i fondi Covid è stato l’allestimento ed il funzionamento del centro vaccinale per 169 mila euro" conclude l'assessore Belletti.
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