Civitanova, in troppi non rispettano i divieti: il sindaco chiude parchi e aree fitness
Scattano i sigilli su aree di verde attrezzato, parchi gioco, aree sportive e fitness. Alla luce delle troppe presenze di persone e dei continui assembramenti rilevati in questi due giorni di zona rossa, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha immediatamente predisposto il transennamento delle aree verdi cittadine per limitare gli assembramenti nelle zone prese di mira "da chi sta eludendo i divieti".
"Sin da ieri i ripetuti controlli effettuati dalla Polizia locale e delle Forze dell’Ordine sono stati continuamente vanificati da comportamenti che non tengono conto della normativa", dichiara il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica.
“L’introduzione di queste ulteriori restrizioni rispetto a quelle già in vigore da ieri – aggiunge il sindaco – sono la conseguenza degli assembramenti registrati in città in queste ore. Dopo ripetuti sopralluoghi, mi sono confrontato con il dirigente del Commissariato Fabio Mazza, il comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni e l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni, e la scelta condivisa è stata quella di emettere una specifica ordinanza di chiusura dei parchi pubblici".
"La nostra provincia è passata a zona rossa e le scuole sono chiuse perché l’alto numero di contagi rendono la pressione sul sistema ospedaliero troppo forte, occorre rispettare le distanze e se questo non viene fatto, l’unica alternativa possibile è inasprire le misure - precisa Ciarapica -. I controlli proseguiranno, ma se i cittadini non collaborano nel rispetto della normativa, pattugliamenti e sanzioni, per quanto ripetuti, non potranno mai essere sufficienti”.
Il primo cittadino ribadisce, infine, che è possibile uscire solo per motivi di lavoro, di necessità e di salute. L’invito a restare a casa ed ad uscire solo per le motivazioni consentite verrà veicolato anche tramite fonica.
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