Caprodossi al veleno: "E bravo Pasqui, sindaco e giornalista. Eppure già ne paga uno..."
Da Andrea Caprodossi e dal gruppo consiliare "Comunità e territorio" di Camerino riceviamo:
Il nostro Sindaco non finisce più di stupirci.
Qualche tempo fa, infatti, aveva fatto pubblicare sul sito istituzionale del Comune di Camerino un articolo dove utilizzava toni sarcastici e offensivi nei confronti dei suoi avversari politici, colpevoli, a suo dire, di aver proposto un’interrogazione sullo stallo della questione del Baratto amministrativo.
In sede di Consiglio Comunale era stato chiesto al Sindaco di rimuovere tale articolo facendogli presente che il sito istituzionale del Comune non può essere utilizzato come valvola di sfogo del primo cittadino, ma (ci sembra pleonastico, eppure va comunque precisato) deve essere utilizzato a fini istituzionali, così come previsto dalla legge 150/2000. Ancora più imbarazzante è stato il silenzio in sede di Consiglio Comunale su chi avesse scritto tale articolo e chi avesse provveduto a pubblicare una cosa che la legge sanziona. Nessuno sapeva niente, sindaco compreso.
Di fronte ad un atteggiamento così elusivo, ci è sembrato doveroso fare una richiesta formale, e al trentesimo giorno (l’ultimo utile), ci hanno risposto che a scrivere di pugno quell’articolo (comunque orfano di firma!) pensate un po’ è stato niente di meno che il nostro Sindaco! Probabilmente quando gli era stato chiesto in sede di Consiglio Comunale aveva perso momentaneamente la memoria! Quindi, ricapitolando, il nostro primo cittadino, con un esercizio di maquillage, ha preso delle sue dichiarazioni (rilasciate non si sa bene a chi) e ci ha fatto un articolo come se qualcun altro gli stesse facendo un’intervista!
Ecco uno stralcio di quello che si leggeva sul sito:
“Pensavo avessero sbagliato gli uffici, poi ho letto in fondo la firma del segretario del Partito Democratico, Andrea Caprodossi, ed ho capito che era tutto vero” – E’ il commento tra il sarcastico e l’amareggiato del sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, all’interrogazione presentata dal consigliere Andrea Caprodossi sul baratto amministrativo…ecc. ecc.
Effettivamente sembra proprio che un giornalista abbia raccolto il commento del sindaco, peccato che in questo caso le due figure coincidano! Evidentemente il primo cittadino, dalla ragguardevole vena giornalistica, non ha problemi a parlare di se stesso in terza persona..
La prossima volta che scrive, però, per evitare inutili sdoppiamenti di personalità, consigliamo di farsi aiutare da un giornalista vero e proprio, in fondo ne abbiamo anche uno locale, lo stesso che compare e compariva spesso al suo seguito già durante le campagne elettorali. Per di più, a questo stesso giornalista, il sindaco ha deciso di concedergli un incarico per più di 14.500 euro, in barba alla crisi ed alle difficoltà che tanto sbandiera e che, a suo dire, costringono ad aumentare i tributi locali, a rinunciare a servizi essenziali, a negare contributi ad iniziative lodevoli e meritevoli ed a paventare l’esternalizzazione di servizi per la cittadinanza e la messa in mobilità del personale.
Comunità e Territorio
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