Sabato 18 maggio, il Giro d'Italia transiterà nella nostra città per l'ottava tappa della corsa ciclistica che parte da Tortoreto Lido e arriva a Pesaro.
Il passaggio della corsa sarà anticipato dalla sosta della Carovana del Giro d’Italia, contenitore d'intrattenimento unico nel suo genere, che coinvolge alcuni comuni del percorso individuati da da RCS Sport.
La carovana arriverà intorno alle 11,20 e sosterà per circa 20 minuti nelle vicinanze della rotonda (Trialone) di San Marone.
Sarà una festa che raggruppa tanti automezzi variopinti e coinvolge con musica e spettacolo il pubblico presente che aspetta il passaggio dei corridori. Gadget e intrattenimento sono garantiti.
In queste ore l'Amministrazione comunale ha messo a punto alcuni dettagli per l'ospitalità e la logistica.
La carovana transiterà all’interno dell’orario di inibizione al traffico veicolare, come da ordinanza prefettizia nazionale.
Arte, musica, laboratori e spettacoli e l’occasione di ammirare il manoscritto de L’Infinito, a 200 anni dalla sua stesura, di Giacomo Leopardi. A Recanati sabato 18 maggio torna La notte dei musei. Per una notte Recanati apre le porte dei musei civici che, per l’occasione, proporranno visite guidate, musica e spettacoli teatrali per tutti i visitatori notturni, anche per i più piccoli. L’evento è organizzato da Sistema Museo, società che gestisce i musei civici della città leopardiana, in collaborazione con il Comune di Recanati, Spazio Cultura, WhatzArt e Altra Eco. Quattro le location che, fino alle 1, accoglieranno i curiosi e gli amanti dell’arte in attività nel nome del bello e della cultura: il Museo di Villa Colloredo Mels, il Museo Beniamino Gigli, la Torre del Borgo e piazza Giacomo Leopardi.
Soddisfazione dell’amministrazione comunale per il ricco programma dell’evento. “Dopo il grande successo avuto lo scorso anno con la Notte dei Musei - ha detto Rita Soccio l’assessore alle Culture e turismo di Recanati - , quest'anno ci riproviamo con un calendario ancora più ricco di eventi e incontri che abbraccia le diverse arti. Nella città della cultura queste giornate si riescono ad organizzare grazie alla collaborazione con Sistema Museo e alla rete delle associazioni culturali recanatesi che in questi ultimi cinque anni siamo riusciti a coinvolgere nelle nostre iniziative”.
La Notte dei Musei a Recanati sarà inoltre l’occasione di per ammirare il manoscritto de l’Infinito di Giacomo Leopardi che resterà nel museo di Villa Colloredo Mels fino al 19 maggio. Tra gli appuntamenti imperdibili il concerto di Roberto Dell’Era (Afterhours) nella sala del Granaio a Villa Colloredo Mels e al presentazione del documentario su Lorenzo Lotto con Enrico Maria Dal Pozzolo e Luca Criscenti, oltre che le visite teatralizzate alla mostra Infinito Leopardi con l’attore Paolo Magagnini che vestirà gli abiti diGiacomo Leopardi. Tre i laboratori a Villa Colloredo Mels dedicati ai bambini tra i 5 e gli 11 anni. Sarà, inoltre, possibile visitare la mostra “Infinito Leopardi” e l’esposizione eccezionale del manoscritto della poesia più bella di Giacomo Leopardi che quest’anno compie duecento anni.
SALA GRANAIO VILLA COLLOREDO MELS
21-22,30> Proiezione
"LORENZO LOTTO. VIAGGIO NELLA CRISI DEL RINASCIMENTO" Un documentario che ripercorre l’arte e i luoghi di Lorenzo Lotto.
con la presenza degli autori Enrico Maria Dal Pozzolo e Luca Criscenti
(ingresso gratuito)
23,30-01> Spettacolo
“ROBERTO DELL’ERA (AFTERHOURS) IN CONCERTO”
(contributo 3 euro)
MUSEO CIVICO VILLA COLLOREDO MELS
21-22> Visita guidata
Museo Civico Villa Colloredo Mels (Pinacoteca)
(ingresso gratuito)
21-22> Visita teatralizzata
Mostra "INFINITO LEOPARDI" con Paolo Magagnini e Giulia Poeta
(contributo 2 euro)
21-22> Laboratorio
"GIRANDO SENZA POSA" per bambini dai 5 agli 11 anni
(ingresso gratuito)
22-23> Visita guidata
Museo Civico Villa Colloredo Mels (Pinacoteca)
(ingresso gratuito)
22-23> Visita teatralizzata
Mostra "INFINITO LEOPARDI" con Paolo Magagnini e Giulia Poeta
(contributo 2 euro)
22-23> Laboratorio
"RIMIRAR LE STELLE" per bambini dai 5 agli 11 anni
(ingresso gratuito)
23-24> Visita guidata
Museo Civico Villa Colloredo Mels (Pinacoteca)
(ingresso gratuito)
23-24> Visita teatralizzata
Mostra "INFINITO LEOPARDI" con Paolo Magagnini e Giulia Poeta
(contributo 2 euro)
23-24> Laboratorio
"ALLA LUCE DELLA CANDIDA LUNA" per bambini dai 5 agli 11 anni
(ingresso gratuito)
24-01> Visita guidata
Museo Civico Villa Colloredo Mels (Pinacoteca)
(ingresso gratuito)
24-01> Visita teatralizzata
Mostra "INFINITO LEOPARDI" con Paolo Magagnini e Giulia Poeta
(contributo 2 euro)
24-01> Laboratorio
"L’OPERA INFINTA E SERENA" per bambini dai 5 agli 11 anni
(ingresso gratuito)
MUSEO DELL'EMIGRAZIONE MARCHIGIANA
21-22> Lezione
"MARCHEMIGRANTI" a cura di Marco Moroni
(ingresso gratuito)
22-23> Visita guidata
Museo dell'Emigrazione Marchigiana
(ingresso gratuito)
23-24> Spettacolo
“FADO MIGRANTE” con Marco Poeta e Francesca Carli
(contributo 2 euro)
24-01> Visita guidata
Museo dell'Emigrazione Marchigiana
(ingresso gratuito)
TORRE DEL BORGO E MUREC
21-22> Spettacoli
“MARIKA CORRE” di sogni e parole illustrate
voce recitante e racconto: Liliana Palumbo, illustrazioni: Greta Boato
“GOTHIC LADIES” racconti gotici e del terrore alla torre
con Elena Fioretti e Chiara Spernanzoni
(contributo 2 euro)
22-23> Visita guidata
Torre del Borgo e MUREC
(ingresso gratuito)
23-24> Spettacoli
“MARIKA CORRE” di sogni e parole illustrate
voce recitante e racconto: Liliana Palumbo, illustrazioni: Greta Boato
“GOTHIC LADIES” racconti gotici e del terrore alla torre
con Elena Fioretti e Chiara Spernanzoni
(contributo 2 euro)
24-01> Visita guidata
Torre del Borgo e MUREC
(ingresso gratuito)
MUSEO BENIAMINO GIGLI
21-22> Visita guidata
Museo Beniamino Gigli
(ingresso gratuito)
22-23> Spettacolo
"GIGLI E L’OPERA, STORIE DI GRANDI SUCCESSI”
con Elena e Matteo Badaloni
(contributo 2 euro)
23-24> Visita guidata
Museo Beniamino Gigli
(ingresso gratuito)
24-01 > Spettacolo
"BENIAMINO GIGLI E IL SASSOFONO"
con Lorenzo Castagnari e Sebastiano Pioli
(contributo 2 euro)
CORTILE MUSEO CIVICO VILLA COLLOREDO MELS
18 in poi> Aperitivo
a cura di Ti Porto l’Orto e Marche di Birra
PIAZZA GIACOMO LEOPARDI
24-01 > Performance
“RE-INFINITO (ALTERNIS) PERFORMANCE”
A cura di Federica Amichetti e Nikla Cingolani
Due luoghi, Porto Potenza Picena e New York. Sei personaggi provenienti dal mondo dell’arte, della musica, dell’enologia e della ristorazione. Una location, MayDay, che li contiene tutti in un solo pomeriggio.
Lo spazio espositivo di via IV Novembre a Porto Potenza Picena, infatti, sabato 18 maggio alle ore 18 ospiterà in prima assoluta “Riccardo Messi and Friends – Subway live show”, evento-jam session di arte, musica e food che si muove dalla figura del fumettista matita di Disney e Disney Channel, Riccardo Messi per poi coinvolgere numerosi altri personaggi. L’evento, ideato dal direttore artistico di MayDay Mauro Mazziero, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, pone in dialogo tanti mondi diversi, tutti accomunati da passione e creatività.
Mentre, nello spazio di MayDay, il fumettista Riccardo Messi si lascerà ispirare dai volti dei presenti ritraendoli su grandi supporti a bordo di una fantomatica metropolitana che connette Porto Potenza Picena a New York, in collegamento streaming, nel suo atelier della Grande Mela, Jago, scultore pluripremiato ribattezzato “il Michelangelo contemporaneo”, entrerà in dialogo con il pubblico in sala e con i protagonisti dell’evento.
Perché i protagonisti in questione sono diversi. Alla serata corale e pluridisciplinare, condotta da Alvin Crescini, infatti parteciperà lo Chef del ristorante Andreina, stella Michelin, Errico Recanati. Sarà lui, in un momento della serata a trasformare lo spazio di MayDay in un luogo di degustazione regalando agli ospiti un assaggio di una ricetta esclusiva dedicata a una biodiversità, da poco riconosciuta dalla Regione Marche, il pisello di Montesanto. Ad accompagnare il piatto dello chef, servito nelle ceramiche realizzate per l’occasione dalle Ceramiche Taruschio, i vini della Cantina La Monacesca, introdotti dalle parole del poeta, direttore della collana poesia per le Edizioni Il Foglio, Fabio Strinati coinvolto in una sorta di preview di un progetto che vedrà la luce nel 2020, la “Guida poetica dei vini d’Italia”.
All’arte visiva e a quella del gusto si aggiungeranno poi due set musicali con basso, chitarra, batteria. A guidarli, Alessandro Cardillo batterista, beatboxer, performer di scultura 3d e Riccardo Messi che smette i panni del fumettista per indossare quelli del bassista dei Mortimer Mc Grave.
Un appuntamento eclettico capace di parlare d’arte a tutto tondo, abbattendo confini siano essi quelli che vorrebbero un genere più nobile dell’altro che quelli geografici, perché quando si parla di creatività ed eccellenza non ci sono confini che tengano.
L’ Oratorio Centro giovanile dei Salesiani di Macerata, ha intrapreso, per il quarto anno l’avvincente avventura educativa del teatro musicale in felice collaborazione con il Centro Teatrale Sangallo di Tolentino. La lunga tradizione di rappresentazioni sceniche e musicali legata all’Istituto salesiano San Giuseppe di Macerata prosegue e, grazie alla collaborazione dei professionisti tolentinati e alla passione dei giovani attori, anche quest’anno il Teatro Don Bosco ospiterà il frutto di questa impresa artistica ed educativa.
Sabato 18 maggio alle ore 21.15 il sipario si aprirà al pubblico con il musical “Le piccole sorelle di Maria” (adattamento di Ada Borgiani liberamente tratto dal musical “Nunsense” di Dan Goggin).
Dopo il successo di “Pinocchio” (2016), “Cats” (2017), “Annie ovvero domani...” (2018), il cast dei giovani attori del corso teatrale si esibirà in un’esilarante commedia musicale sulle divertenti peripezie capitate ad un gruppo di suore.
Uno spettacolo per grandi e piccini che andrà ad arricchire ed aprire la settimana di festeggiamenti dedicati a Maria Ausiliatrice, protettrice dei giovani di Don Bosco. A partire da quest’anno, il percorso teatrale dell’oratorio vanta una novità: lo spettacolo convoglierà le energie creative dei nuovi laboratori di comunicazione sociale per ragazzi, (animazione teatrale, creatività e manualità, chitarra, backstage e tecniche multimediali), nati in seno alla Compagnia del Savio (gruppo apostolico ed educativo dedicato a San Domenico Savio), in collaborazione con il Centro Teatrale Sangallo e giovani professionisti.
Recitare per educare e rappresentare per comunicare la bellezza di vivere bene la giovinezza: questo l’intento e l’augurio con cui questo nuovo spettacolo vuole proporsi, strappando a tutti- da più piccoli fino agli adulti- una risata ed un sorriso. “Le piccole sorelle di Maria” torneranno in scena per una replica al Teatro Don Bosco domenica 19 maggio alle ore 21.15.
Dalle acrobazie aeree alle infinite scalinate di Matera, dai tuffi in acqua dalle scogliere della Provenza alla solitudine dei lavoratori giapponesi, con un lavoro pubblicato dallo stesso National Geographic: sono i temi esposti per la mostra «I migliori autori» con i premiati Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche) del 2018, ovvero Giulio Brega (miglior autore), Marco Priori (miglior foto), Roberto Cirilli e Vincenzo Baldeschi (miglior audiovisivo).
La mostra è stata inaugurata ieri, domenica 13 maggio, alla sala Olivi del Comune di Montefano, ed è una delle varie attività collaterali del Premio Ghergo, giunto al culmine sabato con il riconoscimento di Giovanni Gastel come premio alla carriera e di Luna Simoncini come giovane talento.
Si è parlato di fotografia digitale e di cultura fotografica, di firme marchigiane e di un mondo in rapida espansione, in una realtà maceratese che seppur così piccola sta riuscendo a raccogliere e ospitare opere, firme e iniziative di grande spessore.
«Grazie al digitale, la fotografia è sempre meno un mondo di nicchia – spiega Giulio Brega, miglior autore 2018 – e sempre più gente si avvicina a questo mondo. La Fiaf è molto attiva e questo aiuta, inoltre ha il pregio di premiare dei fotoamatori e donare loro una vetrina. Per quanto riguarda il mio lavoro qui esposto, che è stato pubblicato anche dal National Geographic, ho voluto analizzare la solitudine a Tokyo. Ho infatti notato come, per sopravvivere alla pressione lavorativa e alla forte competitività, gli abitanti di Tokyo si isolino completamente in se stessi. Manca la socializzazione, in metro sono tutti seduti da soli a fissare il proprio tablet o il proprio telefono. Non è un caso che il tasso di suicidi in Giappone sia così alto».
«Sembra che i giovani abbiano una marcia in più – è il parere di Marco Priori, miglior foto 2018 –, perché hanno un gusto già ben definito e fanno scelte più “smart”. Sicuramente ho notato che ora i circoli fotografici si sono allargati, c’è un interscambio fortissimo tra i vari amanti della fotografia, e questa è una cosa che fa piacere. La foto premiata dalla Fiaf rappresenta una ragazza che si tuffa in acqua e sembra quasi che cammini sull’aria, fuggendo da un gruppo di persone in attesa di buttarsi. La foto è stata scattata sul Pont du Gard, in Provenza».
«Il Premio e tutte le sue attività collaterali sono delle iniziative bellissime – spiega Roberto Cirilli, premiato come miglior audiovisivo 2018 parimerito con Vincenzo Baldeschi –, e ovviamente fa piacere esporre qui a Montefano in questo spazio dedicato. Il mio lavoro si è concentrato sulla città di Matera, e soprattutto sui suoi innumerevoli gradini. È questo quello che più mi ha colpito: mentre tutti quando pensano a Matera pensano alla sua pietra, io continuo a vedere questo numero infinito di scalini scolpiti che portano verso l’alto».
«Ho intrappolato in un video di due minuti e mezzo – conclude quindi Vincenzo Baldeschi, premiato come miglior audiovisivo 2018 parimerito con Roberto Cirilli – le acrobazie aeree della compagnia Revolé per lo spettacolo “Novecento”, che riprende il tema della scuola dell’epoca. Sono esposti anche i miei scatti sugli antichi mestieri, come la realizzazione tramite il fuoco vivo di un’opera di un mastro vetraio di Apiro».
La mostra Fiaf rimarrà aperta sabato e durante i prefestivi dalle 18 alle 20, e domenica e i festivi dalle 10 alle 12, e dalle 18 alle 20. Sono possibili su prenotazione le visite fuori orario, fissando un appuntamento ai numeri 0733.852930, 0733.852846 e 347.1422378.
Nemmeno la pioggia è riuscita a fermare l’iniziativa solidale promossa, in collaborazione con il Comune di San Severino Marche, dagli studenti del Conservatorio statale di musica “Gioacchino Rossini” di Pesaro, esibitisi domenica mattina in un concerto a favore delle popolazioni colpite dal sisma nell’area Sae del villaggio terremotati “Campagnano”, nel rione San Michele.
Un momento di festa in musica che è riuscito a distrarre e a far sorridere gli ospiti delle strutture abitative emergenziali consegnate, a più di cento famiglie settempedane, nel dicembre del 2017.
Lungo applausi per i giovani musicisti allievi dei corsi preaccademici, ordinamentale, ai trienni di primo livello e ai bienni di secondo livello del Conservatorio. Diretti dal maestro Alberto Domizi, si sono esibiti sotto il tendone allestito per la speciale occasione Cesare Domizi, Pietro Silvi, Ruben Forte, Federico Palmioli, Benedetta Palmioli, Pan Shaoquian, Tommaso Rocchetti, Giandomenico Pandolfino, Daniele Bolletta, Bruno Di Terlizzi, Marco Silvi, Luana Russo e Roman Antonio Gai che hanno eseguito musiche di Bach, Fishman, Norton, Raule, Hindemith, Iturralde, Anderson’s, Joplin, Matitia, De Marzi e Piazzolla.
A salutare l’esibizione degli studenti del Conservatorio sono intervenuti anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, gli assessori Tarcisio Antognozzi e Paolo Paoloni. Al termine dell’esibizione i terremotati hanno organizzato, insieme al Comune, anche un piccolo buffet per ringraziare gli organizzatori e i protagonisti dell’iniziativa che, per il secondo anno consecutivo, torna ad interessare le realtà colpite dal sisma dell’ottobre 2016.
ll Gruppo di Recanati e Castelfidardo dell'Associazione Nazionale Alpini non poteva mancare all'adunata del centenario che si è svolta a Milano alla presenza di 500mila persone e di 80mila penne nere provenienti da ogni parte d'Italia e del Mondo. A prendere parte alla sfilata che si è snodata lungo le vie del centro meneghino sono stati il capogruppo Osvaldo Nardi, Fabio Semplici, Alberto Fanesi, Giuseppe Monti, Carlo Cipolloni e Mauro Tombolini. Il loro gagliardetto, su cui è appuntata la medaglia d'oro al Maggiore Mario Alessandro Ceccaroni a cui è intitolato il gruppo, ha sfilato assieme agli altri 4mila gagliardetti provenienti da tutta Italia.
Emozionante come sempre il passaggio tra le ali di folla e quello davanti al palco delle autorità dove era presente il Ministro alla Difesa Trenta. Si è rinverdita così una tradizione a cui le penne nere di Recanati e Castelfidardo tengono fede sin dal 1965 quando si è istituita l'associazione guidata dall'allora capogruppo Passatempo e costituita principalmente da reduci della seconda guerra mondiale appartenenti al IX° Battaglione misto Genio Alpino.
Nel 2020 l'adunata sarà a Rimini.
La pratica dello yoga, scienza ed arte di vita, dà appuntamento a tutti gli amanti e i curiosi della millenaria disciplina sabato 18 maggio alle ore 16.30 al Faro Rosso, molo est di Civitanova Marche.
Organizzato come ogni anno dalla Scuola di yoga Surya Om Candra con sedi a Macerata e a Civitanova Marche, sceglie un luogo di grande energia, tra mare, cielo e terra, in cui gli elementi della natura, terra, acqua, aria, fuoco e spazio, vengono espressi attraverso la pratica degli asana, l'orientamento spaziale del corpo, le tecniche respiratorie del pranayama, la meditazione nella connessione tra il macro ed il micro cosmo umano. Il faro rappresenta simbolicamente la luce che guida i naviganti nella vita verso la giusta direzione, auspicando una buona partenza e la strada del ritorno a casa.
L'evento alla sua quarta edizione, è patrocinato dal comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura e Turismo, ed è condotto da Stefano Sattwa e Irene Pagnanelli.
Giovanni Sollima è uno dei più interessanti e versatili compositori e violoncellisti del nostro tempo. Sarà allo Sferisterio mercoledì 31 luglio (ore 21) insieme a Enrico Melozzi, violoncellista, compositore, direttore d’orchestra (impegnato anche a Sanremo 2019) con il quale ha fondato il progetto dei 100Cellos: un gruppo amplissimo di violoncellisti volontari che si riuniscono per occasioni specifiche e che, dall’esperienza romana del Teatro Valle occupato nel 2012, si sono esibiti al “Concertone” del Primo maggio nel 2013, alla Stazione Centrale e per le vie di Milano nel 2014, e poi ancora a Torino, Vicenza, Lucca, Budapest, a Como, a L’Aquila e a Teramo, fino alla 7 giorni voluta da Riccardo Muti al Ravenna Festival.
Dopo Macerata andranno a Tokyo, dove saranno protagonisti di un concerto alla Sumida Triphony Hall.Con Sollima, Melozzi e i 100Cellos, il 31 luglio allo Sferisterio ci sarà anche l’attesissima presenza sul palco di Mahmood, il vincitore del Festival di Sanremo 2019 che, con la sua ventata di originalità ha saputo conquistare un pubblico trasversale. Il giovane cantautore che ha dominato per settimane tutte le classifiche con il brano “Soldi”- triplo disco di Platino e tutt’ora al primo posto tra i brani più passati dalle radio – debuttando al vertice della classifica FIMI-GfK anche con il suo primo album già Disco d’Oro dal titolo Gioventù Bruciata. La reunion dei 100Cellos a Macerata è pronta: dal 29 al 31 luglio la città sarà invasa da tantissimi musicisti provenienti da tutto il mondo, i quali – attraverso momenti anche di esibizioni estemporanee per le vie del centro – si prepareranno per il concerto allo Sferisterio del 31 luglio sera.La partecipazione al gruppo degli esecutori e all’invasione di Giovanni Sollimaed Enrico Melozzi è libera: basta essere un violoncellista, principiante o professionista, appassionato talentuoso più o meno giovane, e compilare il modulo presente sul sito 100cellos.it/register. L’ensemble è una realtà internazionale, fluida, palpitante, trasversale, le cui parole chiave sono creatività, energia, qualità, partecipazione. Il progetto dei 100Cellos, pensato per promuovere la cultura musicale come bene comune, non coinvolge però soltanto il pubblico dello Sferisterio ma realmente tutta Macerata: c’è un appello ai cittadini affinché ospitino in casa uno o più violoncellisti così da condividere tutti insieme questa nuova esperienza di comunità nel segno della musica. Offrendo un alloggio a uno dei partecipanti, per 3 notti, dal 29 al 31 luglio, si potrà assistere gratuitamente al concerto allo Sferisterio.Per aderire a questa iniziativa è necessario contattare l’Associazione Amici dello Sferisterio all’indirizzo email amicidellosferisterio@gmail.com I biglietti per il concerto dei 100Cellos con Sollima, Melozzi e Mahmood hanno un costo da 20 a 30 euro.
Concerto di chiusura per Civitanova Classica Piano Festival. L’undicesima stagione si conclude mercoledì 15 maggio, ore 21.15, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con una serata sontuosa.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal polacco Bartosz Zurakowsky, considerato dalla critica tra i più notevoli direttori della sua generazione, è impegnata insieme a due coppie di pianoforti: Marco Schiavo e Sergio Marchegiani, dal 2006 tra i più attivi duo sulla scena italiana e internazionale, e poi Robert Andres, pianista croato, docente al Conservatorio di Madeira, insieme a Lorenzo Di Bella, virtuoso civitanovese e direttore artistico del Festival.
Raffinato il programma scelto per la serata con la Sinfonia n. 31 in Re maggiore K 297 “Parigi” e il "Lodron" Concerto K242 di Wolfgang Amadeus Mozart, e nella seconda parte il celeberrimo Carnevale degli Animali di Camille Saint-Säens.
Al musicologo Nicolò Rizzi, collaboratore stabile di Civitanova Classica Piano Festival, spetta il compito di accompagnare il pubblico alla scoperta delle principali caratteristiche del programma proposto. Come da tradizione, anche quest’anno la manifestazione non dimentica di tendere una mano al sociale: parte del ricavato della serata sarà infatti devoluto al sostegno delle attività della Paolo Ricci ONLUS. Civitanova Classica Piano Festival è resa possibile grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda dei Teatri, da importanti partner privati e con il sostegno della Regione Marche. Sponsor della serata è l'azienda ICA dei fratelli Paniccia, partner unici del Festival. È possibile acquistare i biglietti del Festival presso tutte le postazioni AMAT, sul sito Vivaticket e presso il teatro Rossini di Civitanova in orario di cinema.
La XXXV edizione della Mostra Nazionale dei Bovini di Razza Marchigiana, nell’ambito della 35^ Rassegna Agricola del Centro Italia, ha decretato oggi pomeriggio al Centro Fiere di Villa Potenza la sua Best in Show scelta tra i quattro campioni assoluti della manifestazione. Si tratta di Faro dell’azienda Mei di Mei Marco che si è aggiudicata il premio intitolato al veterinario Valtiero Sangiorgi.
Nel dettaglio, i campioni assoluti sezione maschi junior sono: Ilario campione assoluto junior dell’azienda società agricola forestale Morica, e Faro dell’azienda Mei di Mei Marco campione assoluto senior, tra le femmine Bella campionessa assoluta senior dell’azienda Vissani Gianni e Fabio e Giuda campionessa assoluta junior dell’azienda Vissani Cristian.
L’evento espositivo è iniziato venerdì 10 maggio con la consueta gara di giudizio riservata agli studenti degli Istituti Tecnici Agrari. I lavori di ring sono proseguiti nel pomeriggio con il giudizio della Mostra Nazionale, che si è protratta nella giornata di ieri, sabato 11 maggio, e si conclusa oggi domenica 12 maggio con le finali per la proclamazione dei Campioni Assoluti e i concorsi collaterali.
Oggi pomeriggio sono stati assegnati anche i trofei “Lucio Migni”, “Miglior Progenie di Madre”, “Top Sires”, “Valtiero Sangiorgi” ed “Euro Saltari” oltre a quello riservato al “Miglior gruppo di allevamento”. Il nutrito programma pomeridiano sul ring della marchigiana si è concluso con le tradizionali gare riservate ai conduttori delle sezioni junior e senior.
La mostra dei bovini è stata organizzata e gestita dall’Associazione nazionale allevatori bovini italiani carne (Anabic), che dal 1961 si occupa della tutela e della valorizzazione della razza marchigiana, dal Comune di Macerata e dalla Pro Loco di Villa Potenza.
La rassegna rappresenta uno dei principali eventi espositivi delle razze italiane specializzate carne per numero e qualità del bestiame partecipante, a testimonianza della grande vitalità del settore.
La scuderie Diego Francinelli, in collaborazione con il Conero Ranch e con il gruppo di ballo del Centro Danza Koreos, ha eseguito una coreografia che ha allietato la giornata.
Serata di musica e mecenatismo per Civitanova all’Opera. Il direttore artistico della stagione lirica civitanovese Alfredo Sorichetti e l’Azienda dei Teatri hanno organizzato una cena per amici e simpatizzanti della manifestazione, per promuovere i prossimi appuntamenti e progetti legati alla lirica.
Su tutti, l’imminente recita de La bohème di Giacomo Puccini, che andrà in scena al Teatro Rossini sabato 18 maggio, e l’idea di creare la membership Amici dell’opera 100X100 per sostenere attivamente la stagione lirica.
All’appello di Sorichetti hanno risposto circa 80 imprenditori, presenti alla serata, tra cui i titolari delle aziende ICA Spa, Estra, Galleria Persiana Ahmadi, Giardini group, Eurosuole, Falc spa, Unipol assicurazioni, Banco Marchigiano, ClinicaLab, Ottica Mataloni, Doria Mario calzature, Moreno Lapponi e America graffiti.
La cena, a cui ha partecipato lo staff dell’Azienda dei Teatri rappresentata dalla direttrice Cristina Gentili, il Sindaco Fabrizio Ciarapica e gli assessori Claudio Morresi e Maika Gabellieri, è stata allietata dalle melodie dell’opera di Puccini, interpretate dal soprano Aliya Beisenova e dal tenore Valerio Borgioni, accompagnati al pianoforte da Sorichetti. Brindisi finale sulle note della Traviata di Giuseppe Verdi.
In chiusura, il saluto del direttore artistico che ha invitato i presenti ad assistere sabato 18 maggio a La bohème, titolo che segnò il debutto nell’opera lirica di Sesto Bruscantini (nel ruolo di Colline) a cui è dedicata questa stagione lirica. Il giovane basso fece la sua prima esperienza operistica nel 1946 nella sua città, proprio sullo stesso palco calcato dai protagonisti di Civitanova all’Opera. Il regista è José Medina, mentre il ruolo di Mimì è interpretato da Marta Torbidoni, cantante marchigiana in forte ascesa.
Prezzi da 25 a 55 euro; sono previste numerose riduzioni per gruppi di almeno 7 persone, under 24 - over 65 - tesserati biblioteca comunale Civitanova Marche, convenzionati Unitre e Banco Marchigiano, tesserati Ant, Avis, Aido, Croce Verde, Iscritti Rotary Civitanova Marche, Lions Club Cluana, Inner Wheel di Civitanova Marche, Lions Club Host di Civitanova Marche.
Biglietti disponibili su http://www.liveticket.it/teatridicivitanova. I possessori del BONUS CULTURA, possono acquistarli scegliendo la tariffa riservata 18app e Carta Docente.
La magia della carta al Salone del libro di Torino, con le dimostrazioni dal vivo dei mastri cartai di Fabriano, che hanno catalizzato l'attenzione dei visitatori nello stand delle Marche al Lingotto.
E in carta pregiata di Pioraco, invece, è stata anche realizzata la cartella d’arte dedicata a Valentino Bompiani, opera dell’artista Ezio Bartocci con una presentazione di Claudio Piersanti, che raccoglie alcuni segnalibri artistici dove sono ritratti grandi scrittori pubblicati dall'editore di Milano nel corso del Novecento.
Nella terza giornata del Salone è proseguito il ricco calendario di eventi e presentazioni editoriali, che hanno messo in luce autori emergenti e già affermati, oltre al ricco patrimonio di piccole case editrici presenti nelle Marche. Numerose le iniziative dedicate a Leopardi a cui è stata riservata particolare attenzione nel bicentenario de “L'Infinito”, come ha ricordato l'assessore regionale alla Cultura nella prima giornata delle kermesse. Tra i tanti ospiti dello stand anche lo scrittore Gianrico Carofiglio, che sarà nelle Marche con Giancarlo De Cataldo il 24 agosto, al Teatro La Fenice, nell'ambito di “Ventimilarighesottoimari in Giallo”, il festival di Senigallia che ha incontrato “Pordenoneleggere” con una partenership per la crescita culturale delle rispettive comunità illustrata nell'ambito degli appuntamenti di oggi.
Il Presidente dell'Assemblea legislativa ha presentato “La lettrice di Cechov”, romanzo d'esordio di Giulia Corsalini dedicato all'amore per la letteratura, già vincitore di diversi premi. Tra gli altri appuntamenti quello con l'Ama Festival, di Castel di Lama . “Facciamo che io ero un albero” è il tema della terza edizione della rassegna, illustrata al Lingotto dallo stesso Presidente dell'Assemblea, che ha anche conversato con David Monacchi, ideatore a Pesaro del progetto “Sonosfera” . L'autore di “L'Arca dei suoni originari” da trent'anni esplora il pianeta per registrare le voci della natura che rischia di scomparire.
Nella perfetta cornice di uno stand di oltre 150 metri quadrati con immagini di Ezio Bartocci e Tullio Pericoli, il vicepresidente del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi, ha dialogato con il Premio Campiello 201, Matteo Cellini, e Maura Maioli, ideatrice della manifestazione “Letteraria”, su come i libri incidano nell'immaginario di ognuno di noi già dal primo incontro. Presentata anche la quarta edizione di Animavì, International Film Festival of poetic animation, e il volume “Abbecedario”, un singolare dizionario di dialetto e italiano, con ottomila vocaboli e ventuno illustrazioni a cura di Simone Massi.
Oggi presso la bellissima cornice del teatro comunale di Montecosaro, concesso dal Comune, gli infermieri maceratesi hanno festeggiato la giornata internazionale dell’infermiere (che cade domenica 12 maggio ) incontrandosi per un evento formativo. Questo appuntamento consueto, organizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Macerata per celebrare la professione, ha affrontato quest’anno il tema della donazione.
L’infermiere ogni giorno nel suo quotidiano è chiamato ad affrontare i bisogni delle persone che assiste quindi per festeggiare la loro ricorrenza l’ordine professionale ha pensato ad un momento di sensibilizzazione, sia i professionisti che la cittadinanza, sul gesto della donazione per aiutare gli altri. Si è parlato infatti di donazione di emocomponenti con la dottoressa Cantori del Servizio Trasfusionale dell’area vasta n.3 Macerata.
Questa ha illustrato quanto sia fondamentale l’atto della donazione di sangue per aiutare chi ne avesse bisogno. Il sangue è un prodotto non riproducibile in laboratorio quindi è indispensabile la donazione di emocomponenti per salvare vite umane. Il dottor Riccioni, anestesista del reparto Rianimazione dell’ospedale di Macerata nonché coordinatore del centro trapianti regionale, ha parlato ai professionisti presenti della donazione di organi, dei dati della nostra realtà maceratese e di come la volontà di donare gli organi sia un gesto che rappresenta nuova vita per chi ha poche speranze. Il dottor Riccioni, che si occupa di trapianti d’organo dal 2002 ha raccontato 20 anni di esperienza sul campo e in particolare del nosocomio della nostra provincia, ricordando eventi e dati e dimostrando come da un momento di grande dolore possa nascere anche un gesto che dona vita e gioia ad altri.
Infine nel pomeriggio hanno illustrato la loro attività i volontari dell’AIDO sezione di Macerata e Civitanova Marche, dove, tra toccanti testimonianze, hanno illustrato le modalità per diventare donatori di midollo osseo e hanno sensibilizzato i presenti sull’importanza della tipizzazione per creare una banca dati sempre più ricca per salvare vite umane. Gli infermieri maceratesi partecipanti all’evento hanno apprezzato l’evento formativo, momento di crescita professionale ed umana. La speranza è che l’atto della donazione sia sempre più diffuso e sentito sia come gesto che come educazione sanitaria. Per i professionisti maceratesi l’appuntamento è per il prossimo 17 maggio al teatro Lauro Rossi di Macerata per festeggiare i 50 anni dell’università politecnica delle Marche e parlare di promozione della salute.
Grande successo per le Marche alla trentaduesima edizione del Salone del libro di Torino. Boom di visitatori per lo stand regionale nelle prime due giornate di manifestazione. In una cornice grafica tutta incentrata sul binomio “Leopardi-paesaggio”, il programma non-stop di appuntamenti culturali, trasmesso in diretta streaming sul sito dell'Assemblea legislativa, ha offerto diversi spunti di riflessione.
Tra i tanti temi trattati anche l'ambiente. Il noto climatologo Luca Mercalli, conversando con il Presidente del Consiglio regionale, ha proposto un insieme di idee e metodi per salvare la natura. Partendo dal suo libro “Non c'è più tempo. Come reagire agli allarmi ambientali” ha evidenziato come nelle Marche ci sia una grande consapevolezza sia tra i cittadini che nelle istituzioni.
Nel corso della giornata lo stesso Presidente dell'Assemblea legislativa ha partecipato alla presentazione di “Prometto che ritorno” di Roberto Maccaroni, storia di un infermiere in missione nei paesi martoriati dalla guerra e dalla povertà. Si è parlato, inoltre, delle radici del design italiano durante l'appuntamento con in primo piano il volume “Artigenesi” di Giordano Pierlorenzi, direttore dell'Accademia di belle arti e design di Ancona.
Al Salone del libro Torino non potevano mancare le autorità indipendenti. Il Garante dei diritti, Andrea Nobili, ha presentato due progetti che coniugano cultura e mondo carcerario. Il primo, “Liberi di Leggere”, potenzia la rete delle biblioteche carcerarie; il secondo, “Libri senza sbarre”, intende favorire l'incontro tra detenuti e scrittori. La Commissione regionale Pari opportunità ha portato al Lingotto l'esperienza della Rassegna “Matria”, 9 incontri con scrittrici, giornaliste e poetesse, insieme al volume “Le vie delle donne marchigiane”, risultato del progetto sulla toponomastica femminile dell'Osservatorio di Genere di Macerata.
La ricca offerta di Festival, Rassegne e Premi letterari è stata presentata dal vicepresidente del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi, nello spazio “Superfestival”, uno dei diversi contenitori della tredicesima edizione Salone. Nello stand regionale si è parlato anche di dolcezze marchigiane. L'assessore regionale alla Cultura ha illustrato il libro “Sulle ali del picchio, ritratto di una pasticceria di successo” di Salvatore Farina. Un volume che, rivolgendosi soprattutto ai giovani, racconta la professionalità e la forza di una famiglia che oggi festeggia 40 anni di esperienza. Le Marche a Torino hanno anche ricordato i grandi del Novecento, come Carlo Bo, Paolo Volponi e Luigi Di Ruscio, e i 100 anni della nascita dell'economista Giorgio Fuà, fondatore dell'Istao ad Ancona. Una particolare attenzione è stata dedicata alla Biblioteca del Consiglio regionale e alla sua valorizzazione.
L’iniziativa giunta all’ottava edizione e organizzata da Domenico Rita della Publiart 2000 in collaborazione con l’Amministrazione comunale, Assessorato al Commercio, prevista per domenica 12 c.m., è stata rimandata a data da destinarsi a causa di previsioni meteo avverse.
Pertanto, l’ordinanza che prevedeva il blocco del traffico in centro Città è stata sospesa. La transitabilità quindi riprenderà l’ordinaria viabilità.
Le leggendarie utilitarie che hanno segnato il dopoguerra italiano e il boom economico, tornano in piazza Del Popolo, a San Severino Marche, domani (sabato 11 maggio) e domenica (12 maggio) per il “500 Septempeda Meeting”, l’annuale raduno promosso dal Gruppo Amatori 500 con il patrocinio del Comune.
Questo il programma della manifestazione: sabato 11, alle ore 13, ritrovo e inizio iscrizioni nella nuova sede di via del Forno Vecchio poi partenza per il kartodromo “Il Pipistrello” di Castelraimondo dove si svolgerà una prova di abilità valevole per l’assegnazione del diciassettesimo trofeo “Giammario Piancatelli”. Per chi lo vorrà visita guidata alla cantina Quacquarini di Serrapetrona dove si produce la Vernaccia Docg. Dopo la gara breve giro turistico e rientro a San Severino per un aperitivo offerto dal bar ristorante Scuriatti e la cena al ristorante Villa Berta. La serata sarà allietata da musica, balli e dalla festa per l’elezione di “Miss 500”.
Domenica 12 maggio ritrovo alle ore 8 in piazza Del Popolo per le iscrizioni e prova di scorrimento per l’assegnazione del primo trofeo “Gruppo Amatori 500”. A tutti gli iscritti sarà consegnato un ricco pacco dono. Alle 11 partenza per un breve giro turistico e poi aperitivo offerto dalla ditta Piancatelli. Alle 13 pranzo a Villa Berta. Durante il pranzo verrà estratta una ricca lotteria e verranno effettuate le premiazioni delle due gare. Come ogni anno parte dell’incasso della manifestazione sarà devoluto in beneficenza.
“Quello di San Severino Marche – spiega Giovanni Cavallini, presidente del Gruppo Amatori 500 – è uno dei più importanti raduni del centro Italia. E’ nato nel 1997 per iniziativa di Gilberto Giuliodori e del Moto Club Settempedano ed è poi proseguito per opera dell’indimenticabile Remo Cerquoni. Oggi cerchiamo di accogliere nel migliore dei modi i numerosi cinquecentisti che giungono da ogni parte d’Italia. Questo appuntamento è per noi occasione per ritrovarci con tanti amici ma anche un’importante vetrina che mira a far conoscere la città di San Severino Marche e il suo territorio. Nell’edizione dello scorso anno abbiamo ospitato oltre 250 autovetture e più di 500 persone fra piloti e accompagnatori”.
Ieri si è concluso il primo appuntamento del Festival TalentiNati con il tutto esaurito per Amy Winehouse Tribute. La rassegna organizzata dal Politeama e il Comune di Tolentino, con il sostegno di BPER Banca, continua giovedì 16 maggio alle ore 21,15 tra musica, teatro e danza. Il programma prevede cinque diverse esibizioni dove andranno in scena Irene Rapanelli, ABF, duo Petrini Giuseppucci, Giacomo Pinciaroli e Altra Scena.
Irene Rapanelli in Dormo qui, un monologo teatrale dove a fare da fil rouge sarà il terremoto; un racconto in prima persona dove la protagonista conduce lo spettatore nelle fessure dei suoi ricordi e dei suoi pensieri seguendo una temporalità che parte dalle scosse di Amatrice fino al sisma dell’ottobre 2017. ABF in Dispendio, tre ballerine individuali – Beatrice Castelli, Fabiola Tacchi e Alice Zucconi - unite dallo studio della danza che presentano una coreografia contemporanea dove con il passare del tempo, il ricordo svanisce o si rafforza, gli incontri modificano il percorso o lo deteriorano, ma tutto inevitabilmente tende ad esaurirsi o a modificarsi…Il duo formato da Alessandra Petrini e Daniele Giuseppucci in Il flauto virtuoso tra ‘700 e ’800 che condurrà lo spettatore in un viaggio che parte dall’Austria con Mozart e arriva in Francia con Chaminade, passando per l’Italia e la Germania. Giacomo Pinciaroli in I grandi classici: The Piano Recital, un recital pianistico dedicato ai grandi classici del repertorio di F. Mendelssohn e L.V. Beethoven. L’Associazione Altra Scena in Anima fragile che presenta cinque quadri coreografici (teatro-danza) nei quali si narra la storia di un amore che nasce tra due persone e che a poco a poco si consuma, si rincontreranno dopo molti anni e sarà come se quel tempo non fosse passato. Si esibiranno Sofia Vitali, Valeria Capponi, Pamela Del Pupo, Rita Sgamma, Alice Casadidio, Andrea Persichini, Alessandro Ferracuti, Giulia Sancricca, Leonardo Vitali e Jacopo Frascarello.
TalentiNati termina giovedì 23 maggio alle ore 21,15 con Le colonne d’Ercole, band rock-pop italiana che presenterà il primo album di inediti Il deposito dei sogni. La band è formata da Marco Calisti, voce; Dario Gentili, chitarra; Francesco Vescia, basso; Michele Conforti, tastiera; Fabrizio Borsi, batteria.
Sabato 18 maggio alle 21.30 si terrà uno speciale appuntamento artistico e culturale firmato LuNa eventi, presso la sala Tonelli del Comune di Caldarola. In questo appuntamento si vuol sensibilizzare ancora una volta la comunità e tutti i presenti nei confronti di comuni, come Caldarola, colpiti dal sisma. Gli artisti ad aderire alla causa benefica sono nomi importanti come il poeta Gastone Cappelloni, il quale proprio con la pubblicazione dei poemi di 6.0 per la Regione Marche, vuol donare il ricavato delle offerte del libro per questa nobile causa di ripartenza.
RipartiAmo è il titolo effettivamente voluto da LuNa, Lucia Nardi poetessa e art director, per definire questa seconda tappa del suo progetto solidale itinerante Comunità resilienti sostenuto da Calzature Ginevra. Oltre al poeta e critico Cappelloni si esibiranno il musicista Antonio Cottini a suon di fisarmonica e l’artista a tutto tondo Francesca Guidi, la quale ci stupirà con una performance di body painting sul tema delle nuove opportunità per il nostro territorio. L’ingresso è libero e gratuito.
Una grande festa ha concluso questa mattina l’8^ edizione del progetto “Oro della Terra a Tavola” promosso da Legambiente e Oro della Terra in stretta collaborazione con il comune di Macerata. In rappresentanza degli studenti coinvolti in questa edizione, circa 300 bambini appartenenti a dodici classi delle scuole primarie di Porto Recanati, Civitanova, Macerata e Piediripa, hanno raggiunto il Centro Fiere di Villa Potenza (MC) in occasione della 35^ edizione della RACI (Rassegna Agricola Centro Italia) per l’evento finale del progetto.
Nel corso della mattinata, attraverso canzoni e filastrocche, i ragazzi hanno inscenato una piccola rappresentazione sul tema dell’edizione 2018/19, “Mangiare secondo natura”, con cui si voleva focalizzare l’attenzione sui prodotti ortofrutticoli del territorio marchigiano a seconda della stagionalità, un ottimo modo per permettere ai bambini di riscoprire la natura e la capacità dei prodotti di favorire salute e benessere nelle giovani generazioni. Quest’anno, inoltre, era previsto anche un “social contest”, in vista del quale le famiglie partecipanti potevano realizzare dei video/foto a casa assieme ai figli sempre sul tema del progetto e poi pubblicare l’idea sul gruppo presente su Facebook. Le migliori idee sono state premiate nel corso dell’iniziativa con un meraviglioso cesto di frutta e verdura di Oro della Terra di prima qualità.
“Ringrazio i dirigenti scolastici e gli insegnanti che hanno accolto anche quest’anno il nostro progetto e tutti gli studenti che questa mattina hanno partecipato a questa bella iniziativa – ha commentato Nazzareno Ortenzi, direttore generale di Oro della Terra -. Per noi è estremamente importante che tutti gli sforzi fatti finora raggiungano l’obiettivo che ci siamo prefissati: l’attenzione ad una sana alimentazione e alla salvaguardia dell’ambiente, temi sempre più sentiti e di estrema attualità a livello nazionale e regionale”.
Da otto anni il progetto, che quest’anno ha coinvolto in totale circa 500 studenti delle scuole primarie dei comuni di Macerata, Piediripa, Civitanova Marche, Porto Recanati, Colmurano, Villa Potenza, Loro Piceno e Urbisaglia, per un totale di venti classi tra III, IV e V, si propone di portare all’attenzione dei più giovani e delle loro famiglie il tema della corretta alimentazione, del giusto consumo di frutta e verdura e dell’importanza per l’ambiente e per l’uomo di rispettare la stagionalità e consumare prodotti di buona qualità.
“Ringrazio l’azienda Oro della Terra per averci scelto anche quest’anno come partner in questo progetto che promuove la cultura della corretta alimentazione tra i più giovani e valorizza le produzioni di qualità, identitarie del mondo agricolo del nostro territorio – ha aggiunto Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. Radici, agricoltura, cibo e innovazione sono alla base di questo progetto didattico, il cui obiettivo è quello di far acquisire ai più piccoli un atteggiamento nuovo di fronte a frutta e verdura, che consenta loro di alimentarsi in maniera corretta e, allo stesso tempo, di fare scelte sostenibili per l’ambiente”.
Al termine della mattinata, l’azienda Oro della Terra ha offerto ai ragazzi intervenuti un pranzo a base di prodotti sani e genuini preparato dalla Pro Loco di Piediripa.