Venerdì 1 marzo alle ore 21,15, al Teatro G. Gasparrini di Appignano, si terrà “Sarò la tua memoria” un evento condotto dal professor Angelo Ventrone, docente di Storia contemporanea dell’Università di Macerata, che vedrà la partecipazione in diretta streaming del giornalista e scrittore Mario Calabresi, di Andra Bucci sopravvissuta di Auschwitz, e cittadina onoraria di Appignano, nonché di Joshua Edwards nipote di Andra Bucci.
Il titolo dell’evento, “Sarò la tua memoria”, si rifà al libro scritto da Mario Calabresi che narra una storia toccante, bellissima e travolgente, come quelle vere sanno essere, in cui Joshua Edwards si cala nei panni di sua nonna bambina, quand'era prigioniera in un campo di sterminio.
“Il valore della memoria cresce quanto più diminuiscono le preziose voci di coloro che hanno vissuto uno dei momenti più bui della storia dell’umanità. – Ha dichiarato il sindaco di Appignano Mariano Calamita –. L’ esperienza dura e cruda voluta e vissuta da Joshua è un esempio coraggioso per poter continuare a tramandare tra i giovani le terribili vicende vissute dalla nonna e da milioni di ebrei durante la Shoah. Ci onora tantissimo avere di nuovo con noi, in collegamento, la signora Andra Bucci, cittadina onoraria di Appignano, invitiamo tutti i nostri concittadini a partecipare all’evento”.
Nel corso dell’incontro ad Appignano sarà Joshua Edwards a raccontare direttamente al pubblico questa toccante esperienza che lo ha visto rinchiuso per una settimana nel garage di casa dove ha patito freddo, fame, fatica e solitudine. E alla fine, anche se solo in parte, ha potuto comprendere quello che hanno passato la nonna Andra Bucci la sorella Tatiana e tutti coloro che sono stati deportati nei campi di concentramento.
“La particolare esperienza di un ragazzo speciale come Joshua ci insegna come tramandare la memoria quando non ci saranno più le testimonianze dirette della nonna Andra e dei pochi altri sopravvissuti. – Ha affermato l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli – Ricordare è necessario oggi più che mai per rafforzare l’educazione al rispetto ed abbattere gli stereotipi educativi e culturali che alimentano ogni giorno nel mondo discriminazione e violenza. Una testimonianza che assume ancora più valore per i giovani se a farlo è un ragazzo della loro età”.
Nel corso dell’incontro si esibiranno i musicisti Serena Cavalletti al violino e Marco Monina alla chitarra. Prossimo evento in programma domenica 10 marzo alle ore 17 sempre al Teatro Gasparrini con "Il violino di Auschwitz - Viaggio nella memoria attraverso la musica e le pagine dei ricordi” l’atteso concerto di Alessandra Sonia Romano con il violino autentico della Shoah utilizzato nell'orchestra del campo di Auschwitz, e con l’orchestra d’archi Amadeus, diretto dal Maestro Mirco Barani.
Per l’occasione dal 1 al 10 marzo nel foyer del teatro Gasparrini sarà aperta la mostra: "In treno con Teresio – I deportati del Trasporto 81 Bolzano-Flossenburg 5/7 settembre 1944” a cura di Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini, ANED Pavia
Nuovo appuntamento per il 2024, con il corso “Disostruzione delle vie aeree e pillole di pediatria”, progetto portato avanti nell’ambito di “Civitanova Città con l’infanzia”. Il corso sarà tenuto dagli operatori del centro di formazione “Soccorriamo” e gli incontri organizzati dal Centro per la Famiglia, servizio dell’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche in gestione all’ASP “Paolo Ricci”.
Prosegue dunque anche quest’anno, dopo il grande numero di partecipanti delle precedenti edizioni, il progetto gratuito avviato nel 2018. Appuntamento sabato 2 marzo tra le 9:15 e le 12:30 presso la sede dell’ASP “Paolo Ricci”, in via Einaudi 144 a Civitanova Marche, per tutte le persone che vivono o lavorano a contatto con i bambini. Enrico Giorgetti e Roberto Cappelletti gli istruttori delle due lezioni in cui sarà suddiviso il programma: “Pillole di Pediatria” e SoccorriBimbi”.
"Da anni mettiamo a disposizione con convinzione un percorso concreto di incontri per la cittadinanza tutta, alla prevenzione dell'ostruzione delle vie aeree e alle corrette manovre di disostruzione pediatrica – ha detto l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi. Prevenire le tragedie è possibile con piccoli accorgimenti e strategie corrette acquisibili davvero con semplicità: con una piccola lezione di formazione e la possibilità di provare le manovre in aula, si è davvero in grado di sapere cosa fare, o cosa evitare di fare, per salvare la vita di un bambino, e anche di un adulto. Città con l'infanzia è anche questo, e proseguiremo su questa linea affinché la cultura della prevenzione in questo senso sia davvero patrimonio di tutti i cittadini ".
I posti per la partecipazione sono limitati. La prima parte dell’incontro riguarderà i piccoli, grandi problemi che possono interessare i bambini, spiegando attraverso basi medico - scientifiche in che modo affrontare con la giusta calma anche le situazioni di maggiore stress e preoccupazione per un genitore.
La seconda lezione affronterà invece il tema della nanna, della sicurezza del lettino e della stanza dei genitori. L’allattamento. La sicurezza in macchina e in acqua. La sindrome dell’abbandono in auto e lo shaken-baby. Come mettere in sicurezza la casa e gli ambienti. Il cibo, come tagliarlo e l’attenzione mentre il bambino mangia. L’auto-svezzamento. E infine la parte teorica e pratica per la disostruzione delle vie aeree.
La nostra è una regione piena di meraviglie che nasconde tesori inestimabili di storia, cultura e bellezza. La sua posizione, tra il mare Adriatico e gli Appennini, offre un paesaggio variegato e molto suggestivo che spazia tra le spiagge sabbiose, campi di girasoli e monti innevati e boscosi, ed ogni suo angolo ci racconta storie, tradizioni e feste popolari che si tramandano da secoli e che vengono mantenute con entusiasmo e tanta partecipazione. Vediamo più nel dettaglio alcuni di questi usi e costumi che forse faranno apprezzare maggiormente questa terra anche a chi non la vive ogni giorno.
Il palio di Fermo
Ogni anno nel mese di Agosto si può assistere al Palio di Fermo nella suggestiva cornice della Piazza del Popolo. Questa corsa di cavalli nasce nel 1182 ed è la più antica di tutta Italia, e consiste in una gara di velocità e abilità tra dieci contrade che si contendono il premio finale, che come da tradizione consiste in un drappo realizzato ogni anno da un'artista locale diverso. Un evento coinvolgente che viene accompagnato da manifestazioni culturali, musicali e gastronomiche.
Il carnevale di Fano
Il Carnevale di Fano è un’altra tradizione tra le più antiche d'Italia, e si celebra ogni anno a Febbraio. Il momento più caratteristico della festa è la gettata di dolciumi e cioccolatini dalla cima dei carri allegorici, che sfilano lungo il corso principale della città in un clima di gioia e spensieratezza. Una tradizione che coinvolge grandi e piccini, e che si conclude con il rogo del Pupo, un fantoccio che secondo le credenze simboleggia il male.
La crescia di Pasqua
Se parliamo invece di cibo, si deve citare necessariamente il pane tipico delle Marche, la Crescia di Pasqua che si prepara solitamente per l’occasione. Si tratta di un impasto che comprende uova, formaggio e olio extravergine di oliva che gli donano una consistenza morbida e il tipico colore giallo. Una pietanza che non manca mai la mattina di Pasqua e viene spesso consumata con salumi tipici del posto.
Il brodetto di pesce
Il brodetto di pesce è una zuppa di pesce tipica della regione, che si prepara con diverse varietà di pesci locali, come scampi, calamari, seppie, merluzzi, triglie e cefali. Solitamente viene cucinato in una pentola di coccio, con olio, aglio, pomodoro, prezzemolo e aceto, ma ogni zona delle Marche ha la sua ricetta, che varia per ingredienti e modalità di cottura.
La Cispa
Se provassimo a chiedere a un marchigiano di spiegare brevemente le regole del poker, sia nella sua versione all’italiana che in quella alla texana, potrebbe non essere in grado di farlo. Le Marche hanno infatti una lunga e ricca tradizione di giochi di carte, e ad esempio uno dei passatempi più diffusi è la Cispa, un gioco di carte originario della regione che sembra sia nato a Porto san Giorgio, anche se alcune voci ritengono sia nato in provincia di Pesaro e Urbino. Il nome deriva dal cinque di spade, la carta che ha valore maggiore, e il gioco si svolge in due fasi: apertura e cispa. Nella prima fase, i giocatori possono cambiare le loro carte con quelle del mazzo per “aprire” con un punteggio minimo. Nella seconda fase, i giocatori devono effettuare più prese possibili in modo da fare più punti per vincere.
La Petrangola
Un altro gioco di carte della tradizione e molto diffuso è la Petrangola. Lo scopo del gioco è quello di ottenere il miglior punteggio possibile attraverso il cambio (da una a tre) carte con quelle presenti nel monte. La partita si suddivide in varie mani e l'obiettivo fondamentale a cui devono tendere i vari partecipanti è quello di non perdere oltre tre mani, altrimenti si viene eliminati dal gioco. L'ultima fase della partita di petrangola prevede uno scontro tra i migliori due giocatori.
Anche il gruppo volontari di Macerata, come in altre città in tutta Italia, organizza serate culinarie per sostenere il progetto che consentirà di fornire pasti gratuiti negli ospedali di Emergency che in Sudan, Sierra Leone, Uganda, Eritrea, Iraq, Afghanistan offrono più di 100 mila pasti al mese ai loro pazienti.
Cure gratis, per Emergency, significa infatti anche pasti gratis: oltre all’intervento chirurgico, la visita medica, le terapie e le protesi per le vittime della guerra è necessario offrire pasti caldi ai pazienti e ai loro familiari, una cosa per nulla scontata in questi Paesi.
Primo appuntamento dell’evento solidale sarà il primo marzo all’osteria San Nicola di Tolentino, dove, nel mese di marzo / aprile avrà luogo la gara culinaria “due ai fornelli” organizzata in più incontri (22 marzo, 5, 12, e 19 aprile) in cui a cucinare saranno i simpatizzanti e volontari di Emergency coadiuvati dal cuoco del ristorante. Si proseguirà il 14 marzo a Civitanova al ristorante Il vecchio Mulino.
“Il lavoro di Emergency, che in 30 anni di attività ha curato nel mondo quasi 13 milioni di persone, si può realizzare grazie all’impegno umanitario degli operatori di Emergency e alla generosità di migliaia di sostenitori e di volontari”, si legge in una nota dell’associazione.
“Tutte le attività organizzate dai volontari di Emergency sul territorio (cene, negozio di Natale, vendita dei panettoni a Natale e delle colombe a Pasqua) hanno lo scopo di finanziare i progetti di Emergency nel mondo. Oltre a queste attività i volontari di Emergency, su richiesta delle scuole, propongono attività di educazione ai diritti umani e alla pace, valori che, oggi più che mai, non possono essere trascurati”.
“L’unica soluzione possibile per un mondo senza guerra è quella che si fonda sull’uguaglianza e sul rispetto dei diritti umani, sulla cura delle vittime, una persona alla volta come ci ha insegnato Gino Strada”.
Domenica si è svolto il consueto appuntamento di febbraio per il Gruppo di Recanati e Castelfidardo dell'Associazione Nazionale Alpini. Prima di riunirsi in assemblea le penne nere hanno colto, come consueto, l'occasione per commemorare la Medaglia d'Oro al Valor Militare Mario Alessandro Ceccaroni a cui è intitolato il gruppo fondato nel 1965 e che riposa nel civico cimitero della cittadina leopardiana.
Alla breve cerimonia ha partecipato anche la figlia del militare deceduto nella seconda guerra mondiale, la marchesa Giovanna Ceccaroni che da anni ha stretto un bel rapporto di amicizia con il gruppo. Gli altri due momenti commemorativi si sono svolti presso le lapidi dei caduti a Castelfidardo e a Recanati, ai quali hanno preso parte anche i rappresentanti istituzionali delle due cittadine oltre a Giuseppe Bitocchi in rappresentanza dell'Associazione Reduci di guerra e Claudio Carnevali per il Nastro Azzurro di Recanati.
Il programma è proseguito con l'assemblea che si è svolta presso il Convento dei Frati Cappuccini a Montemorello. Nel corso dell'incontro si sono puntati i riflettori sui prossimi eventi che attendono le penne nere nel 2024, a partire dal raduno nazionale programmato per l'11 e il 12 maggio a Vicenza al quale prenderà parte una delegazione. Ma si è discusso anche e soprattutto del grande appuntamento del prossimo settembre quando dal 27 al 29 si svolgerà a Loreto il primo pellegrinaggio degli Alpini alla Santa Casa.
Un evento che richiamerà migliaia di persone da tutt'Italia e non solo e che richiederà una massiccia organizzazione alla quale sono pronti a dare la loro collaborazione anche gli Alpini di Recanati e Castelfidardo.
Infine si è fatto il punto sulla solidarietà che vede le penne nere sempre in prima linea. Dopo aver partecipato anche quest'anno alla raccolta del farmaco, ora sono impegnati nella vendita delle uova di Pasqua per finanziare alcuni progetti dell'Associazione Nazionale Alpini tra cui quello in Mozambico.
Nel corso dell'assemblea sono state confermate le cariche associative con Samuele Galassi capogruppo, Mauro Tombolini segretario e Carlo Cipolloni tesoriere. La giornata si è chiusa con il tradizionale momento conviviale, alla presenza di parenti e amici.
Si scaldano i motori per il ritorno della tradizionale Corsa dei quartieri de Citanò che si terrà il 26 maggio all'Ippodromo Mori. "Molto più di una giornata di festa - annunciano il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, appassionato e proprietario di cavalli, anche quest’anno delegato dal primo cittadino a coordinare l'evento - trasformeremo la Corsa dei quartieri in tre giorni di spettacoli, solidarietà, dibattiti sul mondo dell'ippica e feste nei quartieri. Dopo l’inaspettato successo di pubblico dello scorso anno con oltre 3 mila persone all’Ippodromo in una sola giornata, vogliamo fare di più e meglio rendendo questa tradizione una festa della città dove tutti saranno protagonisti di una corsa che è tradizione, passione per l'ippica, ma anche aggregazione e voglia di stare insieme”.
Turchi ha chiamato a raccolta amministrazione e coordinatori di quartiere per iniziare a stilare il programma. Tutti presenti: il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio Comunale Fausto Troiani; gli assessori Claudio Morresi e Roberta Belletti; tutti i coordinatori di quartier Rossano Orso del quartiere Asola, Alessandro Gattafoni quartiere IV Marine, Marco Pertecarini del quartiere Fontespina, Giuseppe Fiscarelli del quartiere San Gabriele, Fabio Capponi del quartiere San Marone, Pietro Pinesi del quartiere Centro, Massimo Pierini del quartiere Stadio, Giordano Panichelli del quartiere Santa Maria Apparente, Silvio Rinaldelli del quartiere San Domenico, Angelo Masullo di Civitanova Alta, Nazzareno Mardolini del quartiere Risorgimento. Presente anche Angelo Broccolo, amico della Corsa dei quartieri de Citanò.
“La presenza di tutti alla riunione è la conferma dell'entusiasmo che ruota intorno a questa tradizione - concludono -. Vogliamo che questa tradizione si consolidi sempre di più in città e sia uno dei traini con i quali promuovere e valorizzare ancora di più il nostro Ippodromo, vera eccellenza civitanovese. Sarà un evento per tutta Civitanova. Ringraziamo sin da ora la Famiglia Mori per l’ospitalità e tutti i coordinatori che hanno un ruolo fondamentale per la riuscita dell’evento". Il gruppo è al lavoro per stilare il programma e presto verranno annunciate tutte le novità di questa nuova edizione della corsa dei quartieri.
«A Pieve Torina è tutto pronto per l’8 marzo. Abbiamo preparato una serie di iniziative che danno sostanza al nostro impegno per la parità di genere. Dopo il protocollo d’intesa con la Prefettura e l’inaugurazione della “Pancona rossa”, venerdì 8 marzo daremo spazio alla fantasia e al desiderio di libertà in nome della figura femminile: aquiloni, yoga e un contest fotografico dal titolo “La donna dal mio punto di vista”».
È il sindaco, Alessandro Gentilucci, ad annunciare il programma che Pieve Torina organizzerà in occasione della Festa della Donna. «La novità degli aquiloni» prosegue Gentilucci, «coinvolgerà tanti bambini, con la possibilità di costruire e personalizzare il proprio aquilone che verrà poi fatto volare con l’aiuto di esperti aquilonisti. Il contest fotografico, aperto a tutti, vuol invece lanciare una riflessione più profonda sul significato di questa festa e più in generale della donna e si rivolge soprattutto ai giovani».
Non mancherà il saluto alle donne ospiti della Casa di Riposo con il dono della classica mimosa e il momento finale con la premiazione del contest fotografico. Per partecipare al contest, che si aprirà domani, 28 febbraio, e si chiuderà il 6 marzo alle ore 23.59, è necessario inviare la fotografia al numero whatsapp 331.8325090 indicando nome, cognome, età e luogo di residenza dell’autore/autrice.
Oggi, a Roma, presso la prestigiosa Sala Spadolini del ministero della Cultura, verrà presentato il saggio “L’interpretazione adeguatrice nella dinamica contrattuale” ( Edizioni scientifihe italiane) del noto giurista civitanovese Gerardo Villanacci. In questa trattazione vengono affrontate due questioni cruciali per il diritto contrattuale: la giustizia e l’adeguamento. In un contesto sociale ed economico in continua evoluzione, come si può garantire l’equità dei contratti e la rispondenza di quest’ultimi alle esigenze delle parti? La risposta dell’autore scandaglia nel merito ogni specifico aspetto seguendo il fil rouge per cui occorre ricorrere ad un’interpretazione adeguatrice, che non si limiti ad estendere il significato delle norme esistenti, ma che le adatti alla realtà dei singoli casi concreti, nel rispetto dei principi costituzionali. Solo così si può assicurare che le disposizioni aggiornate non entrino in contrasto con le finalità emanate dal Legislatore.
L’incontro sarà presieduto e coordinato da Natalino Irti dell’Accademia dei Lincei, e con le conclusioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Intervengono al dibattito Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il giurista Guido Alpa, docente emerito alla Sapienza di Roma, Maria Rosaria Maugeri, docente all’università di Catania, e Manolita Francesca, docente all’ateneo di Foggia.
Dalle eccellenze a tavola, con la cena evento di giovedì 29 marzo al Ristorante Officina, alla presentazione di un libro che racconta la storia vera di un incontro destinato a cambiare molte vite. Filosofarte, la rassegna culturale patrocinata dall'amministrazione comunale, fissa in calendario un nuovo appuntamento, questa volta dedicato al sociale, per venerdì primo marzo, alle ore 18:30, al Vecchio Caffè Maretto, in Piazza XX Settembre.
Al centro del dibattito il libro "Il nome che diamo ai colori" (Edizione Piemme). Saranno presenti l'autore Ivan Sciapeconi, Barbara Caterbetti, docente di Lettere presso la scuola media "Luca della Robbia" di Montefano e storica critica d'arte, il sindaco Fabrizo Ciarapica e il presidente della Commissione cultura del comune di Civitanova Gianluca Crocetti.
Il libro racconta la storia di Ettore, uno dei ragazzi dell'istituto medico psicopedagogico, "Il Giardino": una struttura come tante nell'Italia della fine degli anni '60, a metà tra il manicomio e la scuola speciale. Gli ospiti dell'Istituto sono i bambini e i ragazzi che in quel periodo vengono definiti "subnormali" e "irrecuperabili", tutti accomunati dalla grande povertà. Il Giardino è soprattutto un luogo di violenza, con celle di punizione, letti di contenimento, botte.
Al suo interno ognuno cerca di sopravvivere come può. Ettore lo fa attraverso uno sguardo creativo che lo porta a disegnare nella propria mente una realtà diversa. Così, mentre il mondo segue in televisione i primi passi dell'uomo sulla Luna, il ragazzo assiste all'arrivo di un nuovo sorvegliante in apparenza simile a tutti gli altri, ma che nei fatti non ha nulla in comune con nessuna delle persone che Ettore ha conosciuto fin lì. Quel sorvegliante che diventa maestro per dare ai giovani reclusi l'opportunità che non hanno mai chiesto, né pensato di avere.
Una grande band formata da undici musicisti rende omaggio ad una leggenda della musica come Stevie Wonder. Sabato 2 marzo alle ore 21:15 la All Mad Band presenta al Politeama di Tolentino Stevie Wonder and Friends Live. Un concerto per celebrare uno dei musicisti più innovativi e influenti di sempre. La sua musica Funky-Jazz è diventata popolarissima nel mondo e i suoi successi sono degli evergreen.
Il concerto renderà omaggio anche a tutti gli artisti che, nel corso della sua lunga carriera, hanno collaborato con Stevie Wonder: Paul McCartney, Lionel Ritchie, Frank Sinatra, Eurythmics, Whitney Houston, Dionne Warwick e molti altri.
Soul e rhythm and blues, ma anche pop, funky, reggae e jazz. Una carriera iniziata da enfant prodige e proseguita sempre sotto il segno del successo, senza cedere mai ai colpi della sfortuna. Stevie Wonder non è solo un mito della black music griffata Motown, ma un'icona della musica popolare tutta.
Cantante, compositore e polistrumentista, è uno degli artisti decisivi nella storia della black music. Fondamentale, in particolare, il suo contributo all'evoluzione del soul e del rhythm and blues, grazie alle prolifiche contaminazioni con pop, jazz, funky e reggae. In oltre quarant'anni di carriera si è guadagnato enormi successi commerciali e riconoscimenti (tra cui ben 24 Grammy Awards), per non parlare dei fan d'ogni età e generazione.
La formazione prevede Martina Jozwiak voce; Olindo Filippelli voce; Luigi Ferrara harmonica; Vincent Campanelli sax; Giulio Spinozzi tromba; Carlo Piermartire trombone; Massimo Saccutelli tastiere/piano; Andrea Zaccari basso/audio e video; Paolo Sorci chitarre; Fabio Andrenacci percussioni e Giorgio Bartoloni batteria. Il concerto è presentato con il supporto di Simonelli Group, Banco Marchigiano, Estra Prometeo e Cucine Lube, e con il contributo della regione Marche.
In occasione della Festa della Donna torna la Mostra delle pittrici, iniziativa promossa dall’associazione Del Colle di Colleluce e organizzata da Serenella Eugeni. L’esposizione, che anticipa solo di qualche giorno l’appuntamento dell’8 Marzo, intende celebrare la creatività femminile.
Giunta alla quarta ediziona la collettiva d’arte aprirà i battenti sabato prossimo (2 marzo) nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo, con una cerimonia prevista alle ore 16,30.
Una quarantina le artiste che esporranno le proprie creazioni. Negli spazi espositivi che accolgono la rassegna saranno infatti presenti i lavori di Adriana Antonini, Inge Bathelt, Fiorella Biondi, Giulia Bellini, Marina Beni, Milvia Catena, Katia Chiari, Martina Cochi, Anna Palma Conforti, Eliana Della Mora, Anna Evangelisti, Alba Frezzini Crognali, Ginevra Fiori, Simona Giachetta, Barbara Giorgi, Genny Iachetta, Clara Lucarini, Nunzia Lorenzini, Maria Luisa Lacchè, Maria Paola Marconi, Giulia Piancatelli, Shura Oyarce, Elisabetta Tartabini, Anna Maria Valenti e Maria Ersilia Valentini.
Con loro anche le pittrici Monica Conforti, Pamela Sciamanna, Marisa Rocci e Gabriella Gattari di Tolentino, Tiziana Cameli di Pieve Torina, Claudia Del Curto e Silvana Rossi di Fano, Serenella Gregorio di Isernia, Susi Rastelli di Montecassiano, Nancy Biraschi di Camerino, Gabriella Cesca di Corridonia, Donatella Ciaffaroni di Monte San Giusto e Lorena Cerqueti di Civitanova. Unica presenza maschile, ma con sculture a tema femminile, il settempedano Fabrizio Savi.
La mostra sarà aperta nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 16,30 alle 19,30 fino al 17 marzo.
Montelago Celtic Festival 2024 si fa in quattro e allunga di un giorno la festa sull’altopiano di Colfiorito a Taverne di Serravalle di Chienti.
In programma, eccezionalmente da mercoledì 31 luglio fino al 3 agosto, la line-up dei concerti è di quelle memorabili. Più di trenta live da mattina a notte inoltrata con band che arrivano da tre continenti: già mercoledì tocca ai Blind Guardian, unica data italiana della potente band tedesca capitanata da Hansi Kürsch che dagli anni ‘80 sprigiona sui palchi più prestigiosi del mondo un power metal evocativo e lirico. La loro discografia è stata influenzata dall’universo creato da Tolkien e l’ultimo album The God Machine è l’ennesima conferma delle aspettative dei fan.
Giovedì, fra gli altri, è la volta del duo svedese Symbio, una delle band più rilevanti della scena nordica: con ghironda e fisarmonica protagoniste, il crossover fra il virtuosismo folk e la musica dance sortisce un’esperienza cinematografica. A seguire il trio estone Trad.Attack! guidato dalle sorprendenti voci di Sandra e Jalmar Vabarna, apprezzati per la capacità di sperimentare suoni nuovi nell’ambito folk.
Venerdì il Main Stage apre con l’arpista contemporaneo che ha inventato il concetto di “celtic music” innescando il rinascimento folk degli anni ‘70: a Montelago arriva il cantautore bretone Alan Stivell. Artista poliedrico, ai suoi album hanno collaborato nomi come Bob Geldof, Kate Bush, Shane MacGowan, Angelo Branduardi. Sempre la stessa sera una novità assoluta: per la prima volta in Europa gli statunitensi Gangastagrass, esempio unico di contaminazione in cui a combinarsi sono il bluegrass e l’hip hop. Già nominati agli Emmy, sono saliti al primo posto delle classifiche di Billboard e segnalati dalla rivista Rolling Stone fra i nuovi dieci artisti country da conoscere.
Sabato, la notte più lunga, apre le danze l’ultra premiato polistrumentista Vincenzo Zitello, il pioniere dell’arpa celtica Clarsach in Italia; a seguire la faroese Eivør (unica data italiana), con venti anni di carriera e tantissimi riconoscimenti è l’ammaliante voce della colonna sonora della serie The Last Kingdom, poi i Wolfstone, scozzesi con trent’anni di ballate rock celtiche alle spalle. A notte inoltrata sul palco sale il maestro Mark Saul – unica data europea – che, da Melbourne, porta la sua cornamusa ibridata da chitarre elettriche e sintetizzatori, per un live che da solo vale il viaggio. Sabato pomeriggio, nella cornice del Mortimer Pub i mitici Mortimer Mc Grave, la band celtic rock con cui Montelago è cresciuto.
E non finisce qui, pronti a esibirsi sui tre palchi della festa anche: Alzamantes, Blodiga Skald, Fourth Moon, Bards From Yesterday, Startijenn, Kanseil, Gens d’Ys, CarroBestiame, Patricks, Karamaus, Organetto a Cukù e le band selezionate per l’ottavo European Celtic Contest, il concorso che si svolge nella cornice del Mortimer Pub, in collaborazione con altri cinque festival, fortunato talent scout per nuove proposte artistiche del panorama folk europeo.
Come sempre moltissime le sorprese, come Andrea Rock di Virgin Radio in veste di presentatore e musicista o il nuovo Balfolk Stage (in collaborazione con Ancona Balfolk), spazio dedicato al balfolk e ai balli tradizionali in genere, da mattina a sera, con corsi di danze irlandesi, scozzesi, bretoni e balcaniche, a cura dei migliori maestri italiani. E poi il cinema, i giochi, le conferenze, gli stage e tante altre attività che confermano Montelago la più grande festa celtica open air d’Italia.
Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti, Cosmari, Contram, Università di Camerino, Protezione Civile e Croce Rossa.
Mercoledì 06 marzo alle ore 21:00, al Cinema Excelsior di Macerata, la proiezione del film “Belluscone. Una storia siciliana". L’evento è voluto dall’associazione Libera contro le mafie “Ciro Colonna”.
Il film del regista Franco Maresco è stato premiato alla Mostra del Cinema di Venezia e ai David di Donatello. La pellicola si presenta come un'inchiesta sui generis volta a raccontare l’influenza del berlusconismo sul tessuto sociale siciliano e italiano tramite racconti grotteschi e interviste impossibili.
“È un film necessario per la città di Macerata, viste le dichiarazioni dello scorso luglio 2023 della consigliera di maggioranza, Lorella Benedetti, rese all’indomani dell’intitolazione di una via della città a Silvio Berlusconi ed espressive del 𝒑𝒆𝒓𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐𝒔𝒐 𝒇𝒆𝒏𝒐𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒏𝒐𝒓𝒎𝒂𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒐𝒔𝒂”, si legge in una nota dell’associazione.
“Lo scorso due agosto avevamo chiesto all’amministrazione e al Consiglio comunale tutto di prendere le distanze da quanto pronunciato dalla vicecapogruppo Benedetti, e di non procedere all’intitolazione della via a Silvio Berlusconi”, continuano ancora i componenti di Libera.” Il nostro appello è rimasto 𝒊𝒏𝒂𝒔𝒄𝒐𝒍𝒕𝒂𝒕𝒐”.
“A 40 anni dalla scesa in campo di Silvio Berlusconi, la visione di questo film è inoltre necessaria non solo perché parla del cavaliere e delle strette relazioni con il sistema mafioso siciliano, ma perché 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒏𝒐𝒊, dell’Italia, attraverso i volti deformati degli assurdi personaggi intervistati dal regista”.
La presentazione del libro del Senatore Menia, intitolato "10 febbraio dalle foibe all'esodo", presso la prestigiosa Pinacoteca Attilio Moroni a Porto Recanati è stata un grande successo, attirando l'attenzione di numerosi partecipanti desiderosi di approfondire la conoscenza di una parte dolorosa della storia italiana.
L’evento organizzato dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia Porto Recanati in collaborazione con Gioventù Nazionale provincia di Macerata ha visto la presenza, oltre che al Senatore Roberto Menia, del Senatore Elena Leonardi coordinatrice regionale Fratello d’Italia, Massimo Belvederesi coordinatore provinciale Fratelli d’Italia, Riccardo Ficarra Pigini presidente provinciale Gioventù Nazionale e Emanuele Piloni coordinatore regionale Unione degli Istriani.
L'ambientazione suggestiva della Pinacoteca Attilio Moroni ha fornito il contesto ideale per una riflessione profonda e significativa sulla tragedia delle Foibe e sull'Esodo, due eventi che hanno lasciato un'impronta indelebile nella memoria collettiva del nostro paese.
La presenza del Senatore Menia, nel ventennale dell’istituzione della Giornata del Ricordo da lui promossa, ha conferito all'evento un'autorevolezza particolare, considerando il suo impegno nel portare avanti la memoria storica delle vittime delle Foibe e dell'Esodo. La sua presenza ha permesso ai partecipanti di approfondire ulteriormente i temi trattati nel libro attraverso un dialogo diretto e stimolante.
Durante la presentazione, sono stati condivisi passaggi significativi del libro, testimonianze toccanti e approfondimenti storici che hanno suscitato emozioni intense e riflessioni profonde tra il pubblico presente. La discussione ha permesso di mettere in luce l'importanza di preservare la memoria di questi eventi tragici e di trasmettere il loro significato alle generazioni future. L'evento ha rappresentato anche un momento di incontro e condivisione tra coloro che condividono l'interesse per la storia e la memoria collettiva, creando un'opportunità preziosa per scambiare idee, esperienze e punti di vista.
La Pinacoteca Attilio Moroni a Porto Recanati ha fornito non solo uno spazio fisico per l'evento, ma anche un ambiente culturale e artistico che ha arricchito l'esperienza complessiva della presentazione del libro.
In conclusione, la presentazione del libro del Senatore Menia sulla tragedia delle Foibe e sull'Esodo presso la Pinacoteca Attilio Moroni a Porto Recanati è stata un successo indiscusso, offrendo un'opportunità unica per ricordare, riflettere e condividere la memoria di eventi che non devono essere dimenticati.
Il comune di Matelica, in collaborazione con l'associazione Help S.o.s. Salute e Famiglia Odv, annuncia il 'tutto esaurito' per i due eventi del 2 marzo, alle ore 17 e alle ore 21:30 al Palazzetto dello Sport, che vedranno protagonista il professor Vincenzo Schettini, docente di fisica che con le sue spiegazioni chiare e appassionanti ha conquistato il web, presenta Agnese Testadiferro.
Durante lo spettacolo delle 17:00, in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, il comune di Matelica metterà a disposizione un’interprete in grado di tradurre l’evento per i non udenti. Il palazzetto aprirà un’ora prima degli eventi.
Si consiglia di arrivare in anticipo per garantire un fluido ingresso. L'accesso sarà consentito solo a coloro che hanno effettuato la prenotazione. Si prega di comunicare eventuali impossibilità per garantire l’accesso alle persone in lista di attesa.
Ai Martedì dell’Arte 2024, l’ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri, arriva il professor Roberto Cresti.
Martedì 27 febbraio 2024, Cresti terrà una lectio su Pablo Picasso. L’incontro è in programma alle 18 al cine-teatro Cecchetti (ingresso libero).
Il calendario 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni e la nuova stagione vede salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Inoltre, nell’ambito della rassegna, è stata inaugurata al foyer del Cecchetti una nuova personale, dell’artista Maria Rosa Cataldi (in arte Herry Frux). La mostra è visitabili fino al 5 marzo, in orario di apertura del cine-teatro.
Il mare incontra la montagna a tavola. Cena evento giovedì 29 febbraio al ristorante Officina di Civitanova del titolare Vittorio Rastelli, organizzata nell'ambito della rassegna Filosofarte, patrocinata dall'amministrazione comunale. Ospiti della serata il giornalista Carlo Cambi, collaboratore Rai nel programma Linea Verde e il grande Maestro del tartufo Daniele Violoni, in arte The Lord of Truffle.
Al centro, l’incontro tra pesce e tartufo nero pregiato di Pieve Torina, abbinato ai vini di una delle cantine più pregiate della Provincia di Macerata, “La Monacesca”, per raccontare l’anima enogastronomica della nostra regione e accendere i riflettori sulle eccellenze locali.
“Una serata per dare continuità alla sinergia tra entroterra e costa avviata già da tempo con il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci proprio all’edizione zero de “Le Terre del Tartufo” – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Una sinergia che si è rafforzata all’interno di Gustaporto e che giovedì ci unirà di nuovo nel segno di queste due eccellenze, il pesce ed il tartufo, che rappresentano un’enorme ricchezza da valorizzare”.
Alla serata, oltre al primo cittadino, parteciperanno il presidente della Regione Francesco Acquaroli, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, il presidente della Commissione Cultura Gianluca Crocetti, il sindaco di Pieve Torina nonché presidente dell'Unione Montana Marca di Camerino Alessandro Gentilucci e il presidente della Fondazione Italiana Sommelier per la Regione Marche Marco Medori.
“Sarà un viaggio di gusto nel cuore del territorio marchigiano – ha detto il presidente Crocetti – voluto per porre l’accento sul cibo quale elemento di identità culturale e di unione tra la costa e l’entroterra”.
Il menù è a cura dello Chef Matteo Iannaccone: sashimi di capasanta finocchio e maionese all’aglio nero fermentato; polpo scottato, cavolfiore, broccolo barese e bottarga di Muggine; tortelli al mantecato di baccalà, gamberi e burro chiarificato; filetto di branzino, mousseline di patate e asparagi grigliati; cremoso di zucca, gianduia e nocciole del Piemonte IGP. Tutti i piatti saranno accompagnati da tartufo nero pregiato. Il costo? 100 euro, prenotazioni al numero del ristorante.
Gran successo per la presentazione del libro “A un tiro di Schioppo” del professor Francesco Adornato.
Tenutosi presso la Bottega del Libro di Macerata, l’evento ha richiamato un pubblico molto numeroso, che con grande curiosità ha seguito l’incontro.
Adornato, rettore dell’Università di Macerata dal 2016 al 2022, è stato intervistato dall’avv. Giuseppe Bommarito su quelli che sono stati gli argomenti trattati all’interno del proprio libro.
Un libro che racconta la Calabria, affondando il coltello nelle sue terribili contraddizioni, nella sua crudeltà, nelle sue colpe, nella sua violenza. Lo fa però con l’amore e la leggerezza che solo il professor Adornato sa infondere alle sue opere.
Alex Britti è pronto per la prossima avventura dal vivo con l’Alex Britti Live 2024 e annuncia oggi 4 nuovi appuntamenti per la prossima stagione estiva che si aggiungono alla data già resa nota che concluderà il tour in autunno nella sua Roma.
Alex Britti Live 2024 toccherà numerose tappe in giro per l’Italia nelle principali arene, piazze e festival estivi, partendo il 5 luglio dal Real Sito di Carditello, San Tammaro (CE), per proseguire poi il 14 luglio al Fossato del Castello di Barletta (BAT), il 19 luglio con un’unica data in Svizzera al Blues To Bop - LongLake Festival di Lugano, poi il 3 agosto all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati e infine il grande evento finale del 18 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma.
Reduce dal successo di Supereroi, l’ultimo brano dal sound blues, pop, rap con contaminazioni urban uscito a novembre e delle hit della scorsa estate Tutti come te e Nuda con cui ha inaugurato la sua nuova fase artistica e il suo ritorno sulla scena musicale, anche con il tour estivo Alex Britti Live 2023, Alex è pronto a riabbracciare il suo pubblico che non ha mai smesso di sostenerlo per un nuovo e incredibile tour in partenza con molti altri appuntamenti in via di definizione, un’occasione perfetta per ascoltare dal vivo il meglio del suo repertorio e i nuovi brani del futuro disco in arrivo sempre scanditi dal ritmo della sua inconfondibile chitarra.
Alex Britti live 2024 è un tour prodotto da Just1 e organizzato da Otr Live, i biglietti sono disponibili in prevendita sui siti di Ticketone, VivaTicket, Ciaotickets, go2 e nei punti vendita autorizzati.
Il teatro Annibal Caro è pronto a immergersi nel suo cartellone di Primavera, che anche in questa seconda edizione farà risaltare tutta la bellezza di uno degli spazi culturali più affascinanti della città. Pure in questo 2024, infatti, l’Azienda dei Teatri ha scelto un programma variegato e attento, che spazia su più fronti (tra musica, prosa, danza, cinema, incontri e mostre).
Teatro di Primavera è un format promosso e coordinato dall’Azienda in collaborazione con il Comune - Assessorato alla Cultura, la Regione Marche, l’Amat e il coinvolgimento di soggetti civitanovesi e non, con la volontà di valorizzare i rapporti già esistenti con le diverse realtà culturali del territorio.
Entrando così nel cartellone (tutti gli appuntamenti sono dalle 21.15), questo sarà inaugurato da un nuovo format, Cinema Balordo, nato da un collettivo di giovani amici amanti della Settima Arte che porterà le migliori pellicole all’italiana con quattro film per quattro serate. Si incomincerà giovedì 14 marzo con il Sorpasso.
Arriviamo subito a sabato 16 marzo con un altro format, Annibal Caro d’Autore, dedicato alla musica cantautoriale interpretata da tutti artisti del territorio. Il primo appuntamento è il Joni’s Songs, un concept show dedicato alla carriera di Joni Mitchell, a cura dell’ensemble Singolarmete che vede protagonista la cantante Valentina Guardabassi.
Il ritmo incalza poi subito con il ritorno del grande jazz e con la rassegna Civita Jazz Festival, che propone tre concerti di grande caratura in collaborazione con la Regione Marche, l’Assessorato alla Cultura e l’Amat. Sarà un'edizione che avrà la voce al centro e sarà una voce tutta al femminile rappresentata da tre grandi artiste che con la loro versatilità, eleganza e potenza daranno suono a diversi modi di esprimere e interpretare il jazz. Primo live, venerdì 22 marzo, con JJ Thames & Luca Giordano Band, nell’Hurricane Tour.
Sabato 23 marzo c’è in programma un momento significativo per la comunità, con il Concerto di Pasqua dell’Orchestra sinfonica Rossini di Pesaro, con direttore il maestro Emanuele Bizzarri, organizzato dall’Associazione Musicale Pier Alberto Conti.
Aprile viene inaugurato venerdì 5 con il live del cantautore civitanovese Giovanni Neve, mentre sabato 13 aprile spazio alla seconda serata del Civita Jazz Festival con Serena Brancale. Giovedì 18 aprile nuovo appuntamento con il Cinema Balordo e il film La notte e venerdì 19 aprile c’è un imperdibile appuntamento di prosa, con Giorgio Felicetti e il suo Mattei. Petrolio e fango (in collaborazione con Amat).
Il 28 aprile è una domenica dedicata all’anteprima di Civitanova Danza con la Dance Date in vicinanza della giornata internazionale della danza (29 aprile), mentre venerdì 3 maggio, per Annibal Caro d’Autore, Bip Gismondi, Sergio Reggioli e Carlo Simonari raccontano in musica Il “mio” Ivan Graziani (in collaborazione con il Palco).
Giovedì 9 maggio, Cinema Balordo con Accattone e sabato 11 maggio Civita Jazz Festival chiude alla grande, con Vanessa Haynes e il suo omaggio ad Aretha Franklin.
Sabato 18 maggio si ricorda, tra musica e narrazione, il terzo anniversario dalla scomparsa di Franco Battiato, con l’ensemble musicale diretto da Andrea Castagnari in anteprima nazionale: il titolo, L’alba dentro l’imbrunire. Giovedì 6 giugno, ultima pellicola all’italiana, con I Vitelloni.
Ma non finisce qui, perché verranno a man mano presentati altri eventi, che nel corso del programma primaverile animeranno l’Annibal Caro e non solo.
“Questa seconda edizione di Teatro di Primavera - le parole della presidente dei Teatri Maria Luce Centioni, condivise dal Cda dei Teatri e dal sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica - è una produzione in continuità con il lavoro inaugurato lo scorso anno”.
“ La nostra proposta primaverile si concentra a Civitanova Alta, nel teatro Annibal Caro, ma quest’anno si allargherà anche ad altri contenitori, riavendo nelle nostre disposizioni il teatro Rossini che ci permette di differenziare le proposte. Al teatro Annibal Caro daremo sempre molto risalto alla valorizzazione dei nostri talenti e con la realizzazione di eventi con artisti del territorio, anche con la messa in scena di spettacoli proposti e gestiti proprio dai nostri concittadini".
"Segnalo, inoltre, un nuovo trittico di eventi jazz sempre di maggior respiro, con una rinnovata collaborazione con la Regione Marche che ringraziamo per la grande fiducia. Inoltre, abbiamo riconfermato le celebrazioni di importanti Giornate internazionali, come della danza, della musica e della poesia: occasioni che ci permettono di far risaltare la nostra mission, che è la divulgazione della cultura”.