Veragra Park Rock, a Montefano una due giorni di concerti: headliner Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri
Il Veragra Park Rock è un Festival che nasce nel 2019 dall'idea del gruppo di giovani montefanesi dell’associazine culturale U-ART, con l'obiettivo di unire persone di tutte le età in un evento ad ingresso gratuito di musica dal vivo, nella potente atmosfera del Parco Veragra di Montefano, un luogo incantevole e poco valorizzato in passato. L'evento prevede due giorni di concerti ed esposizioni artistiche, stand di buon cibo, birre, cocktail e liquori del territorio.
Sul palco si alteranno diversi gruppi dell’ambiente underground italiano. Venerdì 23 giugno lo stage sarà dominato dai Nadis, gruppo di talentuosi recanatesi, Heat Fandango, provenienti da una lunga militanza in varie band della scena rock underground marchigiana - Lush Rimbaud, Jesus Franco and the Drogas, NewLaserMen, Beurk! – e per finire i Belmondo’s, duo DJ che attinge interamente dal mondo musicale pop e avant-pop del Lounge Style, in continuo viaggio tra “suoni, visioni e manie della Generazione Cocktail”, dagli anni Cinquanta ad oggi.
Sabato 24 giugno saliranno sul palco i Pope & The Cardinals, gruppo rock DOCG montefanese, seguiti da Mivergogno e la sua band, cantautorato, spesso urlautorato, scanzonato e diretto, semplice ma mai banale, per poi lasciare spazio ai grandissimi Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri.
Dopo la storica militanza ne Il teatro degli orrori, Pierpaolo Capovilla ha recentemente inaugurato l’inizio di un nuovo capitolo discografico con l’uscita – il 27 maggio – del suo primo lavoro in studio con l’inedito progetto Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri dirompente formazione in cui figurano anche Egle Sommacal (Massimo Volume), Fabrizio Baioni (LEDA) e Federico Aggio (Lucertulas).
Per concludere la serata Dj Smegma farà ballare il Parco Veragra con pezzi selezionati dal suo vasto repertorio da ascoltatore seriale. Il Veragra Park Rock non è solo un concerto, ma un’occasione di condividere la bellezza, attraverso la natura, l’arte e l’incontro.
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