Tolentino, la grande stagione del Vaccaj apre il sipario: attesa per il Musical sulla Divina Commedia
Applausi per gli artisti e tutti i lavoratori dello spettacolo che dopo uno stop forzato a causa della pandemia finalmente possono tornare sul palcoscenico e dietro le quinte, applausi per gli spettatori, che anche in questi lunghi mesi si sono dimostrati affezionati ed attenti al valore della cultura teatrale. E' il messaggio che guida la programmazione tra ottobre e dicembre 2021 del Teatro Vaccaj e abbraccia 16 appuntamenti - tra teatro musicale, prosa, concerti, teatro per ragazzi e caffè letterari – per tornare a vivere insieme il teatro. Si parte con la rassegna Platea delle Marche – Scena d’Autunno organizzata da Amat, che porta sul palcoscenico del Vaccaj tre appuntamenti prestigiosi.
L’apertura è affidata alla Compagnia della Rancia che, dopo un’anteprima estiva, porta in Italia il debutto nazionale di un titolo di Andrew Lloyd Webber, re del musical, si tratta di "Dimmi addio domenica", l’adattamento italiano di Tell Me On a Sunday, composto nel 1979 da Webber, con le liriche di Don Black, in scena il 15, 16 e 17 ottobre.
Un atto unico per una sola attrice/cantante (Elisabetta Tulli, performer e autrice raffinata, artista a tutto tondo sensibile e poliedrica che ha trovato nel musical - Mamma Mia!, Sister Act, Billy Elliot e molti altri - la sua forma espressiva), che trasforma il palcoscenico in un caleidoscopio di relazioni e di emozioni, dando corpo e voce ad alcuni tra i brani più belli del repertorio del teatro musicale, accompagnata in scena dalla pianista Eleonora Beddini. Dimmi addio domenica vede la traduzione e le liriche italiane di Franco Travaglio, unico traduttore di Webber in Italia, la direzione musicale di Andrea Calandrini e la regia di Mauro Simone, che torna con orgoglio ed emozione al Vaccaj, tappa fondamentale del suo percorso umano, artistico e professionale con Compagnia della Rancia.
Si prosegue quindi, sempre nel segno del teatro musicale, all’inizio di novembre (da giovedì 4 a sabato 6) con l’esclusiva regionale de La Divina Commedia Opera Musical. Tolentino e il Teatro Vaccaj, che ospiteranno anche la residenza di riallestimento dello spettacolo, saranno il primo appuntamento del nuovo tour 2021-2022 nei settecento anni dalla morte di Dante. L'acclamato kolossal - che nelle passate stagioni ha incantato tantissimi palcoscenici italiani con ripetuti sold out - si rianima di nuova potenza e straordinaria bellezza grazie al più grande racconto dell’animo umano, della sua miseria e della sua potenza, tra vizi, peccati e virtù. Per la regia di Andrea Ortis, che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi, con le musiche composte da Marco Frisina, artisti eccezionali danno vita ai personaggi più emblematici del poema dantesco in questo viaggio teatrale, dove la tecnologia è elemento essenziale di sostegno alla narrazione; tutti gli spettatori possono ammirare, comprendendola appieno, la grandezza del Sommo Poeta in uno spettacolo con più di 200 costumi, 70 scenari ad elevata tecnologia in continuo mutamento e linguaggi che sanno parlare anche alle nuove generazioni.
Il 2 dicembre sarà quindi la volta dello spettacolo "Panico ma rosa (dal diario di un non intubabile)", scritto, diretto e interpretato da Alessandro Benvenuti, attore, drammaturgo, regista, tra i volti più conosciuti della comicità toscana. L’attore, privato del suo naturale habitat - il palcoscenico - durante il lockdown, decide di uscire dalla sua proverbiale ritrosia e raccontarsi per la prima volta pubblicamente e con disarmante sincerità come persona. Ecco, quindi, che 59 pagine di diario prendono vita e si trasformano in un viaggio fantastico, in cui il comico per non impazzire in isolamento mescola con il suo proverbiale humor sogni e bisogni, ricordi e crudeltà, in un’evoluzione di battute e poetica catastrofica.
Anche la musica sarà protagonista sul palco del Vaccaj nel periodo delle festività; si inizia il 3 dicembre con Gran Concerto Aspettando il Natale con l’Orchestra di Fiati Insieme per gli Altri diretta dal Maestro Andrea Mennichelli. Si prosegue sabato 18 dicembre con il Coro Polifonico di Tolentino, che, in occasione del 40° anno dalla sua fondazione ha scelto un esempio di musica popolare ormai noto in tutto il mondo: La Misa Criolla di Ariel Ramirez. Oltre alle voci dei Solisti, al Coro e agli strumenti tipici del folklore sudamericano, lo spettacolo sarà arricchito da un momento di danza con costumi e luci che renderà la serata coinvolgente, originale ed emozionante.
Il 20 dicembre, con il Natale alle porte, arriva per la prima volta al Teatro Vaccaj Il pianista argentino Nelson Goerner, uno dei più brillanti solisti della sua generazione e le sue esecuzioni di Chopin e Debussy considerate praticamente inarrivabili, affiancato dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana, sarà chiamato ad interpretare il Primo Concerto per pianoforte e orchestra op. 21 di J. Brahms. Il 6 gennaio sarà la volta della Musicamdo Jazz Orchestra, la big band marchigiana composta da 22 musicisti, diretta dal Maestro Luca Pecchia, coadiuvata dalla magnifica voce di Alessandra Doria, presenta Swingin’ Christmas, uno spettacolo di grande coinvolgimento ed energia, con le più belle e conosciute canzoni natalizie a tutto swing.
Come da tradizione, non può mancare un’anticipazione della rassegna A teatro con mamma e papà, promossa da RanciaVerdeBlu, che ospiterà domenica 12 dicembre la Compagnia Teatro Verde di Roma con Il Gatto con gli Stivali, la favola delle apparenze raccontata da due improbabili facchini.
Il calendario si completa con gli incontri del Caffè letterario, un format a cura dell’Associazione Zagreus, reduce dal grande successo del Festival “Ermetica”, per quattro venerdì (22 ottobre, 12 e 19 novembre, 10 dicembre) alle 18.30 nel foyer del Teatro Vaccaj.
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