Recanati, al via i mercatini natalizi con l'iniziativa "La domenica è il dì di festa"
Lo shopping incontra la magia delle feste natalizie a Recanati. Da domenica 21 novembre, infatti, apriranno ufficialmente i tradizionali mercatini del centro storico, in occasione della rassegna già partita e denominata "La domenica è il dì di festa" che accompagnerà adulti e bambini - per tutti i giorni festivi di novembre e dicembre - verso il giorno più bello dell'anno. Dopo il successo delle ultime domeniche, che hanno visto protagonisti l'antiquariato, il vintage e i truck per lo street food, il prossimo 21 novembre sarà dedicato alla castagna, insieme a tutti gli altri mercatini di prodotti tipici, oggetti di artigianato e street shopping, che si snoderanno lungo tutto il tracciato da via Faleroni in zona Duomo sino al Teatro Comunale e nella piazza antistante il Liceo.
«Acquistare caldarroste è una tradizione di questi tempi - ha affermato il Vice Sindaco, Mirco Scorcelli -, come quella di bere un bicchiere di vino e passeggiare incuriositi dal mercatino della domenica che abbraccia le attività del commercio del centro storico già impegnate a presentare ai propri clienti le numerose offerte della stagione natalizia. I mercatini della Città dell’Infinito organizzati con i commercianti sono da sempre un irresistibile attrazione oltre che per i recantesi per i numerosi visitatori delle aree vicine e dei turisti, in particolare da ricordare il successo di pubblico riscosso durante tutta la scorsa estate.”
I mercatini domenicali all’aperto saranno attivi fino a fine anno nel centro storico di Recanati, in totale sicurezza secondo le misure di controllo anti – Covid, in concomitanzacon le aperture a orario completo dei i negozi. Lo shopping natalizio del centro storico di Recanati viene, inoltre, promosso dal gruppo commercianti di “Entra nell’Infinito”, attraverso le nuove iniziative come il Christmas Bonus e la Compra&Vinci card, giochi a premi in ogni negozio che insieme alla magia dei mercatini offriranno maggiori attrazioni nella Città dell’Infinito.
Commenti