Palio di San Ginesio 2024, il rione Porta Offuna vince la Giostra dell'anello per la prima volta
Porta Offuna, con il cavaliere Alessio Ricchiuti, iscrive per prima il proprio nome nell'albo d'oro della "Giostra dell’anello" del Palio di San Ginesio che, a 53 anni dalla prima edizione, inizia la sua serie storica.
La manifestazione è iniziata in ritardo a causa della pioggia che ha condizionato la prima parte del pomeriggio e al protrarsi di controlli tecnici alle dotazioni di sicurezza del cavaliere giostrante di Porta Ascarana, risultate non in regola con il regolamento di gara. La conseguente squalifica ha ristretto il campo dei partecipanti a soli tre rioni.
Dopo la consueta benedizione dei binomi e l’investitura ufficiale del cavaliere, con la consegna del fazzoletto da parte della prima dama del rione, la gara è iniziata sulla base dell’ordine estratto il 25 maggio in occasione della presentazione del drappo, realizzato dagli alunni e dalle alunne del Liceo Artistico "G. Cantalamessa" di Macerata su bozzetto di Sonia Chen.
La normale attesa per la prima tornata, riservata a Porta Picena, è stata amplificata dalla scelta del cavaliere Denny Coppari di correre con Sorighittu che, dopo aver difeso i colori di Lupa, Oca e Pantera in Piazza del Campo di Siena, si confrontava con le altrettanto strette curve del Campo del Palio di San Ginesio. La sua incredibile esuberanza gli ha permesso di fermare il cronometro con uno dei migliori tempi di sempre ma ha forse condizionato la prestazione del cavaliere molto impegnato nel suo controllo.
Il talentuoso Aurelio Nencini ha pagato lo scotto della prima esperienza sulla difficile pista di San Ginesio. Una gara regolare agli anelli e al tempo non sono stati sufficienti a farlo emergere. Su tutti è svettato il veterano Alessio Ricchiuti che, con precisione e regolarità, su una pista particolarmente veloce, ha guidato il proprio cavallo nei quattro assalti che lo hanno condotto alla vittoria per soli 27 punti su Porta Picena.
Terminata la gara tutto il corteo, come da tradizione, è tornato in piazza Alberico Gentili dove si è svolta la cerimonia di Premiazione, con la consegna del Drappo a Porta Offuna e del Bozzetto al Cavaliere vincitore.
L'omaggio alle delegazioni della "Festa d’Autunno" di Valfabbrica, della "Contesa dello Stivale" di Filottrano, de "I giorni di Azzolino" di Grottazzolina e della Contrada Pila della "Cavalcata dell’Assunta" di Fermo e le esibizioni dei loro gruppi di sbandieratori e musici hanno preceduto l'atteso gran finale.
Erano diversi anni che "Piazza" aspettava di poter suonare nuovamente con gli amatissimi "Terraemotus". La loro esibizione, che ne segna il ritorno in grande stile, ha emozionato un pubblico desideroso di poterli riabbracciare.
La ribalta finale è stata riservata al debutto del neonato gruppo delle sbandieratrici ginesine. Dopo un lungo inverno di preparazione sotto la guida del Gams di Servigliano, le ragazze si sono presentate con uno spettacolo che ha unito abilità tecnica e grazia femminile completato da una sapiente scelta musicale.
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