Mogliano, la Form omaggia San Francesco con un concerto di Natale tra fiabe e armonie
Concerto di Natale a Mogliano con la Form. L'Orchestra Filarmonica Marchigiana porta nel Comune maceratese "Francesco, il lupo e altri animali", nell'ambito del progetto regionale "Le vie di San Francesco nelle Marche" sul rapporto tra Francesco d’Assisi e la musica.
L’appuntamento musicale, pensato per ogni età, è martedì 12 dicembre, alle ore 21, al Teatro Apollo. Il concerto, diretto da Emanuele Bizzarri con la partecipazione dell’attore Lorenzo Venturini, prevede l’esecuzione di una nuova opera commissionata dalla Form al compositore Marco Taralli: il melologo "Francesco, il lupo e altri animali", da cui il concerto trae il titolo. Completa il programma la suite "Gli uccelli" di Ottorino Respighi, del 1928.
Il concerto fa parte di un progetto pluriennale ideato dal consulente artistico Vincenzo De Vivo, e fortemente sostenuto dal consiglio di amministrazione Form, che tocca le diverse località in cui la tradizione ricorda il passaggio del Santo nella nostra Regione, connettendo l'indagine sulla spiritualità francescana nella musica al tema generale, di grande attualità, del rapporto tra uomo e natura, nel segno di una superiore riconciliazione anche attraverso l’arte.
Per Francesco – che fu anche musicista e compositore - la musica è il medium ideale per realizzare l'unione tra Dio, uomo e natura. I "Fioretti" insistono sulla particolare vicinanza di Francesco con gli animali: quelli mansueti che lo inteneriscono, quelli feroci che diventano domestici. "Francesco, il lupo e altri animali" è un vero e proprio bestiario francescano che trae liberamente spunto dalla celebre fiaba musicale di Prokof’ev "Pierino e il lupo".
Dal lupo di Gubbio, che terrorizzava uomini e divorava animali, alla pecora da lui riscattata perché non venisse venduta al mercato; dalle cicale che disturbavano la predica, agli uccelli che si fermavano attenti ad ascoltare Francesco; dal leprotto che si rifugiava in grembo a lui, al falco che lo svegliava all'alba per la preghiera.
Ad introdurre il brano, la deliziosa suite "Gli uccelli" di Respighi che dà voce musicale alle creature volatili tanto amate da Francesco, per concludere infine con il "Valzer dei fiori" dallo "Schiaccianoci" di Čajkovskij, dove la natura, lieta e festosa, incede leggera a ritmo di danza.
Un concerto accattivante e piacevole, dedicato dalla Form al Poverello di Assisi in occasione dell'ottavo centenario della Regula Bullata e del presepio di Greccio, per ritrovarsi insieme in allegria, aspettando il Natale.
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