Lunedì 22 gennaio nella cattedrale di san Giovanni Battista, in piazza Vittorio Veneto, in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono della polizia locale, verrà celebrata una messa organizzata dal comando di Macerata per ricordare il segno di unione e la statura morale del santo condannato a morte per aver anteposto, nel suo lavoro, lo spirito solidaristico e di servizio per la comunità.
Secondo la leggenda infatti Sebastiano fu il comandante della prima legione posizionata a Roma a difesa dell'imperatore Diocleziano. Forte del suo ruolo iniziò a diffondere il cristianesimo tra i funzionari e i militari di corte operando tra loro molte conversioni. Il suo atteggiamento però fu considerato un tradimento da parte dello stesso imperatore Diocleziano che ne ordinò la lapidazione. Venne così legato ad un palo e trafitto da tante frecce.
"Mentre prosegue l'attività di controllo a fini preventivi da parte del Comando - interviene l’assessore alla sicurezza Paolo Renna -, attività di rispetto della legalità che riteniamo indispensabile per trasmettere sicurezza alla cittadinanza, anche attraverso il potenziamento della videosorveglianza, strumento a volte fondamentale nelle attività di contrasto e di presidio del territorio, ci prepariamo ai festeggiamenti di san Sebastiano esempio di coerenza e legalità a cui ispirarsi ancora oggi".
"Si rinnova l’appuntamento con i festeggiamenti per san Sebastiano, reso un simbolo di forza, coraggio e protezione a cui la Polizia locale si ispira ogni giorno - interviene il Comandante della Polizia locale Danilo Doria - portando avanti attività finalizzate al benessere e soprattutto alla sicurezza, nell’accezione più ampia del termine, della comunità".
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