La street art colora Civitanova Marche: un murales in omaggio allo scenografo Mario Garbuglia
La via Malaspina della frazione Fontespina, a Civitanova Marche, sarà abbellita da un murales curato dall’artista Wedo Goas (nome d’arte di Edgar Goàs), in omaggio allo scenografo nonché concittadino Mario Garbuglia.
Lo street artist spagnolo inizierà l’opera il 16 giugno prefissando come fine il 25, giorno in cui ci si ritroverà al Bar Servidei intorno alle ore 21:00 per l’incontro con la figlia dello scenografo, Daniela, e per visionare la proiezione di un significativo corto girato da Mario Garbuglia. Inoltre, verrà mostrata un’anteprima di un corto dedicato agli scenografi marchigiani realizzato da Lorenzo Cicconi Massi, partecipante dello Scenario Festival.
È stata proprio l’associazione culturale Anime di Strada a lanciare il progetto PerifericArt, mirato a valorizzare le strade periferiche civitanovesi con la street art. Il Comune di Civitanova, l’Azienda dei Teatri, lo Scenaria Festival, il Civitanova Film Festival e l’associazione Nuova Cartacanta saranno tutti omaggiati per i loro aiuti e consensi, riconoscenti del grande valore artistico che merita di essere condiviso e ammirato da tutti i cittadini.
“La street art è una forma espressiva di forte impatto, che sempre più sta arricchendo il patrimonio artistico delle città di tutto il mondo – dichiara la presidente dei Teatri Maria Luce Centioni - L’Azienda Teatri, come realtà che promuove la cultura a tutto tondo, ha quindi sposato questo progetto, che va anche a raccontare la vita di un personaggio di spicco della nostra comunità”.
Stefano Ferretti, presidente dell’associazione Anime di Strada, mostra quanto lavoro sia nascosto dietro a un progetto simile: “PerifericArt è nato con l’intento di valorizzare le periferie con la street art e un suo recente intervento a Civitanova è stato realizzato nel 2022, con un lavoro all’ingresso della piscina comunale dell’artista Jerico. Il 2023 lo dedichiamo a Mario Garbuglia e volutamente abbiamo individuato per l’opera un muro a Fontespina, luogo natale e caro allo scenografo.
L’artista Wedo Goas è stato parecchio in contatto con la figlia di Garbuglia, Daniela, e insieme hanno scelto il soggetto da ritrarre: Wedo Goas prenderà spunto da una foto che immortala lo scenografo durante le riprese del film Waterloo. Da segnalare, inoltre, la bellezza del corto che scopriremo poi la sera del 25 giugno, che rappresenta una forma di testamento di Garbuglia con messaggi attuali e molto significativi. Infine, mi piace sottolineare la ricchezza che si è venuta a creare attorno al progetto con una rete di soggetti che hanno reso possibile PerifericArt, partendo da Scenaria Festival, che ci onora della sua presenza”.
Espressive le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica: “Vorrei sottolineare tutta la soddisfazione di poter dedicare un’opera ad un concittadino così speciale, che ha dato lustro alla nostra città. Garbuglia ha scritto il suo nome nella storia del cinema, lavorando con grandi maestri del calibro di Monicelli, De Sica e Visconti e ottenendo prestigiosi riconoscimenti”.
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