Una festa nella festa per la città di San Severino Marche alla cerimonia di consegna delle Bandiere Arancioni ospitata domenica scorsa a Mondavio, in provincia di Pesaro Urbino, alla presenza del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e dei vertici del Touring Club Italiano.
Il vessillo viene assegnato proprio dal Tci alle località dell’entroterra che si distinguono per offerta e accoglienza d’eccellenza tenendo conto della valorizzazione del patrimonio culturale, della tutela dell’ambiente, dell’accesso e della fruibilità delle risorse e della qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici.
“Siamo il quarto Comune della regione per estensione, con i nostri 194 chilometri quadrati di territorio. Vantiamo un patrimonio storico, naturalistico, architettonico e artistico senza uguali. La bandiera arancione sventolerà su questa unicità che mette insieme i nostri dodici Castelli e presenta testimonianze di resti che risalgono al paleolitico e alla civiltà dei Piceni” - ha sottolineato la sindaca, Rosa Piermattei, ringraziando nel ritirare la bandiera in qualità di primo cittadino di una delle realtà new entry - .
Di qui la doppia festa per San Severino Marche che ha presentato anche i suoi tanti borghi tra tutti quello di Elcito, il Tibet delle Marche con la vicina faggeta di Canfaito con i suoi alberi secolari. Per non parlare del castello di Pitino, una delle più importanti località picene dell’area centro italica.
“Questa bandiera sarà per noi un biglietto da visita in più” - ha ancora ripetuto il sindaco portando il saluto della Città insieme al presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata. Con San Severino Marche e Frontone, altra new entry, sono 27 le Bandiere Arancioni che sventolano nella regione.
Commenti