Aggiornato alle: 23:21 Mercoledì, 7 Maggio 2025 nubi sparse (MC)
Eventi Civitanova Marche

Civitanova: sala Cecchetti sold out per la presentazione del libro "I sentieri del cuore"

Civitanova: sala Cecchetti sold out per la presentazione del libro "I sentieri del cuore"

In una gremita sala Cecchetti, presso la biblioteca comunale di Civitanova Marche, si è svolta la presentazione del libro "I sentieri del cuore", promossa dall’associazione Un Battito di Ali Odv e patrocinata dal Comune di Civitanova Marche nel contesto progettuale "Civitanova Città per l’Infanzia". A differenza dei canonici incontri, l’evento si è trasformato in un ricco momento di riflessione che ha coinvolto diverse realtà sociali, marchigiane e non, allo scopo di fare rete e instaurare nuove proficue collaborazioni. 

A fare gli onori di casa l’assessore alla famiglia e al welfare Barbara Capponi. “Ringrazio l'associazione e tutti gli intervenuti per la loro preziosa testimonianza di forza e spessore. La sofferenza che diviene speranza è risorsa per chi la vive e per i destinatari, che si sentono accolti nello sgomento di situazioni inaspettate e dolorose da chi ha già passato quel momento di buio. Con questo spirito abbiamo avviato anche lo sportello Amare, e c'è infinita gratitudine per l’ottica di rete che fa crescere sempre di più la conoscenza e la collaborazione delle tante meritevoli realtà che esistono. La comunità educata ed educante è questa e l'amministrazione resta sempre disponibile ad ogni sinergia a favore della vita, della tutela e del sostegno di tutti i cittadini, piccoli e grandi, nelle loro variegate situazioni.”

Proprio a fronte della necessità di sinergie e supporto reciproco è nato il libro “I sentieri del cuore”, una raccolta di racconti capaci di emozionare e di prendere per mano le famiglie che si apprestano a vivere un percorso di vita duro e faticoso o quelle che lo hanno già vissuto ma si sentono sole. Le storie raccontate parlano di tante famiglie, famiglie speciali, che dimostrano un coraggio impensabile. 

“Abbiamo pensato a quanta forza avrebbe potuto dare raccontare le storie di tante famiglie, delle loro difficoltà, delle loro vittorie, delle sconfitte e dei loro insegnamenti, per chi si affaccia in questo mondo dei cuori birichini” ha spiegato Chiara Mormile, presidente dell’associazione, che ha promosso il progetto insieme a Valentina Felici e Annalisa Cannarozzo. Ecco così l’idea di raccogliere dieci storie, che ritraggono la forza e la tenacia di tanti bambini e bambine, come pure di tante mamme e tanti papà.

Ne è un esempio la vita di Selene Polinesi, raccontata da Silvia Del Beccaro nel racconto "Da madre a madre": un inno al coraggio di tutte quelle donne che, nonostante le difficoltà e – in questo specifico caso – una patologia cardiaca congenita, scelgono di intraprendere la faticosa avventura del diventare genitore. È altresì un ringraziamento alle famiglie e in particolare alle mamme di pazienti cardiopatici, che vivono ogni giorno come un momento di nuova speranza e non sempre possono mostrare le loro fragilità di fronte ai figli, perché loro stesse devono essere esempio di forza e positività.

È stata poi la volta della storia del piccolo Matteo intitolata “Un cuore grande come un sorriso”, raccontata dal papà Cristian Baroni. La perdita prematura del figlio per problemi cardiaci ha portato i suoi genitori a fondare l’associazione spoletina Il Sorriso di Teo, attiva nell’area riguardante i giovani e la cardiologia. Una storia intima, che mette a contrasto la sofferenza di un lutto e l’ottimismo che solo un “grande” cuore – in tutti i sensi – come il suo può offrire. 

Diversa è la vicenda intitolata “La danza nel cuore”, raccontata da Cristiano Rosati presente in sala insieme ai genitori. Grandi sono le soddisfazioni che il quattordicenne si sta regalando, specialmente in ambito sportivo, nonostante la cardiopatia con la quale convive fin dalla nascita. Il ballerino, insieme alla sua partner, partecipa regolarmente a competizioni internazionali di alto livello, guadagnandosi giorno dopo giorno un posto nel panorama professionistico. L’ultimo racconto protagonista è stato quello di Marco Apolloni, autore de “La leonessa”, dove si parla della piccola Sophie e della sua lotta, con le unghie e con i denti ma sempre con il sorriso, fra diagnosi prenatali e difficili operazioni. 

La moderazione dell’incontro è stata affidata ad Andrea Foglia di Veder Crescere con il Dialogo e operatore della rete sociale Oltre, il quale con grande professionalità ha condotto i presenti in un viaggio ricco di esperienza, coraggio, sfide e sofferenze, ma anche piccole rivincite quotidiane. “Vedere così tante realtà insieme per instaurare un dialogo costruttivo conferma quanto il dolore vada condiviso, affrontato insieme. Grazie all’ascolto, alla vicinanza e al sostegno, infatti, le famiglie che vivono situazioni di criticità possono sopportarlo meglio. La straordinaria opera “I sentieri del cuore” e la possibilità di partecipare a eventi come quello di ieri, inoltre, sono esempio di come si possa elaborare meglio la sofferenza. Tanto più oggi, in una società che tende a mettere da parte ogni narrazione di qualsiasi forma di dolore, da quello fisico a quello psicosociale.”

Un concetto condiviso anche da Luigi Gasparre e Laura Lippolis dell’associazione Amare Aps di Pesaro che, insieme a Eleonora Tizzi (rappresentante dello Sportello “InformaDonna”), promuovono l’attività sportello civitanovese "Amare", servizio innovativo per coppie e famiglie che si trovano di fronte a diagnosi infauste nel periodo della gravidanza, diagnosi di bambini con disabilità o che hanno vissuto il lutto pre o perinatale. “Abbiamo partecipato con gioia e grande empatia all’evento” hanno dichiarato i rappresentanti di Amare Aps. “I temi trattati e le storie raccontate dai diretti interessati hanno dato ancora più valore alla serata. Il nostro motto associativo è "Amare è servire, prendersi cura e scegliere di non sentirsi da soli", perché la sofferenza e il dolore possono colpire molto duramente le nostre vite, a tal punto da annientarle come stritolate in una morsa. Abbiamo nel tempo sperimentato che il dolore va accolto e pian piano trasformato in un messaggio positivo da portare alla collettività. Noi associazioni, collegate in rete, proviamo a rendere “sostenibile” il dolore e la sofferenza, mettendoci la faccia, condividendo le storie più intime e dolorose, che vengono trasformate in un messaggio universale, ovvero che la vita merita di essere vissuta, sempre”.

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni