Caldarola, "Un matrimonio con sorpresa": la compagnia 'L’alternativa' regala risate a Dialettiamoci
Dialettiamoci prosegue con successo, regalando al pubblico un pomeriggio di puro divertimento e riflessione grazie al quarto appuntamento che ieri ha segnato il ritorno sul palco delle compagnie teatrali maceratesi. Dopo la rappresentazione umbra della scorsa settimana alla rassegna nazionale di teatro dialettale in scena a Caldarola, è stata infatti la volta della Compagnia L’alternativa di San Severino, che ha portato in scena la commedia Un matrimonio con sorpresa di Camillo Vittici, con la regia di Adriano Rocci.
La rappresentazione ha conquistato gli spettatori con un sapiente mix di risate, colpi di scena e una trama capace di toccare temi profondi. Ambientata in un contesto ricco di situazioni esilaranti, la commedia ha raccontato le vicende di una famiglia che desidera un matrimonio per il figlio ancora single. Matrimonio che - non appena il giovane sceglie la compagna della sua vita -, tra equivoci e rivelazioni, si trasforma in un’occasione per riflettere su amore e identità di genere.
Gli attori della compagnia (sei in scena) hanno dato vita a personaggi vivaci e ben caratterizzati, riuscendo a coinvolgere il pubblico in un susseguirsi di emozioni. Nonostante il tono leggero, il testo di Vittici ha offerto spunti di riflessione importanti, trattando con delicatezza e ironia un argomento significativo e più che mai attuale. La regia di Adriano Rocci ha saputo mantenere alta l’attenzione del pubblico, dosando con abilità momenti comici e più introspettivi. Il risultato è stata una performance che ha confermato l’alta qualità della rassegna, capace di unire la tradizione dialettale marchigiana a tematiche universali.
Con Un matrimonio con sorpresa, Dialettiamoci ha dimostrato ancora una volta come il teatro possa essere un mezzo potente per intrattenere e, al tempo stesso, invitare a riflettere su valori fondamentali come l’amore e il rispetto per l’identità di ciascuno. Un altro successo che non ha deluso le aspettative, lasciando il pubblico in attesa del prossimo appuntamento della rassegna.
Il prossimo appuntamento con il festival è per sabato 30 novembre alle 21.15, al teatro comunale di Caldarola, con Amami Arfreddo… ovvero Viola de Pertecara ecchese lavannara, scritta da Eriodante Domizioli e rappresentata dalla Compagnia Briciole d’arte di Montefano per la regia di Quinto Romagnoli.
La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche e Pro Loco Caldarola.
Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto
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