Caldarola si prepara a "brillare": al via la rassegna teatrale. Si parte con Macchini
È nel nome Brillanti a teatro che è racchiuso lo spirito del nuovo cartellone di prosa in programma a Caldarola dal 28 febbraio al 4 aprile 2025, presentato questa mattina in conferenza stampa.
Quattro appuntamenti con spettacoli divertenti - e dunque brillanti - dove la comicità si lega a riflessioni sull’attualità, e a brillare è anche il valore delle compagnie in scena. «Ringrazio la Compagnia teatrale Valenti di Treia - ha detto il sindaco Giuseppe Fabbroni - con il presidente Fabio Macedoni che si è impegnato per dar vita a questa rassegna che parte leggermente in ritardo per via delle fasi di gestazione che sono state necessarie. È una rassegna innovativa rispetto al passato, a cui abbiamo comunque voluto affiancare un momento conviviale dopo ogni spettacolo. I titoli in programma sono in linea con la vocazione del nostro teatro che si è spesso caratterizzato come luogo dedicato a rappresentazioni brillanti. Ma vi sono poi durante l’anno appuntamenti di ogni tipo. Quello di Caldarola è un teatro sempre vivo, dove ora viene incastonato anche questo gioiello di rassegna».
La direzione artistica è affidata all’attore e regista Francesco Facciolli che si è occupato anche della realizzazione del logo. I quattro brindisi finali con il pubblico e gli attori sono invece a cura dell’Unione Montana dei Monti Azzurri presieduta dal Giampiero Feliciotti che si occuperà di dare spazio a quattro diverse cantine del territorio presenti alla Caffetteria del teatro con i loro prodotti.
«Abbiamo scelto di programmare i quattro spettacoli di venerdì - ha spiegato Fabio Macedoni - per non sovrapporci agli altri appuntamenti che nel weekend spesso si susseguono nel territorio. Per le compagnie è stata fatta una ricerca anche attingendo da vari festival nazionali, da Pesaro a Macerata fino a Offida, Trevi e Gorizia, con gruppi amatoriali molto vicini al professionismo ma che custodiscono quel fuoco sacro che solo chi svolge questo tipo di attività con passione può dire di avere».
Si comincia venerdì 28 febbraio alle 21.15 (stesso orario per tutti gli eventi, ndr) con Piero Massimo Macchini, diretto da Paola Galassi, e lo spettacolo Gesticolors, un esperimento enciclopedico che fonde il mimo, la narrazione, la comicità e la ricerca identitaria sulla specificità culturale.
Il 7 marzo è la volta di Teatro B con Lo chiamavano Trio, un omaggio a Marchesini, Solenghi e Lopez per la regia di Stefano Andreoli.
Il terzo appuntamento è con L’Italia madre, un monologo che vede in scena Manila Barbati, diretta da Claudio Intropido, che diverte e intenerisce, assolvendo anche all’inatteso compito di far riappacificare lo spettatore con le italiche famiglie cresciute in questa terra fatta di riso e malinconia.
Ultimo spettacolo in scena il 4 aprile con la Compagnia teatrale Pedaso che present A palle! A palle! A palle! per la regia di Francesco e Paolo Aceti: una libera interpretazione che si ispira al testo del Carnevale di Dario Fo, quel momento dove tutto si ribalta.
La rassegna è organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti. Ha il patrocinio di: Regione Marche, Comune di Caldarola, Unione Montana Monti Azzurri, Uilt Marche e Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec Di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto. Alla conferenza stampa di questa mattina erano presenti Luca Pelacani (Tec) e Nazzareno Ortenzi (Oro della Terra) che hanno ribadito lo spirito con cui da tempo sposano il sostegno alle iniziative teatrali organizzate a Caldarola: mantenere vive le tradizioni locali così come favorire momenti di socialità e intrattenimento che strizzano anche l’occhio alla formazione culturale dei più giovani.
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