Nei giorni scorsi, nella sede provvisoria del Comune di Recanati, è stata sottoscritta la convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale alla Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, per il periodo dal 1 giugno 2017 al 31 maggio 2022.
La firma sull’atto è stata apposta dal sindaco Francesco Fiordomo e dal neo Presidente e legale rappresentante della BCC, ing. Sandrino Bertini.
La BCC, dopo che il Comune di Recanati, nel novembre scorso, ha disposto l’indizione di un’ apposita gara per la scelta del nuovo contraente cui affidare questo importante servizio, è stata la sola Banca a presentare un’offerta congrua.
Sull’apertura di questo nuovo rapporto con il Comune il Presidente Bertini spiega: "La stipula della convenzione con il Comune di Recanati ritengo sia un segnale importante per il nostro Istituto in quanto conferma la rinnovata volontà di una BCC sempre pronta ad interpretare le esigenze ed i bisogni del nostro territorio, dinamica, preparata e funzionale. Si tratta, per ora, di un primo mattone di quella nuova strada che vogliamo tracciare per rilanciare la Banca, avvicinandoci al pubblico come al privato, per sostenere l’economia del territorio e, con essa, intendo i vari settori dell’artigianato, del commercio, dell’agricoltura, i professionisti, le imprese industriali e le famiglie. Vogliamo e dobbiamo aumentare i rapporti della BCC con tutte le realtà di un vasto ambito territoriale in cui siamo presenti, sostenendo le attività economiche anche mediante finanziamenti. Solo attraverso un impegno continuo e, a 360°, sarà possibile far crescere la Banca di Credito Cooperativo e, con essa, l’economia per fornire risposte concrete anche ai giovani alla ricerca di un’occupazione".
Sulla convenzione il sindaco Fiordomo si è così espresso: "Siamo contenti di poter collaborare con la Banca del territorio. La Bcc ha vinto la gara per la tesoreria ma oltre a questo servizio riteniamo che si debbano e possano sviluppare attività a sostegno delle imprese e delle famiglie".
Un contributo comunale che si aggiunge a quello del governo per un aiuto concreto alle giovani famiglie che usufruiscono del nido.
L'amministrazione comunale di Recanati prosegue gli interventi sul sociale attraverso una politica attenta, mirata e al passo con i tempi. Le famiglie con un reddito I.S.E.E. inferiore a € 29.124,55 che frequentano un asilo nido presente nel territorio comunale possono infatti beneficiare di un contributo a sostegno delle spese delle rette fino a € 4.000,00 e contemporaneamente richiedere il bonus annuale di € 1.000 erogato a partire dall’anno 2017 dall’INPS senza vincoli di ISEE.
La decisione dell’Amministrazione di rendere compatibili questi interventi di fatto permetterà alla maggior parte delle famiglie di Recanati che usufruiscono dell’asilo nido di avere un servizio a basso impatto economico con un forte abbassamento o addirittura la cancellazione della retta.
"Consapevole dell’importanza che il servizio riveste per i bambini ma anche per i genitori con un’occupazione e per quelli in cerca, l’Amministrazione comunale volge lo sguardo verso una politica governativa che mira a sostenere le famiglie nello sforzo economico richiesto dalla fruizione del servizio, aiutandole con interventi economici che vanno ben oltre l’irrisoria cifra che oggi è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi" spiega l'assessore ai Servizi sociali Tania Paoltroni. "L’asilo nido è un servizio sociale ed educativo che in collaborazione con la famiglia sostiene e promuove lo sviluppo armonico del bambino dai 3 ai 36 mesi. In questo luogo i piccoli vivono le loro prime esperienze educative e di socializzazione conquistando fiducia in se stessi e gradualmente una loro autonomia. Il nido rappresenta, inoltre, un supporto importante per le famiglie nell’affrontare le problematicità del vivere quotidiano dando l’opportunità ai care giver di condividere le responsabilità educative. Il nido è uno spazio di gioco, apprendimento e soprattutto di crescita dove gli educatori sono chiamati ad accogliere le diversità di ciascuno, mirando a valorizzare le potenziali specificità di ogni bimbo" continua l'assessore.
"Le attività svolte all’interno dell’asilo nido sono cadenzati da attività creative, ludiche individuali e di gruppo, i ritmi sono scanditi da attività specifiche nel rispetto dell’esigenza di abitudinarietà che il bambino richiede, attraverso attività flessibili programmate e modulate sulla base delle esigenze del singolo o del gruppo".
INSERZIONE # 52
Elettromedia S.r.l., azienda leader nell’entertainment audio per il settore automotive , ricerca un Addetto Commerciale Estero per il mercato tedesco (cod. #52). Il candidato ideale dovrà essere laureato in Economia o in Lingue straniere con conoscenze in materie economiche. La funzione affiancherà l’area manager rispondendo direttamente alla Direzione Commerciale. Costituisce inoltre requisito indispensabile una buona conoscenza della lingua tedesca (parlata e scritta) e una forte propensione a viaggiare.
Inviare curriculum a: talentacquisition@elettromedia.it con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003 specificando il codice dell’ annuncio.
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Riceviamo e pubblichiamo da Cisl Marche:
A seguito della decisione di Unioncamere nazionale di proporre una Camera di Commercio unica per le Marche, sembra ormai scontato che il Ministero confermerà questo orientamento.
Si va verso un cambiamento radicale che può nascondere delle insidie, ma anche rappresentare un'opportunità per le Marche. La vera sfida sarà la definizione del modello della nuova Camera unica.
La Cisl Marche ritiene prioritaria la piena tutela occupazionale dei lavoratori delle cinque Camere di Commercio, dell'Unioncamere, ora in fase liquidatoria, e delle Aziende Speciali, in una ottica fondamentale di tenuta e miglioramento dei servizi al territorio quotidianamente erogati. Un obiettivo che dovrà vedere sinergicamente impegnati parte sindacale e parte pubblica. Accanto alla valorizzazione delle competenze del personale, la Cisl e la Fp Cisl Marche, ritengono fondamentale che rimanga la capacità di cogliere e sviluppare le potenzialità dei territori ed esaltare le loro specificità.
Una Camera unica Marchigiana per essere efficace deve dotarsi di un sistema in grado di garantire eque risorse e al contempo dare la possibilità ai territori di individuare le peculiari priorità di investimento.
Dopo un lungo e sfibrante dibattito sul numero di Camere di Commercio, ora il sistema camerale marchigiano deve chiudere questa fase e aprire un confronto con tutti gli attori coinvolti per costruire insieme il nuovo modello. La Cisl delle Marche resta disponibile ad offrire un contributo per la costruzione di una Camera di Commercio che sia attenta ai lavoratori e vicina alle esigenze di sviluppo dei territori.
"È il comparto manifatturiero che può contribuire a trainare la crescita delle Marche''. Così il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, nel corso del suo intervento all'Assemblea elettiva della Cna di Macerata tenuta ieri sera, 9 giugno. "Le Marche - ha ricordato in una nota - sono per il manifatturiero all'ottavo posto tra le regioni dell'Unione Europea e al primo posto in Italia. Primati che è indispensabile mantenere per impedire la chiusura delle imprese e la perdita di posti di lavoro''.
Fondamentale è puntare su cinque grandi ambiti: innovazione, formazione del capitale umano, accesso al credito, economia circolare, fondi europei. Servono "innovazione di prodotto e di processo, formazione del capitale umano, strumenti di comunicazione, internazionalizzazione, reti d'impresa''. Indispensabile inoltre è promuovere l'alternanza scuola-lavoro, le borse lavoro, di dottorati di ricerca presso le aziende delle Marche.
(Fonte ANSA)
“Da quando siamo nati, nel 1944, abbiamo sempre creduto nell’importanza di lavorare in sinergia con gli attori del territorio. Qualche mese fa ci eravamo messi in moto per cercare istituti di credito che potessero collaborare con le nostre aziende per la crescita del tessuto imprenditoriale locale, turbato da mille problematiche, dalla crisi economica al terremoto. Abbiamo trovato Banca della Provincia di Macerata, una banca espressione del territorio, con la quale lavorare a sostegno del territorio”. Il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini ha presentato così nella mattinata di oggi, venerdì 9 giugno, il protocollo d’intesa firmato dall'associazione degli industriali di Macerata e la Banca della Provincia di Macerata.
“Un partner grazie al quale – ha aggiunto Pesarini – offrire opportunità interessanti agli imprenditori che abbiano progetti per innovarsi e migliorarsi, un alleato insieme al quale guardare al futuro. Come Confindustria Macerata siamo diventati azionisti della banca con una cifra simbolica, 20mila euro”.
“Un progetto tutto a vantaggio del territorio". È così che il presidente della Banca della Provincia di Macerata Loris Tartuferi ha definito il sodalizio. “Un po’ per capacità un po’ per fortuna, siamo stati capaci di superare la fase di crisi economica che ha fatto perdere al nostro Paese grandi ricchezze. Oggi la nostra è una banca piccola ma solida, liquida, redditizia, corretta, trasparente e professionale. Credo di poter affermare che siamo un piccolo gioiello. Stiamo lavorando alla realizzazione di un progetto di consolidamento, ma per poter velocizzare la nostra crescita, così da riuscire a rispondere alle sempre maggiori richieste che ci arrivano dal maceratese, abbiamo bisogno di collaborare con le forze migliori del territorio e di implementare il nostro patrimonio. Motivo per cui siamo disponibili ad accogliere eventuali nuove adesioni per far sì che il capitale della banca cresca e che si possa dare sempre maggiore attenzione al territorio".
“Impresa e banca – ha affermato Ferdinando Cavallini, direttore della Banca della Provincia di Macerata – hanno la stessa finalità: far sviluppare l’impresa. La banca può essere e deve essere il consulente finanziario dell’imprenditore. Questa è la grande scommessa che noi andiamo a fare con questo protocollo. Abbiamo la presunzione di ritenere che sia l’unica strada possibile per la crescita del territorio. Noi vogliamo aiutare a fare impresa. Siamo pronti a svolgere il nostro servizio bancario, a dare consulenza come banca amica. Imprenditoria innovativa da una parte e dall’altra una banca che esca dagli schemi e sappia capire novità e innovazione: questa è la sfida di questo protocollo e mi sembra, seppure ambiziosa, che sia una sfida conseguibile”.
( Foto di Angela Trabocchi )
Nei primi tre mesi del 2017 i disagi causati dal sisma alle attività agricole e agrituristiche, il blocco delle vendite e l'ondata di maltempo hanno portato a un calo del 15% degli occupati in agricoltura nelle Marche. Emerge da un'analisi della Coldiretti sui nuovi dati Istat, secondo cui si sono persi quasi 2.600 lavoratori rispetto al 2016.
Il terremoto ha colpito del resto un territorio a prevalente economia agricola, con 15.300 aziende e stalle nei comuni del cratere e 175 mila ettari di terreni agricoli coltivati. Nelle campagne il sisma ha causato l'interruzione di molte attività, anche per lo smottamento dei terreni, mentre a livello di vendite si è registrato un calo del 90%, soprattutto per l'abbandono forzato della popolazione residente. Gravi danni anche all'attività agrituristica, anche se negli ultimi mesi si sono registrati segnali positivi con un ritorno dei turisti.
(Fonte Ansa)
Si è tornato a parlare di Industria 4.0, “Strategie Industriali Innovative. Efficienza nella produttività e Nuovi Modelli di Business”, durante il secondo appuntamento voluto da Confindustria Macerata, e tenutosi ieri 7 giugno a Recanati in via Gregorio XII, presso Villa Colloredo Mels.
L’obiettivo dell’iniziativa è stao quello di sensibilizzare il tessuto imprenditoriale del territorio sulle tematiche dell’Industria 4.0 e favorire una cultura all’innovazione, per far comprendere le opportunità e gli strumenti tecnologici e finanziari disponibili, al fine di acquisire nuove conoscenze e incontrare esperienze di valore e case histories di successo.
All'incontro, moderato dalla giornalista rai Barbara Capponi, sono intervenuti: Stefano Orlandoni, Confindustria Macerata; Carlo Alberto Maffè, Università Bocconi; Alfonso Fuggetta, Cefrial; Emanuele Frontoni, Politecnico delle Marche.
"È iniziata già da martedì 6 giugno, la liquidazione da parte dell'Inps dei contributi una tantum di 5.000 euro per i 4.892 lavoratori autonomi, titolari di impresa, collaboratori coordinati e continuativi, agenti e rappresentanti di commercio danneggiati dal sisma che ne avevano fatto domanda per il 2016. In liquidazione anche le indennità di 203 lavoratori dipendenti. L'Inps con cui siamo in costante contatto, ha garantito la liquidazione tempestiva per tutti gli idonei che riceveranno i contributi previsti". Lo ribadisce l'assessore regionale al Lavoro e alla Formazione delle Marche Loretta Bravi, che già la scorsa settimana aveva comunicato l'atto.
Le graduatorie erano state stilate dalla Regione il 23 maggio scorso, appena sbloccato dal Governo e dalla Corte dei conti il provvedimento rivolto alle imprese. Gli elenchi erano quindi passati all'Inps regionale al fine della liquidazione che - si legge nella nota della Regione - è già cominciata.
"L'impegno - spiega l'assessore Bravi - è quello di fornire il sostegno al reddito per quei lavoratori e le loro famiglie già duramente colpiti dal sisma e non coperti dalle vigenti disposizioni in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro. A disposizione per il 2017 ci sono risorse per 47,4 milioni di euro. Questi sono fatti concreti. Siamo costantemente al lavoro con i nostri uffici per garantire nel minor tempo possibile tutte le risposte necessarie e il massimo sostegno della comunità colpita dal sisma". La Regione Marche ricorda che è ancora possibile fino al 16 giugno presentare la richiesta di indennità per il periodo 1 gennaio 2017-30 aprile 2017.
Un workshop, quello organizzato da Confartigianato Benessere, di elevatissima qualità per gli imprenditori del settore benessere mirato a fornire tutte le conoscenze gestionali e di marketing strumentali a disporre di collaboratori qualificati ed organizzati al meglio, migliorare il livello del servizio offerto e differenziarsi dalla concorrenza, oltre che aumentare la clientela, le vendite e il fatturato, arrivando ai più alti standard qualitativi.
A condurre la giornata, alla quale hanno partecipato molti imprenditori del settore benessere di tutta la provincia di Macerata, è stato Silvano Di Bello, coach "Beauty Training", azienda n°1 in Italia di formazione e coaching per centri estetici e saloni di acconciatura.
Durante il corso i presenti hanno appreso moltissime nozioni relative a come motivare i collaboratori e selezionare le proprie risorse, alla gestione del proprio personale, allo stile di vendita e quello dei collaboratori, alle strategie di negoziazione, alle tipologie di comunicazione, al linguaggio del corpo, alla gestione ottimale del team. Hanno avuto modo di lavorare inoltre sul proprio stile di leadership e acquisire tecniche psicologiche molto utili alla gestione ottimale del proprio staff e della propria azienda.
"In uno scenario economico quale quello attuale - spiega la Responsabile del settore Benessere di Confartigianato dott.ssa Eleonora D’Angelantonio - un supporto professionalizzante sul versante della formazione manageriale rivista ed applicata alla psicologia della comunicazione, è fondamentale per far sì che le imprese del benessere sviluppino sempre più la propria professionalità, siano sempre maggiormente competitive rispetto alle rinnovate esigenze della clientela ed abbiano gli strumenti per affrontare le complesse sfide del mercato".
"Il prossimo impegno di Confartigianato Benessere – continua Eleonora D’ Angelantonio - sarà lo show “Trucco e parrucco open air in Rosso Oriente”, che si svolgerà per la terza edizione consecutiva nell’ambito della Notte dell’Opera maceratese, un evento questo, in cui gli operatori potranno lavorare su modelle mostrando le proprie creazioni al pubblico, una straordinaria occasione per dare visibilità e promuovere la propria attività".
I commercianti civitanovesi si sono uniti in una nuova associazione che raccoglierà i principali negozi del centro che si chiama “CenTrIAMO”. Ogni via del centro sceglierà il proprio rappresentate che entrerà a far parte del comitato direttivo. Le principali zone coinvolte saranno c.so Umberto I, c.so Dalmazia, c.so Matteotti, c.so Vittorio Emanuele, vialetti nord e sud, via Trento, via Duca degli Abruzzi, viale Vittorio Veneto.
Mauro Malatini, titolare de “la Bottega Malatini”, neo-presidente eletto di “CenTrIAMO”, parla di un traguardo importante raggiunto ma anche di un punto di partenza per tentare di ridare nuova linfa al centro grazie ad iniziative speciali e concertate.
Si inizia con “Un'estate al Mare”, un progetto promosso insieme all'Amministrazione comunale e coordinato da Sara Francia di "Esserci lab".
Nove serate di aperture straordinaria dei negozi fino alle 24h in cui tutte le attività aderenti all'iniziativa si tingeranno d'azzurro preparandosi ad ospitare eventi ed iniziative speciali. Allestimenti, musica e i colori del mare e dell’estate costruiranno un setting d’atmosfera in tutte le vie coinvolte.
Si parte eccezionalmente sabato 1° luglio, per festeggiare l'avvio dei saldi di stagione e si proseguirà poi per tutti i mercoledì di luglio ed agosto (ad esclusione di mercoledì 30 agosto) con negozi, bar, ristoranti aderenti aperti fino alla mezzanotte.
INSERZIONI DI RICERCA DEL PERSONALE – Confindustria Macerata 07/06/2017
INSERZIONE cod. Conf 48
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO FINISSAGGIO CALZATURE IN MANOVIA (Cod. annuncio Conf 48)
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 49
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO COMMERCIALE ESTERO (Cod. annuncio Conf 49) con esperienza nel settore. Si richiede buona conoscenza della lingua francese e inglese.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 50
Confindustria Macerata ricerca candidati da inserire con TIROCINIO ((rif. Avviso Pubblico Tirocini a favore di soggetti disoccupati residenti nell’area marchigiana del cratere) per progetto di sviluppo e gestione social network (face book – instagram -linkedin), sito web, e-commerce (cod. annuncio Conf 50). Soggetto ospitante azienda della provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 53
Confindustria Macerata ricerca per azienda della provincia di Macerata un LACCATORE / PARTNER esperto in attività di laccatura e tampografia su tacchi (Cod. annuncio Conf 53)
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
La tecnologia, la conoscenza e la ricerca a disposizione del cliente. ICA Group, leader a livello europeo nella produzione e commercializzazione di vernici a base d’acqua per legno, ha realizzato il nuovo laboratorio dal nome "Lifelab", uno spazio innovativo, al momento unico in tutta Europa dedicato ai clienti, ai designer e ai progettisti.
L’azienda della famiglia Paniccia, con circa 10mila clienti in tutto il mondo ha creato questo luogo altamente tecnologico, dove poter trovare ispirazione sul prodotto che si vuole realizzare e vederlo finito, effettuando insieme al personale ICA i test applicativi necessari per raggiungere i risultati desiderati. In questo modo, il cliente può toccare con mano la lavorazione e la resa del prodotto finale.
Lifelab è la conferma di quanto la società civitanovese investa in ricerca e sviluppo, elementi che, unitamente alla formazione e all’aggiornamento, l’ha portata ai vertici mondiali e ad essere un punto di riferimento per la produzione di vernici per legno a base di acqua. Non è un caso che proprio pochi giorni fa, un proprio prodotto chiamato "Iridea Bio", ha vinto il prestigioso "Interzum Award: Intelligent Material & Design 2017", nella categoria “High Product Quality”, premio internazionale riconosciuto per l’alta qualità di questa vernice a base acqua realizzata con materiali rinnovabili.
Con il nuovo laboratorio, che comprende i più moderni impianti di verniciatura, sarà possibile valutare sia le performance dei prodotti che il risultato estetico. Lifelab è un concentrato di creatività e soluzioni per l’interior design, uno spazio dove il cliente può visionare colori ed effetti di tendenza e toccare con mano materiali e forme diverse. Fino ad oggi questo livello di coinvolgimento non era mai stato possibile e i risultati sono già tangibili. Presso la sede ICA di Civitanova Marche accorrono clienti da tutto il mondo e negli ultimi 6 mesi nel Lifelab sono state registrate le visite di 320 aziende, di cui 90 straniere, venute appositamente per usufruire dei servizi collegati al laboratorio o per partecipare a corsi di formazione sull’utilizzo dei prodotti di ultima generazione.
Confindustria Macerata ha organizzato il secondo appuntamento su Industria 4.0 che si terrà mercoledì prossimo, 7 giugno alle ore 9.00 a Recanati presso Villa Colloredo Mels .
Si tornerà a parlare di “Strategie Industriali Innovative", ”Efficienza nella produttività" e "Nuovi Modelli di Business”, in collaborazione con il Comitato Piccola Industria presieduto da Domenico Ceci ed il Terziario Innovativo guidato da Chiara Ercoli.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare il tessuto imprenditoriale del territorio sulle tematiche dell’Industria 4.0 e favorire una cultura all’innovazione,per far comprendere le opportunità e gli strumenti tecnologici e finanziari disponibili, al fine di acquisire nuove conoscenze e incontrare esperienze di valore e case histories di successo.
L'evento di Confindustria Macerata richiamerà sicuramente l'attenzione di numerosi imprenditori ed esperti, che si susseguiranno nella mattinata del 7 giugno.
Durante la giornata saranno presenti il Prof. Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia e Politica Aziendale alla Bocconi, che parlerà della trasformazione già in essere nel panorama industriale a livello nazionale e internazionale, non solo digitale ma anche sociale ed economica, ponendo lo sguardo sull’aspetto finanziario e le opportunità per le imprese e il Prof. Alfonso Fuggetta, docente al Politecnico di Milano, nonché Amministratore Delegato e Direttore Scientifico del CEFRIEL, che interverrà sul cambio di paradigma che riguarda l’intera azienda e dell’iterazione all’innovazione che ottimizza la produttività e individua nuovi modelli di business.
Seguirà, infine, la tavola rotonda ricca di testimonianze imprenditoriali di settori diversi che hanno avviato piani strategici rivolti all’innovazione come la F.lli Guzzini, la MAC, il calzaturificio Novarese, T-Trade e Archliving, aziende che si confronteranno sui temi del 4.0 favorendo la contaminazione e la collaborazione tra i partecipanti al convegno.
Modera ed introduce i lavori Barbara Capponi Giornalista Tg1.
Taglio del nastro per la nuova sede della Confartigianato di San Severino Marche. La struttura, ubicata in viale Della Resistenza al civico 35, sostituisce un camper al cui interno avevano trovato una provvisoria sistemazione gli uffici dopo il forzato trasloco dalla sede di viale Europa dichiarata inagibile a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016.
Alla cerimonia ufficiale hanno preso parte, fra gli altri, il presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, il presidente provinciale, Renzo Leonori, il segretario provinciale, Giuliano Bianchi, insieme al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ai responsabili e ai dipendenti delle varie sedi presenti nel territorio.
“Da questa inaugurazione parte un grande messaggio di speranza perché le Marche sono la terra del Made in Italy – ha sottolineato il presidente nazionale Merletti, per poi aggiungere – Noi stiamo perdendo la pazienza nei confronti della politica perché ci ha deluso, si sta occupando di altre cose, ma Confartigianato sarà sempre nei territori. Ringrazio il sindaco perché ha voluto essere qui con noi e per le sue parole e il suo invito ad unirci e fare squadra”.
“Ho visto persone con molta voglia di ricostruire e di andare avanti, mi sento forte della loro presenza e mi batterò ovunque perché non si possono lasciare morire queste nostre zone” – ha detto, portando il proprio saluto, lo stesso primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
La grande sala che ospiterà gli incontri con gli iscritti e le visite delle delegazioni ufficiali è stata intitolata al commendator Folco Bellabarba, indimenticabile presidente della Confartigianato locale e provinciale e per molti anni figura di spicco del direttivo nazionale dell’associazione. A scoprire la targa ricordo, in cui si è voluta sottolineare la sua capacità di “aver saputo rappresentare e tutelare con umanità e tenacia gli interessi dell’artigianato e della piccola impresa”, è stata la figlia, Donella Bellabarba, che ha poi guidato una visita alla mostra “Amare un’ombra” allestita nelle nuove sale della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” e dedicata ai cinquant’anni dalla pubblicazione degli “Xenia” di Eugenio Montale da parte della storica tipolitografia di famiglia.
“È mancata la risposta della politica, il terremoto ha causato un danno terribile noi ce la stiamo mettendo tutta ma così non riusciamo ad andare avanti” – ha sottolineato da ultimo nel corso degli interventi della cerimonia inaugurativa il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, prima di lasciare spazio per un saluto al segretario Giuliano Bianchi.
Sì alza il sipario sui nuovi spazi per la consulenza finanziaria evoluta di Banca Generali nelle Marche. Venerdì 2 giugno, infatti, la prima banca private di Piazza Affari ha inaugurato la nuova sede dei propri professionisti a Civitanova Marche nella nuova location di via Martiri di Belfiore 114, alla presenza dell'Amministratore Delegato Gian Maria Mossa.
Le Marche rappresentano una regione in forte sviluppo per Banca Generali, come dimostrano i numeri: le masse in gestione sono cresciute di oltre il 20% nel 2016 rispetto all’anno precedente superando il miliardo di euro, in virtù di una raccolta in netta crescita che ha beneficiato anche dell’aumento del 10% della clientela servita. Intorno alla nuova sede di Civitanova Marche, in cui sarà disponibile anche uno sportello bancario, gravitano 13 professionisti di grande esperienza ai vertici del mercato per portafoglio pro capite.
"Siamo felici di rafforzare la nostra presenza nelle Marche, una regione in cui i risparmiatori chiedono a gran voce una consulenza qualificata e priva di confitti di interesse per la protezione del patrimonio- spiega Corrado Liguori, Area Manager di Banca Generali Financial Planner per le Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata, che aggiunge – vogliamo continuare ad investire in questa regione per offrire alle famiglie soluzioni innovative e professionali per far fronte ad una domanda in crescita nei servizi su misura nel mondo del risparmio. La solidità della nostra realtà, con radici in un gruppo da oltre 185 anni punto di riferimento nella costruzione di garanzie, si associa ad una forte spinta innovativa che rende uniche le soluzioni della banca e il ruolo di fiducia nel rapporto con i propri clienti”.
All’inaugurazione della nuova sede di Civitanova, affidata alla guida del District Manager Leandro Borracci, erano presenti anche il Sindaco e gli alti rappresentanti delle istituzioni cittadine. La nuova sede si affianca agli altri punti operativi di Banca Generali già presenti nella Regione ad Ancona, Pesaro, Corridonia e San Benedetto del Tronto.
Stop alla possibilità di accedere al meccanismo di rimborso forfait per le obbligazioni azzerate con il salvataggio delle 4 banche, le vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti.
La finestra di proroga si è chiusa il 31 maggio e al Fondo interbancario (Fitd) sono state aperte poco più di 600 pratiche aggiuntive rispetto alle oltre 15mila ricevute entro gennaio. Finora il Fitd, che gestisce l'apposito fondo di solidarietà, ha liquidato 9mila pratiche restituendo ai risparmiatori oltre 110 milioni di euro.
(Fonte ANSA)
I clienti di Banca Marche delle zone dell'entroterra che volessero effettuare - recandosi nelle varie sedi - versamenti, assegni, vouchers carte di credito e altri servizi di cassa potranno farlo soltanto la mattina.
È questa l'ultima novità che ha colto di sorpresa i clienti delle filiali dell'istituto di credito presenti in alcune città del cratere. Dal 10 maggio Banca Marche è stata assorbita da UBI Banca, che ha iniziato un massiccio piano di riorganizzazione. Per questo motivo, dal 1 giugno al 30 novembre 2017 le filiali nel pomeriggio garantiranno la copertura per tutti i servizi tranne che per quelli di cassa.
Inevitabili le proteste degli utenti, in particolare quelli che vivono nei Comuni terremotati, sia per il disagio che per non essere stati avvertiti prima di questa riorganizzazione che arriva, peraltro, proprio alla vigilia di un ponte festivo che comporterà la chiusura degli sportelli fino a lunedì mattina.
Trasforma la tua pagina Facebook in un sito per aumentare la visibilità sul web della tua attività
Che il vostro business tragga vantaggio dalla sua presenza online è ormai noto. Ai giorni d’oggi, avere un sito rappresenta il principale biglietto da visita, ma vediamo insieme come poter trasformare semplicemente la vostra pagina Facebook in un sito per aumentare la visibilità sul web della vostra attività.
In genere, chi mostra interesse per la vostra attività o servizio, prima di pensare di poter diventare consumatore del vostro prodotto o servizio, tende solitamente ad informarsi e lo fa visitando proprio il vostro sito.
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Ecco qualche utile consiglio da mettere in pratica per “emergere” all’interno della rete: innanzitutto aggiornatecostantemente i contenuti delle vostre pagine web; i contenuti aggiornati invogliano i visitatori a tornare a far visita al vostrosito, oltre che permettere di migliorare la nostra posizione sui motori di ricerca, acquisendo quindi maggiore visibilità.
Un sito web non aggiornato difficilmente sarà “letto” dai motori di ricerca e quindi proposto agli utenti. Al contrario, un sito attivo ed ottimizzato, permette ai motori di ricerca di rilevarlo facilmente.
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Venerdì 2 giugno alle 18 sarà l’amministratore delegato di Banca Generali, Gian Maria Mossa, a tagliare il nastro della nuova sede della banca a Civitanova in via Martiri di Belfiore 114, all’interno di una location completamente rinnovata e di assoluto prestigio.
Le Marche rappresentano una regione in forte sviluppo per la prima banca private di Piazza Affari per valore e qualità del servizio. I nuovi spazi vantano soluzioni all'avanguardia per la protezione dei patrimoni, con l'utilizzo delle ultime tecnologie a supporto delle analisi degli investimenti e della sfera complessiva patrimoniale delle famiglie, contemplando dunque anche ambiti innovativi come il real-estate, l’ambito di impresa, e tutti quei servizi correlati alle valutazioni nelle successioni.
L’area si conferma in crescente ascesa come dimostrano i numeri: le masse in gestione sono cresciute di oltre il 20% nel 2016 rispetto all’anno precedente superando il miliardo di euro, in virtù di una raccolta in netta crescita che ha beneficiato anche dell’aumento del 10% della clientela servita. Intorno alla nuova sede di Civitanova Marche, in cui sarà disponibile anche uno sportello bancario, gravitano tredici professionisti di grande esperienza ai vertici del mercato per portafoglio pro capite.
"Siamo felici di rafforzare la nostra presenza nelle Marche, una regione in cui i risparmiatori chiedono a gran voce una consulenza qualificata e priva di confitti di interesse per la protezione del patrimonio - spiega Corrado Liguori, Area Manager di Banca Generali Financial Planner per le Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata – Vogliamo continuare ad investire in questa regione per offrire alle famiglie soluzioni innovative e professionali per far fronte ad una domanda in crescita nei servizi su misura nel mondo del risparmio. La solidità della nostra realtà, con radici in un gruppo da oltre 185 anni punto di riferimento nella costruzione di garanzie, si associa ad una forte spinta innovativa che rende uniche le soluzioni della banca e il ruolo di fiducia nel rapporto con i propri clienti”.
All’inaugurazione della nuova sede di Civitanova, affidata alla guida del District Manager Leandro Borracci, saranno presenti il Sindaco e gli alti rappresentanti delle istituzioni cittadine. La nuova sede si affianca agli altri punti operativi di Banca Generali già presenti nella Regione ad Ancona, Pesaro, Corridonia e San Benedetto del Tronto.