Cultura

Il linguaggio nascosto nelle opere del Crivelli: appuntamento a Corridonia

Il linguaggio nascosto nelle opere del Crivelli: appuntamento a Corridonia

La pittura di Carlo Crivelli sta destando, soprattutto nel recente, un grande interesse per la ricchezza delle sue composizioni. Nelle sue opere nulla è dato al caso: panorami, drappeggi, simboli, decorazioni, rappresentano un immenso patrimonio simbolico, la lettura del quale consente di comprendere lo spirito dei personaggi proposti nelle opere riuscendo a definire dal punto di vista sacro la scelta delle figurazioni e la simbologia dei santi. A Corridonia, come ulteriore contributo alla "lettura" della mostra su Carlo Crivelli in corso a Macerata (nella quale si può ammirare anche la pala custodita nella pinacoteca parrocchiale locale) analizzare i simboli e i misteri taciuti nelle opere del pittore veneto attivo soprattutto nelle basse Marche. Del resto nei suoi polittici e nelle sue tavole, Crivelli non ha lasciato niente al caso: nella sua pittura simboli, decori, colori, posizioni, rappresentano ognuno un preciso messaggio e una precisa spiegazione. Sabato 28 gennaio, alle ore 16, nel teatro Lanzi, dopo un'introduzione a cura del dottor Giovanni Martinelli, l'avvocato Gennaro Natale, da anni attento studioso dei simboli nell’arte, terrà una conversazione su "Il linguaggio nascosto nelle opere di Carlo Crivelli". Con la proiezione delle opere, spiegherà in dettaglio i simboli e i misteri della mostra maceratese. Per l’occasione è stato anche editato un opuscolo con la relazione. Un appuntamento originale e quanto mai interessante dal punto di vista culturale promosso dal comune di Corridonia, in collaborazione con Associazione Lanzi, Accademia Organistica Elpidiense, Parrocchia dei santi Pietro, Paolo e Donato. Al termine dell’incontro sarà possibile visitare la mostra ed ammirare cinque splendidi abiti riproduzioni fedeli dei vestiti dipinti dal Crivelli, collocati all’interno della sala museale per rendere ancora più suggestivo ed interessante l'allestimento.

26/01/2023 10:00
Politeama Tolentino: Gianluca Luisi e Form in concerto sulle note di Tchaikovsky e Rachmaninov

Politeama Tolentino: Gianluca Luisi e Form in concerto sulle note di Tchaikovsky e Rachmaninov

Un concerto dedicato alle più belle pagine di due famosi compositori di cultura slava eseguite da un grande interprete del pianismo internazionale e da una delle più importanti istituzioni orchestrali italiane. Domenica 29 gennaio alle ore 18:00 si esibiranno al Politeama di Tolentino Gianluca Luisi e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro Massimiliano Caldi in un concerto dal titolo "Anima Slava" con musiche di P.I. Čajkovskij e S. Rachmaninov.  Due grandi compositori di cultura slava che integrarono lo spirito e il canto della loro terra, la Russia, con il pensiero e le forme della tradizione occidentale dando origine a capolavori immortali. La splendida Serenata per archi di Čajkovskij, frutto di una "possessione mozartiana" che si traduce in una scrittura dall’equilibrio perfetto, tersa, "serena" appunto, svolta a sostegno di melodie semplici, dal cuore puro e ardente, che rapiscono immediatamente l’ascoltatore per la loro intensità e la loro infinita grazia. Il Secondo concerto per pianoforte di Rachmaninov, amatissimo dal pubblico per la sua seducente melodiosità, la sua ricchezza armonica, i suoi riflussi di nostalgia verso la madrepatria, evocata da quella celebre, potente formula di invocazione del pianoforte solo che dà l’avvio al concerto. Gianluca Luisi è considerato dalla critica internazionale uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo. È vincitore di prestigiosi concorsi tra cui il primo premio al 4° Concorso Internazionale J.S.Bach di Saarbrucken-Wurtzburg dove è stato acclamato dalla critica tedesca come un nuovo interprete di J.S.Bach. Si è esibito in sale prestigiose come La Maison Symphonique di Montreal, Canada, la Toyota Concert Hall e Nagoya Concert Hall, Giappone e molte altre. Ha tenuto concerti per istituzioni storiche come la Carnegie Hall (New York), il Musikverein (Vienna), lo Schleswig Holstein Musik Festival (Amburgo), il Festival di Husum (rarità della musica pianistica) e con orchestre internazionali come l’Orchestra Filarmonica di Francoforte e Shanghai. I suoi programmi hanno incluso repertori rari e di difficile esecuzione tra cui l’integrale del Clavicembalo ben Temperato eseguito a memoria alla Bachtage a Berlino, l'integrale delle sinfonie di Beethoven-Liszt, i due concerti di Chopin, le suite inglesi e francesi. È stato invitato in qualità di giurato al famoso concorso “Tchaikovsky” per giovani artisti.  La Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana è una delle tredici Istituzioni Concertistico Orchestrali Italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L'Orchestra affronta sia il repertorio sinfonico che quello lirico con notevole flessibilità e duttilità sul piano artistico-interpretativo, spaziando dal Barocco al Novecento alla musica contemporanea. Realizza una ricca Stagione Sinfonica in ambito regionale eseguendo alcune sue produzioni anche presso prestigiosi Teatri e Società Concertistiche italiane e partecipa ad importanti manifestazioni a carattere lirico. Biglietti da 10 euro disponibili al botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, oppure online sul sito dedicato (clicca qui).   

24/01/2023 17:56
San Severino, giovani talenti di musica e poesia crescono: Tommaso e Giulia vincono borsa di studio

San Severino, giovani talenti di musica e poesia crescono: Tommaso e Giulia vincono borsa di studio

Tommaso Foresi, 17 anni di Tolentino, e Giulia Carloni, 16 anni di Camerino, sono i vincitori della prima edizione della rassegna "PoetiCanto festival". A loro sono state assegnate le due borse di studio, rispettivamente nella categoria giovani cantanti e nella categoria giovani poeti, messe in palio dall'associazione Virgilio Puccitelli di San Severino Marche che ha promosso l’iniziativa con il supporto della regione Marche, del comune di San Severino Marche e della Fondazione Claudi. "Un progetto - spiega Riccardo Brandi, presidente dell’associazione - partito nel mese di novembre e che ha visto impegnata la commissione artistica nelle fasi di selezione dei giovani cantanti e poeti poi ritrovatisi in gara sul palco del prestigioso teatro comunale Feronia dove sono andate in scena, lo scorso fine settimana, le due serate di semifinale e la grande finale". Grande soddisfazione, e applausi a scena aperta, per il risultato ottenuto: musica e poesia si sono intrecciati per raccontare, attraverso i volti e le voci dei giovani concorrenti, le tematiche dell’attualità e del sociale. I vincitori della rassegna sono stati premiati dal sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dal presidente dell'associazione Virgilio Puccitelli, Riccardo Brandi. Il festival si poneva come obiettivo proprio di scoprire, promuovere e valorizzare i giovani talenti del territorio e le bellezze artistico-culturali settempedane. Un appuntamento, la prima edizione della rassegna, che dopo essere stato archiviato con successo ha fatto già mettere all'opera i promotori per una nuova edizione, la seconda, che sarà allargata anche a concorrenti provenienti da fuori regione. Ma intanto le attività dell'associazione Virgilio Puccitelli vanno avanti senza sosta. Domani (mercoledì 25 gennaio), a partire dalle ore 17, porto aperte a tutti per una nuova lezione del coro di voci bianche nella sede di via della Galetta. (Info Whatsapp: 3505731307).  La proposta è per i più piccoli: cantare in coro è per il bambino un’attività di grande valore formativo. Lavorando in gruppo, attraverso la musica, la voce ed il gioco, si favorisce la socializzazione e l'ascolto dell’altro.      

24/01/2023 12:30
Civitanova, riparte la rassegna delle letture animate alla biblioteca Zavatti

Civitanova, riparte la rassegna delle letture animate alla biblioteca Zavatti

Riparte con l’avvio del nuovo anno, la tradizionale rassegna delle letture animate per i più piccoli alla Biblioteca comunale Zavatti di viale Vittorio Veneto. L'iniziativa è pensata per avvicinare i bambini anche molto piccoli al mondo dei libri, con la possibilità di condividere l’esperienza insieme ai propri genitori, nonni o zii. Il primo appuntamento, rivolto ai piccoli lettori da 7 a 10 anni, è in programma venerdì 3 febbraio, alle ore 17:30, con la lettura di: "Le avventure di Edith, bibliotecaria a cavallo", di Emma Carlson Berne. I bambini nella fascia d’età che va dai 3 ai 6 anni, potranno partecipare alla lettura del venerdì successivo (10 febbraio), sempre alle ore 17.30, che vedrà protagonista la storia di "Capretto e il lupo per niente cattivo" di Bernard Friot. Le letture animate proseguiranno nei mesi di febbraio (10, 17, 24), marzo (3, 10, 17, 24, 31) ed aprile (14, 21). Per partecipare occorre la prenotazione, telefonando in Biblioteca al seguente numero: 0733/813837.  

24/01/2023 09:00
Macerata Opera Festival, prestigioso riconoscimento in Spagna per Paolo Pinamonti

Macerata Opera Festival, prestigioso riconoscimento in Spagna per Paolo Pinamonti

Prestigioso riconoscimento alla carriera musicologica di Paolo Pinamonti, direttore artistico del Macerata Opera Festival: il patronato della Fondazione-Archivio Manuel de Falla, riunitosi a Madrid lo scorso 12 gennaio, ha proposto all’unanimità il musicologo italiano per la direzione dell’archivio Manuel de Falla che assumerà il ruolo il prossimo settembre. Paolo Pinamonti è infatti uno specialista del compositore spagnolo Manuel de Falla al quale ha dedicato numerose pubblicazioni apparse in Italia, Spagna e Francia a partire dal 1987. Docente presso l’Università di Venezia, Pinamonti è stato direttore artistico del teatro La Fenice di Venezia, del teatro São Carlos de Lisboa, del teatro de La Zarzuela di Madrid, del teatro San Carlo di Napoli ed è attualmente direttore artistico del Macerata Opera Festival. Il musicologo ha mantenuto una continua e stretta relazione con la vita culturale spagnola e granadina; già collaboratore della Fondazione-Archivio Manuel de Falla, Pinamonti sta partecipando attualmente al progetto I+D della Università di Granada per l’edizione e la diffusione internazionale dell’importante epistolario del compositore spagnolo conservato presso l’archivio (più di 25.000 documenti), che prevede la collaborazione con l’Università granadina e la Subdirección General de los Archivos Estatales di Madrid.  

23/01/2023 14:31
Macerata, nuova stagione sinfonica al Lauro Rossi: il programma del 2023 con la Form

Macerata, nuova stagione sinfonica al Lauro Rossi: il programma del 2023 con la Form

Dopo il grande successo dei giorni scorsi con il Concerto per il Nuovo Anno, che ha riempito i teatri della nostra regione, tra cui il Lauro Rossi, la Form, la colonna sonora delle Marche, si prepara alla stagione sinfonica. A Macerata, la stagione sinfonica 2023 della Orchestra Filarmonica Marchigiana è composta da cinque concerti in abbonamento e un Family Concert fuori abbonamento. Realizzata in collaborazione con l'amministrazione comunale, inizia il 24 gennaio per concludersi il 9 maggio.  Una stagione ricchissima, che spazia dal Classicismo al Novecento e agli autori contemporanei e che prevede la partecipazione di grandi interpreti di livello internazionale e di giovani talenti di straordinaria bravura. Apertura martedì 24 gennaio, sotto la direzione di Gérard Korsten, musicista di fama internazionale ospite in tutto il mondo di Istituzioni e Teatri di grande prestigio, con la Sinfonia "Dal Nuovo Mondo" di Dvořák preceduta da splendide composizioni per violoncello e orchestra di Čajkovskij interpretate da Ettore Pagano, giovane violoncellista di eccezionale talento già molto apprezzato dal pubblico di Jesi lo scorso anno nell’esecuzione del Concerto di Gulda. Domenica 5 febbraio segue il Family Concert fuori abbonamento pensato per i più piccoli e per le famiglie incentrato sul Pierino e il Lupo di Prokof’ev diretto da Aram Khacheh. Giovedì 16 febbraio, uno dei pianisti più richiesti della sua generazione, Giuseppe Albanese, propone Il mio Mozart: due splendidi Concerti per pianoforte, il n. 18 e il n. 21, inframezzati dalla Fantasia in do minore; la concertazione è affidata al primo violino dell’Orchestra,  Alessandro Cervo.  Il 7 marzo si passa a Strauss-Beethoven: l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Manlio Benzi con il quale la Form collabora da numerosi anni, interpreta le Metamorfosi di Strauss e la Sinfonia n. 3 “Eroica” di Beethoven. La giovane violinista georgiana/turca, Veriko Tchumburidze, vincitrice a soli 20 anni del prestigioso Concorso Wieniawski, è la protagonista di “Brahms-Beethoven”. In programma venerdì 14 aprile il Concerto per violino e orchestra del compositore tedesco e la Sinfonia n. 2 di Beethoven, con la direzione di Giuseppe Montesano. Chiude la stagione il 9 maggio un entusiasmante concerto dedicato al musical con la direzione di Romolo Gessi, principale direttore ospite dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia.  Dunque un percorso circolare che parte dal nuovo mondo per ritornare al continente americano con il concerto di chiusura dopo un affascinante tour fra le varie e diversificate aree culturali del vecchio continente.  Nuovi abbonamenti per la stagione sinfonica sono disponibili fino a martedì 24 gennaio. Il costo è di 50 euro per i cinque concerti in programma (Pierino e altre storie, biglietto unico a 5 euro); per gli studenti 15 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735.

22/01/2023 12:30
A Tolentino un'installazione ispirata alla "Notte stellata" di Van Gogh

A Tolentino un'installazione ispirata alla "Notte stellata" di Van Gogh

In occasione dello spettacolo "Van Gogh cafè" dedicato alla vita del celebre pittore olandese raccontato attraverso la corrispondenza con il fratello Theo, venerdì 20 e sabato 21 gennaio, dalle ore 18.00, in contemporanea con l'apertura del botteghino del Teatro Vaccaj di Tolentino, tutti potranno ammirare una bellissima installazione ispirata dalla famosa "Notte stellata", nata da un'idea di Jasmine Neglia che, in occasione del 170° anniversario della nascita del pittore, ha realizzato un'opera multisensoriale che coinvolge a 360 gradi. Grazie a giochi di luce che seguono una melodia, odori e una brezza che ricordano la natura rappresentata dall'artista, si pone l'obiettivo di creare una sorta di viaggio tra passato, presente e futuro. il progetto, infatti, nasce dalla voglia di unire la matericità delle opere tradizionali e la modernità delle opere digitali. “Con piacere - afferma il sindaco Mauro Sclavi - invito tutti a venire ad ammirare questa particolarissima opera multisensoriale. Basterà accedere, ovviamente gratuitamente, nel foyer del Teatro Vaccaj nei pomeriggi di venerdì 20 e sabato 21 gennaio, prima dell'inizio del musical dedicato alla vita di Van Gogh che è in allestimento qui a Tolentino".

20/01/2023 11:53
Nasce la rete museale dell'Alta Valle del Potenza: al comune di San Severino 60mila euro

Nasce la rete museale dell'Alta Valle del Potenza: al comune di San Severino 60mila euro

Nasce la "Rete museale dell’Alta Valle del Potenza", un progetto di narrazione di comunità che mette in rete alcune delle realtà museali presenti nel territorio che, da sole, rappresentano un ricchissimo patrimonio culturale da salvare e conservare quale espressione di valori, credenze, conoscenze e tradizioni che meritano davvero di essere tramandato. Per la realizzazione dell'iniziativa, che prenderà il via con la individuazione della figura del direttore di rete, la regione Marche ha di recente assegnato al comune di San Severino Marche, che rappresenta l’ente capofila, quasi 60mila euro grazie al bando "Sostegno alle aggregazioni di istituti e luoghi della cultura". Della rete faranno parte diverse raccolte: la pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi", il museo civico archeologico "Giuseppe Moretti", i musei di Borgo Conce e il museo del Territorio "Oberdani Poleti" di San Severino Marche ma anche il museo nazionale del costume folcloristico "Habitus" di Castelraimondo, i musei civici di Pioraco e il museo degli attrezzi agricoli "Florindo Ferretti" di Sefro. "La progettualità, terza nella classifica di sei proposte ammesse a finanziamento - spiega la professoressa Vanna Bianconi, vice sindaco e assessore alla cultura della città di San Severino Marche - intende connettere il patrimonio culturale del territorio con le comunità che ad esso fanno riferimento rafforzando lo sviluppo di una maggiore coesione sociale e del welfare culturale anche come antidoto al rischio di spopolamento dovuto al sisma del 2016. Di riflesso da una organizzazione dell’offerta culturale strutturata e organizzata in sistema si attendono anche risultati dal punto di vista della valorizzazione turistica". Grazie alla rete che si andrà a costituire, subito dopo la nomina di un direttore che sarà individuato tra chi ha già esperienza nella gestione delle raccolte d’arte e culturali e che fungerà da coordinatore, si procederà anzitutto a una catalogazione digitale e alla classificazione delle collezioni, a un inventario di tutte le opere esistenti, a una selezione, a un ordinamento e a una presentazione delle stesse. Altro obiettivo importante sarà, dove necessario, il riallestimento delle raccolte. Un'attenzione particolare verrà poi data all’accessibilità alle persone con disabilità con la predisposizione di appositi protocolli di accoglienza. La progettualità, inoltre, consentirà di elaborare piani di attività di studio e di ricerca ma anche di articolare nuovi orari di apertura delle sedi museali e di articolare visite virtuali anche grazie alle tecnologie digitali. Tutto questo sarà affidato al nuovo direttore al quale spetterà aprire le porte delle raccolte coinvolge nella progettualità per avviare iniziative che portino più pubblico possibile nei musei.    

19/01/2023 16:00
Tolentino, il Politeama torna alle origini e si trasforma in cinema: svelata nuova rassegna

Tolentino, il Politeama torna alle origini e si trasforma in cinema: svelata nuova rassegna

Torna il cinema con una rassegna specifica dedicata ai film-musical più belli e famosi di sempre. Ogni venerdì, dal 27 gennaio al 7 aprile, la sala spettacolo del Politeama di Tolentino ospiterà i film musicali che hanno fatto la storia del cinema e del musical. "Questa rassegna non poteva mancare nella nostra città - sottolinea Massimo Zenobi, direttore del Politeama -.Tolentino è stata nominata più volte 'la piccola Broadway' per i tantissimi musical teatrali che vi sono stati allestiti". Saranno 9 i titoli in cartellone, da vedere o rivedere sul grande schermo, con l'audio di grande effetto della sala spettacolo del Politeama, ogni venerdì alle ore 21, preceduti da una ricca apericena alle ore 20, per creare l'esperienza di una serata che unirà gusto, cinema e musica.  Nove appuntamenti con classici intramontabili: - il 27 gennaio "Cats", regia di Tom Hopper con un cast che comprende Jennifer Hudson e James Corden;- il 3 febbraio, "Cantando sotto la pioggia" rimasterizzato dalla Cineteca di Bologna per il 70° anniversario- il 17 febbraio, "Les Misérables" con Hugh Jackman, Russel Crowe, Anne Hathaway- il 24 febbraio "Dreamgirls" con Beyonce, Eddie Murphy, Jamie Foxx e Jennifer Hudson- il 3 marzo "Chicago" di Rob Marshall con Renèe Zelweger, Catherine Zeta Jones e Richard Gere- il 17 marzo "Mamma Mia!" con Meryl Streep, Pierce Brosnan e Colin Firth e le musiche degli ABBA- il 24 marzo "Moulin Rouge!" di Baz Lurhmann con Ewan Mc Gregor e Nicole Kidman- il 31 marzo "Grease" l’intramontabile musical con John Travolta e Olivia Newton John- il 7 aprile "Jesus Christ Superstar" che compie 50 anni nel 2023 e verrà proiettato proprio nella giornata iconica del Venerdì Santo. L’apericena, allestita dalla nuova gestione della Caffetteria della Enoteca Compagnucci, prevede vini di grande qualità e una gustosa selezione gastronomica e sarà servita prima di ogni proiezione dalle ore 20:00 con prenotazione obbligatoria al costo di 10 euro. Il costo del biglietto per ogni proiezione è di 6 euro ed è previsto anche un abbonamento ai 9 films della rassegna per soli 40 euro.  

18/01/2023 15:34
Civitanova, premio Annibal Caro: si cercano lettori per la "Cara giuria 2023"

Civitanova, premio Annibal Caro: si cercano lettori per la "Cara giuria 2023"

C’è tempo fino al 25 gennaio per aderire alla giuria dei lettori e delle lettrici del Premio Annibal Caro, giunto alla sesta edizione. La scorsa edizione furono più di 150 gli iscritti, provenienti da tutta Italia e non solo, con una nutrita sezione under 24, grazie alla collaborazione con l’Istituto Da Vinci di Civitanova. Attraverso il loro voto lo scorso giugno i lettori hanno decretato vincitrice Anna Mioni per la traduzione dall’inglese di “Mare aperto” di Caleb Azumah Nelson, edito da Atlantide.  Per questa edizione agli iscritti alla giuria si chiede di leggere, in un tempo definito ma agevole, i 3 libri finalisti, scelti dal Comitato Tecnico tra le migliori traduzioni in italiano di narrativa pubblicate nel 2022. Saranno poi chiamati a esprimere il proprio voto e decretare così la traduzione vincitrice della sesta edizione che sarà svelata durante la cerimonia di premiazione il prossimo 6 giugno, nel giorno in cui si ricorda la nascita di Annibal Caro.  Sono diversi anche i gruppi di lettura che aderiscono alla Cara Giuria. Oltre alla partecipazione del gruppo di Civitanova che segue il premio sin dalle prime edizioni, quest’anno ha confermato l’adesione il gruppo di lettura in italiano di Berlino, Liber Liber Berlin. Il Premio Annibal Caro conferma l’intento di valorizzare in chiave contemporanea il grande lavoro di mediazione culturale svolto dal letterato civitanovese, dando il giusto riconoscimento alla figura e al ruolo del traduttore che ci permette oggi di conoscere autori e autrici di altri paesi e di aprirci ad altre culture. Si avvale di un prestigioso comitato tecnico che garantisce alla cara giuria di leggere traduzioni di qualità. Per questa sesta edizione il comitato tecnico è composto da: Massimo Arcangeli, linguista, docente UniCa; Rita Baldoni, traduttrice; Elisabetta Bucciarelli, scrittrice; Francesca Chiusaroli, linguista, docente UniMc; Paolo Di Paolo, scrittore; Scilla Forti, traduttrice, Luca Fusari, traduttore; Matteo Galli, traduttore, docente UniFe; Giovanni Giri, traduttore; Filippo La Porta, critico letterario; Bruno Mazzoni, traduttore, docente UniPi; Anna Mioni, traduttrice; Marina Morbiducci, traduttrice, docente UniRoma; Fabio Pedone, traduttore; Daniele Petruccioli, traduttore; Francesca Raffi, traduttrice, docente UniMc; Stella Sacchini, traduttrice; Evelina Santangelo, scrittrice; Lucilio Santoni, traduttore, Anna Maria Scaiola, docente UniRoma; Enrico Terrinoni, traduttore, docente UnistraPg. Il comitato promotore del Premio Annibal Caro è formato da Federica Alessandri, Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini, Antonio Prenna, Lorella Quintabà. Il premio collabora con il Festival La parola che non muore di Civita di Bagnoregio al cui interno si svolge il Premio di Poesia dedicato ad Annibal Caro, gemellato con il Premio civitanovese.  Alla giuria ci si può iscrivere inviando una mail a premiocaro@gmail.com      

18/01/2023 09:10
Tolentino, in arrivo quasi mezzo milione di euro per riqualificare il museo archeologico "Aristide Gentiloni Silverj"

Tolentino, in arrivo quasi mezzo milione di euro per riqualificare il museo archeologico "Aristide Gentiloni Silverj"

Un altro bottino di fondi Pnrr per Tolentino che, con la collaborazione dell'università di Macerata, intercetta 461.160 euro per l’accessibilità e la digitalizzazione del Museo Civico Archeologico "Aristide Gentiloni Silverj". La città fa il pieno dei contributi con un finanziamento del Ministero della Cultura per la riqualificazione del museo cittadino situato al primo piano del Castello della Rancia di Tolentino. Un ottimo risultato che conferma il valore delle progettualità di Comune e Ateneo pensate in chiave di inclusione, sostenibilità, incoming turistico e coinvolgimento della cittadinanza. Un nuovo investimento dopo l'intervento del 2021 che, con il coordinamento scientifico di Unimc e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche, ha rinnovato l'allestimento con i metodi dell’archeologia sperimentale, riorganizzando l’apparato didattico in forma più rispondente alla sua mission e ripensando l’accessibilità in chiave inclusiva. "Una bella soddisfazione per la nostra amministrazione comunale - hanno dichiarato nel corso dell’incontro il sindaco Mauro Sclavi e il vicesindaco Alessia Pupo - che vede premiata la progettualità e il grande lavoro di squadra iniziato mesi fa in sinergia tra ufficio cultura, Università di Macerata e spin off PlayMarche. Un'importante collaborazione che auspichiamo di implementare nell'interesse del territorio". "Sono fondi importanti che permetteranno lo sviluppo dei servizi e dell’offerta culturale del museo civico - aggiungono Sclavi e Pupo -, con la creazione di percorsi specifici volti all’inclusione, accessibilità e innovazione grazie anche all’ausilio di nuove tecnologie digitali. Un importante tassello quindi per incrementare la qualità delle nostre proposte e garantire ad un maggior numero di cittadini e turisti di fruire del nostro patrimonio culturale". Il Museo conserva materiali dal Paleolitico all’età romana, ed è organizzato in 3 sezioni. Al suo interno sono esposte una collezione preistorica legata a rinvenimenti provenienti dal territorio limitrofo, corredi delle numerose tombe scavate dal Conte Silveri dal 1879 al 1882 nelle necropoli picene del VIII e IV sec. a.C, materiali romani dal municipio di Tolentinum, fra i quali spicca la celebre statua di Giulia, figlia dell’Imperatore Tito.  2Questo progetto - sottolinea il rettore John McCourt - rappresenta appieno il ruolo che l’Università può e deve svolgere nei territori: essere un aggregatore di idee innovative per guidare il cambiamento nel rispetto dei contesti e nella valorizzazione delle ricerche dei nostri studiosi. Sinergie come queste permetteranno di valorizzare l’importante patrimonio culturale della nostra Regione e le eccellenze del sistema universitario marchigiano. L’impegno congiunto di docenti di due dipartimenti, di PlayMarche, e del Comune di Tolentino ha reso possibile questo risultato importante". Il progetto, redatto dallo spin off PlayMarche e dai Dipartimenti di Studi Umanisti e di Scienze della Formazione Beni Culturali e Turismo di Unimc vedrà l’implementazione del sito web del museo con contenuti digitali e misure di accessibilità inclusive; la realizzazione di un’app per preparare le scuole alla visita del museo attraverso percorsi specifici per le diverse categorie di visitatori; il potenziamento della segnaletica con pavimentazioni tattili e cromatiche. 2Dopo il rinnovo dell’allestimento condotto nel 2021 insieme alla Sabap, l'obiettivo che ci eravamo prefissi era proprio quello, grazie ad un significativo uso delle tecnologie digitali, di arricchire i percorsi di visita e moltiplicare i linguaggi attraverso i quali raccontare e valorizzare l’importante patrimonio archeologico che il Museo conserva. Il ricco archivio digitale dei reperti, compresi quelli oggi conservati nei magazzini, potrà inoltre avere impatti positivi in funzione della valorizzazione e gestione del patrimonio stesso" dichiara Roberto Perna, professore di archeologia dell'università di Macerata "È fondamentale per un territorio garantire non solo l’accessibilità fisica e sensoriale, ma anche quella culturale. Rendere pienamente fruibili i luoghi di cultura a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle persone con disabilità intellettiva, rappresenta un atto di corresponsabilità ormai imprescindibile. La chiave di volta, come mostra questo partenariato, è quella di mettere in rete più professionalità con competenze specifiche e i territori in percorsi di ricerca-azione e di coprogettazione di percorsi inclusivi" rimarca Catia Giaconi, docente di Pedagogia Speciale e Prorettore dell’Università di Macerata. Grazie alla partnership con l’Università di Macerata, sarà posta grande attenzione anche alla formazione del personale su temi di accessibilità, gestione delle tecnologie Xr, accoglienza di persone con disabilità e sicurezza. ll percorso di formazione prevede moduli didattici sui principi di accessibilità universale e la loro declinazione in riferimento a persone con disabilità sensoriale, disabilità intellettive e Dsa; fornirà aggiornamenti sull’utilizzo delle tecnologie per la digitalizzazione del museo e loro manutenzione.  "La riqualificazione del museo sarà una grande occasione e una nuova opportunità per rendere più accessibile un luogo iconico del nostro territorio - afferma Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche -. Verranno sviluppati nuovi percorsi di visita inclusivi, che grazie all’impiego di tecnologie extended reality e a strumenti innovativi di storytelling, saranno in grado di aumentare il livello di edutainment e la qualità dell'esperienza museale per tutti i visitatori".   

17/01/2023 15:03
Recanati, la compagnia "Il Teatro dei Superpoteri" è tra le migliori cinque nelle Marche

Recanati, la compagnia "Il Teatro dei Superpoteri" è tra le migliori cinque nelle Marche

La compagnia amatoriale "Il Teatro dei Superpoteri" di Recanati è tra le cinque compagnie amatoriali marchigiane a contendersi il primo posto al "Festival Marche in Atti", la kermesse regionale che si svolge al Teatro "il Piccolo" di Jesi. Chi vincerà rappresenterà le Marche al Gran Premio Nazionale della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori).  "Il Teatro dei Superpoteri" andrà in scena domenica 22 gennaio alle ore 17:15 con la "Lisistrata", commedia di Aristofane di una modernità impressionante. È il primo testo oggi noto che tratti il tema dell'emancipazione femminile in cui il riscatto di genere è animato dall'intenzione più nobile: ristabilire la pace. Il "Teatro dei Superpoteri" nasce nel 2016 da un gruppo di persone inizialmente accomunate dall'amicizia che hanno deciso di cimentarsi nell'avventura teatrale. I componenti sono Monia Frapiccini, Ida Angelici, Laura Bonicalzi, Patrizia Gabbanelli, Sabina Cingolani, Stefania Salvi, Marco Tubaldi, Michele Cerioni, Giorgio Guardabassi, Alessandro Poeta. Per sapere chi accederà alla fase nazionale del Gran Premio Fita bisognerà aspettare sabato 4 febbraio alle ore 21:15 durante le premiazioni delle compagnie in gara.  

17/01/2023 09:40
Montecosaro, Franco Arminio ospite al Teatro delle Logge per la rassegna "Parlare Futuro"

Montecosaro, Franco Arminio ospite al Teatro delle Logge per la rassegna "Parlare Futuro"

"Parlare Futuro" prosegue la sua rotta e per il suo quinto appuntamento fa tappa a Montecosaro, uno dei borghi più belli d’Italia. Anche quest'anno la rassegna mira a toccare diversi temi di attualità, con uno sguardo al futuro e alle possibilità che esso pone. Il quinto appuntamento è dedicato a un intervento dal titolo "Il futuro antico" condotto dal poeta e paesologo Franco Arminio. L’evento si terrà giovedì 19 gennaio alle ore 21:15 al Teatro delle Logge di Montecosaro.  I paesi possono essere grandi luoghi dell’avvenire, non luoghi di un passato che non deve morire, ma spazi dove rovesciare prospettiva e inventare un nuovo futuro. I piccoli paesi sono luoghi spesso pensati e raccontati come custodi del passato, testimoni di un tempo ormai andato, magari romantico ma incompatibile con il nostro tempo. Invece, il poeta Franco Arminio mette fortemente in discussione questo concetto con uno sguardo orientato al futuro. È necessario smettere di immaginare i paesi come corpi morenti, statici, legati al passato e impossibilitati a costruire il futuro. Per farlo, bisogna parlare di vita e di passione.  Franco Arminio è nato in Campania, a Bisaccia, nel 1960, e ha provato fin dalla più tenera età un profondo amore per la sua terra, che ha deciso, nonostante lo spopolamento, di non abbandonare, e dove vive tuttora e dove esercita le professioni di maestro elementare e paesologo. Attivo come documentarista, giornalista, scrittore e soprattutto poeta, ama indagare e descrivere in tutte le forme le realtà dei piccoli comuni italiani, spesso semispopolati e vittime di indecenti trattamenti statali dopo catastrofi naturali come terremoti e allagamenti, dove però Arminio riesce a trovare il cuore della bellezza e della continua resilienza e rinascita umana. Vocato al viaggio e alla lirica, collabora con testate come "Il Fatto Quotidiano", "Il Manifesto" e "Il Mattino", con un blog dal titolo "Comunità Provvisorie", e scrive raccolte di poesie dove racconta le realtà cittadine che visita ed incontra, raccogliendo testimonianze anche dalle zone più impervie e disagiate, come "Cartoline dai Morti e Geografia commossa dell'Italia interna", "Cedi la strada agli alberi", "Resteranno i Canti", "L'infinito senza farci caso", "La cura dello sguardo". A Parlare Futuro presenterà un suo intervento titolato "Futuro antico". L'evento è ad ingresso gratuito, per info 338/4162283.    

16/01/2023 18:30
Tolentino, orchestra dal vivo e opere proiettate in 3D: al Vaccaj arriva "Van Gogh Cafè"

Tolentino, orchestra dal vivo e opere proiettate in 3D: al Vaccaj arriva "Van Gogh Cafè"

Dal 19 al 21 gennaio il palcoscenico del Teatro Vaccaj si trasformerà in un tipico cafè chantant francese per raccontare la vita di Van Gogh. In occasione della celebrazione dell’anniversario dei 170 anni dalla nascita del geniale artista, infatti, la MIC – International Company sceglie ancora una volta Tolentino e il suo splendido teatro, come residenza di riallestimento e debutto in esclusiva regionale per il musical Van Gogh Cafè, una pièce teatrale ambientata in un café chantant parigino di metà Ottocento, nel quale la musica di un’orchestra dal vivo, il canto di un cast d’eccezione, le performance del corpo di ballo prendono vita e colore grazie anche ad emozionanti proiezioni 3D che rendono le opere di Vincent vive e meravigliosamente coinvolgenti.  In un'effervescente Parigi di metà '800, artisti, letterati, studiosi si incontrano all’interno dei café che, da locali di pura somministrazione e vendita di bibite, si trasformano in centri di grande fermento culturale frequentati da grandi intellettuali ed artisti dell’epoca. Sono i celebri café chantant. Tra gli abituali avventori, gli artisti che segneranno una svolta nel panorama internazionale della storia dell’arte: Vincent Van Gogh, Pierre-Auguste Renoir, Édouard Manet, Paul Gauguin, solo per citarne alcuni. È un’età d'oro e Parigi diventa il modello del divertimento su scala europea."Van Gogh Café" è ambientato, appunto, all’interno di un café chantant, locali in cui si poteva anche assistere a spettacoli di musica, canto e ballo dal vivo e racconta la vita di Vincent Van Gogh, secondo uno schema molto originale e coinvolgente. Van Gogh Café è gestito da M.me Odile (Floriana Monici) suadente e scaltra cantante, che riesce con grande esperienza e polso a dirigere ogni questione pratica ed umana. Nulla si muove che M.me Odile non sappia e voglia. Così musicisti e ballerine, con la complicità del cameriere Luc (Giulio Maroncelli) si preparano al debutto serale provando i brani del repertorio, vivendo le emozioni delle prove, le confidenze da camerino, le competizioni tra ballerine, gli amori dei musicisti. L'equilibrio, però, è rotto da una delle ballerine, M.lle Aline (Chiara Di Loreto) che dimostra splendide doti canore, affronto che Odile non può sopportare. A questo si aggiunge l’ingresso di uno strano avventore M. Louis Philippe (Andrea Ortis) un antiquario venuto in possesso del libro che racchiude la lunga corrispondenza in vita di Vincent Van Gogh con il fratello Theo. Storia che affascina gli abitanti del café, come affascinano le figure e i dipinti di quel libro, nel quale ben presto tutti si troveranno completamente "immersi". Il linguaggio si sviluppa su diversi binari che in maniera distinta e connessa portano alla luce l’animo di Vincent, la sua fiducia, i suoi tormenti, ma anche la sua smisurata capacità di amare e sognare. In tal senso la presenza di un'orchestra dal vivo (chitarre, violino, pianoforte, musette, percussioni e contrabbasso), la danza mossa tra le corde suadenti del flamenco o tra quelle contemporanee espressive, l’allestimento visivo con animazioni 3d delle opere di Vincent Van Gogh, che immergono pubblico e interpreti in un ambiente incredibile, danno a questo allestimento ricchezza e impatto emozionale.

16/01/2023 16:50
Matelica, Emilio Solfrizzi conquista il Piermarini: teatro sold out per “Il malato immaginario”

Matelica, Emilio Solfrizzi conquista il Piermarini: teatro sold out per “Il malato immaginario”

Teatro Piermarini gremito per lo spettacolo “Il Malato Immaginario” con il grande Emilio Solfrizzi. Ennesimo sold-out per la stagione teatrale matelicese organizzata dal Comune in collaborazione con l’Amat. Un giovedì sera da applausi per un grande classico del teatro portato magistralmente in scena dal noto attore e dalla compagnia Molière. Divertimento, partecipazione e condivisione per un pubblico numeroso e arricchito dalla presenza di molti alunni della scuola secondaria di primo grado della città. «Siamo molto soddisfatti dell’ultimo spettacolo e dell’intera stagione in generale – commenta l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini – stiamo registrando un interesse sempre maggiore data dopo data e questo è un segnale molto positivo che ci fa ben sperare». Il prossimo appuntamento con la stagione teatrale è per domenica 5 febbraio con l’associazione Sosta Palmizi che porterà sul palco del Piermarini lo spettacolo per ragazzi “Esercizi di Fantastica”. A seguire, venerdì 31 marzo, la compagnia Teatro Boxer andrà in scena con “Pojana e i suoi fratelli”, uno spettacolo di e con Andrea Pennacchi

14/01/2023 12:56
Potenza Picena, dal tributo a Morricone agli spettacoli per bambini: ecco la nuova stagione del Mugellini

Potenza Picena, dal tributo a Morricone agli spettacoli per bambini: ecco la nuova stagione del Mugellini

Momenti di riflessione e tanti sorrisi: saranno questi gli ingredienti della nuova stagione del Teatro Mugellini di Potenza Picena. Sei appuntamenti promossi dal comune in collaborazione con l’Associazione Culturale Aurora.  "Dopo lo splendido risultato dello scorso anno – spiega l'assessore alla Cultura, Tommaso Ruffini – l'amministrazione torna con entusiasmo ad investire nel teatro, con un cartellone che coinvolge compagnie di professionisti provenienti da tutta Italia e che offre spettacoli per tutta la famiglia". Si parte sabato 4 febbraio con "Dopodiché stasera mi butto" del collettivo artistico Generazione Disagio. Domenica 26 febbraio evento tutto dedicato ai più piccoli, tra clown e risate, con lo spettacolo per bambini "Piccolo Mondo", portato in scena dalla compagnia emiliana Circolabile. Leonardo Accattoli e Stefano Tosoni saranno protagonisti, domenica 12 marzo, del monologo brillante "Una montagna di stronzate". Spazio poi alla musica con il tributo ad Ennio Morricone "Il suono delle emozioni" che sabato 15 aprile vedrà sul palco del teatro potentino l'Orchestra Mugellini con il conduttore, attore e cantante Nicolas Paccaloni. Grande ritorno, domenica 30 aprile, della compagnia veneto "Stivalaccio Teatro" che quest’anno porterà in scena al Mugellini lo spettacolo "Romeo e Giulietta, l’amore è saltimbanco". Finale da scoprire, con l’ultimo spettacolo in cartellone "a sorpresa" venerdì 5 maggio.  "Sull’onda della stagione 2022 – prosegue Ruffini – anche quest’anno abbiamo selezionato spettacoli di qualità adatti ad un pubblico davvero variegato. Perché, ne siamo fermamente convinti, il teatro deve essere di tutti".   I biglietti saranno acquistabili online su Ciaotickets.com e nei rivenditori autorizzati (Caffè dello Sport a Potenza Picena e Tabaccheria Punto & Virgola a Porto Potenza Picena). Biglietto intero 12 euro, ridotto 6 euro. Disponibile anche la formula abbonamento pari a 50 euro per tutti i sei spettacoli. 

13/01/2023 16:00
Recanati, cantiere aperto al pubblico per il restauro della Trasfigurazione di Lorenzo Lotto

Recanati, cantiere aperto al pubblico per il restauro della Trasfigurazione di Lorenzo Lotto

Al via l’ultima fase dell’intervento sulla "Trasfigurazione" di Lorenzo Lotto in corso da ottobre presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, a Recanati. Il capolavoro del Lotto, risalente al 1511, commissionato dalla Confraternita dell'Antica Chiesa di Santa Maria in Castelnuovo, lascia trapelare influenze raffaellesche e racconta il momento in cui Gesù rivela agli apostoli la natura divina della sua persona. Su indicazione della Soprintendenza dei Beni Culturali delle Marche l’opera è stata bonificata nei mesi scorsi ed è stato modificato anche il suo vecchio sistema di sospensione a staffe, non adatto ad assicurare il corretto contenimento del quadro. Il capolavoro di Lorenzo Lotto nell’ultima fase prevista di lavori vedrà la collaborazione di alcune tra le migliori professionalità marchigiane del settore, come la ditta Mastro T e il restauratore Giacomo Maranesi. Per questo articolato e complesso percorso il comune di Recanati e Sistema Museo propongono tre incontri aperti al pubblico, durante i quali i visitatori potranno assistere ai lavori e conoscere direttamente dal restauratore Giacomo Maranesi i particolari e la natura degli interventi conservativi in corso sull’opera. Un cantiere aperto per tre mattinate con l'obiettivo di rendere sempre più partecipe e consapevole il pubblico dei musei recanatesi sull'importanza della manutenzione di queste splendide ma delicate opere d’arte. "Questa esperienza di cantiere aperto rappresenta una bella occasione per vedere dal vivo come si restaura un capolavoro come la Trasfigurazione del Lotto - ha dichiarato l’assessora alle Culture Rita Soccio - Pensato principalmente per le scolaresche che così potranno osservare e chiedere informazioni e curiosità al restauratore è anche un'opportunità per tutta la cittadinanza. Ringraziamo la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, per la sensibilità dimostrata verso la valorizzazione di un capolavoro del nostro territorio". Un importante restaurazione dell’opera resa possibile grazie al contributo economico della Fondazione Carima di Macerata. "Il recupero e la valorizzazione dei beni culturali pubblici della provincia di Macerata è un caposaldo dell’attività del nostro ente - ha affermato la presidente della Fondazione Carima, Rosaria Del Balzo Ruiti -. Il restauro di questa pregevole opera del Lotto è uno dei progetti più rilevanti che abbiamo finanziato nel 2022 nell’ambito del filone dell'Art Bonus. Condividiamo pienamente l’apertura del cantiere di restauro al pubblico, poiché la conoscenza del valore e della bellezza dei tesori artistico-architettonici disseminati nel territorio maceratese da parte della collettività è fondamentale per la loro tutela e conservazione".  Le giornate programmate per le visite aperte al pubblico sono sabato 14, 21 e 28 gennaio dalle ore 10 alle ore 13. Per la partecipazione agli incontri è consigliata la prenotazione. Ingresso con biglietto singolo o di circuito. Info: www.infinitorecanati.it    

12/01/2023 11:05
Civitanova, nominato il nuovo Cda dell'Azienda Teatri: Maria Luce Centioni diventa presidente

Civitanova, nominato il nuovo Cda dell'Azienda Teatri: Maria Luce Centioni diventa presidente

Nominato il nuovo Cda dell'Azienda teatri di Civitanova Marche. Questa mattina, il sindaco Fabrizio Ciarapica, dopo aver provveduto alla firma dei rispettivi decreti ha ricevuto, nella sala dell’Amicizia di Palazzo Sforza, i componenti del nuovo consiglio di amministrazione. La carica di presidente è stata affidata a Maria Luce Centioni (Fratelli d’Italia) e quella della vicepresidenza Giuseppe Baioni (Forza Italia). Gli altri membri del cda sono Agnese Biritognolo (Vince Civitanova), Antonio Nortesani (Civitanova Unica) e Armando Lazzarini (Lega). Presente all’incontro anche Paola Recchi, Direttore dell’Azienda.   "Vi ringrazio per aver accettato questo incarico importante e per l’impegno ed il tempo che metterete a disposizione - ha detto Ciarapica -. È un Cda di alto profilo oltre che di esperienza perché l’Azienda Teatri è un’azienda molto importate per la cultura e il turismo della nostra città. Con grande responsabilità ogni lista si è fatta carico di condividere questo consiglio di amministrazione che sono sicuro farà molto bene. Nell’ottica di un continuo miglioramento, che passa anche attraverso l’ottimizzazione delle risorse, chiedo a ciascuno di voi la massima unione e collaborazione. C’è tanto lavoro da fare e sono sicuro che ne sarete all’altezza. Per quanto mi riguarda, rimango sempre a disposizione per un lavoro di squadra e in sinergia per il il bene della città".  

11/01/2023 17:10
San Severino, in esclusiva regionale al Feronia "Se devi dire una bugia dilla grossa": nel cast Paola Barale

San Severino, in esclusiva regionale al Feronia "Se devi dire una bugia dilla grossa": nel cast Paola Barale

Il nuovo anno saluta il ritorno della prosa al Feronia di San Severino Marche con una esclusiva regionale: giovedì prossimo (12 gennaio) saranno protagonisti della scena Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Paola Barale, Nini Salerno, Marco Todisco, Sebastiano Colla, Cristina Fondi, Sara Adami e Ilaria Canalini in "Se devi dire una bugia dilla grossa" di Ray Cooney, versione italiana di Iaia Fiastri, per la regia originale Pietro Garinei nella nuova messa in scena di Luigi Russo. Lo spettacolo in due atti, è in programma per le ore 20:45.  Palace Hotel, Roma. La coppia De Mitri (Antonio Catania e Paola Quattrini) è alle prese con una noiosa e apatica vita coniugale: la moglie desidera che suo marito le presti più attenzioni e che rimanga con lei, ma il marito, onorevole, rifiuta dicendo di essere impegnato al Viminale. In realtà si tratta di una bugia poiché il politico, proprio in quello stesso hotel, escogita un incontro con l'affascinante Susanna Rolandi (Paola Barale), segretaria della Fao. Per combinare l'appuntamento De Mitri coinvolgerà il suo fedele e rocambolesco segretario Mario Girini (Gianluca Ramazzotti). Dopo una serie di gag ed equivoci, fra mille risate, la moglie e il marito scopriranno una dura verità. La commedia rappresenta un grande ritorno, dopo oltre 35 anni, di un cavallo di battaglia della ditta Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Gloria Guida.  Dopo l’ultima edizione del 2000 con Gianfranco Jannuzzo, Paola Quattrini e Fabio Testi, sempre per la regia di Garinei, per festeggiare i cento anni dalla nascita di un grande uomo di teatro come Pietro Garinei, Gianluca Ramazzotti ha deciso di montare una nuova produzione dello spettacolo. L’allestimento è ispirato a quello originale con il famoso girevole che rappresenta di volta in volta la hall dell’albergo e le due camere da letto, dove si svolge la nota vicenda dell’onorevole De Mitri, che vorrebbe intrattenere relazioni extraconiugali con un membro femminile dell’opposizione. La versione rinfrescata e attualizzata da Iaia Fiastri con un cast eccellente vede Paola Quattrini per la terza volta nel ruolo della moglie dell’Onorevole, Natalia. Lo spettacolo inoltre vedrà la presenza di Paola Barale nel ruolo di Susanna Rolandi già interpretato da Gloria Guida e Anna Falchi; il cast comprende anche Nini Salerno. La stagione di prosa dei  Teatri di Sanseverino proseguirà poi l'8 marzo, festa della donna, con "La vita davanti a sè" con Silvio Orlando, il 21 marzo con “Coppia apeta, quasi spalancata” con Chiara Francini e Alessandro Federico per chiudersi il 18 aprile con "Fiori d’arancio" e lo strepitoso cast composto da Tosca D’Aquino e Rocio Morales. Ma un altro grandissimo evento attende il pubblico del Feronia: sabato 14 gennaio, alle ore 20,45, la Form Orchestra Filarmonica Marchigiana presenta i suoi “Classicismi” in un concerto con musiche di Prokof'ev e Beethoven.  

10/01/2023 15:53
Pollenza, torna "Che spettacolo ragazzi!": l'appuntamento con il teatro dedicato alle famiglie

Pollenza, torna "Che spettacolo ragazzi!": l'appuntamento con il teatro dedicato alle famiglie

"Che spettacolo ragazzi!": dopo il successo della prima edizione, torna la rassegna domenicale di teatro per bambini e famiglie al teatro Verdi, patrocinata dal comune di Pollenza e organizzata da 'Lagrù Ragazzi'. Tre gli appuntamenti in cartellone per questa seconda edizione che inizierà domenica 15 gennaio con lo spettacolo "In bocca al lupo!" della compagnia Fontemaggiore di Perugia, una favola moderna che affronta tematiche di grande attualità. Domenica 12 febbraio sarà la volta di "Franco Frankenstein", la nuova produzione di Lagrù Ragazzi, che in chiave ironica affronta il tema del bullismo. A chiudere la stagione, domenica 5 marzo, sarà la compagnia Tieffeu con lo spettacolo "Il gatto con gli stivali", un classico intramontabile della letteratura per l’infanzia. "Dopo il successo dello scorso anno dell’edizione invernale e dell’omonimo festival estivo" afferma Stefano Leva della compagnia Lagrù Ragazzi "siamo contenti che il Comune di Pollenza abbia riconfermato la scelta di organizzare la rassegna invernale per bambini e famiglie ‘Che spettacolo ragazzi!'. Portare il pubblico a teatro fin dalla tenera età, per noi vuol dire formare nuove generazioni di spettatori, di farli riflettere attraverso il linguaggio teatrale su tematiche importanti, di educarli ad essere cittadini attenti del domani". Tutti gli spettacoli si terranno alle ore 17.30. Il costo del biglietto per tutti è di 5 euro.     

10/01/2023 12:25
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