Cultura

Macerata, "Sferisterio Inclusivo": niente più dislivelli e un ascensore per rendere accessibile gradinata

Macerata, "Sferisterio Inclusivo": niente più dislivelli e un ascensore per rendere accessibile gradinata

Il comune di Macerata si è aggiudicato il finanziamento di 499mila euro relativo al Pnrr, che permetterà di eseguire interventi di rimozione delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali dello Sferisterio. Il progetto, "Sferisterio Inclusivo", era stato presentato circa tre mesi fa e in questi giorni il ministero della Cultura ha pubblicato la graduatoria degli assegnatari. "Gli interventi permetteranno di migliorare le condizioni di accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva in rapporto all’obiettivo della fruizione ampliata quale tema strategicamente rilevante della mission dello Sferisterio in parallelo con un positivo impatto sulla promozione non solo culturale ma anche sociale ed educativa - ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Con il progetto 'Sferisterio Inclusivo' abbiamo deciso di valorizzare ancora di più un luogo identitario della città". L’intervento, redatto dall'Ufficio Tecnico del Comune in collaborazione con il Servizio Welfare e Cultura, permetterà di eliminare i dislivelli esistenti all’ingresso della biglietteria e del corridoio innocenziano - tramite la realizzazione di scivoli mobili - e di realizzare un ascensore che renderà accessibile la gradinata, il primo e il secondo ordine. L'obiettivo è anche promuovere linee di intervento per il superamento delle barriere cognitive e sensoriali implementando gli strumenti che assicurano la fruizione ampliata di informazioni e conoscenze dei contenuti culturali che consentiranno l’interazione in una logica partecipativa con il supporto di personale formato e qualificato. Il progetto ha visto coinvolti l'Università di Macerata, il Museo Tattile Statale Omero, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Marche, l’Associazione Arena Sferisterio e Sistema Museo.  

23/12/2022 16:50
Ad Appignano i presepi sono opere d'arte in ceramica: in mostra 16 creazioni

Ad Appignano i presepi sono opere d'arte in ceramica: in mostra 16 creazioni

Un Natale all’insegna dell’arte ceramica quello offerto dal comune di Appignano ai cittadini e ai tanti visitatori del suggestivo borgo marchigiano.  Appignano, tra le 45 città italiane di antica tradizione ceramica ha aderito anche quest’anno all’iniziativa nazionale "Buon Natale ceramica" promossa dall’AiCC, Associazione italiana Città della Ceramica, con un percorso artistico unico nelle principali chiese e conventi tra mostre di presepi e opere natalizie create a mano dai maestri ceramisti della città. "Vogliamo offrire ai nostri cittadini e visitatori un percorso artistico a tema natalizio ricco della bellezza e dalla creatività della nostra arte ceramica - ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita -. Tante e suggestive sono le mostre e le esposizioni di opere appositamente create dai nostri ceramisti per il Natale che raccontano storie antiche e contemporanee, in continuità con la tradizione e l’identità del nostro borgo".  Tra le iniziative più originali la mostra di presepi in ceramica creati all’interno di bottiglie per lanciare messaggi di pace e di speranza nella società moderna. Realizzate a mano delle ceramiste di Appignano dell’associazione AppCreativa le opere si possono ammirare nel chiostro del Convento dei frati di Forano fino al 31 gennaio 2023. Nato nell’antica Grecia, il mito del messaggio nella bottiglia vive e si rinnova nella tradizione natalizia proprio nella città della ceramica e racconta di vita attuale. Al messaggio universale di pace e di fraternità che porta in sé la rappresentazione del presepio si aggiunge infatti il messaggio personale di ogni artista che ha partecipato all’iniziativa, custodito nella creazione dell’opera stessa. Sedici sono le affascinanti creazioni in mostra che rappresentano i presepi all’interno di bottiglie, realizzate in ceramica con tecniche miste, dei veri e proprio gioielli dove terra, acqua, fuoco si fondono con le anime e con i messaggi degli artisti, nella più antica tradizione del borgo di Appignano.  La mostra invita i visitatori anche a scrivere il loro messaggio personale e a lasciarlo in una grande bottiglia prima di uscire dal chiostro, desideri e preghiere che verranno gelosamente custoditi dai frati del Convento di Forano. In una sezione della mostra sono esposte anche le opere pittoriche di artisti locali che hanno voluto lanciare il loro messaggio con la propria arte. Sempre al Convento di Forano è possibile visitare il grande presepio meccanico realizzato dai frati, dove la sacra famiglia e i personaggi della rappresentazione sono allestiti all’interno di un’opera che riproduce in scala il Convento stesso. Altre esposizioni di presepi artistici in ceramica si possono visitare nella Chiesa della Madonna Addolorata e nella chiesa di Gesù Redentore dove in particolare si possono ammirare anche le sessanta opere in ceramica che decorano un grande albero natalizio, scolpito in legno, donato dalla ditta Clc.  Un progetto della Taruschio Ceramica di Appignano, condiviso da tutti i ceramisti locali, che offre ai visitatori un’esplosione di creatività di arte ceramica, opere realizzate con tecniche miste, a forma di sfere, cubi, medaglioni e campanelle create dagli artisti del Borgo. Un albero di Natale di circa tre metri che racchiude la sintesi dell’artigianato della tradizione locale nelle sue materie principali, la ceramica e il legno e che svetta nella punta con una magnifica opera tornita a mano dalla ceramista Laura Scopa.        

22/12/2022 10:30
L’artista Giovanni Dessì nuovo presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata

L’artista Giovanni Dessì nuovo presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata

È l’artista Giovanni Dessì il nuovo presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, che subentra all’avvocato maceratese Vando Scheggia dopo tre anni di mandato. La nomina, arrivata lo scorso 21 dicembre da parte ministro Anna Maria Bernini, è sostenuta dalla seguente motivazione: "L'alta formazione artistica è la nostra finestra sul mondo - spiega il ministro Bernini -. I Conservatori, le Accademie, gli Istituti Superiori Artistici sono in assoluto i centri di diffusione del sapere più internazionalizzati in Italia, che ci consentono di andare oltre il Made in Italy per affermare il valore assoluto del 'creato’ in Italia". "In queste realtà risiede l'altissimo artigianato artistico, il saper fare, l'intelligenza delle mani - si aggiunge -. Obiettivo del Ministero è valorizzare questi luoghi di eccellenza, competitivi e attrattivi, forti della nostra storia e sempre più consapevoli della nostra bravura".  La nomina di Giovanni Dessì, importante artista del panorama nazionale e internazionale dell’arte, rappresenta una conferma autorevole del successo perseguibile per chi intraprende un percorso di formazione nell’ambito della creatività, ampiamente sostenuto dall’attuale direttrice, la professoressa, Rossella Ghezzi. Un percorso che allo stesso tempo si pone sin da ora in continuità con la precedente presidenza, attento alla vita culturale e sociale, non solo dell’Accademia ma di tutta la città.    

22/12/2022 10:20
Macerata, la Chiesa di San Giovanni da vivere come in un videogame: online il tour virtuale

Macerata, la Chiesa di San Giovanni da vivere come in un videogame: online il tour virtuale

A pochi giorni dalla riapertura, la Diocesi di Macerata - collegandosi al sito internet dedicato - offre la possibilità di compiere una visita virtuale in altissima risoluzione della Collegiata di San Giovanni, insieme ad altre otto chiese della provincia.  "In questo modo – ha detto il vescovo Marconi – intendiamo offrire a chiunque lo desideri, anche se sta dall'altra parte del mondo, la possibilità di conoscere da vicino la bellezza delle nostre chiese, una possibilità che continuerà ad ampliarsi mano a mano che si completeranno i restauri". "Chiunque, tramite internet, con l'esperienza immersiva di un videogame di ultima generazione può, grazie al lavoro dei nostri uffici tecnici ed informatici, vivere un assaggio di quello che, venendo nelle Marche, potrà sperimentare di persona. Questi tour virtuali sono bellissimi, ma la visita reale delle Marche e delle nostre bellissime chiese, lo è molto di più" ha concluso il vescovo Marconi. 

20/12/2022 18:45
A Montecosaro "Concerto di Natale" con cori, quartetto d'archi, pianoforte e tromba

A Montecosaro "Concerto di Natale" con cori, quartetto d'archi, pianoforte e tromba

La tredicesima edizione del "Concerto di Natale" per soli, coro, tromba, pianoforte e quartetto d’archi, si terrà venerdì 23 dicembre alle ore 21:15, presso la chiesa San Lorenzo Martire (Collegiata) di Montecosaro. Protagonista sarà, come sempre, la corale "Santa Cecilia", accompagnata dal quartetto d’archi "Eudora", dal trombettista Federico Perugini e dal pianista Mauro Giorgini, con interventi dei solisti Anna Sabbatini e Daniele Mazzoccolo. Il concerto, organizzato dalla stessa corale Santa Cecilia e dal blog Montecorriere, con il patrocinio del comune di Montecosaro, sarà presentato da Maria Tiziana Pepi e diretto da Giorgio Quattrini. Per vivere meglio l'atmosfera del Natale, consuetudine vuole che al concerto sia sempre presente un coro di voci bianche. Ospite di questa edizione sarà il coro "Vocincanto" dell'Istituto Comprensivo Solari di Loreto diretto da Tiziana Antrilli. Ingresso libero.

15/12/2022 12:26
La "rivincita" di Luciano Messi: è il nuovo sovrintendente del Teatro Regio di Parma

La "rivincita" di Luciano Messi: è il nuovo sovrintendente del Teatro Regio di Parma

Promosso a Parma dopo l'addio a Macerata. Il consiglio di amministrazione del Teatro Regio di Parma, ha nominato, per il triennio 2022-2025, Luciano Messi nuovo sovrintendente della Fondazione Teatro Regio. Il maceratese Messi, classe 1971, è presidente di Atit-Associazione dei Teatri Italiani di Tradizione, vicepresidente di Federvivo e direttore della Fondazione Rete Lirica delle Marche ed è stato sovrintendente dell'Associazione Arena Sferisterio di Macerata dal 2015 al 2022. "Sono certo, insieme agli altri componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro Regio - osserva in una nota Michele Guerra, sindaco di Parma e presidente della Fondazione Teatro Regio - che Luciano Messi possa avere le competenze, l'esperienza e la sensibilità per guidare il nostro Teatro verso uno sviluppo artistico, culturale e sociale che dia valore alla nostra città e che mantenga la solidità dei rapporti internazionali costruiti in questi anni". Il Teatro Regio, argomenta nella nota il neo sovrintendente, "è un'istituzione di produzione artistica di riconosciuta eccellenza la cui forza risiede nella sintesi tra tradizione e innovazione e nel capitale umano che ci lavora e lo sostiene. La mia visione è quella di un Regio in dialogo autentico con il suo territorio e al tempo stesso nel cuore delle sfide culturali del nostro Paese, oltre che al centro di una intensa rete di relazioni internazionali. Un teatro inclusivo, sostenibile e generativo, pronto a fare la sua parte nella grande transizione socio-culturale che stiamo vivendo".

14/12/2022 17:40
Macerata, il Museo della Carrozza compie 60 anni: visita guidata gratuita per festeggiare

Macerata, il Museo della Carrozza compie 60 anni: visita guidata gratuita per festeggiare

La storia del Museo della Carrozza di Macerata è una storia iniziata sessanta anni fa. E questo traguardo l'amministrazione comunale lo vuole festeggiare giovedì 15 dicembre, a partire dalle 17, con una visita guidata gratuita insieme alle associazioni che hanno sostenuto negli anni la sua attività.  Una storia lunghissima quella del Museo della Carrozza, dalla prima donazione fatta dal conte Pieralberto Conti e sostenuta tenacemente dal Lions Club locale e allestita negli spazi che adesso ospitano la Public Library della Biblioteca Mozzi-Borgetti, fino al nuovo allestimento nel restaurato Palazzo Buonaccorsi, avvenuto nel dicembre 2009. Una storia che ha visto il Museo della Carrozza di Macerata ergersi come una delle migliori espressioni museali in tema di carrozze, accessibilità alle collezioni e mediazione, cosi come per la cura e il rigore nelle scelte espositive.  "Il Museo della Carrozza è un motivo di vanto e di orgoglio per tutta la rete museale della nostra città - interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Un ringraziamento va a tutti coloro che negli anni hanno contributo, con la passione, alla sua crescita e alla sua divulgazione facendone una delle attrattive più originali e apprezzate della città". "Allestito secondo una concezione che punta sul racconto del viaggio e sul legame con il territorio, arricchisce il patrimonio culturale maceratese grazie ad una location e a un allestimento all’avanguardia, con proposte interattive e ludiche, meta di migliaia di visite annuali con un pubblico di visitatori che esprime un costante e alto consenso grazie anche ai numerosi momenti di fruizione rivolti alle persone disabili" ha concluso Cassetta.  Nell’occasione, giovedì, verrà distribuita la guida breve finanziata con i fondi della Regione Marche e grazie al contributo dell'Inner Wheel di Macerata il pieghevole dedicato ai visitatori più piccoli e alle loro famiglie. Dalle 17 fino alle 18:30 - l’ultimo ingresso sarà alle 18:15 - gli operatori museali accompagneranno i visitatori alla scoperta dei segreti di questi affascinanti mezzi di locomozione, con lo scopo di soddisfare ogni curiosità: la storia e le fasi costruttive, i viaggi, i bagagli, le strade di posta, le vetture in città, lo sport e molto altro.  

13/12/2022 17:00
San Severino, la mostra su Crivelli porta in città un convegno molto partecipato

San Severino, la mostra su Crivelli porta in città un convegno molto partecipato

Dopo il boom di presenze a palazzo Bonaccorsi di Macerata, dove in meno di due mesi dall’apertura si sono registrate oltre 4mila visite, la mostra "Carlo Crivelli, le relazioni meravigliose", porta nelle città degli "itinerari crivelleschi" diverse iniziative itineranti. In questo percorso a San Severino Marche, dove Vittore Crivelli ha lasciato un prezioso polittico conservato nella pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi", è stato ospitato, con grandissima partecipazione di pubblico, il convegno dal titolo: "I fratelli Crivelli: museologia, storia dell’arte, fortuna". Sul palco del Feronia, per quello che è stato un evento nell'evento, si sono ritrovati a parlare dei capolavori dei due grandi fratelli, ma non solo, il museologo Stefano Papetti, lo storico Alessandro Delpriori e l’economista Oronzo Mauro. L’iniziativa, promossa e curata dal comune di San Severino Marche, è stata introdotta dal vice sindaco e assessore alla Cultura, professoressa Vanna Bianconi. Presente al convegno anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Il dibattito è stato animato da quello che viene rappresentato come un vero caso di studio: le relazioni tra i fratelli Crivelli che hanno permesso di parlare delle straordinarie opere di Carlo, certo, ma anche di quelle del fratello minore Vittore. Di quest’ultimo viene custodito in città, come detto, il polittico che fa parte dei capolavori nella raccolta d’arte di via Salimbeni. Un’opera che stupisce per cromatismo, ricchezza decorativa e minuzia del particolare, risalente al 1462. I  poverissimi frati minori osservanti del convento di Santa Maria delle Grazie, ora santuario di San Pacifico da dove l’opera proviene, l’avevano commissionata al Crivelli anche se in un primo momento si pensò che fosse di Ludovico degli Urbani.  Sulla figura di un pittore non affatto "minore" si sono incentrare le relazioni del professor Stefano Papetti, per anni alla guida della Fondazione Salimbeni, che ha parlato di come e dove si possono trovare le opere dei fratelli Crivelli nel territorio, del professor Alessandro Delpriori, che ha affrontato la questione legata al confronto stilistico tra i due fratelli, e del professor Oronzo Mauro, che ha presentato una retrospettiva sulle mostre del '900 mostrando il fortunato caso dei Crivelli nell’ambito del panorama delle “economie delle mostre”. A gennaio la Città di San Severino Marche ospiterà un press tour nei luoghi dove i Crivelli operarono.    

13/12/2022 13:12
Macerata, Dante Ferretti protagonista a Roma per presentare il libro "Immaginare prima"

Macerata, Dante Ferretti protagonista a Roma per presentare il libro "Immaginare prima"

Macerata e le Marche protagoniste a Roma con la presentazione del libro "Immaginare prima" di Dante Ferretti, che è stato uno degli eventi di chiusura della Fiera nazionale dell’editoria "Più Libri Più Liberi". Oltre all’autore erano presenti il curatore del volume, David Miliozzi, la direttrice editoriale del gruppo Jimenez, Michela Carpi, e la 3 volte Premio Oscar, Francesca Lo Schiavo. Un momento di intimità in cui il Maestro si è raccontato con ironia, sottolineando quanto le sue origini siano state fondamentali per molte delle sue invenzioni scenografiche. Pasolini, Fellini, Petri, Scorsese, Burton, Gilliam, Branagh, solo alcuni dei nomi che hanno accompagnato la serata. E soprattutto la straordinaria collaborazione con Francesca Lo Schiavo, cominciata nel 1981, con il film "La pelle" di Liliana Cavani. La celebre coppia, che con 6 Oscar è in assoluto la più premiata di Hollywood, con commovente complicità ha raccontato aneddoti straordinari accaduti dietro le quinte di film che hanno fatto la storia del cinema. "Dopo aver sposato Francesca, sono diventato Dante Ferretti Lo Schiavo" ha scherzato il Maestro, per evidenziare il carattere e la genialità di sua moglie. "Immaginare prima", da oggi in tutte le librerie, è la prima autobiografia di Dante Ferretti, un libro imperdibile sul destino, l’amore per il cinema, e l’importanza dei sogni.

13/12/2022 09:58
Tolentino, il presepe secondo Nazareno Rocchetti: le sue sculture in piazza

Tolentino, il presepe secondo Nazareno Rocchetti: le sue sculture in piazza

L'artista Nazareno Rocchetti ha posizionato in piazza della Libertà a Tolentino, proprio su un lato del palazzo comunale, una serie di sculture che creano una "Natività" molto particolare e di grande effetto.  A ringraziare e salutare l'artista cingolano per la realizzazione delle opere, questa mattina, sono stati il sindaco Mauro Sclavi, l’assessore Flavia Giombetti, il consigliere Fabio Montemarani e il consigliere delegato alla cultura, Samanta Casali. L'installazione che si potrà, da oggi, ammirare in piazza prende spunto dalla Natività e declina vari significati: dall’amore, alla donna violata, dal Cristo che si carica sulle proprie spalle un uomo di colore ad una statua con la Madonna e la Maddalena. Sotto al porticato del Comune è stata posizionata una grande mano bianca protesa verso l’alto che insegue la libertà. Nazareno Rocchetti è un vero visionario ed amante della natura. Ex massaggiatore della Nazionale Italiana di Atletica Leggera ha legato il suo nome a quelli di grandi campioni olimpici (come Pietro Mennea, leggi qui). Le sue opere sono esposte nei più importanti musei in tutto il mondo e nelle più importanti collezioni private.  

12/12/2022 18:57
Civitanova, "Città da favola": presentato a Roma il libro scritto dagli studenti

Civitanova, "Città da favola": presentato a Roma il libro scritto dagli studenti

Un libro, accessibile a tutti, che "racconta" Civitanova Marche. È quanto presentato a "Più libri più liberi", la Fiera nazionale dedicata alla piccola e media editoria che si è tenuta a Roma la settimana scorsa, dagli studenti degli Istituti Comprensivi Ugo Bassi e Sant’Agostino. Con loro Barbara Capponi, assessore ai Servizi Educativi e Formativi, servizio organizzatore della iniziativa, insieme a Simone Forani e Claudio Bellandi dell'Anffas. Il volume presentato è stato scritto ed illustrato dagli studenti di questi istituti comprensivi, nell’ambito dell’iniziativa editoriale "Una città da favola", ideato dalla Gemma Edizioni e rivolto a quei comuni, come Civitanova, che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento 'Città che legge' dal Cepell (Centro per il libro e la lettura). "Una bella esperienza per i nostri ragazzi - ha detto l’assessore Barbara Capponi - vedere presentati i loro lavori in un evento nazionale così importante, in forma totalmente accessibile, cosa che ha attratto l'interesse e il plauso anche di altri comuni presenti e di enti con cui ci siamo relazionati durante la giornata. I ragazzi hanno anche approfittato per conoscere e confrontarsi con diversi autori presenti. Un momento importante che li ha gratificati per il loro talento di autori, avvicinati sempre più alla lettura e offerto un momento di serenità e aggregazione tanto necessario dopo un lungo periodo di restrizione, che abbiamo voluto completamente sostenere per offrire a tutti la possibilità di partecipare".  Gli studenti nel volume hanno raccontato le vie, le strade, i luoghi del cuore e del divertimento della propria città. Da qui la presentazione a Roma, in una delle fiere dell’editoria più importanti. Il libro è accessibile a tutti: l'assessorato ha infatti delegato Anfass Civitanova, all'Interno del progetto Bookbox, che lo ha tradotto con voce narrante in lingua dei segni e con la comunicazione aumentativa, un sistema che utilizza tutte le competenze comunicative della persona (vocalizzazioni, gesti, segni ed immagini). Tale accessibilità viene resa possibile con un qr code all'interno del libro che, inquadrato, apre i filmati con tali linguaggi. Il viaggio, la stampa del libro e la promozione sono stati finanziati dall’assessorato del Comune mentre la casa editrice ha messo a disposizione i suoi professionisti per l’elaborazione tecnica e progettuale. Anche l'ingresso alla fiera è stato gratuito per studenti e accompagnatori. Il libro, che è inserito in una collana che contiene i volumi di tutte le scuole aderenti al progetto, si può acquistare in libreria oppure dalla casa editrice.  

12/12/2022 14:00
Macerata, al cinema Italia omaggio al grande fotografo Luigi Ghirri

Macerata, al cinema Italia omaggio al grande fotografo Luigi Ghirri

Omaggio al grande fotografo internazionale Luigi Ghirri, nel trentennale dalla sua scomparsa, con proiezione del documentario Infinito. L’universo di Luigi Ghirri. L’evento realizzato dalla Quodlibet vede la collaborazione dell’associazione maceratese Lutes, con il patrocinio gratuito dell’Abam Macerata e il contributo del cine-teatro Italia. Appuntamento martedì 13 dicembre alle 20.30, al cine-teatro Italia, in centro storico a Macerata. Prima del film, del regista Matteo Parisini, è prevista un’introduzione sulla figura di Luigi Ghirri e sul lavoro che la casa editrice Quodlibet ha eseguito su di lui, del professor Vincenzo Izzo, docente di Fotografia dell’Abam Macerata e di Manuel Orazi, in rappresentanza della casa editrice maceratese. Luigi Ghirri è un fotografo italiano di fama internazionale e ha scritto con regolarità durante tutta la sua vita. La sua fotografia si riflette nella sua scrittura, che è insieme affermazione poetica, argomentazione esistenziale, diario che interroga il presente. Partendo dai suoi scritti, il documentario ripercorre le tappe cruciali della vita del fotografo. Si tratta di un viaggio nei luoghi della provincia, uno studio di terre, acqua, colline, orizzonti infiniti. È una ricerca sul suo lavoro fotografico, concepito non in termini di singola immagine, ma come un alfabeto in cui ogni immagine esiste solo grazie alle altre.  I compagni di questo viaggio sono gli artisti Franco Guerzoni e Davide Benati, lo storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle, lo stampatore Arrigo Ghi, il fotografo Gianni Leone, il musicista Massimo Zamboni e infine la famiglia, che rappresentava per Ghirri il sentimento di appartenenza a una comunità ordinaria ma unita. Stefano Accorsi da voce ai testi di Ghirri

10/12/2022 12:04
Matelica non dimentica don Franco Paglioni: mostra fotografica nella "sua" parrocchia

Matelica non dimentica don Franco Paglioni: mostra fotografica nella "sua" parrocchia

È ancora vivo il ricordo di don Franco Paglioni, storico parroco matelicese morto nel 2015. Un punto di riferimento per l’intera comunità che è al centro della mostra fotografica inaugurata ieri nella sua Regina Pacis. L’esposizione, curata dall’associazione “Amici di don Franco”, resterà aperta fino all’8 gennaio 2023 con i seguenti orari: l’11, 17 e 18 dicembre e il 6, 7 e 8 gennaio dalle ore 10 e 30 alle ore 12 e 30 e dalle ore 16 e 30 alle ore 19 e 30, mentre il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio sarà aperta solo il pomeriggio dalle ore 16 e 30 alle ore 19 e 30. Al taglio del nastro è intervenuto il vicesindaco di Matelica Denis Cingolani. "L’opera benefica di don Franco, il suo ricordo e la sua memoria sono ancora vivi tra di noi - ha commentato Cingolani -. Grazie al presidente dell’associazione Giuliana Pallucca e a tutto il direttivo per la bellissima iniziativa. Regalo più grande non ci potevate fare. Ricordo che lo scopo dell’associazione è quello di creare iniziative in memoria di don Franco per raccogliere fondi da destinare poi ad opere di bene. Invito quindi i cittadini a fare la tessera dell’associazione come primo passo".

09/12/2022 16:50
Castelraimondo, a Crispiero la Porta del Purgatorio nell'opera di Sauro Tupini (FOTO)

Castelraimondo, a Crispiero la Porta del Purgatorio nell'opera di Sauro Tupini (FOTO)

L’artista locale Sauro Tupini ha reinterpretato la "Natività" di Luca Giordano all’interno della Porta del Purgatorio, sita nel lato destro della chiesa di Maria SS. “Auxilium Christianorum” di Crispiero. L’installazione pittorica su tavola è stata inaugurata nel pomeriggio di ieri alla presenza di un folto pubblico che ha apprezzato l’opera di Tupini. Complimenti e ringraziamenti sono arrivati anche dal sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, dall’assessore Elisabetta Torregiani e dai consiglieri Paolo Cesanelli, Valeria Lucarini e Claudio Cavallaro. "Una bellissima tavola che impreziosisce la frazione di Crispiero - spiega Leonelli - dopo tanti anni di studi e ricerche siamo riusciti a riportare alla luce un pezzo importante della nostra storia, soprattutto nell’ambito dei cammini spirituali. Ogni anno da qui passano tanti pellegrini che ora potranno ammirare quest’opera molto bella e armonica nel contesto della Porta del Purgatorio". Presente anche il professore Giulio Mataloni che ha descritto la struttura architettonica della chiesa nei diversi secoli fino ad oggi e ha richiamato la tradizione della Porta fin dal lontano 1200. Un passaggio, appunto la Porta del Purgatorio, che consente ai credenti di passare da questa vita all’altra attraverso l’obbligo della purificazione fino ad essere degni di entrare nella gloria del paradiso. Lo stesso Mataloni poi ha presentato l’opera nella sua accezione più ampia dell’arte, la personalità dell’artista e la sua creatività nel contesto in cui l’opera è stata concepita e poi realizzata ed inserita nell’antica Porta del Purgatorio, ora chiusa, ma una volta aperta e per il cui varco le persone dovevano salire tre o quattro gradini, chinare il capo per entrare nel tempio oppure uscire e alzarlo nuovamente per ritornare alla quotidianità della vita. La cerimonia di inaugurazione si è conclusa alla taverna Paradiso dove la signora Tiziana Manasse ha servito a tutti i partecipanti un ottimo vin brûlé, una tazza di cioccolato calda e una fetta di panettone. Sempre nella giornata di ieri (8 dicembre) è stato reso visibile in corso Italia il quadro, in onore dell’Immacolata, dell’associazione dei maestri infioratori, una delle tantissime realtà che partecipano all’Infiorata del Corpus Domini di Castelraimondo. 

09/12/2022 13:26
Tolentino, Marco Bocci racconta la storia di Ayrton Senna: appuntamento al Vaccaj

Tolentino, Marco Bocci racconta la storia di Ayrton Senna: appuntamento al Vaccaj

Sabato 17 dicembre, alle 21:15, nuovo appuntamento al Teatro Vaccaj di Tolentino, con uno spettacolo fuori abbonamento: lo sport torna protagonista a teatro con "Lo Zingaro - Non esiste curva dove non si possa sorpassare". Un appassionato e coinvolgente Marco Bocci racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna. È la storia di una sfida per realizzare un sogno e per vincere una grave malattia: ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. Il primo incontro con Senna, il primo gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque. Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni curva, in ogni scelta. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994. Lo spettacolo, scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci è diretto da Alessandro Maggi, con le musiche di Davide Cavuti ed è prodotto da Teatro Stabile d’Abruzzo con Stefano Francioni Produzioni. Biglietti in vendita online su www.vivaticket.com, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e al botteghino del Teatro, aperto a partire da 15 dicembre, dalle 18 alle 20.  

09/12/2022 13:00
Macerata, Lauro Rossi in piedi per il pianista Malofeev. L’Appassionata chiude la prima parte di stagione

Macerata, Lauro Rossi in piedi per il pianista Malofeev. L’Appassionata chiude la prima parte di stagione

Un magnetico Aleksandr Malofeev ha conquistato il pubblico che martedì 6 dicembre ha riempito il Teatro Lauro Rossi di Macerata. Il giovane pianista russo, ventun anni da poco compiuti, vincitore di innumerevoli premi e ospite delle principali sale da concerto e festival nazionali e internazionali, sia come solista sia con direttori e compagini orchestrali di primissimo livello, ha aperto il concerto maceratese con la Sonata n 14 op. 27 n. 2 di Beethoven, un pezzo tra i più classici del panorama pianistico, universalmente noto come “Chiaro di luna”. Ci si è poi immersi nella produzione musicale russa, dalla forse meno nota Sonata per pianoforte n.4 op.56 di Mieczysław Weinberg, dei 5 Preludi op 16 e del 2 Impromtus op 12 di Skrjabin per finire con l’Etudes- tableaux op. 33 di S. Rachmaninov. Esecuzione apprezzatissima dai presenti che, conquistati dal carisma e dall’intensità dell’esecuzione, hanno elargito al pianista grandi applausi. Malofeev ha suonato con grande sensibilità nei momenti più introspettivi del programma e con estrema lucidità e precisione nei passaggi più complessi, confermando di non essere più solo promessa del panorama concertistico internazionale ma oramai affermato e autorevole interprete. Al termine del programma di sala il pianista ha concesso, sull’onda dell’entusiasmo del pubblico, altri tre brani oltre a quelli previsti. Presenti in Teatro il Rotary Club Macerata e il Rettore dell’Università di Macerata John McCourt, realtà che da sempre appoggiano e sostengono le attività di Appassionata. I primi sei concerti della stagione 2022/2023 hanno registrato un aumento del pubblico e non si può non sottolineare la presenza di tanti giovani e studenti. Un percorso di assoluta qualità che da sempre porta a Macerata musicisti di rilievo nazionale e internazionale. La stagione riprenderà, sempre al Lauro Rossi il 9 febbraio con il concerto di Gabriele Carcano. Il concerto di martedì è stato dedicato alla memoria di Francesco Cervigni, storico collaboratore dello Sferisterio e del Teatro Lauro Rossi appena scomparso.  

08/12/2022 14:46
Umberto Galimberti 'conquista' Corridonia : "La moda è una forma esasperata di nichilismo"

Umberto Galimberti 'conquista' Corridonia : "La moda è una forma esasperata di nichilismo"

Teatro Velluti, Teatro Lanzi e aula magna dell‘Istituto IPSIA di Corridonia completamente pieni per il filosofo Umberto Galimberti. Il professore, nel corso della serata, ha mantenuto tutte le aspettative e incantato il pubblico con una panoramica sulle e mozioni e  rivolto dure critiche al sistema scolastico e alla tecnica. Lasciando aperte domande e provocazioni molto interessanti: “Siamo realmente liberi di avere il telefonino? Rende liberi il telefonino?” "Gli insegnanti devono essere empatici e saper comunicare, magari dovrebbero fare teatro prima di andare dietro una cattedra". Ha inoltre toccato temi economici: “La moda è una forma esasperata di nichilismo. Ciò che va bene oggi non va bene domani. All’economia della vostra felicità non interessa nulla. Chi è felice non consuma”. “Si possono condividere o meno le idee e le riflessioni del filosofo, ma certamente Galimberti non è un personaggio omologato al politicamente corretto o a stereotipi televisivi, tanto che tutti, anche chi non ha condiviso alcune delle sue osservazioni, hanno espresso grande entusiasmo per la manifestazione”. Ha affermato l’assessore alla Cultura e alturismo di Corridonia Massimo Cesca. "Per la prima volta- ha proseguito Cesca - nel comune è stato strutturato un collegamento tra tre strutture perfettamente riuscito, con un’ottima qualità audio e video che consentirà anche ulteriori eventi futuri di grande rilevanza".  “Un grande ringraziamento a tutti gli impiegati comunali per il grande lavoro svolto, a tutti i collaboratori e in modo particolare a tutti i tecnici, alla professoressa Oriana Salvucci e alle sue collaboratrici”.

08/12/2022 11:30
Civitanova, Teatro Rossini: consegna lavori entro il 31 dicembre

Civitanova, Teatro Rossini: consegna lavori entro il 31 dicembre

Entro il 31 dicembre del 2022 saranno consegnati i lavori e dovranno avere una durata di 3 mesi. Ingrana la marcia l’intervento di rimozione della copertura in cemento-amianto del cineteatro Rossini e per la ricopertura con efficientamento energetico tramite installazione di un impianto fotovoltaico con potenza nominale pari a 110,72 kWp. Ad aggiudicarsi i lavori, con un ribasso d’asta del 14.952%, è la ditta Consorzio Imprenditori Edili di Modena.  "L’ultimo spettacolo al teatro Rossini è previsto per il 6 febbraio 2023 - ha spiegato Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici nell’incontro con i responsabili della sicurezza del comune e dei Teatri, insieme all’ufficio tecnico e all'ingegnere Egidio Santucci, che ha redatto il progetto -. I lavori di approntamento del cantiere, infatti, non vanno ad ostacolare gli eventi".  "Quando il teatro verrà chiuso si procederà alla copertura delle poltrone e successivamente con lo smantellamento del manto - aggiunge l'assessore -. È prevista la posa in opera di pannelli sandwich, di color terra, come richiesto dalla Soprintendenza e struttura portante in corten. Sarà installata una linea vita e per la rimozione dell’amianto dovrà essere redatto un apposito protocollo di bonifica".  "La viabilità subirà delle modifiche su viale Trieste e lungo Vicolo Sforza che saranno comunicate a tempo debito. Si tratta di un intervento particolarmente importante - conclude Carassai -  perché tende a eliminare un manto di copertura potenzialmente pericoloso e a realizzare una struttura atta a garantire un rilevante risparmio energetico sia per il teatro che per l’adiacente sede municipale".     

07/12/2022 12:00
Pollenza, il virtuoso della chitarra da milioni di views Luca Stricagnoli in concerto al teatro Verdi

Pollenza, il virtuoso della chitarra da milioni di views Luca Stricagnoli in concerto al teatro Verdi

Mercoledi 7 dicembre dal teatro Verdi di Pollenza prende il via la XVI edizione Winter di San Severino Blues con Luca Stricagnoli, un talento “Made in Italy” che regala sonorità ammalianti durante le sue magiche performances alle chitarre, lasciando a bocca aperta il pubblico. Seguiranno i concerti gospel del periodo natalizio: il 18 in piazza a Monte San Giusto con i Gospel Voices Family, il 21 al teatro Feronia di San Severino il grande coro americano di Brent Jones e il 26 al teatro Piermarini di Matelica il quintetto The Gospel Times. Luca Stricagnoli, grazie al suo “fingerstyle” davvero unico, vanta oltre 200 milioni di visualizzazioni dei suoi video online, che lo hanno portato ad esibirsi dal vivo in ogni angolo del pianeta e a renderlo uno tra i migliori chitarristi della scena mondiale. Solo il suo video di debutto, del 2015, la cover di “Thunderstruck” degli AC/DC, ha raggiunto 14 milioni di visualizzazioni. La sua musica ha colpito l’attenzione anche di band popolari come Red Hot Chili Peppers, Metallica e Walk Off The Earth oltre che di chitarristi jazz come Stanley Jordan che l’ha definito “uno dei nuovi musicisti più eccitanti sulla scena della chitarra acustica". Il suo stile creativo e le numerose ore di studio e sperimentazione, influenzate dai suoi idoli Tommy Emmanuel e Andy McKee, l’hanno portato ad inventare strumenti come la “Chitarra a Tre Manici Invertita” ed il “Manico Slide Invertito”, realizzati dal liutaio Davide Serracini, contribuendo largamente all'evoluzione della chitarra acustica e al suo personale successo planetario. Luca è stato definito un “prodigio” da influenti giornali e riviste in tutto il mondo, tra cui NME, Guitar World, Der Spiegel, Daily Sabah, Frankfurter Allgemeine, La Repubblica, che ha scritto di "un fenomeno che può suonare cinque chitarre contemporaneamente". Tiene in media circa 100 "shows" l'anno, da piccoli concerti in paesi remoti ad enormi eventi come "Nokia Arena" di Tel Aviv; da eventi privati per clienti come “Formula 1”, “Hard Rock Hotel”, “Infosys” e “BNSF Railways” a concerti sold-out in prestigiose filarmoniche, teatri e Performing Arts Centers. È stato invitato a tenere workshops per svariate università e ha suonato in tv nazionali ed in blasonati festival in tutto il mondo, oltre ad aver ricevuto prestigiosi premi. Luca oltrepassa i normali limiti della chitarra acustica e l’adatta a qualsiasi genere musicale, dal pop al rock, dalle colonne sonore ai suoi brani originali. Nel suo vasto repertorio trovano spazio Ennio Morricone, Led Zeppelin, Prodigy, Eminem, Bee Gees, Dire Straits, White Stripes, Daft Punk, Michael Jackson, Beatles, Mozart, Metallica, solo per citarne alcuni. Ha pubblicato tre dischi, il primo omonimo seguito da “What If” e da “Change of Rules”. Questo di dicembre è il primo vero tour in patria di un talento italiano famoso in tutto il mondo. 

05/12/2022 09:57
Recanati, al via il nuovo spazio d’arte contemporanea con la mostra ‘Logos Infinito’

Recanati, al via il nuovo spazio d’arte contemporanea con la mostra ‘Logos Infinito’

Il comune di Recanati ha inaugurato oggi al Museo civico di Villa Colloredo Mels il nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea con la grande mostra ‘Logos Infinito’ curata da Gianluca Marziani. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dall’Assessorato alle Culture e Turismo, prodotto da Sistema Museo e realizzato in collaborazione con Fratelli Guzzini. "Apriamo questo nuovo spazio museale pensato appositamente per le mostre temporanee e soprattutto di arte contemporanea – ha dichiarato l’assessora alla Cultura Rita Soccio - esposizioni di artisti contemporanei che accanto alle sale dedicate ai capolavori di Lorenzo lotto, andranno ad arricchire l'offerta culturale recantese. Inauguriamo una importante mostra diffusa che ci accompagnerà fino a primavera inoltrata, dove Marziani esplora nuovi linguaggi delle arti visive che toccano le tecnologie ma anche progetti che coinvolgono la nostra comunità". 'La Parola e i suoi ecosistemi. Il flusso rizomatico del testo visivo nel tempo digitale': questi i temi affrontati dal nuovo progetto che nasce con  l’obiettivo di declinare in chiave contemporanea l’uso visivo della parola tramite una serie di mostre in diversi luoghi della città. Punto cardine della rassegna, l’eredità universale del sommo poeta Giacomo Leopardi. 'Logos Infinito' espone circa 20 installazioni di sei artisti selezionati da Marziani per la realizzazione dei vari interventi nei differenti siti recanatesi: Sveva Angeletti,  Matteo Attruia, Donato Dozzy, Sara Leghissa, Manu Invisible e  Numero Cromatico. Un’esposizione diffusa, fruibile fino al 10 aprile 2023 e visitabile nelle diverse strutture che compongono il circuito museale civico 'Infinito Recanati' ovverosia il Museo Civico Villa Colloredo Mels, il MUM - Museo della Musica, la Torre del Borgo e la Chiesa di San Pietrino (c/o Ufficio Turistico). "L’intervento degli artisti in città si pone come landmark semantico e simbolico – ha spiegato il curatore Gianluca Marziani – e ogni opera verte così sulle preesistenze locali, su quei marcatori identitari che integrano i temi culturali agli aspetti urbanistici, imprenditoriali, educativi, ambientali e sociali del suddetto luogo. Ogni artista agisce con un processo di sottolineatura e implementazione, ovvero, utilizza il marcatore per rimodulare la narrazione esistente, portando il pubblico verso immersioni sensoriali e inclusive, semplici dietro la complessità, universali nel Genius Loci che metabolizza visioni per un futuro non scontato". "Siamo diventati azienda benefit da qualche tempo e vogliamo dare un sostegno a queste azioni mirate a diffondere la cultura sul territorio”, ha affermato Domenico Guzzini. "Dopo due  anni di Covid vogliamo anche dare voce ai giovani che sono quelli che hanno sofferto di più la mancanza di contatti interpersonali. È l'inizio di un percorso, abbiamo gettato un seme a Recanati che spero possa crescere in una solida pianta".

03/12/2022 19:00
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