Cultura

Civitanova, premio Annibal Caro: si cercano lettori per la "Cara giuria 2023"

Civitanova, premio Annibal Caro: si cercano lettori per la "Cara giuria 2023"

C’è tempo fino al 25 gennaio per aderire alla giuria dei lettori e delle lettrici del Premio Annibal Caro, giunto alla sesta edizione. La scorsa edizione furono più di 150 gli iscritti, provenienti da tutta Italia e non solo, con una nutrita sezione under 24, grazie alla collaborazione con l’Istituto Da Vinci di Civitanova. Attraverso il loro voto lo scorso giugno i lettori hanno decretato vincitrice Anna Mioni per la traduzione dall’inglese di “Mare aperto” di Caleb Azumah Nelson, edito da Atlantide.  Per questa edizione agli iscritti alla giuria si chiede di leggere, in un tempo definito ma agevole, i 3 libri finalisti, scelti dal Comitato Tecnico tra le migliori traduzioni in italiano di narrativa pubblicate nel 2022. Saranno poi chiamati a esprimere il proprio voto e decretare così la traduzione vincitrice della sesta edizione che sarà svelata durante la cerimonia di premiazione il prossimo 6 giugno, nel giorno in cui si ricorda la nascita di Annibal Caro.  Sono diversi anche i gruppi di lettura che aderiscono alla Cara Giuria. Oltre alla partecipazione del gruppo di Civitanova che segue il premio sin dalle prime edizioni, quest’anno ha confermato l’adesione il gruppo di lettura in italiano di Berlino, Liber Liber Berlin. Il Premio Annibal Caro conferma l’intento di valorizzare in chiave contemporanea il grande lavoro di mediazione culturale svolto dal letterato civitanovese, dando il giusto riconoscimento alla figura e al ruolo del traduttore che ci permette oggi di conoscere autori e autrici di altri paesi e di aprirci ad altre culture. Si avvale di un prestigioso comitato tecnico che garantisce alla cara giuria di leggere traduzioni di qualità. Per questa sesta edizione il comitato tecnico è composto da: Massimo Arcangeli, linguista, docente UniCa; Rita Baldoni, traduttrice; Elisabetta Bucciarelli, scrittrice; Francesca Chiusaroli, linguista, docente UniMc; Paolo Di Paolo, scrittore; Scilla Forti, traduttrice, Luca Fusari, traduttore; Matteo Galli, traduttore, docente UniFe; Giovanni Giri, traduttore; Filippo La Porta, critico letterario; Bruno Mazzoni, traduttore, docente UniPi; Anna Mioni, traduttrice; Marina Morbiducci, traduttrice, docente UniRoma; Fabio Pedone, traduttore; Daniele Petruccioli, traduttore; Francesca Raffi, traduttrice, docente UniMc; Stella Sacchini, traduttrice; Evelina Santangelo, scrittrice; Lucilio Santoni, traduttore, Anna Maria Scaiola, docente UniRoma; Enrico Terrinoni, traduttore, docente UnistraPg. Il comitato promotore del Premio Annibal Caro è formato da Federica Alessandri, Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini, Antonio Prenna, Lorella Quintabà. Il premio collabora con il Festival La parola che non muore di Civita di Bagnoregio al cui interno si svolge il Premio di Poesia dedicato ad Annibal Caro, gemellato con il Premio civitanovese.  Alla giuria ci si può iscrivere inviando una mail a premiocaro@gmail.com      

18/01/2023 09:10
Tolentino, in arrivo quasi mezzo milione di euro per riqualificare il museo archeologico "Aristide Gentiloni Silverj"

Tolentino, in arrivo quasi mezzo milione di euro per riqualificare il museo archeologico "Aristide Gentiloni Silverj"

Un altro bottino di fondi Pnrr per Tolentino che, con la collaborazione dell'università di Macerata, intercetta 461.160 euro per l’accessibilità e la digitalizzazione del Museo Civico Archeologico "Aristide Gentiloni Silverj". La città fa il pieno dei contributi con un finanziamento del Ministero della Cultura per la riqualificazione del museo cittadino situato al primo piano del Castello della Rancia di Tolentino. Un ottimo risultato che conferma il valore delle progettualità di Comune e Ateneo pensate in chiave di inclusione, sostenibilità, incoming turistico e coinvolgimento della cittadinanza. Un nuovo investimento dopo l'intervento del 2021 che, con il coordinamento scientifico di Unimc e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche, ha rinnovato l'allestimento con i metodi dell’archeologia sperimentale, riorganizzando l’apparato didattico in forma più rispondente alla sua mission e ripensando l’accessibilità in chiave inclusiva. "Una bella soddisfazione per la nostra amministrazione comunale - hanno dichiarato nel corso dell’incontro il sindaco Mauro Sclavi e il vicesindaco Alessia Pupo - che vede premiata la progettualità e il grande lavoro di squadra iniziato mesi fa in sinergia tra ufficio cultura, Università di Macerata e spin off PlayMarche. Un'importante collaborazione che auspichiamo di implementare nell'interesse del territorio". "Sono fondi importanti che permetteranno lo sviluppo dei servizi e dell’offerta culturale del museo civico - aggiungono Sclavi e Pupo -, con la creazione di percorsi specifici volti all’inclusione, accessibilità e innovazione grazie anche all’ausilio di nuove tecnologie digitali. Un importante tassello quindi per incrementare la qualità delle nostre proposte e garantire ad un maggior numero di cittadini e turisti di fruire del nostro patrimonio culturale". Il Museo conserva materiali dal Paleolitico all’età romana, ed è organizzato in 3 sezioni. Al suo interno sono esposte una collezione preistorica legata a rinvenimenti provenienti dal territorio limitrofo, corredi delle numerose tombe scavate dal Conte Silveri dal 1879 al 1882 nelle necropoli picene del VIII e IV sec. a.C, materiali romani dal municipio di Tolentinum, fra i quali spicca la celebre statua di Giulia, figlia dell’Imperatore Tito.  2Questo progetto - sottolinea il rettore John McCourt - rappresenta appieno il ruolo che l’Università può e deve svolgere nei territori: essere un aggregatore di idee innovative per guidare il cambiamento nel rispetto dei contesti e nella valorizzazione delle ricerche dei nostri studiosi. Sinergie come queste permetteranno di valorizzare l’importante patrimonio culturale della nostra Regione e le eccellenze del sistema universitario marchigiano. L’impegno congiunto di docenti di due dipartimenti, di PlayMarche, e del Comune di Tolentino ha reso possibile questo risultato importante". Il progetto, redatto dallo spin off PlayMarche e dai Dipartimenti di Studi Umanisti e di Scienze della Formazione Beni Culturali e Turismo di Unimc vedrà l’implementazione del sito web del museo con contenuti digitali e misure di accessibilità inclusive; la realizzazione di un’app per preparare le scuole alla visita del museo attraverso percorsi specifici per le diverse categorie di visitatori; il potenziamento della segnaletica con pavimentazioni tattili e cromatiche. 2Dopo il rinnovo dell’allestimento condotto nel 2021 insieme alla Sabap, l'obiettivo che ci eravamo prefissi era proprio quello, grazie ad un significativo uso delle tecnologie digitali, di arricchire i percorsi di visita e moltiplicare i linguaggi attraverso i quali raccontare e valorizzare l’importante patrimonio archeologico che il Museo conserva. Il ricco archivio digitale dei reperti, compresi quelli oggi conservati nei magazzini, potrà inoltre avere impatti positivi in funzione della valorizzazione e gestione del patrimonio stesso" dichiara Roberto Perna, professore di archeologia dell'università di Macerata "È fondamentale per un territorio garantire non solo l’accessibilità fisica e sensoriale, ma anche quella culturale. Rendere pienamente fruibili i luoghi di cultura a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle persone con disabilità intellettiva, rappresenta un atto di corresponsabilità ormai imprescindibile. La chiave di volta, come mostra questo partenariato, è quella di mettere in rete più professionalità con competenze specifiche e i territori in percorsi di ricerca-azione e di coprogettazione di percorsi inclusivi" rimarca Catia Giaconi, docente di Pedagogia Speciale e Prorettore dell’Università di Macerata. Grazie alla partnership con l’Università di Macerata, sarà posta grande attenzione anche alla formazione del personale su temi di accessibilità, gestione delle tecnologie Xr, accoglienza di persone con disabilità e sicurezza. ll percorso di formazione prevede moduli didattici sui principi di accessibilità universale e la loro declinazione in riferimento a persone con disabilità sensoriale, disabilità intellettive e Dsa; fornirà aggiornamenti sull’utilizzo delle tecnologie per la digitalizzazione del museo e loro manutenzione.  "La riqualificazione del museo sarà una grande occasione e una nuova opportunità per rendere più accessibile un luogo iconico del nostro territorio - afferma Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche -. Verranno sviluppati nuovi percorsi di visita inclusivi, che grazie all’impiego di tecnologie extended reality e a strumenti innovativi di storytelling, saranno in grado di aumentare il livello di edutainment e la qualità dell'esperienza museale per tutti i visitatori".   

17/01/2023 15:03
Recanati, la compagnia "Il Teatro dei Superpoteri" è tra le migliori cinque nelle Marche

Recanati, la compagnia "Il Teatro dei Superpoteri" è tra le migliori cinque nelle Marche

La compagnia amatoriale "Il Teatro dei Superpoteri" di Recanati è tra le cinque compagnie amatoriali marchigiane a contendersi il primo posto al "Festival Marche in Atti", la kermesse regionale che si svolge al Teatro "il Piccolo" di Jesi. Chi vincerà rappresenterà le Marche al Gran Premio Nazionale della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori).  "Il Teatro dei Superpoteri" andrà in scena domenica 22 gennaio alle ore 17:15 con la "Lisistrata", commedia di Aristofane di una modernità impressionante. È il primo testo oggi noto che tratti il tema dell'emancipazione femminile in cui il riscatto di genere è animato dall'intenzione più nobile: ristabilire la pace. Il "Teatro dei Superpoteri" nasce nel 2016 da un gruppo di persone inizialmente accomunate dall'amicizia che hanno deciso di cimentarsi nell'avventura teatrale. I componenti sono Monia Frapiccini, Ida Angelici, Laura Bonicalzi, Patrizia Gabbanelli, Sabina Cingolani, Stefania Salvi, Marco Tubaldi, Michele Cerioni, Giorgio Guardabassi, Alessandro Poeta. Per sapere chi accederà alla fase nazionale del Gran Premio Fita bisognerà aspettare sabato 4 febbraio alle ore 21:15 durante le premiazioni delle compagnie in gara.  

17/01/2023 09:40
Montecosaro, Franco Arminio ospite al Teatro delle Logge per la rassegna "Parlare Futuro"

Montecosaro, Franco Arminio ospite al Teatro delle Logge per la rassegna "Parlare Futuro"

"Parlare Futuro" prosegue la sua rotta e per il suo quinto appuntamento fa tappa a Montecosaro, uno dei borghi più belli d’Italia. Anche quest'anno la rassegna mira a toccare diversi temi di attualità, con uno sguardo al futuro e alle possibilità che esso pone. Il quinto appuntamento è dedicato a un intervento dal titolo "Il futuro antico" condotto dal poeta e paesologo Franco Arminio. L’evento si terrà giovedì 19 gennaio alle ore 21:15 al Teatro delle Logge di Montecosaro.  I paesi possono essere grandi luoghi dell’avvenire, non luoghi di un passato che non deve morire, ma spazi dove rovesciare prospettiva e inventare un nuovo futuro. I piccoli paesi sono luoghi spesso pensati e raccontati come custodi del passato, testimoni di un tempo ormai andato, magari romantico ma incompatibile con il nostro tempo. Invece, il poeta Franco Arminio mette fortemente in discussione questo concetto con uno sguardo orientato al futuro. È necessario smettere di immaginare i paesi come corpi morenti, statici, legati al passato e impossibilitati a costruire il futuro. Per farlo, bisogna parlare di vita e di passione.  Franco Arminio è nato in Campania, a Bisaccia, nel 1960, e ha provato fin dalla più tenera età un profondo amore per la sua terra, che ha deciso, nonostante lo spopolamento, di non abbandonare, e dove vive tuttora e dove esercita le professioni di maestro elementare e paesologo. Attivo come documentarista, giornalista, scrittore e soprattutto poeta, ama indagare e descrivere in tutte le forme le realtà dei piccoli comuni italiani, spesso semispopolati e vittime di indecenti trattamenti statali dopo catastrofi naturali come terremoti e allagamenti, dove però Arminio riesce a trovare il cuore della bellezza e della continua resilienza e rinascita umana. Vocato al viaggio e alla lirica, collabora con testate come "Il Fatto Quotidiano", "Il Manifesto" e "Il Mattino", con un blog dal titolo "Comunità Provvisorie", e scrive raccolte di poesie dove racconta le realtà cittadine che visita ed incontra, raccogliendo testimonianze anche dalle zone più impervie e disagiate, come "Cartoline dai Morti e Geografia commossa dell'Italia interna", "Cedi la strada agli alberi", "Resteranno i Canti", "L'infinito senza farci caso", "La cura dello sguardo". A Parlare Futuro presenterà un suo intervento titolato "Futuro antico". L'evento è ad ingresso gratuito, per info 338/4162283.    

16/01/2023 18:30
Tolentino, orchestra dal vivo e opere proiettate in 3D: al Vaccaj arriva "Van Gogh Cafè"

Tolentino, orchestra dal vivo e opere proiettate in 3D: al Vaccaj arriva "Van Gogh Cafè"

Dal 19 al 21 gennaio il palcoscenico del Teatro Vaccaj si trasformerà in un tipico cafè chantant francese per raccontare la vita di Van Gogh. In occasione della celebrazione dell’anniversario dei 170 anni dalla nascita del geniale artista, infatti, la MIC – International Company sceglie ancora una volta Tolentino e il suo splendido teatro, come residenza di riallestimento e debutto in esclusiva regionale per il musical Van Gogh Cafè, una pièce teatrale ambientata in un café chantant parigino di metà Ottocento, nel quale la musica di un’orchestra dal vivo, il canto di un cast d’eccezione, le performance del corpo di ballo prendono vita e colore grazie anche ad emozionanti proiezioni 3D che rendono le opere di Vincent vive e meravigliosamente coinvolgenti.  In un'effervescente Parigi di metà '800, artisti, letterati, studiosi si incontrano all’interno dei café che, da locali di pura somministrazione e vendita di bibite, si trasformano in centri di grande fermento culturale frequentati da grandi intellettuali ed artisti dell’epoca. Sono i celebri café chantant. Tra gli abituali avventori, gli artisti che segneranno una svolta nel panorama internazionale della storia dell’arte: Vincent Van Gogh, Pierre-Auguste Renoir, Édouard Manet, Paul Gauguin, solo per citarne alcuni. È un’età d'oro e Parigi diventa il modello del divertimento su scala europea."Van Gogh Café" è ambientato, appunto, all’interno di un café chantant, locali in cui si poteva anche assistere a spettacoli di musica, canto e ballo dal vivo e racconta la vita di Vincent Van Gogh, secondo uno schema molto originale e coinvolgente. Van Gogh Café è gestito da M.me Odile (Floriana Monici) suadente e scaltra cantante, che riesce con grande esperienza e polso a dirigere ogni questione pratica ed umana. Nulla si muove che M.me Odile non sappia e voglia. Così musicisti e ballerine, con la complicità del cameriere Luc (Giulio Maroncelli) si preparano al debutto serale provando i brani del repertorio, vivendo le emozioni delle prove, le confidenze da camerino, le competizioni tra ballerine, gli amori dei musicisti. L'equilibrio, però, è rotto da una delle ballerine, M.lle Aline (Chiara Di Loreto) che dimostra splendide doti canore, affronto che Odile non può sopportare. A questo si aggiunge l’ingresso di uno strano avventore M. Louis Philippe (Andrea Ortis) un antiquario venuto in possesso del libro che racchiude la lunga corrispondenza in vita di Vincent Van Gogh con il fratello Theo. Storia che affascina gli abitanti del café, come affascinano le figure e i dipinti di quel libro, nel quale ben presto tutti si troveranno completamente "immersi". Il linguaggio si sviluppa su diversi binari che in maniera distinta e connessa portano alla luce l’animo di Vincent, la sua fiducia, i suoi tormenti, ma anche la sua smisurata capacità di amare e sognare. In tal senso la presenza di un'orchestra dal vivo (chitarre, violino, pianoforte, musette, percussioni e contrabbasso), la danza mossa tra le corde suadenti del flamenco o tra quelle contemporanee espressive, l’allestimento visivo con animazioni 3d delle opere di Vincent Van Gogh, che immergono pubblico e interpreti in un ambiente incredibile, danno a questo allestimento ricchezza e impatto emozionale.

16/01/2023 16:50
Matelica, Emilio Solfrizzi conquista il Piermarini: teatro sold out per “Il malato immaginario”

Matelica, Emilio Solfrizzi conquista il Piermarini: teatro sold out per “Il malato immaginario”

Teatro Piermarini gremito per lo spettacolo “Il Malato Immaginario” con il grande Emilio Solfrizzi. Ennesimo sold-out per la stagione teatrale matelicese organizzata dal Comune in collaborazione con l’Amat. Un giovedì sera da applausi per un grande classico del teatro portato magistralmente in scena dal noto attore e dalla compagnia Molière. Divertimento, partecipazione e condivisione per un pubblico numeroso e arricchito dalla presenza di molti alunni della scuola secondaria di primo grado della città. «Siamo molto soddisfatti dell’ultimo spettacolo e dell’intera stagione in generale – commenta l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini – stiamo registrando un interesse sempre maggiore data dopo data e questo è un segnale molto positivo che ci fa ben sperare». Il prossimo appuntamento con la stagione teatrale è per domenica 5 febbraio con l’associazione Sosta Palmizi che porterà sul palco del Piermarini lo spettacolo per ragazzi “Esercizi di Fantastica”. A seguire, venerdì 31 marzo, la compagnia Teatro Boxer andrà in scena con “Pojana e i suoi fratelli”, uno spettacolo di e con Andrea Pennacchi

14/01/2023 12:56
Potenza Picena, dal tributo a Morricone agli spettacoli per bambini: ecco la nuova stagione del Mugellini

Potenza Picena, dal tributo a Morricone agli spettacoli per bambini: ecco la nuova stagione del Mugellini

Momenti di riflessione e tanti sorrisi: saranno questi gli ingredienti della nuova stagione del Teatro Mugellini di Potenza Picena. Sei appuntamenti promossi dal comune in collaborazione con l’Associazione Culturale Aurora.  "Dopo lo splendido risultato dello scorso anno – spiega l'assessore alla Cultura, Tommaso Ruffini – l'amministrazione torna con entusiasmo ad investire nel teatro, con un cartellone che coinvolge compagnie di professionisti provenienti da tutta Italia e che offre spettacoli per tutta la famiglia". Si parte sabato 4 febbraio con "Dopodiché stasera mi butto" del collettivo artistico Generazione Disagio. Domenica 26 febbraio evento tutto dedicato ai più piccoli, tra clown e risate, con lo spettacolo per bambini "Piccolo Mondo", portato in scena dalla compagnia emiliana Circolabile. Leonardo Accattoli e Stefano Tosoni saranno protagonisti, domenica 12 marzo, del monologo brillante "Una montagna di stronzate". Spazio poi alla musica con il tributo ad Ennio Morricone "Il suono delle emozioni" che sabato 15 aprile vedrà sul palco del teatro potentino l'Orchestra Mugellini con il conduttore, attore e cantante Nicolas Paccaloni. Grande ritorno, domenica 30 aprile, della compagnia veneto "Stivalaccio Teatro" che quest’anno porterà in scena al Mugellini lo spettacolo "Romeo e Giulietta, l’amore è saltimbanco". Finale da scoprire, con l’ultimo spettacolo in cartellone "a sorpresa" venerdì 5 maggio.  "Sull’onda della stagione 2022 – prosegue Ruffini – anche quest’anno abbiamo selezionato spettacoli di qualità adatti ad un pubblico davvero variegato. Perché, ne siamo fermamente convinti, il teatro deve essere di tutti".   I biglietti saranno acquistabili online su Ciaotickets.com e nei rivenditori autorizzati (Caffè dello Sport a Potenza Picena e Tabaccheria Punto & Virgola a Porto Potenza Picena). Biglietto intero 12 euro, ridotto 6 euro. Disponibile anche la formula abbonamento pari a 50 euro per tutti i sei spettacoli. 

13/01/2023 16:00
Recanati, cantiere aperto al pubblico per il restauro della Trasfigurazione di Lorenzo Lotto

Recanati, cantiere aperto al pubblico per il restauro della Trasfigurazione di Lorenzo Lotto

Al via l’ultima fase dell’intervento sulla "Trasfigurazione" di Lorenzo Lotto in corso da ottobre presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, a Recanati. Il capolavoro del Lotto, risalente al 1511, commissionato dalla Confraternita dell'Antica Chiesa di Santa Maria in Castelnuovo, lascia trapelare influenze raffaellesche e racconta il momento in cui Gesù rivela agli apostoli la natura divina della sua persona. Su indicazione della Soprintendenza dei Beni Culturali delle Marche l’opera è stata bonificata nei mesi scorsi ed è stato modificato anche il suo vecchio sistema di sospensione a staffe, non adatto ad assicurare il corretto contenimento del quadro. Il capolavoro di Lorenzo Lotto nell’ultima fase prevista di lavori vedrà la collaborazione di alcune tra le migliori professionalità marchigiane del settore, come la ditta Mastro T e il restauratore Giacomo Maranesi. Per questo articolato e complesso percorso il comune di Recanati e Sistema Museo propongono tre incontri aperti al pubblico, durante i quali i visitatori potranno assistere ai lavori e conoscere direttamente dal restauratore Giacomo Maranesi i particolari e la natura degli interventi conservativi in corso sull’opera. Un cantiere aperto per tre mattinate con l'obiettivo di rendere sempre più partecipe e consapevole il pubblico dei musei recanatesi sull'importanza della manutenzione di queste splendide ma delicate opere d’arte. "Questa esperienza di cantiere aperto rappresenta una bella occasione per vedere dal vivo come si restaura un capolavoro come la Trasfigurazione del Lotto - ha dichiarato l’assessora alle Culture Rita Soccio - Pensato principalmente per le scolaresche che così potranno osservare e chiedere informazioni e curiosità al restauratore è anche un'opportunità per tutta la cittadinanza. Ringraziamo la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, per la sensibilità dimostrata verso la valorizzazione di un capolavoro del nostro territorio". Un importante restaurazione dell’opera resa possibile grazie al contributo economico della Fondazione Carima di Macerata. "Il recupero e la valorizzazione dei beni culturali pubblici della provincia di Macerata è un caposaldo dell’attività del nostro ente - ha affermato la presidente della Fondazione Carima, Rosaria Del Balzo Ruiti -. Il restauro di questa pregevole opera del Lotto è uno dei progetti più rilevanti che abbiamo finanziato nel 2022 nell’ambito del filone dell'Art Bonus. Condividiamo pienamente l’apertura del cantiere di restauro al pubblico, poiché la conoscenza del valore e della bellezza dei tesori artistico-architettonici disseminati nel territorio maceratese da parte della collettività è fondamentale per la loro tutela e conservazione".  Le giornate programmate per le visite aperte al pubblico sono sabato 14, 21 e 28 gennaio dalle ore 10 alle ore 13. Per la partecipazione agli incontri è consigliata la prenotazione. Ingresso con biglietto singolo o di circuito. Info: www.infinitorecanati.it    

12/01/2023 11:05
Civitanova, nominato il nuovo Cda dell'Azienda Teatri: Maria Luce Centioni diventa presidente

Civitanova, nominato il nuovo Cda dell'Azienda Teatri: Maria Luce Centioni diventa presidente

Nominato il nuovo Cda dell'Azienda teatri di Civitanova Marche. Questa mattina, il sindaco Fabrizio Ciarapica, dopo aver provveduto alla firma dei rispettivi decreti ha ricevuto, nella sala dell’Amicizia di Palazzo Sforza, i componenti del nuovo consiglio di amministrazione. La carica di presidente è stata affidata a Maria Luce Centioni (Fratelli d’Italia) e quella della vicepresidenza Giuseppe Baioni (Forza Italia). Gli altri membri del cda sono Agnese Biritognolo (Vince Civitanova), Antonio Nortesani (Civitanova Unica) e Armando Lazzarini (Lega). Presente all’incontro anche Paola Recchi, Direttore dell’Azienda.   "Vi ringrazio per aver accettato questo incarico importante e per l’impegno ed il tempo che metterete a disposizione - ha detto Ciarapica -. È un Cda di alto profilo oltre che di esperienza perché l’Azienda Teatri è un’azienda molto importate per la cultura e il turismo della nostra città. Con grande responsabilità ogni lista si è fatta carico di condividere questo consiglio di amministrazione che sono sicuro farà molto bene. Nell’ottica di un continuo miglioramento, che passa anche attraverso l’ottimizzazione delle risorse, chiedo a ciascuno di voi la massima unione e collaborazione. C’è tanto lavoro da fare e sono sicuro che ne sarete all’altezza. Per quanto mi riguarda, rimango sempre a disposizione per un lavoro di squadra e in sinergia per il il bene della città".  

11/01/2023 17:10
San Severino, in esclusiva regionale al Feronia "Se devi dire una bugia dilla grossa": nel cast Paola Barale

San Severino, in esclusiva regionale al Feronia "Se devi dire una bugia dilla grossa": nel cast Paola Barale

Il nuovo anno saluta il ritorno della prosa al Feronia di San Severino Marche con una esclusiva regionale: giovedì prossimo (12 gennaio) saranno protagonisti della scena Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Paola Barale, Nini Salerno, Marco Todisco, Sebastiano Colla, Cristina Fondi, Sara Adami e Ilaria Canalini in "Se devi dire una bugia dilla grossa" di Ray Cooney, versione italiana di Iaia Fiastri, per la regia originale Pietro Garinei nella nuova messa in scena di Luigi Russo. Lo spettacolo in due atti, è in programma per le ore 20:45.  Palace Hotel, Roma. La coppia De Mitri (Antonio Catania e Paola Quattrini) è alle prese con una noiosa e apatica vita coniugale: la moglie desidera che suo marito le presti più attenzioni e che rimanga con lei, ma il marito, onorevole, rifiuta dicendo di essere impegnato al Viminale. In realtà si tratta di una bugia poiché il politico, proprio in quello stesso hotel, escogita un incontro con l'affascinante Susanna Rolandi (Paola Barale), segretaria della Fao. Per combinare l'appuntamento De Mitri coinvolgerà il suo fedele e rocambolesco segretario Mario Girini (Gianluca Ramazzotti). Dopo una serie di gag ed equivoci, fra mille risate, la moglie e il marito scopriranno una dura verità. La commedia rappresenta un grande ritorno, dopo oltre 35 anni, di un cavallo di battaglia della ditta Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Gloria Guida.  Dopo l’ultima edizione del 2000 con Gianfranco Jannuzzo, Paola Quattrini e Fabio Testi, sempre per la regia di Garinei, per festeggiare i cento anni dalla nascita di un grande uomo di teatro come Pietro Garinei, Gianluca Ramazzotti ha deciso di montare una nuova produzione dello spettacolo. L’allestimento è ispirato a quello originale con il famoso girevole che rappresenta di volta in volta la hall dell’albergo e le due camere da letto, dove si svolge la nota vicenda dell’onorevole De Mitri, che vorrebbe intrattenere relazioni extraconiugali con un membro femminile dell’opposizione. La versione rinfrescata e attualizzata da Iaia Fiastri con un cast eccellente vede Paola Quattrini per la terza volta nel ruolo della moglie dell’Onorevole, Natalia. Lo spettacolo inoltre vedrà la presenza di Paola Barale nel ruolo di Susanna Rolandi già interpretato da Gloria Guida e Anna Falchi; il cast comprende anche Nini Salerno. La stagione di prosa dei  Teatri di Sanseverino proseguirà poi l'8 marzo, festa della donna, con "La vita davanti a sè" con Silvio Orlando, il 21 marzo con “Coppia apeta, quasi spalancata” con Chiara Francini e Alessandro Federico per chiudersi il 18 aprile con "Fiori d’arancio" e lo strepitoso cast composto da Tosca D’Aquino e Rocio Morales. Ma un altro grandissimo evento attende il pubblico del Feronia: sabato 14 gennaio, alle ore 20,45, la Form Orchestra Filarmonica Marchigiana presenta i suoi “Classicismi” in un concerto con musiche di Prokof'ev e Beethoven.  

10/01/2023 15:53
Pollenza, torna "Che spettacolo ragazzi!": l'appuntamento con il teatro dedicato alle famiglie

Pollenza, torna "Che spettacolo ragazzi!": l'appuntamento con il teatro dedicato alle famiglie

"Che spettacolo ragazzi!": dopo il successo della prima edizione, torna la rassegna domenicale di teatro per bambini e famiglie al teatro Verdi, patrocinata dal comune di Pollenza e organizzata da 'Lagrù Ragazzi'. Tre gli appuntamenti in cartellone per questa seconda edizione che inizierà domenica 15 gennaio con lo spettacolo "In bocca al lupo!" della compagnia Fontemaggiore di Perugia, una favola moderna che affronta tematiche di grande attualità. Domenica 12 febbraio sarà la volta di "Franco Frankenstein", la nuova produzione di Lagrù Ragazzi, che in chiave ironica affronta il tema del bullismo. A chiudere la stagione, domenica 5 marzo, sarà la compagnia Tieffeu con lo spettacolo "Il gatto con gli stivali", un classico intramontabile della letteratura per l’infanzia. "Dopo il successo dello scorso anno dell’edizione invernale e dell’omonimo festival estivo" afferma Stefano Leva della compagnia Lagrù Ragazzi "siamo contenti che il Comune di Pollenza abbia riconfermato la scelta di organizzare la rassegna invernale per bambini e famiglie ‘Che spettacolo ragazzi!'. Portare il pubblico a teatro fin dalla tenera età, per noi vuol dire formare nuove generazioni di spettatori, di farli riflettere attraverso il linguaggio teatrale su tematiche importanti, di educarli ad essere cittadini attenti del domani". Tutti gli spettacoli si terranno alle ore 17.30. Il costo del biglietto per tutti è di 5 euro.     

10/01/2023 12:25
Buona la prima all'Homeless Factory:  tre ore di concerto per i giovani talenti marchigiani

Buona la prima all'Homeless Factory: tre ore di concerto per i giovani talenti marchigiani

Un successo oltre le aspettative per la prima serata evento organizzata dai ragazzi della Homeless Factory. L'”Homeless Party Beta Release”, tenutosi presso il magazzino dell’associazione nella zona industriale di Montecassiano nella serata di venerdì 6 gennaio, ha regalato un'esperienza musicale di alto livello al pubblico presente allo spettacolo. Tre talenti locali si sono esibiti in un concerto di circa tre ore sul palco dell’Homeless Factory, trasportando la qualità tipica del noto fetival annuale in un contesto da concerto, dove gli artisti hanno potuto esibirsi senza le meccaniche da competizione come limiti di tempo o giuria. “Sono molto soddisfatto del risultato di questo primo esperimento - spiega Alessandro Destro, Video Jockey e organizzatore del concerto -. Il nostro obiettivo è continuare a far crescere questo progetto, trasformando serate come questa in un appuntamento fisso dove gli artisti locali possono incontrarsi ed esprimersi, offrendo uno spettacolo di qualità ai nostri ospiti”. Il primo a calcare la scena è stato Daniele Gatto, in arte Mivergogno, che con il suo "urlautorato" ruggente ha aperto le danze riuscendo anche a regalare qualche sorriso al pubblico. "Per me è stato come giocare in casa - ha commentato a margine Mivergogno -. Collaboro con i ragazzi dell’Homeless da qualche anno ed è qui che registro i miei pezzi". "È stata però un’esperienza bellissima poter riscoprire questo luogo sotto un’altra luce e credo molto in questo progetto - continua Gatto -. Sono convinto che se dovesse continuare, la Factory potrebbe diventare un punto d’incontro per chi vuole ascoltare buona musica dal vivo, con la qualità di un vero concerto". Il turno di mezzo è spettato al duo degli Ikaros con le loro sonorità moderne dal retrogusto classico tipico del cantautorato italiano. Sperimentazione e cultura si uniscono in un connubio dinamico e sorprendete in pezzi come "Rana/Scorpione", "Cervo" o "Falena", tutti parte del disco in uscita "Bestie: Antologia animale". "Ci piace sperimentare e unire insieme diversi generi - dice Lorenzo Destro, chitarra e voce del duo -. Cerchiamo di unire le sonorità moderne della musica elettronica allo spirito originale del cantautorato italiano. Poter portare la nostra musica qui, poi, è stato bellissimo: come vivere la potenza dell’Homeless Festival condensata in un concerto". "Vedo molto potenziale nel progetto - sostiene Alessandro Marzioli degli Ikaros - e sono felice dell’opportunità che ci è stata data: poter cantare su un palco così bello, con tutti i crismi e la cura tipica dell’Homeless, è stato impagabile”. Il sipario cala con un concerto di musica ambient dai toni evocativi, quasi mistici: un viaggio nel mondo techno di Riccardo Andrenelli. “Il tentativo è quello di avvicinare le sonorità tipiche della musica elettronica al gusto di tutti, rendendo ascoltabile da chiunque un genere ai più sconosciuto - commenta Andrenelli, fonico e membro dell’associazione Homeless -. Credo che sia fondamentale dare più spazio alla musica, riabilitandone la veste culturale e promuovendo la scena musicale locale. Questo è lo scopo dietro il nostro progetto: l’underground è vivo e ha voglia di fare e noi vogliamo offrire uno sfogo serio e professionale a tutti gli appassionati”. "Un esperimento pienamente riuscito - chiosa Angelo Cioci, fondatore dell'associazione e regia luci della serata -. Vogliamo continuare a crescere, allargando il panorama di artisti da invitare e credendo nel progetto. Credo potrebbe rappresentare un ottimo modo di dare visibilità e continuità all’Homeless Festival, estendendo l’orizzonte musicale locale e ridando linfa vitale alla scena del territorio".

07/01/2023 16:42
Appignano, il giorno dell'Epifania lo spettacolo “A notte de Natà”

Appignano, il giorno dell'Epifania lo spettacolo “A notte de Natà”

Appignano festeggia l’Epifania con lo spettacolo “A notte de Natà”  della Compagnia Valenti di Treia, venerdì 6 gennaio alle ore 16,30 nella Chiesa di Gesù Redentore ad ingresso libero. "Abbiamo voluto offrire alla nostra comunità uno spettacolo brillante, dove la tradizione sacra del Natale viene messa in scena con gli elementi del presente tramite il linguaggio che  più identifica e valorizza  le nostre radici e  la nostra appartenenza al territorio, il dialetto, una eredità della nostra storia". - Ha dichiarato il sindaco di Appignano Mariano Calamita – Invitiamo la cittadinanza e tutti i visitatori a festeggiare insieme l’Epifania nella suggestiva scenografia della Chiesa di Gesù Redentore. Ringrazio in particolare Don Gianluca per la grande  disponibilità dimostrata" . L’opera teatrale “A notte de Natà”  della Compagnia Valenti, diretta da Francesco Facciolli, prende spunto e contenuto dalla tradizione sacra e profana del Natale, la tradizione popolare.  Lo spettacolo spazia dal sacro al profano e racconta tutta l’aura della festa di Natale attraverso scritti antichi e moderni. I testi sono stati attinti da una ricerca approfondita che si è avvalsa dell’opera di raccolta di Giovanni Ginobili, mirabile curatore delle tradizioni locali e di altri scritti realizzati da Fabio Macedoni e curati dal regista Francesco Facciolli. La narrazione teatrale  viene accompagnata, per la prima volta, da musiche e canti dal vivo. “A notte de Natà”  è uno spettacolo di divertimento e di riflessione – ha spiegato  il regista Francesco Facciolli – In questa commedia c’è molto di serio e c’è molto di comico-brillante, è uno specchio fedele della vita, attraversata da momenti diversi ed opposti che scandiscono le giornate di ognuno di noi. Il tutto nella notte della magia divina nella quale Gesù nasce dove la tradizione e la fede, la spiritualità e la carnalità si incontrano per assistere alla Nascita Santa.” Il sottotitolo “ Tutte ‘e vestje sa parlà” è stato un altro elemento di ispirazione, si racconta infatti in un proverbio locale che la notte di Natale, in occasione della nascita santa, tutte le bestie abbiano la facoltà di parlare fra loro; il proverbio, quindi, è diventato il titolo ed il sottotitolo della commedia. “La scelta dell’allestimento nella Chiesa del Gesù Redentore come luogo di rappresentazione non è casuale in quanto l’argomento trattato è legatissimo alla tradizione cattolica del nostro territorio e della nostra spiritualità. - Hanno commentato  gli autori dello spettacolo Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria - Va ricordato inoltre che il teatro nasce proprio sui sagrati delle chiese per raccontare le sacre scritture. Una scelta peraltro incoraggiata ed avallata anche dai vescovi Nazzareno Marconi e Francesco Massara”.

04/01/2023 14:00
Macerata Jazz, grande chiusura con l'omaggio a Mina al Teatro Lauro Rossi

Macerata Jazz, grande chiusura con l'omaggio a Mina al Teatro Lauro Rossi

Il festival Macerata Jazz, la kermesse del comune di Macerata, con la direzione artistica di Musicamdo Jazz, in collaborazione con l’Università di Macerata e il supporto di Regione Marche, Ministero della Cultura e numerosi sponsor, giovedì 5 gennaio chiude la sua 53^ edizione.  Alle ore 21:15, sul palco del Teatro Lauro Rossi si esibirà la Musicamdo Jazz Orchestra, big band fondata dall'Associazione Musicamdo su idea e coordinamento del sassofonista Stefano Conforti e composta da 25 musicisti jazz principalmente del maceratese con un progetto tutto dedicato a Mina. "Grande, grande, grande… Mina", nasce infatti per omaggiare la "tigre di Cremona" attraverso le sue più belle canzoni arrangiate per voce e big band. Il progetto è stato inciso recentemente in un disco per l’etichetta No.ta.mi. La Musicamdo Jazz Orchestra con ospite alla voce Alessandra Doria, diretta dal Maestro Luca Pecchia propone le emozioni, le sonorità degli anni ‘70 con gli arrangiamenti esclusivi di Massimo Morganti, Pierfrancesco Ceregioli, Paolo Del Papa, Diego Donati e Marco Postacchini. In particolare si vuole celebrare l’atmosfera e il concerto alla Bussola del 1972 "Mina e l’Orchestra", un evento unico nella storia della musica leggera italiana. In quelle mitiche performance live, la potenza dell’unica artista italiana in grado di reggere una big band con ritmica e sezioni di fiati formate dai più importanti jazzisti italiani, proiettava la Versilia e l’Italia in una dimensione internazionale di divertimento e tipico delle notti di Las Vegas e Los Angeles, Londra e New York. (Credit foto: Marco Tamburrini) 

30/12/2022 10:38
Civitanova, Capodanno in Pinacoteca Moretti sotto il segno di Nino Ricci

Civitanova, Capodanno in Pinacoteca Moretti sotto il segno di Nino Ricci

Nuovo appuntamento a Civitanova con "Domenica al museo", iniziativa nazionale che ha avuto grande successo e che torna dopo il lungo stop dovuto alla crisi pandemica. Anche la pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta sarà aperta al pubblico ogni prima domenica del mese, da ottobre ad aprile 2023.  Così, domenica primo gennaio, dalle 17:30 alle 20:30, la pinacoteca aspetterà il pubblico per regalare un pomeriggio di bellezza. Per l’occasione, la direttrice Enrica Bruni parlerà agli ospiti dell'artista Nino Ricci, straordinario pittore e incisore maceratese, illustrando un'opera della collezione. La visita è gratuita. Info: info@pinacotecamoretti.it - 0733.891019. Si ricorda, inoltre, che la Pinacoteca Moretti è aperta al pubblico per le festività natalizie, con appuntamenti che arricchiscono il programma degli eventi messi in campo da Comune e Azienda dei Teatri. I prossimi giorni di apertura, con ingresso gratuito, sono (oltre al primo Gennaio): 6, 7, 8 gennaio dalle 17:30 alle 20:30. 

30/12/2022 10:10
Al Politeama arriva “Terzo Tempo”: cortometraggio con Saverio Marconi ispirato alla partita di Sarnano del ‘44

Al Politeama arriva “Terzo Tempo”: cortometraggio con Saverio Marconi ispirato alla partita di Sarnano del ‘44

Giovedì 29 dicembre, alle 21:15, il Politeama di Tolentino ospita la proiezione di "Terzo Tempo", cortometraggio del regista sarnanese Stefano Monti che interverrà a fine proiezione insieme a Saverio Marconi che ha interpretato il ruolo dell’arbitro Michele nel cortometraggio.  "Era molto tempo che non ero più di fronte a una macchina da presa e tornare a fare cinema è stata un’esperienza emozionante" commenta Saverio Marconi. "Quando ho letto la sceneggiatura mi è sembrata molto interessante e, quando ho visto il risultato finale, poi, sono stato davvero colpito dalla bellezza del corto, della sua magnifica fotografia e della precisione della narrazione". "Credo che venire a vederlo in sala sia importante sia per il tema, poiché parlare di antifascismo è sempre più necessario soprattutto per i giovani, sia perché si tratta di un’opera prima di un giovane regista marchigiano di cui sarà interessante seguire il percorso artistico", aggiunge Marconi. Il corto – già vincitore del premio della giuria popolare al festival Storia in Corto di Mentana (Roma) e selezionato a festival nazionali e internazionali come l’I-Fest - International Film Festival di Castrovillari (CS), il Veterans Film Festival di Sydney (Australia), il Rome Independent Film Festival (RM) e l’Asti Film Festival (AT) – si ispira a un fatto realmente accaduto a Sarnano nella primavera del 1944: una partita di calcio tra militari e civili, imposta dalle truppe naziste e arbitrata da Mario Maurelli, futuro arbitro di serie A. Sullo sfondo di questo evento storico, "Terzo Tempo" racconta la storia di un’amicizia sigillata in giovinezza da un patto di sangue e poi corrosa dall’avvento Seconda Guerra Mondiale che sgretola vite e rapporti umani. Tra maestranze e attori, al corto hanno lavorato quasi cinquanta persone. Nei ruoli principali, oltre a Saverio Marconi, compaiono altri interpreti di rilievo del panorama nazionale, come Jacopo Olmo Antinori (“Io e Te”, “I nostri ragazzi”) e Aglaia Mora (“Il Commissario Montalbano”, “Don Matteo”).  

28/12/2022 19:24
Recanati vince bando Pnrr da 500mila euro: si va verso un unico polo museale

Recanati vince bando Pnrr da 500mila euro: si va verso un unico polo museale

Il comune di Recanati si è aggiudicato un nuovo finanziamento di 500mila euro relativo al Pnrr, che permetterà di eseguire interventi di rimozione delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali nei Musei cittadini. Interventi che permetteranno di migliorare le condizioni di accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva del Museo "Beniamino Gigli" ospitato all’interno del Teatro Persiani e dell’attiguo Museo della Musica "MuM". "Ancora una volta il nostro grande lavoro di progettazione e di ricerca di fondi governativi ci premia con un nuovo finanziamento di 500 mila euro per migliorare e rendere più inclusivi i nostri musei cittadini - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - Vogliamo lavorare per una cultura accessibile a tutti e questo passa dall’impegno nel rimuovere sempre più ogni tipo di barriera, fisica o sensoriale nella nostra bella città, tanto amata dai migliaia di visitatori e turisti".  Proprio in questi giorni il Ministero della Cultura ha pubblicato la graduatoria delle proposte ammesse al finanziamento di tutta Italia, tra cui il progetto presentato dall'amministrazione Bravi, redatto dall'ufficio tecnico del comune, a firma dall’architetto Maurizio Paduano. "Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto questo finanziamento del Pnrr che premia la nostra visione della cultura come inclusiva e fonte di benessere per la comunità - ha affermato l’assessora alla cultura Rita Soccio -. Il progetto che abbiamo presentato non solo unirà i due musei di "Beniamino Gigli" e "MuM" creando un unico polo accessibile ma andrà a potenziare la fruizione delle persone con disabilità attraverso strumentazioni e percorsi specifici". "Particolare attenzione sarà rivolta a rendere più inclusive le visite e i laboratori rivolti alle scolaresche, con una formazione mirata che potrà coinvolgere le associazioni e le università del territorio. Se siamo riusciti ad avere questo ulteriore finanziamento è grazie anche al lavoro di dirigenti e personale comunale che credono come noi nella cultura come opportunità di crescita" ha concluso Soccio.    

28/12/2022 16:50
Il film "Il mio nome è vendetta" prodotto da Iginio Straffi è un successo internazionale su Netflix

Il film "Il mio nome è vendetta" prodotto da Iginio Straffi è un successo internazionale su Netflix

"Il mio nome è vendetta" diretto da Cosimo Gomez con Alessandro Gassmann e Ginevra Francesconi è diventato il primo titolo italiano a entrare nella 'Top Ten' globale dei film non in lingua inglese più visti di sempre su Netflix. Con i dati appena pubblicati dalla piattaforma streaming, il film prodotto dalla Colorado Film di Maurizio Totti, Alessandro Usai e Iginio Straffi, scritto da Sandrone Dazieri, Cosimo Gomez e Andrea Nobile, alla sua quarta settimana di permanenza nella classifica ha aggiunto altre quattro milioni di ore di views in oltre 90 paesi (settimo posto nella top ten della settimana) raggiungendo quindi l'impressionante monte di 67,2 milioni di ore di visualizzazioni che lo hanno portato ad entrare al decimo posto della classifica di tutti i tempi. Il film italiano più visto prima di "Il mio nome è vendetta" era "Yara" di Marco Tullio Giordana che aveva raggiunto 'solo' 37,8 milioni totali di ore di views. A questo punto è praticamente sicuro che Netflix darà la luce verde per la produzione del sequel visto che, come ha detto il regista proprio a Cinecittà News, "sia io che gli altri sceneggiatori abbiamo molte idee su come andare avanti". (Credit foto: Artègo Italia) 

28/12/2022 16:30
Montelupone, da Matilde Brandi a Corinne Clery e Roberto Ciufoli: su il sipario per la stagione teatrale 2023

Montelupone, da Matilde Brandi a Corinne Clery e Roberto Ciufoli: su il sipario per la stagione teatrale 2023

Il 2023 inizia a teatro a Montelupone dove si alza il sipario su una nuova stagione ricca di nomi illustri pronti a salire sul palco del "Nicola degli Angeli". A inaugurarla sarà Corinne Clery con Francesco Branchetti venerdì 13 gennaio con lo spettacolo "Il diario di Adamo ed Eva", l’esilarante e romantico capolavoro di Mark Twain.  Il nuovo cartellone è stato presentato dall'amministrazione comunale che, dopo aver dedicato nelle scorse settimane una rassegna ad hoc per i ragazzi, ha pensato a un'offerta culturale trasversale e di pregio, in grado di coinvolgere gusti diversi con quattro spettacoli in cui saranno in scena attori di grande rilievo nazionale. Il secondo appuntamento sarà sabato 18 febbraio con Matilde Brandi nella commedia "Una come me" insieme a Salvatore Buccafusca e Andrea Zanacchi. Il 9 marzo toccherà a Giobbe Covatta col suo spettacolo "Scoop (Donna sapiens)", con cui l’attore e comico nonché grande scrittore, vorrà dimostrare, attraverso il suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo. Per concludere il 28 aprile sarà la volta dello spettacolo "Il test" con protagonisti Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari, Sarah Biacchi in un’esilarante e graffiante commedia che ha sbancato i botteghini spagnoli, da Barcellona a Madrid ed è arrivata in Italia. In programma anche due commedie dialettali. “Abbiamo pensato a una stagione teatrale in grado di offrire dei momenti di leggerezza, ma anche riflessione - ha spiegato l’assessore alla cultura Orietta Mogliani - per tornare a vivere a pieno la socialità che negli ultimi due anni ci è tanto mancata a causa della pandemia. Con questo scopo sono stati pensati anche gli abbonamenti con prezzi davvero popolari: basti pensare che il ridotto comprende sei spettacoli a 65 euro. Abbiamo anche realizzato la rassegna per ragazzi con spettacoli completamente gratuiti. Tutto per incentivare momenti di condivisione sociale e di valenza culturale per la cittadinanza”. Info e prenotazioni: 07332249319 (biglietteria nei giorni di apertura) oppure 0733224911 (Comune, dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì). Abbonamenti (valido per tutti i 6 spettacoli, di cui 4 professionistici e 2 amatoriali) Intero € 80,00 Ridotto (over 65 e under 18) € 65,00 Biglietti Spettacoli professionistici:  Intero € 20,00 Ridotto (over 65 e under 18) € 15,00 Spettacoli amatoriali: Intero € 10,00 Ridotto (over 65 e under 18) € 8,00  

28/12/2022 15:30
Matelica, concerto di Capodanno al teatro Piermarini: verso il 2023 a suon di musica

Matelica, concerto di Capodanno al teatro Piermarini: verso il 2023 a suon di musica

Si conferma un successo l’appuntamento con il gospel di Santo Stefano al teatro Piermarini di Matelica. Da diversi anni ormai il 26 dicembre a Matelica è sinonimo di concerto gospel e anche questa volta la tradizione è stata rispettata con una buona riuscita dal punto di vista qualitativo e delle presenze.  Sul palco del Piermarini è salito il gruppo "Gospel Times", nato nel 2005 con l’intento di condividere la musica gospel in un viaggio attraverso sapori e atmosfere dalle mille sfumature, grazie alle differenti esperienze artistiche dei componenti, professionisti appassionati che permettono un fondersi di colori dalla coinvolgente personalità. La formazione è riuscita a trasmettere il vero "sound" gospel grazie all’interpretazione di voci statunitensi e inglesi straordinarie, dalle doti vocali della leader Joyce E. Yuille, al soul di Kenn Bailey, alla bravura di Julia St. Louis e alla straordinaria voce di Josie St Aimee, accompagnati dal fantasioso pianista Michele Bonivento.  Ora al Piermarini arriva un altro grande appuntamento di successo degli ultimi anni: il concerto di Capodanno della banda musicale P. Veschi. I musicisti del gruppo matelicese saranno diretti dal maestro Gabriele Bartoloni per un’esibizione che è sempre molto apprezzata dal pubblico. L’appuntamento è per domenica primo gennaio alle ore 21:15 presso il teatro Piermarini. Ingresso a offerta libera (è consigliato prenotare al seguente numero telefonico: 347 6883010).   

28/12/2022 15:03
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