Cultura

"Il medico di campagna" chiude la rassegna cinema di Teatri Sanseverino

"Il medico di campagna" chiude la rassegna cinema di Teatri Sanseverino

Ultimo appuntamento al cinema, in via del tutto eccezionale per la consueta doppia programmazione settimanale, oggi (mercoledì 13 dicembre) e domani (giovedì 14 dicembre) con i Teatri di Sanseverino che, insieme alla direzione artistica del San Paolo, propongono all’Italia, con spettacolo unico alle ore 21, il film “Il medico di campagna”, per la regia di Thomas Lilti, con François Cluzet, Marianne Denicourt, Christophe Odent e Patrick Descamps. Di giorno e di notte, col buono e col cattivo tempo, Jean-Pierre percorre le strade sterrate di campagna per raggiungere i suoi pazienti. Medico devoto alla professione e ai piccoli o grandi malati della sua comunità rurale, gli viene diagnosticato un cancro al cervello e consigliato di trovare alla svelta un assistente. Reticente ad affidare i suoi pazienti a terzi, Jean-Pierre accetta controvoglia l'aiuto di Nathalie, ex infermiera che ha terminato da poco gli studi a quarant'anni. La collaborazione si rivela da subito difficile ma Nathalie ha carattere e incassa bene le bizzarrie che Jean-Pierre impone al suo tirocinio. Paziente dopo paziente, chilometro dopo chilometro, la rivalità cederà il posto alla fiducia.   La pausa forzata converte il medico in malato e permette al regista di insistere sul legame che esiste tra medico e paziente, confrontando due distinti approcci alla medicina: uno tradizionale ed empirico, l'altro metodico e scientifico. Lilti sottolinea l'importanza della parola officinale che i protagonisti rivolgono ai pazienti. Ambasciatore, sullo schermo e negli ambulatori, di una medicina narrativa che fortifica la pratica clinica e migliora l'efficacia della cura, l'autore colma le lacune emozionali della scienza raccontando la storia di due medici votati al paziente che si spostano, ascoltano, auscultano, confortano, alleviano, sostengono, accompagnano, dimostrando una conoscenza intima dei loro assistiti forgiata da una relazione di fiducia e prossimità: confidenti di momenti difficili, spesso ultima risorsa, questi medici sono la luce nella notte dei malati e degli afflitti. “Abbiamo scelto questo film – spiega il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni – perché ci è piaciuta la storia di un infaticabile ma amareggiato professionista che si vede costretto ad accettare una collaboratrice: la non scontata e reciproca scoperta umana li sintonizza alla vita di provincia ed essi riescono a creare un rapporto importante basato sulla stima e sulla fiducia, oltre che sul contatto umano tra loro e tra loro e gli altri”.   I Teatri di Sanseverino propongono poi per venerdì 15 dicembre, alle ore 20,45 al Feronia, la commedia “Sorelle Materassi” dal romanzo di Aldo Palazzeschi, adattamento teatrale di Ugo Chiti per la regia di Geppy Gleijeses con Lucia Poli, Milena Vukotic, Marilù Prati, Gabriele Anagni, Sandra Garuglieri, Gian Luca Mandarini e Roberta Lucca. Sabato 16 dicembre, alle ore 21 sempre al Feronia, “Concerto per il San Paolo” con l’Accademia Pergolesi di Jesi, serata destinata alla raccolta fondi a favore del cinema San Paolo.

13/12/2017 14:03
"Dalla Terra all'Italia. Storie del futuro del Paese": il ministro Martina presenta il libro a Macerata

"Dalla Terra all'Italia. Storie del futuro del Paese": il ministro Martina presenta il libro a Macerata

Un'occasione per parlare del futuro del Paese e del ruolo dell'esperienza agricola ed alimentare italiana come possibile e reale motore di sviluppo e cambiamento per l'Italia. Questo l'intento dell'incontro di presentazione del libro del Ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina "Dalla Terra all'Italia. Storie del futuro del Paese",  promosso dalla Fondazione Giuseppe Belli ed in programma il prossimo martedì 19 dicembre alle ore 17 presso l'Ostello Ricci di Macerata. Un incontro, preceduto dai saluti del Sindaco di Macerata Romano Carancini e dell'onorevole Irene Manzi, durante il quale lo stesso Ministro Martina ed il Rettore dell'Università di Macerata, Francesco Adornato, dialogheranno insieme sui principali temi oggetto del libro: la green economy e la green society, la lotta al caporalato, la via italiana alla ricerca, la tutela delle produzioni locali, le storie importanti della nuova generazione agricola che sta emergendo. Per Maurizio Martina, laureato dell'Università di Macerata, un'occasione e un'opportunità per tornare nuovamente nella città dove ha studiato, discutendo proprio con il Rettore dell'Ateneo che ha fatto dell'umanesimo e dell'innovazione elementi qualificanti ed identitari di sviluppo sostenibile, nuovo welfare e sfide che attendono il Paese.  

13/12/2017 11:54
Ecoforum Marche, Recanati conquista il titolo di "Comune Riciclone"

Ecoforum Marche, Recanati conquista il titolo di "Comune Riciclone"

Martedì 12 dicembre, alla prima edizione dell’Ecoforum Marche, è stato assegnato a Recanati per l'ottavo anno consecutivo il riconoscimento “Comuni Ricicloni” da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dalla Regione Marche e da LegambienteMarche Onlus.  Grazie all'impegno e al senso civico dei recanatesi, la percentuale di raccolta differenziata a Recanati si attesta intorno all’ 80%, un dato davvero soddisfacente che colloca la città tra le più virtuose d'Italia per i Comuni sopra i 20mila abitanti. Questo risultato genera dei frutti positivi che si riflettono sull'ambiente, sul decoro e sui conti delle famiglie.

13/12/2017 11:00
Cingoli, domenica in scena la terza edizione del Presepe vivente itinerante

Cingoli, domenica in scena la terza edizione del Presepe vivente itinerante

Domenica 17 dicembre alle ore 17:30 si svolgerà la terza edizione del Presepe vivente itinerante "Nella notte una luce che sorride", organizzato dalla prof.ssa Elena Schiavoni in collaborazione con la Parrocchia di Cingoli e  l'Asso.Cerquetelli. Saranno protagonisti i ragazzi del catechismo, dell'oratorio, gli allievi della scuola di musica Cerquetelli e alcuni alunni dell'Istituto Alberghiero di Cingoli che metteranno  in scena un' opera unica nel nostro territorio. Cingoli  diventerà  magia, amore, teatro. Ventiquattro scene recitate, 120 comparse  attraverso i suggestivi vicoli di uno dei “borghi più belli d’Italia”.  Il recital si svolgerà nella  zona  della Portella. L'ingresso quest' anno sarà proprio la porta della Portella e di lì a gruppi le ragazze del settore turistico dell'alberghiero accompagneranno i visitatori in questo viaggio nel tempo denso di significato e una  luce nel cielo illuminerà il loro  cammino. Le rappresentazioni saranno a ciclo continuo ogni 10 minuti e l' intera visita durerà 45 minuti circa dalle 17:30 alle 20 e al termine di ogni visita in piazza Vittorio Emanuele II i visitatori saranno accolti con dolci tentazioni natalizie preparate dagli allievi dell'IPSEOA Varnelli di Cingoli.

13/12/2017 09:55
Va in scena la terza edizione di InDipendenze 2017: le insidie dell'era digitale, dalle post verità ad Antonioni

Va in scena la terza edizione di InDipendenze 2017: le insidie dell'era digitale, dalle post verità ad Antonioni

InDipendenze Festival dopo le due edizioni di grande successo svolte presso l'Ex Manicomio, causa terremoto, cambia tempo e luogo: la terza edizione andrà in scena Giovedì 14 dicembre 2017, dalle ore 15,00 alle 18, presso l'Auditorium Banca Marche, in via Padre Matteo Ricci a Macerata, in un percorso multimediale caratterizzato come di consueto sull'utilizzo della riflessione critica e dei linguaggi dell'arte e della comunicazione al fine di sensibilizzare sui rischi di omologazione e nuove dipendenze.   L'edizione 2017 di InDipendenze è intitolata "Al di là delle nuvole", chiaro riferimento alla pellicola di Michelangelo Antonioni, regista dell'incomunicabilità, ricordato e omaggiato per arrivare a toccare e approfondire i temi vicini di "Verità, post Verità, Fake News, Social Media". Il contenitore si articolerà con interventi critici, incursioni teatrali e opere di giovani videomaker dell'Accademia, tra cui in particolare spicca l'omaggio al Maestro Antonioni: si tratta di una video/opera dal titolo “Lo sguardo di Michelangelo” che riporta al centro dell’attenzione l’arte e i luoghi feriti dal sisma e tramite effetti speciali concede nuova vita al grande regista della trilogia dell'incomunicabilità. L’iniziativa è promossa dall'Abamc, rappresentata dal Direttore Paola Taddei e dal Presidente Hermas Ercoli, insieme al Dipartimento Dipendenze Patologiche AV3 ASUR Marche, rappresentato dal Direttore Generale dell’Asur, Alessandro Maccioni e dal direttore del DDP, Gianni Giuli. Coordinata da Massimo Puliani dell'Accademia di Belle Arti.   InDipendenze 2017 è diviso in due parti: nella prima, dal titolo “Nei labirinti della Verità”, ci concentreremo sulle insidie dell'era digitale, con interventi brevi e incisivi, di 7 minuti l'uno, in particolare: Gianni Giuli, Psichiatra e Direttore DDP, ci introdurrà nel nuovo fenomeno delle dipendenze digitali, Massimo Puliani, docente ABAMC, evocherà i giudizi apocalittici di Eco, Franco Elisei, presidente Ordine Giornalisti, parlerà di fake news e post verità, Umberto Piersanti, presidente Centro Mondiale della Poesia, traccerà un percorso di accesso alla verità non razionale ma poetico, Paolo Ercolani, Docente di filosofia e scrittore, definirà la condizione dell'essere contemporaneo immerso nella Rete, Paolo Nanni giungerà a ipotizzare la fine dell'essere umano nella divaricazione tra potere e consapevolezza; gli interventi saranno intervallati da brani di Teatro Canzone di Giorgio Gaber interpretati da Rebecca Liberati, Simona Benigni, Alessandra Tamburrini e Carlo Venanzoni della Compagnia Calabresi Tema Riuniti di Macerata; nella seconda parte intitolata "L'Arte della comunicazione" avremo l’omaggio a Antonioni, nel decimo anniversario della sua morte, con la visione delle opere dei giovani videomakers dell’Accademia, l'intervista a Tonino Guerra, infine il remix con musiche degli U2 dedicato ad Al di là delle Nuvole. Particolare menzione tra le opere video va fatta per "Lo sguardo di Antonioni", cortometraggio che porterà una versione olografica di Michelangelo Antonioni a visitare l’Auditorium Svoboda, toccare i muri dell'Accademia feriti dal sisma. Proprio negli stessi luoghi che nel 2005 ospitarono Antonioni, ultra novantenne in carrozzella, per la visione di un suo capolavoro: “Lo sguardo di Michelangelo”, docu-film realizzato nel 2004 nella Chiesa di San Pietro in Vincoli a Roma dove c’è la statua del Mosè di Michelangelo scultore. Nell'occasione della presentazione della video/opera realizzata dagli studenti dell’Abamc  si farà anche un bilancio territoriale sullo stato dell'arte nelle chiese con gli interventi di Alessandro Delpriori, sindaco di Matelica, e di Stefania Monteverde, vicesindaco di Macerata.

12/12/2017 18:57
Il vocal coach potentino Enrico Reggioli dietro il trionfo dell'Andrea Chenier alla Scala

Il vocal coach potentino Enrico Reggioli dietro il trionfo dell'Andrea Chenier alla Scala

Undici minuti di applausi. Un grande successo per l'Andrea Chénier che ha inaugurato la stagione alla Scala di Milano, l'altra sera, con protagonisti il tenore Yusif Eyvazov e la soprano Anna Netrebko (marito e moglie). Entrambi “preparati” dal Maestro maceratese Enrico Reggioli (è di Porto Potenza). Tutte le maggiori testate giornalistiche hanno parlato di un trionfo per l'opera diretta da Riccardo Chailly, in cartellone alla Scala fino all’8 gennaio prossimo. Da circa un anno, Enrico Reggioli è il vocal coach di entrambi, li prepara in vista dei concerti e delle opere di cui sono protagonisti nei più importanti teatri di tutto il mondo. Insieme a loro è reduce da un tour di 45 giorni, con concerti che hanno riscosso grande successo, a Dubai, Tokio, Osaka, Melbourne e Sidney. <<Un’esperienza affascinante – afferma Reggioli -. Con Anna Netrebko tutto è facile, svolgo attività di partitista. Con Yusif Eyvazov devo fare maggiore attenzione ad ascoltare l’emissione del suono. Deve essere guidato ed io lo seguo in ogni sua performance. Alla Scala ha dimostrato la sua grande bravura. Anche perché stiamo parlando del teatro più difficile in assoluto>>.  E non finisce qui. <<L'8 gennaio andremo a Mosca per la Manon Lescaut – aggiunge Reggioli -  poi sarà la volta di Londra per il Macbeth e il Metropolitan in autunno. E poi chissà, potremmo anche organizzare un concerto a Recanati, nella città in cui sono nato, in onore del grande Beniamino Gigli>>. Enrico Reggioli è pianista e direttore d’orchestra. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 7 anni ed ha vinto vari concorsi nazionali. Per un periodo ha collaborato con anche  con lo Sferisterio di Macerata. 

12/12/2017 16:36
Cai Macerata, incontro con l'architetto Luca Maria Cristini dopo il sisma

Cai Macerata, incontro con l'architetto Luca Maria Cristini dopo il sisma

Dopo aver promosso nell’ultimo anno numerosi incontri sul sisma, parlando dei suoi aspetti geologici con i professori Antinori, Pierantoni e Aringoli, ed aver ascoltato la testimonianza del sindaco di Castelsantangelo sul Nera Falcucci, il Cai Macerata ha promosso questo ulteriore incontro per sottolineare ora i danni subiti dal patrimonio storico-artistico. L'incontro "La montagna, il patrimonio culturale, le prospettive" si terrà giovedì 14 dicembre alle ore 21:15 alla Sala Verde presso la Domus San Giuliano di Macerata: sarà presente l’Arch. Luca Maria Cristini. "Abbiamo la necessità - dicono gli organizzatori - di conoscere e documentare anche i danni provocati dal sisma al patrimonio artistico del nostro territorio, in particolare di quello dell’Alto Maceratese, dei quali forse, nella fase d’emergenza, non si è avuta piena e diffusa consapevolezza.Non potendo vantare eccellenze artistiche, come ad esempio la cattedrale di Norcia, e - in questo caso per fortuna – non essendosi contate vittime tra la popolazione della nostra provincia, il nostro patrimonio storico-artistico, seppur “minore”, non ha ‘bucato il video’ ed è risultato quindi privo di un’efficace documentazione. Tutto questo ha posto in un cono d’ombra la situazione del patrimonio storico-artistico custodito per centinaia di anni dalle nostre montagne, nonostante negli ultimi anni si è considerato vero punto di forza anche per un rilancio economico delle aree interne in questione.Conoscere è il primo passo verso la formazione e l’esigenza di istanze di tutela e conservazione. Di fronte a quanto avvenuto e visto lo stato di cose, tutti ora ci dobbiamo sentire chiamati verso una missione di elevato valore sociale, che ci deve condurre verso una nuova consapevolezza del valore del nostro patrimonio".      

12/12/2017 15:01
Porto Recanati,  Jane Austen e il Romanticismo protagonisti della lezione-spettacolo di Cesare Catà

Porto Recanati, Jane Austen e il Romanticismo protagonisti della lezione-spettacolo di Cesare Catà

Saranno Jane Austen e il Romanticismo i protagonisti di “Tazze, nastrini e destino”, la lezione – spettacolo di Cesare Catà che si terrà il prossimo 14 dicembre alle ore 20.30 alla Gelateria “Da Giorgio” di Porto Recanati. Secondo appuntamento di una mini rassegna, lo spettacolo vedrà Catà e Pamela Olivieri compiere un viaggio nel senso del Romanticismo, attraverso l’esplorazione delle opere più note della sublime scrittrice Jane Austen, passando per le tematiche più profonde e affascinanti della sua scrittura, come la ricerca della felicità, il senso del destino, il mistero dell’amore. Terza e ultima lezione spettacolo arriva con l’anno nuovo: l’11 gennaio 2018 il locale di Porto Recanati ospiterà “Cercasi Silvia disperatamente”, su un Giacomo Leopardi visto come una rock-star o un super-eroe del pensiero contemporaneo.

12/12/2017 14:26
"Dopo di noi" e "reddito di inclusione", sala gremita a Recanati

"Dopo di noi" e "reddito di inclusione", sala gremita a Recanati

Sala Ircer gremita a Recanati per l'incontro promosso da Cittadini in cammino per parlare del dopo di noi e del reddito di inclusione. Una svolta culturale e di qualità, una norma di civiltà che mette al centro la persona per creare una rete di protezione capillare e sempre più forte. "Le risorse sono importanti, vanno aumentate ma non sono tutto. È importante che il Parlamento e il Governo ci abbiamo dato leggi che dopo decenni si occupano nuovamente dell'handicap", hanno evidenziato i rappresentanti delle cooperative sociali che operano nel territorio e il Dott. Mauro Coppa, dirigente della Lega del Filo d'Oro. "Possiamo così accelerare il lavoro sull'inclusione con percorsi efficaci - ha detto il Dott. Coppa. Dal modello medico si passa ad un modello sociale. La legge sul dopo di noi e sul durante noi era attesa da 30 anni, ricordo l'impegno e le battaglie di Luigi Giacco, il mio maestro alla Lega del Filo d'Oro". L'urgenza del reddito di inclusione è stata evidenziato dai dati della Cisl riferiti alle Marche: il 6,3% delle famiglie vive in povertà, si stimano circa 120 mila persone. Con i fondi messi a disposizione dal Governo si riuscirà a dare risposte concrete al 35% di queste situazione. "Un punto di partenza interessante e fortemente voluto - ha concluso il Sen. Morgoni. Ora vanno collegati gli sforzi, coordinati gli interventi e promossa una coscienza della solidarietà". All'incontro hanno preso parte oltre al Sen. Morgoni anche il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, Giovanni Lattanzi (responsabile nazionale Welfare del Partito Democratico), Sauro Rossi della Cisl Marche, Monica Martarelli, rappresentante provinciale di Cittadini in cammino e Massimo Corvatta, rappresentante del gruppo di Recanati.

12/12/2017 13:59
Diagnostica anatomopatologica in ematologia, il 15 dicembre a Macerata un convegno sul tema

Diagnostica anatomopatologica in ematologia, il 15 dicembre a Macerata un convegno sul tema

La Direzione di Area Vasta 3 e l’Unità Operativa di Anatomia Patologica diretta dal Dottor Gerardo Ferrara organizzano un  convegno di rilevanza nazionale per venerdi’ 15 dicembre p.v. alle ore 14.30 presso la Biblioteca dell’Ospedale di Macerata. L’incontro sarà incentrato  sulla diagnostica anatomopatologica in Ematologia con la partecipazione del Prof. Stefano Ascani Direttore di Anatomia Patologica  dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Terni e Prof. Ordinario dell’Università di Perugia  e della Professoressa Gaia Goteri, docente di Anatomia Patologica della Facoltà di Medicina dell’Università  di Ancona. Verrà poi trattata la diagnostica in Patologia Mammaria, con le relazioni del Dottor Alfredo Santinelli docente della Facoltà di Medicina dell ‘Università di Ancona  e della dottoressa Maria Paola Mariani , dirigente medico U.O. Anatomia Patologica dell’Ospedale di Macerata. Nel corso della giornata verranno anche illustrate le piu’ recenti tecnologie volte a garantire la tracciabilità ed i  percorsi “formalin free” in Anatomia Patologica, con la relazione del Dott. Filippo Fraggetta  Direttore Anatomia Patologica dell’Ospedale  ‘Cannizzaro’ di Catania. Per concludere i  Direttori delle UU.OO Anatomia Patologica di Ascoli Piceno e di Pesaro esamineranno e valuteranno casi clinici di particolare complessità pervenuti all’osservazione clinica negli ultimi mesi presso i Presidi dell’Area Vasta 3. Questo convegno testimonia, una volta di piu’, la presenza nei presidi sanitari di questa Area Vasta , di professionisti  di eccellenza che cercano di mantenere alta la qualità dei servizi offerti, promuovendo l’aggiornamento sulle più recenti innovazioni nelle proprie discipline di intervento.

12/12/2017 13:23
Tolentino, in scena al Politeama  “Guardiana” con Gianmarco Tognazzi e Remo Anzovino

Tolentino, in scena al Politeama “Guardiana” con Gianmarco Tognazzi e Remo Anzovino

"Brucia ogni cosa che tocco, ovunque io sia… se ci sei incontro il punto mio di gioia e se sei vero lo divento anche io di più e solo questo conta”.  Sono alcuni dei versi di “Guardiana”, un dialogo tra musica e poesia, scritto ed interpretato dalla poetessa Francesca Merloni,con le composizioni originali del pianista Remo Anzovino, la partecipazione e la regia di Gianmarco Tognazzi, e le scenografie di Bruno Ceccobelli. Lo spettacolo andrà in scena al Politeama di Tolentino alle ore 17.30 di domenica 17 dicembre.  Sul palcoscenico c’è il dialogo di “un amore cementato dal fuoco, un amore che accoglie e accetta l’altro senza più riserve” scrive Roberto Saviano nella prefazione al libretto di scena della prima edizione dello spettacolo. “Non è la classica opera di prosa -sottolinea Tognazzi- , ma una rappresentazione capace di unire insieme più arti, come la poesia, la recitazione, la musica. È uno spettacolo nato da un monologo femminile che si è trasformato in un dialogo a due voci, maschile e femminile, con la musica anch’essa protagonista. Un mix a cui non è facile dare una definizione chiara, ma che è piaciuto molto al pubblico, come dimostrano le numerose repliche che ci hanno impegnato in estate e che continuano ancora”. Tognazzi, che ha appena terminato di girare il nuovo film di Gabriele Muccino “A casa tutti bene” (uscirà nelle sale il prossimo 14 febbraio) considera la regia e l’interpretazione in “Guardiana” una sfida tra le più significative della sua carriera. ”Già alle prime righe di Guardiana ho sentito nel ritmo, nelle parole, qualcosa di familiare. I suoi versi sono belli, e forti, e nuovi, mai banali nel parlare dell’amore che si interroga”, commenta Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” e direttore generale di GardaMusei, che ha scritto la prefazione al libretto di scena della seconda edizione dello spettacolo. Parole e musica, quindi, per raccontare del sentimento principe dell’umanità: l’amore. “Si tratta di un testo potente e sempre in evoluzione, è un testo che cresce da solo – racconta Francesca Merloni, di recente nominata “Ambasciatrice dell’Unesco”- . Il progetto è stato progressivamente rivisto ed arricchito, alla ricerca di un linguaggio originale, con la fusione di diverse cifre stilistiche ed artistiche.  La mia ricerca personale è stata quella di considerare le parole come “suono” e trovare il loro senso più profondo. Nella riscrittura dell’opera sono stata spinta da Gianmarco Tognazzi e Remo Anzovino a scrivere per loro e su di loro. È stato un divenire creativo compiuto anche sul palco, tra una prova e l’altra. L'universo maschile, spesso così “altro” per noi donne – soprattutto se innamorate – si è rivelato un impulso per me molto fecondo ". Lo spettacolo è prodotto da Lorenzo Zichichi e dalla sua Casa Editrice “Il Cigno GG Edizioni”, che sposano questa avventura ritenendola una nuova frontiera dell’arte contemporanea nella sua accezione più ampia. “‘Guardiana’ è a tutti gli effetti un’opera lirica contemporanea– ha ribadito Zichichi – dove per lirico si intende un libretto scritto da una poetessa, in cui l'interpretazione verbale è melodia vocale, grazie ad una recitazione emozionante. Lo spettacolo è un nuovo tipo di opera contemporanea, in cui le musiche sono calibrate sulle parole e, di fatto, si ascolta la poesia, accompagnata dalle note musicali, che non sono un semplice sottofondo, ma ne strutturano la componente emotiva”. La contrapposizione poetica e narrativa tra l’io femminile e l’io maschile, tra due individui che si amano e sono alla ricerca delle parole che possano sublimare il loro sentimento – dialogo che il pubblico ascolta coi toni di un duplice monologo – ha nella musica la terza voce, in un crescendo di sensazioni in grado di rapire lo spettatore.  “È un lavoro molto maturo, che tocca tutte le corde del cuore e che prevede, in chi ascolta, un bagaglio di vissuto molto intenso – ha dichiarato Remo Anzovino, che ha appena pubblicato il suo quinto album “Nocturne”, con Sony Music, su etichetta Sony Classical – ;l’elemento interessante è il mistero che si intravede e che lascia allo spettatore la possibilità d’interpretare ‘Guardiana’  in modo assolutamente personale; la musica fa quindi da controtesto, il pianoforte si fa orchestra e le parole si fanno voci sull’orchestra; la composizione della partitura musicale è fatta di equilibri tra elementi colti e popolari, dove nulla è lasciato al caso; per questo sono particolarmente felice di essere stato accolto in questo progetto assolutamente innovativo e sperimentale della casa editrice Il Cigno”. Dopo 40 repliche di successo in tutta la Penisola lo spettacolo arriva a Tolentino, nella sala spettacolo del Politeama, domenica 17 dicembre alle ore 17,30. I biglietti sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.  La rassegna Il piccolo grande teatro è organizzata in collaborazione con Cromia e grazie al Patrocinio e contributo del Comune di Tolentino – Assessorato alla Cultura.

12/12/2017 13:00
San Ginesio, al Mirage si festeggia un anno di attività di G-Lab: Laboratorio di Idee

San Ginesio, al Mirage si festeggia un anno di attività di G-Lab: Laboratorio di Idee

Sabato 16 dicembre si festeggia un anno di attività dell'associazione giovanile di promozione sociale G-Lab: Laboratorio di Idee dalle ore 22.00 presso il disco club Mirage di Passo San Ginesio Una serata organizzata appunto in occasione della ricorrenza di un anno di attività dell'associazione giovanile di promozione sociale G-Lab: Laboratorio di Idee di San Ginesio. Durante la serata di esibiranno dal vivo due band (BankeyMoon e Warsavia) e poi ci sarà il dj set di Fabio T. L'obiettivo è creare un appuntamento di musicale proprio dell'associazione grazie al quale farsi conoscere dai giovani del territorio maceratese.L'associazione G-LAB: Laboratorio di Idee è un'associazione giovanile di promozione sociale, nata a San Ginesio nel dicembre 2016. L'idea nasce per coinvolgere i giovani in un unico gruppo di lavoro per il loro paese. Fin da subito ha raccolto l'entusiasmo e la partecipazione di molti ragazzi che, grazie a G-Lab, hanno trovato un posto dove dare forma e sostanza alle loro idee.L'associazione propone l'organizzazione di eventi e la realizzazione di progetti, finalizzati alla promozione sociale e del territorio. Sono specchio della volontà dei giovani di vivere in un paese attivo, sicuro, innovativo e ricco di possibilità.In questo primo anno di attività, G-Lab ha lavorato molto per favorire la ricostruzione “sociale” del suo amato borgo: organizzando eventi per aiutare le attività commerciali in difficoltà, cineforum, mostre fotografiche, manifestazioni sportive.Ha inoltre contribuito alla riqualificazione di spazi incolti o dimenticati, utilizzandoli in modo da fornire o restituire occasioni di aggregazione alla cittadinanza come la completa ristrutturazione della “gancia” di bocce ai piedi del colle ascarano.Il progetto più importante su cui l’associazione sta lavorando è sicuramente quello di “Casa G-Lab”: la realizzare struttura, completamente antisismica, da adibire a sede dell’associazione e centro polivalente che possa comprendere una biblioteca, ma anche uno spazio da destinare ad attività ludiche per l’infanzia e supporto allo studio, attività ricreative per anziani, attività di formazione (corsi e laboratori per adulti e bambini) ed eventi culturali (convegni, seminari, proiezioni), nonché spazio a disposizione per le altre associazioni di San Ginesio.

12/12/2017 12:10
"A teatro con mamma e papà", al via la stagione ragazzi 2017/18 di Tolentino

"A teatro con mamma e papà", al via la stagione ragazzi 2017/18 di Tolentino

A dicembre, riparte per il quinto anno consecutivo la rassegna "A teatro con mamma e papà". Non è mai inutile ricordare che le giovani generazioni sono il futuro. Prestare loro attenzione con la creatività è certamente un’assunzione di responsabilità ma è anche l’investimento più sicuro che la cultura possa fare. Essere educati al teatro significa anche acquisire consapevolezza del valore dei mestieri creativi. Da qui il profondo impegno di Compagnia della Rancia, attraverso la sua divisione Rancia Verdeblu, e del Comune di Tolentino ad organizzare una nuova stagione dedicata ai ragazzi. Il calendario 2017/2018 spazia dal musical alla favola musicale e al teatro d’attore, con spettacoli di alta qualità, con l’unico scopo di emozionare il pubblico di piccoli da 3 a 105 anni! La rassegna prevede anche delle matinée dedicate agli istituti scolastici della provincia, sempre molto attenti alla funzione educativa del teatro. La rassegna si apre il 16 e il 17 dicembre con "Cats ovvero la notte dei gatti Jellicle", la poesia di uno dei musical più conosciuti e amati dal pubblico rivive nella versione del Centro Teatrale Sangallo, con la regia di Ada Borgiani. È la notte dei Jellicle Cats. I gatti si riuniscono per l'evento annuale in cui l'anziano venerato Vecchio Deuteronomio sceglie il gatto più meritevole per salire ad una ricompensa celeste. Di ciascuno di loro, nel corso dello spettacolo, scopriremo la personalità, proprio come T. S. Eliot li ha ritratti nel suo libro di poesie e il musicista Andew Llojd Webber li ha musicalmente “vestiti” di una musica che ha incantato e incanta il mondo da 35 anni.     Intero € 10,00 ridotto € 6,00 - I biglietti per la recita del 16/12 sono in vendita presso la segreteria del Centro Teatrale Sangallo c/o Politeama dalle ore 17.30 alle ore 20,00 fino al 13/12 e poi al botteghino del Teatro Don Bosco con i seguenti orari: giovedì 14 e venerdì 15 dicembre 18-20, sabato 16 dicembre dalle 18.15. Info e prenotazioni: 334 245 8927 - scuola@centroteatralesangallo.it

12/12/2017 10:30
La Tombola del sorriso: presentato il progetto del libro su Vittoria Marchegiani

La Tombola del sorriso: presentato il progetto del libro su Vittoria Marchegiani

Un libro per Vittoria. Questa la motivazione che sta dietro alla "Tombola del sorriso, organizzata il 7 dicembre scorso nei locali della Croce Rossa di Cingoli. Nel corso della serata, il Presidente Maurizio Massaccesi, presidente del Comitato, e la collaboratrice Anna Maria Tittarelli hanno presentato il progetto della stesura di un libro su Vittoria Marchegiani, indimenticata volontaria del Comitato, scomparsa nel 2007 a seguito di un intervento chirurgico e nata proprio il 7 dicembre. L’elaborato sarà opera dello scrittore Jonathan Arpetti, autore dei più celebri “Come saltano i pesci” e “Tiro libero”, poi oggetto degli omonimi film con l’attore Simone Riccioni. Arpetti si occuperà di redigere una biografia romanzata, coadiuvato da Giorgio Pietrani, responsabile di “Macerata Racconta”, e da un gruppo di lavoro interno formato dagli amici e dai familiari della volontaria. A tal fine, è stata predisposta una cassettina all’interno della sede del Comitato in Viale della Carità 6, per raccogliere ricordi, foto e pensieri riferiti a Vittoria. Quest’urna sarà a disposizione fino al pranzo sociale del 6 gennaio. Il gruppo di lavoro è a disposizione per ascoltare ulteriori testimonianze tutti i martedì di dicembre fino all’Epifania. Viene data anche la possibilità di inventare un titolo per il libro, a patto che contenga la parola “sorriso”. Si prevede di dare alle stampe la pubblicazione per il 7 dicembre 2018. (Giacomo Grasselli, ufficio stampa Croce Rossa Italiana - Comitato di Cingoli)

11/12/2017 19:27
Collezione Sposa 2018: successo per il fashion show organizzato da Glamy Eventi per Agnetti

Collezione Sposa 2018: successo per il fashion show organizzato da Glamy Eventi per Agnetti

"Eleganza"... questa la parola d'ordine del fashion show organizzato da Daniela Perroni della Glamy Eventi per Agnetti Boutique. Nicole, Jenny Packham, Cymbeline e Vera Wang: sono questi i brand che hanno sfilato in occasione della presentazione della nuova collezione Sposa 2018. Eleganza in tutte le sue forme, abiti romantici, delicati ma anche abiti pensati per spose fuori dal comune. Sulla "passerella" della Boutique Agnetti non poteva certo mancare la nuova collezione Sposo 2018. Una collezione firmata Tagliatore, Tonello, Reveres, Maurizio Miri e Petrelli. Uno sposo elegante ma anche alternativo. Un gran successo grazie anche ad un team di eccellenza: lo staff di Agnetti Boutique che come sempre si distingue per la professionalità, Beauty Routine che ha curato il  make-up delle bellissime modelle, Matteo Mammozzetti Hair-Style, PH Francesco Camilli Meletani, video Gionata Cantolacqua, Frenk DJ e Villa Anitori prestige e Relais che ha allestito uno sfizioso aperitivo accompagnato da una degustazione di vini a cura di Cieffe Bevande.

11/12/2017 18:15
"Capriccio e natura": a Palazzo Buonaccorsi una mostra sull'arte nelle Marche del '500

"Capriccio e natura": a Palazzo Buonaccorsi una mostra sull'arte nelle Marche del '500

La mostra "Capriccio e Natura: Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Percorsi di rinascita" coglie l'occasione del temporaneo trasferimento ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi dei dipinti della Chiesa di Santa Maria delle Vergini a Macerata per un ripensamento completo di quel cantiere e del suo ruolo nello svolgere artistico nelle Marche alla fine del XVI secolo. La mostra, che si inaugura il 15 dicembre resterà aperta fino al 13 maggio 2018. Dallo straordinario punto di osservazione maceratese la visuale si apre poi ad abbracciare la pluralità affascinante di presenze artistiche nell'intera regione fra Cinque e Seicento, illuminando entro un largo raggio quelle relazioni e quei riflessi che possano far emergere, nel contesto geografico del centro Italia, la densità artistica dell'area maceratese. Facendo luce su un preciso momento di snodo nella storia dell’arte regionale, la mostra intende contribuire a tenere i riflettori ben puntati sui valori di tutto un territorio, caratterizzato da un'altissima presenza diffusa di beni artistici e di opere architettoniche di eccezionale pregio e interesse, gravemente colpito dal sisma del 2016 e che dovrà quanto prima essere oggetto di una graduale e integrale restituzione.   Loreto riverberava in tutta la regione un linguaggio nuovo e aggiornato sulle più interessanti novità romane e la Chiesa delle Vergini di Macerata è uno dei più begli esempi, pressoché integri, di complesso decorativo sistino, intendendo una fase culturale che va ben oltre il pontificato del papa marchigiano Sisto V Peretti, 1585-1590 e, che consente un affondo nell'affiorare inquieto delle nuove tendenze naturaliste, nel profondo cambiamento veicolato nelle Marche specialmente dalla poetica degli affetti di Federico Barocci e incarnato dagli esiti delle novità caravaggesche, con la presenza, qui, di un protagonista come Giovanni Baglione. Un panorama vivacissimo, proiettato sullo sfondo di una fase di profondi mutamenti che vanno dalla "Maniera" alla “Natura" appunto, documentando protagonisti e comprimari, in pittura e scultura: da Taddeo e Federico Zuccari, da Federico Brandani al Barocci, dall'eccentrico Andrea Boscoli al Tintoretto fino ormai al Seicento del Cavalier D'Arpino e di Baglione, con al centro la figura chiave della scena artistica in città tra il 1560 e il 1590, Gasparre Gasparrini e il suo più importante allievo Giuseppe Bastiani, campione della cultura sistina nel maceratese. In catalogo, oltre ai saggi di alcuni importanti specialisti del settore di rilievo internazionale, è presente un'ampia selezione dei cicli decorativi di epoca sistina diffusi nelle Marche che dà una precisa e folgorante idea della ricchezza del patrimonio. Moltissime sono le emergenze artistiche che caratterizzano questa stagione, a partire da Loreto con lo straordinario cantiere della Basilica della Santa Casa che in quegli anni ha la forza di centro propulsore. A Macerata la chiesa di Santa Maria delle Vergini è assoluta protagonista di questo momento, accanto a molti preziosi scrigni di opere e di storie, quali il Palazzo Pallotta a Caldarola con la collegiata dei santi Martino e Giorgio e la parrocchiale di Santa Croce, a Montecosaro la chiesa di San Rocco, a San Severino il santuario di Santa Maria dei Lumi, a Camerino la Madonna delle carceri, a Matelica le pale d'altare della chiesa di San Francesco (oggi esposte nel deposito attrezzato), a Macereto il Santuario di Santa Maria, a Monterubbiano l'Oratorio del Crocifisso, a Sant’Elpidio a mare la Basilica di Santa Maria della Misericordia, a Mogliano il Tempietto della chiesa del Santissimo Crocifisso d'Ete, a Offida la chiesa del Suffragio, a Ripatransone Santa Maria del Carmine, a Fabriano l’Oratorio della Carità e gli affreschi nel chiostro di San Domenico, a Carassai il Duomo e la Chiesa del Buon Gesù, a Serravalle di Chienti il ciclo della Pasqua nella collegiata di santa Lucia, a San Ginesio la collegiata di santa Maria Annunziata, a Cagli la chiesa di San Giuseppe o Sant’Angelo maggiore, a Sassoferrato il convento di Santa Maria della Pace e la chiesa di Santa Maria del Ponte del piano, a Urbino le cappelle del Santissimo Sacramento in Duomo e della Sacra Spina nello Oratorio di Santa Croce . Una rassegna di episodi d'arte e di architettura per altrettanti incomparabili itinerari storico-artistici, parte dei quali oggi purtroppo gravemente manchevoli in quanto colpiti dal sisma. Su di essi la mostra intende portare attenzione coinvolgendo un più largo pubblico nella percezione e nella condivisione della urgente necessità di avviare per questo territorio una grande opera di restauro.

11/12/2017 18:00
Monte San Giusto, torna per l'ottavo anno consecutivo lo show "Note di Natale"

Monte San Giusto, torna per l'ottavo anno consecutivo lo show "Note di Natale"

Torna per l’ottavo anno consecutivo il tradizionale show natalizio "Note di Natale", in scena al Teatro Durastante di Monte San Giusto il 22 dicembre 2017 alle ore 21,30 con ingresso libero. Il festival ideato e condotto da Antony Persichini e Veronica Stizza è patrocinato dal Comune di Monte San Giusto e dalla Proloco locale. I ragazzi di Note di Natale accompagnati dal corpo di ballo Les Isadorables interpreteranno sul palco, attraverso le più belle canzoni natalizie e non solo, le molteplici sfaccettature dell’amore. Molto attesa anche l’esibizione del brano “L’esercito degli Elfi”, cover della celebre hit estiva riproposta per l’occasione con un esilarante video diventato virale sul web. L’edizione vedrà la partecipazione straordinaria della cantante Lighea e del duo comico locale Piero Massimo Macchini e Michele Gallucci. Maggiori informazioni sul festival, le foto e i video delle precedenti edizioni sono disponibili sulla pagina facebook ufficiale Note di Natale.

11/12/2017 17:19
Daniele Di Bonaventura Trio in concerto al Politeama di Tolentino con Band’Union

Daniele Di Bonaventura Trio in concerto al Politeama di Tolentino con Band’Union

“Nelle sue mani il bandoneon si trasforma in un’orchestra da camera.” (Pierre Favre) giovedì 14 dicembre alle ore 21,15 arriva al Politeama di Tolentino Daniele Di Bonavetura, il migliore e il più creativo bandoneonista italiano. In questo concerto si esibirà dopo diversi anni, oltre che al bandoneon, anche al pianoforte, la sua carriera di musicista è infatti iniziata come pianista e, in esclusiva per il Politeama, tornerà anche al piano, per una esecuzione originalissima, come nelle sue corde. Ad accompagnarlo Felice Del Gaudio al contrabbasso e Alfredo Laviano alle percussioni.  Daniele Di Bonaventura, marchigiano d'origine, è un compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista. Ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica (diploma in Composizione) iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza. La sua musica è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica (composizione, struttura) e di jazz (improvvisazione e libertà) e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano. La Band’Uniòn è nata attorno alla necessità di proporre e di rileggere una letteratura musicale più legata alle proprie origini. È attorno al bisogno di musica, alla necessità dell’espressione, che ruota il loro lavoro, sia esso jazz, tango, musica contemporanea o libera improvvisazione. La Band’Uniòn, originale per l’accostamento degli strumenti, intenso e rigoroso, cattura fin dal primo ascolto, dal lirismo limpido ed essenziale alle aggressive sonorità, dalle soffuse e struggenti melodie latine ai tappeti sonori di semplice purezza. Dopo il concerto, la serata prosegue in Caffetteria davanti ad una buona birra compresa nel biglietto d’ingresso. I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. L’evento è organizzato in collaborazione con Musicamdo e fa parte della rassegna Il Jazz, organizzata in collaborazione con Tigamaro.  

11/12/2017 15:45
"Le Marche con i bambini" torna a Macerata: sabato 16 dicembre alla Bottega del Libro

"Le Marche con i bambini" torna a Macerata: sabato 16 dicembre alla Bottega del Libro

Un pomeriggio per grandi e piccini alla scoperta della nostra Regione attraverso la prima guida di viaggio delle Marche dedicata alle famiglie. L'opera, scritta da Silvia Alessandrini Calisti, Lucia Paciaroni (maceratesi) e Vissia Lucarelli (fermana) sarà presentata al pubblico per la seconda volta a Macerata, alla Bottega del Libro (C.so della Repubblica 7/9), sabato 16 dicembre alle 17.30. Il libro, che solo ad un mese e mezzo dalla sua pubblicazione ha già riscosso un enorme consenso, è il frutto del lavoro "sul campo" di tre blogger marchigiane che si occupano da anni della propria Regione parlando di viaggi, di eventi, di trekking, di famiglie e di bambini.  Una guida pensata per le famiglie con figli da 0 a 13 anni circa, che si fonda sull'esperienza diretta. Il testo è suddiviso in cinque sezioni, ognuna corrispondente ad un territorio provinciale diverso: Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno. All’interno di ogni sezione si trovano le indicazioni e i consigli su cosa vedere, cosa fare, dove fare shopping, dove mangiare. Consigli di viaggio di chi è consapevole che i bambini si annoiano presto, creano imprevisti, sono difficili da gestire e da accontentare, ma sa bene che rappresentano una risorsa e uno stimolo ineguagliabili, sia per chi viaggia con loro, sia per chi vuole proporre a questa specifica fascia di pubblico le proprie iniziative e le proprie strutture. Un punto di vista diverso, per viaggiatori che vogliono e possono trovare un compromesso tra esigenze adulte e bambine, senza rinunciare a scoprire e godere in pieno di un territorio che ha davvero molto da offrire. Le autrici gestiscono da anni blog di successo e rappresentano un punto di riferimento per chi viaggia alla scoperta di luoghi ed eventi delle Marche in compagnia dei bambini (Silvia Alessandrini Calisti - mammemarchigiane.it; Vissia Lucarelli - marcheforkids. Com; Lucia Paciaroni - coninfacciaunpodisole.it).  

11/12/2017 14:54
Per i bambini doppio appuntamento con i laboratori natalizi della rete Macerata Musei

Per i bambini doppio appuntamento con i laboratori natalizi della rete Macerata Musei

“Che fine ha fatto babbo Natale?” è il titolo dell’iniziativa che la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti organizza per venerdì 15 dicembre, dalle 16 alle 18 con animazione e piccoli laboratori per bambini dai 4 ai 7 anni. Un pomeriggio all’insegna del divertimento all’interno di un importante contesto culturale della città e inserito nel calendario delle iniziative organizzate dal Comune di Macerata per le festività natalizie Macerata d’Inverno. Una casa accogliente. Per partecipare è obbligatorio prenotarsi al numero 0733/256362 o al 0733/256360. Sabato 16 dicembre, invece, nella cornice di Palazzo Buonaccorsi, è previsto un altro evento sempre dedicato ai bambini. Si tratta di “Natale si avvicina. Sei pronto?”, a cura di Macerata Musei, un laboratorio dedicato ai più piccoli che potranno trascorrere un pomeriggio aspettando il Natale tra attività creative a animazione. L’appuntamento è alle ore 16 con prenotazione obbligatoria al numero 0733/256361.    

11/12/2017 14:06
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