Tutto pronto per l'atteso appuntamento della Macerata-Loreto. Solo poche ore alla partenza di quello che è diventato un evento di riferimento per la comunità cristiana e non.
Dallo Stadio Helvia Recina finno alla Santa Casa di Loreto, in un cammino di desiderio, speranza e condivisione. Un'edizione che è cresciuta negli anni. Nel 1978 partirono poco più di 300 persone mentre negli ultimi anni si sono sfiorate le 100 mila presenze. Memorabile la partecipazione di Giovanni Paolo II nel 1993 e i messaggi in diretta telefonica di Papa Francesco nel 2013, 2014 e 2015.
La 38esima edizione si conferma un'edizone da record, soprattutto nei numeri ma non solo: attesi circa 80.000 pellegrini e i pullman ufficialmente iscritti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero hanno già superato quota 200. Tuttavia, quello che renderà grande questa edizione non saranno solamente i numeri pantagruelici bensì il bisogno dell'uomo di mettersi in cammino e di riscoprire la propria unicità davanti agli occhi di Dio.
La 38esima edizione a questo è dedicata, all'unicità di ogni persona. "Tu sei unico", ripreso da un episodio avvenuto in Piazza San Pietro in cui un fedele ha urlato al Papa "Sei unico" e il Santo Padre ha risposto "Anche tu sei unico, come te non c'è nessuno", perché, agli occhi di Dio ogni persona umana è unica e insostituibile.
L'inizio del pellegrinaggio è previsto alle 20.30. La Santa Messa sarà celebrata dal Cardinal Edoardo Menichelli, Arcivescovo di Ancona-Osimo.
Migliaia i volontari impegnati, più di 3000 provenienti anche da fuori regione, che garantiranno il corretto e sicuro svolgimento delle manifestazione.
Verso le 22.30 i pellegrini lasceranno lo stadio Helvia Recina e si incammineranno nella notte alla volta di Loreto.
Il percorso, di circa 28 chilometri, riprende un cammino mariano di antica tradizione e sarà scandito da momenti di preghiera, canti, letture, testimonianze e si snoderà attraverso vari centri urbani dell'hinterland maceratese attraverso le colline.
La prima tappa è prevista per la mezzanotte all'altezza di Sambucheto, per l'Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù. Si giungerà poi in località San Firmano, dove i pellegrini riceveranno le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all'alba, formando un suggestivo "serpentone" luminoso. In località Becerica continuerà la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d'artificio, offerto dalla ditta Alessi. A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocilleranno con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro. Inizierà poi il "saliscendi" che porterà alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell'Angelus e lo scambio della pace all'altezza di Costabianca.
Arrivo previsto a Loreto intorno alle 6.00 con la consacrazione solenne alla Madonna. Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini deporranno i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo per poi giungere, per chi lo desidera, all'interno della Santa Casa.
Carancini in conferenza stampa ha sottolineato come Macerata da sempre accoglie e incoraggia questo cammino di fede: "Macerata è una città aperta e accogliente nei confronti dei pellegrini che vengono pieni di speranze e di emozioni, al di là del credo. La nostra città ospita con orgoglio questa partenza del cammino".
Anche Ermanno Calzolaio, Presidente dell’Associazione “Comitato Pellegrinaggio a Loreto” ha ricordato le parole di don Julián Carrón, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione: "Il cammino è un'opportunità per aspettare ed imparare ad accogliere il Signore giorno e notte e per potere riconoscere il Cristo che ci tende le mani e ci attira a sè".
Attese per questa edizione tantissime testimonianze. Anche i detenuti della Cooperativa Sociale Giotto del Carcere “Due Palazzi” di Padova in cammino e la testimonianza di due ergastolani che avrebbero voluto partecipare ma non hanno potuto. Inoltre, sarà presente anche Padre Ibrahim Alsabagh, parroco di Aleppo (Siria) rientrato in questi giorni in Italia. Tantissimi i giovani partecipanti, a loro, il Papa ha rivolto un augurio di coraggio promettendo di fare una sorpresa ai partecipanti nella serata di sabato per far sentire la sua vicinanza.
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