Venerdì 9 novembre alle 21.30 apre il sipario il teatro Apollo di Mogliano con Giobbe Covatta in: “La Divina Commediola”, versione ‘apocrifa’ dell’Inferno, firmata da tal Ciro Alighieri e reperita, dice il comico napoletano, in una discarica. Un testo che ha chiare affinità, ma anche grosse differenze con l’opera Dantesca. Il poeta vi immagina l’Inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori, ma per le loro vittime: le vittime in questione sono i bambini che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi.
La Divina Commediola racconta il viaggio ultraterreno, un po’ comico e un po’ drammatico, che il protagonista (Ciro Alighieri) compie all’interno delle bolge di un inferno pieno di bambini i cui diritti vengono sistematicamente calpestati e violati, mentre i colpevoli di queste orribili violazioni rimangono sempre impuniti.
Covatta nel suo monologo, originale ed emblematico, è in grado di trascinare il pubblico in un vortice di risate trattando temi di livello e di grande attualità. La Divina Commediola è uno spettacolo che diverte molto e al tempo stesso fa riflettere molto.
Per info: 331 9363479
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