Madama Butterfly, Tiberi: "Nessuna discriminazione retributiva nei confronti dei giovani"
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Fabio Tiberi, direttore Artistico FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana
Lo scorso 30 luglio è apparsa sulla testata Picchio News una recensione della prima dell'opera Madama Butterfly rappresentata nell'ambito del MacerataOperaFestival a firma di Massimo Paolella, che riporta nell'ultima parte alcune considerazioni dello stesso sull'utilizzazione dei giovani con particolare riferimento alla sezione dei violini primi.
Si segnala in primo luogo che il criterio di selezione operato dalla FORM per la composizione degli organici utilizzati nelle produzioni del Macerata Opera Festival è quello della qualità, avendo svolto nell'ottobre 2016 una importante audizione a carattere internazionale che ha generato una graduatoria di idonei ed un elenco di segnalati nei quali sono presenti i giovani di cui parla Paolella.
In secondo luogo si precisa che le retribuzioni sono stabilite da un Contratto Collettivo Aziendale sottoscritto con le O.O.S.S e depositato presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Ancona e quindi non vi è alcuna discriminazione retributiva nei confronti dei cosiddetti giovani che anzi trovano presso FORM, differentemente da complessi privi di ogni regolamentazione, un trattamento economico definito e non soggetto a contrattazione ad "personam".
Infine, l'art. 21 della Costituzione garantisce la libertà di espressione e nel mondo musicale, e più in generale dell'arte, nessun giudizio è censurabile.
Si ritiene però quantomeno opinabile insinuare a mezzo stampa eventuali comportamenti eticamente scorretti senza la preventiva e necessaria informazione.
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