Nel giorno in cui si celebra in tutto il mondo, ma in Europa in particolare, il Giorno della Memoria, in cui i ricordi dei sopravvissuti tornano a lanciare un monito a chi il nazismo lo ha solo letto sui libri di storia, l’Admo di Macerata ha organizzato un incontro, anche questo incentrato su testimonianze. Non di morte. Anzi. “Ho avuto midollo”, che domani (27 gennaio) sarà ospitato alle ore 16 alla Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, sarà una raccolta di testimonianze di vita: storie di donatori, donazioni e vittorie che vogliono far conoscere, in particolare ai giovani, le possibilità che hanno di aiutare veramente e concretamente chi, senza il trapianto, rischia di morire.
“La battaglia si può vincere”, recita il sottotitolo dell’incontro e di quella battaglia parleranno il primario di Ematologia dell’ospedale di Civitanova, Riccardo Centurioni, e Marta Viola, una ragazza che ha raccontato con un libro fotografico “Sangue bianco” la sua esperienza con la leucemia. Duecento scatti che raccontano un calvario in cui è stata catapultata a 30 anni, fatto di ricoveri e un trapianto di midollo osseo che l’hanno portata a vincere la malattia.
Commenti