Un progetto culturale legato alla Raci ma che duri tutto l’anno. È con questo obiettivo che nasce Identità contadine, una serie di appuntamenti organizzata da rappresentanti di alcune associazioni cittadine e patrocinata dal Comune di Macerata, che vuole contribuire a una riflessione critica sulle questioni che riguardano la produzione del cibo e del lavoro di chi a esso si dedica, sulla condizione di chi nel passato ha prodotto non solo cibo ma cultura da valorizzare per un presente e un futuro sostenibili sul piano economico, ecologico e sociale, sul mondo agricolo come identità culturale e risorsa da valorizzare.
“La Raci non è soltanto il grande evento di maggio - afferma il vice sindaco Stefania Monteverde - ma grazie a Identità contadine diventa un progetto culturale che ci accompagna durante tutto l’anno e diventa occasione di riflessione e di confronto sui temi delle radici, dell’agricoltura, del cibo e dell’innovazione”.
Il primo appuntamento in programma è per domani, venerdì 21 aprile, alle ore 11.30, nell’atrio della Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, con l’inaugurazione della mostra fotografica dedicata alle Identità contadine. Saranno esposti 12 scatti, dono del fotografo Daniele La Monaca, da pochi anni cittadino maceratese, per raccontare il territorio circostante e il genius loci. Ambienti, volti ed attività lavorative misconosciute, messe a fuoco attraverso l’incarico che Confcommerico Marche Centrali gli ha dato un anno fa per promuovere le eccellenze del territorio attraverso un lavoro fotografico e redazionale, coadiuvato da Luca Tombesi, fruibile da tempo tramite dispositivi mobili con l’applicazione digitale Terre di Macerata.
La mostra sarà fruibile fino al 2 maggio negli orari di apertura della biblioteca anche per ipovedenti e ciechi, quale progetto pilota a sostegno di un’attività crescente verso l’inclusione e attività non convenzionali, una più ampia offerta culturale da condividere con i propri familiari ed amici, aldilà di quelle specificamente pensate per “ciechi ed ipovedenti”.
Un brindisi con olio pane e vino e l’anteprima degli eventi in programma suggellerà il taglio dello spago inaugurale.
Vasto a variegato il programma di Identità contadine che prevede anche un contest fotografico su Instagram #identitàcontadine. La Community di IgersMacerata invita a scattare e condividere fotografie sul tema dell’agricoltura durante il mese in cui si svolge Identità Contadine.
Domani nel pomeriggio, come già anticipato, alla Biblioteca Mozzi Borgetti ci sarà la presentazione del libro “I 10 comandamenti per l’impresa alimentare” edito dalla Chiriotti Editori, per una nuova visione del modo di fare impresa nel mondo del cibo, puntando sulla felicità dei clienti e di tutti i protagonisti dell’intera filiera, un’opera di Filippo Scarponi.
Il prossimo 28 aprile alle ore 20.30, a Borgo Ficana, organizzato dall’Ecomuseo della rete Macerata Musei, in programma Caccia ai tesori di Villa Ficana, gioco di squadra a premi per tutte le età per scoprire ed apprezzare in modo originale il Borgo di Ficana e festa nel quartiere (in caso di maltempo l’evento sarà posticipato a domenica 14 maggio ore 17.30). Necessaria l’iscizione. Info: info@ecomuseoficana.it 0733 470761.
Il giorno seguente, sabato 29 aprile, alle ore 17 alla Biblioteca Mozzi Borgetti I valori della vita contadina raccontati attraverso l’invenzione del dialetto. Il paese dei contadini raccontato nella lingua dell’origine con Giuseppina Pieragostini, autrice de “Il vanto e la Gallanza” (edito da Pentagora e vincitore del Premio letterario per la saggistica 2016 Parole di Terra) e Piero Feliciotti.
Il 6 maggio alle ore 17 al Centro Fiere di Villa Potenza, nell’ambito della Raci, L’agricoltura come identificazione di un territorio e di chi lo popola, presentazione delle più giovani aziende agricole - custodi della biodiversità e delle produzioni eroiche del territorio e confronto/dibattito sull’importanza dell’agricoltura come presidio ed opportunità di turismo e sviluppo.
Nella stessa location il 7 maggio ci sarà la presentazione del progetto “Solchi” - video documentazione sulla storia della Mezzadria, a cura dei registi Giordano Viozzi, Stefano Teodori ed Eros Scarafoni dell’Azienda Agricola Fontegranne. Alle 18, invece, ci sarà I valori della musica, i canti e le danze popolari nella vita contadina, confronto aperto e improvvisazioni musicali a cura di Federico Cippitelli e Roberto Raponi.
Inoltre dal 10 al 30 maggio l’Ecomuseo di Borgo Ficana ospiterà la mostra fotografica “Riparti dai Sibillini” con gli scatti realizzati durante il Blog Tour solidale #ripartidaisibillini a ottobre dello scorso anno da bloggers e instagramers provenienti da tutt’Italia impegnati in un progetto di rilancio del turismo nella zona del cratere, a cura di Luca Tombesi, in collaborazione con l’associazione Igers Italia e l’Associazione Italiana Travel Blogger. Ingresso libero (info@ecomuseoficana.it 0733 470761).
Infine, domenica 21 Maggio alle ore 11 a Palazzo Claudi a Serrapetrona incontro sull’utilizzo del social media marketing in agricoltura e la premiazione del contest fotografico su Instagram #identitàcontadine sul tema dell’agricoltura, omaggiando l’enogastronomia del territorio.
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