Si è conclusa nel segno dell'elettronica la nona edizione dell'Homeless Rock Fest. A vincere, al Teatro Don Bosco di Macerata, gli Hiroshi, giovane band fermana. Due chitarre, una voce davvero ben utilizzata come strumento, un ottimo batterista e tanta elettronica per il gruppo che ha trovato il gradimento dei giurati. Al secondo posto, un gruppo giovanissimo di Macerata i Tourette. Scelti dalla giuria per le buone idee di scrittura proposte e trionfatori per il pubblico che, numerosissimo, ha riempito il teatro nelle due serate finali del contest. Terzo classificato demeb, un duo di Pergola (PU), batteria e basso, per un jazz core suonato magistralmente e accompagnato da testi "surreali". A decretare la classifica finale la giuria composta da Gianluca Polverari, dj e speaker radiofonico, Giacomo Fiorenza, musicista e titolare dell'etichetta 42 Records, Stefano Pilia, chitarrista degli Afterhours, InZaire e Massimo Volume, insieme a Matteo Cioci, per l'Associazione Homeless. I momenti più significativi della serata finale sono stati proprio gli scambi tra band finaliste e i giurati, con domande, consigli e riflessioni emotivamente molto intense. Lo storico presentatore dell'Homeless Rock Fest, Alessio Carlocchia ha saputo, alternando ironia e considerazioni più serie, condurre in modo brillante le serate finali, sostenendo e incoraggiando i gruppi, prima e dopo le performance. Ad aprire e chiudere la serata finale ci hanno pensato i Little pieces of marmelade, vincitori della scorsa edizione del contest ed i Cadilluck, La qualità della giuria, la passione dei gruppi partecipanti, la serietà e il coraggio dell'Associazione Homeless hanno permesso a questo contest di crescere e di affermarsi come evento unico nel panorama maceratese e di diventare il punto di riferimento per le band indipendenti della Regione. Il prossimo anno l'Homeless Rock Fest festeggerà il 10° anniversario di un'iniziativa tra le più longeve e importanti per coloro che desiderano proporre i propri brani e crescere, nel segno della musica, a livello artistico e personale.
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