Bagno di folla per il "Ritorno al futuro" del Teatro della Comunità a Civitanova
Giovedì alle ore 21 si è aperto il sipario per lo spettacolo di Marco Di Stefano e Tanya Khabarova “Ritorno al futuro”, che ha visto come protagonisti un gruppo eterogeneo di gente comune. Tra loro anche persone con disagi mentali. Un pubblico numeroso ha occupato le sedie disposte a mò di platea sotto l’arco del Mare a Civitanova. Poco prima della messinscena, il regista Di Stefano ha tenuto un discorso di apertura a cui hanno partecipato anche l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri e l’assessore alle Politiche del benessere sociale Barbara Capponi.
Lo spettacolo ha inizio. I tre protagonisti Mimma, Osvaldo e Vittoria, nelle loro vesti da extraterrestri, hanno guadagnato il centro della scena in auto e hanno preso posto sedendosi su tre sedie, accompagnati dalla bella attrice Ornella Bonaccorsi Testolini. Pian piano, nel quadro scenico si sono inseriti tutti gli altri attori. Ognuno, a turno, ha raccontato la propria storia mentre gli altri ne restituivano un’immagine al pubblico mimandola. Il risultato è stata una scena in continuo movimento, una danza collettiva. La scenografia minimal, con al centro una pianta di ulivo, si è arricchita dei colori e delle parole dei protagonisti di questo spettacolo corale che ha divertito e commosso il pubblico. Gli echi delle voci e dei canti si sono propagati dallo spazio dell’arco Nervi in direzione di piazza XX Settembre e verso i lidi del lungomare sud.
La scena si è chiusa con le immagini de Il grande dittatore di Chaplin proiettato su un telo tenuto dagli attori. Un tributo al grande maestro del cinema muto che nelle sue rappresentazioni aveva già futuristicamente raccontato con garbo e delicatezza le vicissitudini di chi, ghettizzato, riusciva a riscattarsi tramite la maschera teatrale. Questo ha fatto il Teatro della Comunità: permettere di affrancarsi da una vita di emarginazione e alienazione e sentirsi parte integrante di una società, dove la diversità è una ricchezza e non un demerito.
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