Dopo l’arresto, avvenuto l’altro ieri sera, di un dj morrovallese di 40 anni, sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti pronte per la movida maceratese, con tanto di bilancino di precisione al seguito, anche ieri i controlli delle Volanti della Questura per debellare la microcriminalità non si sono fermati.I controlli, coordinati dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Commissario Capo Tommasi, hanno visto l’identificazione di decine di persone, tra cui numerosi pregiudicati.A Villa Potenza, il servizio è stato predisposto con l’effettuazione di posti di blocco anche con l’impiego di unità cinofile antidroga.Nell’occasione un 20enne di Montecassiano, che ha subito ingenerato dei sospetti nei poliziotti in quanto particolarmente agitato e nervoso, è stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare: il controllo approfondito del mezzo ha permesso di individuare più di tremila euro di denaro falso, perfetta riproduzione di quello vero con tanto di ologrammi e filigrana indistinguibili sia alla vista che al tatto. A tradire il giovane sono stati la serie ed il numero delle banconote, tutte assolutamente identiche. Il denaro, nonostante sia stato abilmente occultato tra il bracciolo ed il sedile della propria autovettura una Alfa 159, tanto che per scovarlo c’è voluto una buona mezz’ora, è stato recuperato e sottoposto a sequestro penale. L’uomo è stato deferito in stato di libertà perché incensurato. L’autovettura sulla quale viaggiava è stata sequestrata perchè sprovvista di copertura assicurativa e con attestazione falsa attestante l’avvenuta revisione.
Volano stracci... e non solo dal quarto piano di un condominio in viale Matteotti.Un litigio scoppiato questo pomeriggio fra i componenti di una famiglia di immigrati senegalesi è degenerato al punto che dalla parte che guarda verso i garage del palazzo sono iniziati a piovere vestiti, oggetti e anche una sedia. Inevitabile l'intervento di una pattuglia dei carabinieri che ha cercato di riportare la calma in casa.
Nella serata di ieri, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, un equipaggio del reparto Prevenzione Crimine di Perugia in servizio nel capoluogo, in collaborazione con il personale della Questura di Macerata e del Nucleo Cinofili della Questura di Ancona, ha proceduto a Piediripa al controllo di un’autovettura a bordo della quale c'erano due uomini rispettivamente di 40 e 41 anni.Nella circostanza, i due mostravano segni di nervosismo ed insofferenza nei confronti degli agenti i quali, considerato l’atteggiamento scarsamente collaborativo, hanno approfondito il controllo con una perquisizione personale e con quella dell’autovettura sulla quale viaggiavano.Utilizzando anche l’unità cinofila antidroga coinvolta nei servizi, gli agenti hanno trovato un pacchetto di sigarette con all’interno circa 10 grammi di cocaina e 15 grammi di hashish che sono stati sequestrati insieme ad un bilancino di precisione. Successivi accertamenti hanno consentito di attribuire la sostanza rinvenuta all’autista del mezzo, 41 anni, disc jockey, residente a Morrovalle, che è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Ancora un furto d'auto a Civitanova.La notte scorsa, nella zona di San Gabriele, ignoti malviventi hanno rubato una Skoda Octavia Sw bianca. I proprietari si sono accorti del furto questa mattina quando sono andati a riprenderla e hanno lanciato un appello anche sui social network.L'auto è targata EX 154 PZ e al suo interno c'erano anche un seggiolino per bambini e un passeggino. Chiunque abbia notizie è pregato di rivolgersi alle forze di polizia.
Durante un controllo svolto a Tolentino, finalizzato alla repressione degli illeciti in materia di sicurezza prodotti, i finanzieri della Tenenza di Camerino hanno notato che, a distanza di pochi mesi, nello stesso luogo in cui vennero sottoposti a sequestro oltre 9.000 articoli per cellulari e deferito alla locale Autorità Giudiziaria un commerciante extracomunitario, originario del Bangladesh, lo stesso negoziante era nuovamente intento alla vendita di numerosi accessori della stessa tipologia, stavolta coadiuvato da un connazionale.Il successivo approfondimento ha consentito di constatare la non conformità degli articoli alle norme imposte dal Codice del Consumo, in quanto privi del previsto marchio CE e sprovvisti dei requisiti minimi previsti dal D.Lgs 206/2005.E’ pertanto scattato il sequestro amministrativo della totalità degli articoli messi in vendita, per un totale di circa 6.000 pezzi, mentre il commerciante è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’adozione dei provvedimenti di competenza.Gli ulteriori approfondimenti hanno permesso di accertare, inoltre, che il soggetto connazionale che collaborava nella vendita dei prodotti citati non era in regola con le norme previste dalla disciplina sul lavoro, pertanto è risultato essere un lavoratore “in nero”.L’abusivismo, la contraffazione e il commercio di prodotti non sicuri danneggiano il mercato, sottraggono opportunità di lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettono in pericolo la salute dei consumatori.Il sequestro conferma l’attenzione della Guardia di Finanza a tutela dei consumatori, delle imprese oneste e del regolare andamento dell’economia che trova, proprio nella vendita di prodotti insicuri, una forte restrizione alle regole della libera concorrenza del mercato.
Molesta un bambino di dodici anni ai giardini, ma gli amichetti del piccolo si accorgono di quello che stava succedendo e riescono ad allertare i soccorsi.E' successo tutto nel pomeriggio di ieri a Porto Recanati. Un bambino di dodici anni stava giocando insieme ad alcuni compagni ai giardini, quando è stato avvicinato da uno straniero, un 25enne di origini afghane, che, secondo il racconto della vittima, avrebbe tentato di molestarlo sessualmente. Il dodicenne ha provato a reagire e le sue grida hanno richiamato l'attenzione degli amici con i quali era arrivato ai giardini. Sono stati proprio loro a chiedere aiuto e, nel giro di pochissimi minuti, sul posto sono arrivati i carabinieri.Da quanto si è appreso, l'uomo stava cercando di allontanarsi, ma è stato raggiunto, identificato e portato in caserma per tutti gli opportuni accertamenti. Ancora non è stato reso noto quali misure siano state prese a suo carico, oltre alla inevitabile denuncia.
Assalto con il piccone alla Coal di Piediripa. Ancora un colpo, stavolta con una tecnica tutta nuova, è stato messo a segno la notte scorsa.Il bottino complessivo è ancora in fase di quantificazione (pare comunque che i ladri siano riusciti a rubare ben poco), ma i danni sono stati decisamente ingenti. Il piccone è stato ritrovato ancora sul posto dai carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno dato il via alle indagini, cercando di raccogliere il maggior numero di elementi possibili.
Muore a 59 anni l'architetto Marcello Marcelletti in seguito ad un malore che non gli ha lasciato scampo.L'uomo era conosciutissimo a Corridonia in quanto aveva gestito con la famiglia la ditta di arredamenti che portava il suo nome. Marcelletti era anche da quattro anni nel direttivo della società sportiva calcio Corridonia. Lascia la compagna e la sorella Paola. I funerali si svolgeranno domani alle ore 16 nella chiesa dei santi Pietro Paolo e Donato a Corridonia.
Dal senatore Remigio Ceroni (Forza Italia) riceviamo:Il resoconto delle comunicazioni del Presidente Ceriscioli al Consiglio Regionale di ieri, fa venire da piangere.Più volte abbiamo chiesto al Presidente Ceriscioli di passare la mano e affidare la delega dell'assessorato alla sanità a persone più competenti e con disponibilità di tempo adeguata.Pur ammettendo che la sanità gli impedisce ad esempio di attivare il SUAM, la stazione unica appaltante per gestire oltre 3000 appalti, e che garantirebbe di risparmiare soldi pubblici e maggiore trasparenza per ora nessun passaggio di consegne, anzi maggiore controllo attraverso il segretario generale della regione Costa.Ci resta difficile capire il perché, tuttavia ci sono altre cose che stupiscono di più.Il governatore ha detto "è giusto tenere un atteggiamento di grande cautela che non vuol dire una condanna preventiva delle persone coinvolte".Ma questo vale solo per il PD e per sè.Infatti i dirigenti della sanità marchigiana indagati sono stati messi fuori gioco.Ha poi chiarito che l'eventuale illecito finanziamento durante la sua campagna elettorale, riguarda il PD.I fatti comunque lasciano un alone di dubbi, di incertezze e delle domande ci vengono spontanee: Il Presidente Ceriscioli ha ricevuto dei finanziamenti per la sua campagna elettorale, regolarmente dichiarati, da aziende che intrattengono rapporti economici per forniture e servizi con il servizio sanitario regionale. Tali aziende non risulta abbiano finanziato altri partiti e altri candidati. Perché? Baldantoni ha organizzato la campagna elettorale solo per il PD o anche per il candidato presidente Ceriscioli? I finanzieri hanno preso un abbaglio essendo il contributo in questione regolarmente registrato nel rendiconto delle spese elettorali?
In tanti si sono stretti questo pomeriggio a Villa Potenza intorno alla famiglia di Roberto Giulianelli, il 38enne improvvisamente scomparso domenica mattina a causa di un malore. Un dolore straziante quello dei genitori Attilio e Patrizia e della sorella Milena, mitigato solo in parte dal grande affetto con il quale amici e conoscenti hanno voluto essere loro vicini. Roberto fino a qualche anno fa aveva gestito con la famiglia il Caffè Giulianelli, oggi Caffè per caso, in borgo Peranzoni. Poi aveva iniziato a lavorare come imbianchino. La sua grande passione era la pesca e proprio a pescare insieme al padre doveva andare domenica mattina quando, invece, non si è più svegliato. La famiglia di Roberto ha voluto ringraziare sentitamente tutti coloro che le sono stati vicini in questo momento di dolore.
Il 18 gennaio scorso il conosciutissimo Pierino Camertoni, barman del Romcaffè di via Gramsci a Macerata, aveva subito il furto della Fiat Punto di proprietà del figlio davanti al suo locale.In un batti baleno, l'auto gli era stata sottratta da sotto gli occhi da un malvivente non identificato. Pierino aveva sporto regolare denuncia in Questura.Ieri la svolta. L'auto, infatti, è stata ritrovata dai carabinieri a Montesilvano in provincia di Pescara. "La macchina è stata trovata dopo un appostamento dei carabinieri. Era chiusa a chiave, probabilmente veniva usata dai ladri per andare a fare spesa, al lavoro o magari per compiere altri furti" ha raccontato Pierino, aggiungendo "Ora risulta ancora sequestrata e devo aspettare l'ok dei carabinieri per ottenere il dissequestro e andare a riprenderla".
Un colpo che ha fruttato complessivamente circa 8500 euro è stato messo a segno la notte scorsa a Monte San Giusto ai danni del circolo privato Mocambo.I soliti ignoti hanno forzato una finestra laterale e sono riusciti a penetrare all'interno. Una volta dentro, hanno rubato due computer e due monitor del valore complessivo di 5000 euro. Inoltre, i ladri si sono anche appropriati di circa 3500 euro in contanti custoditi nelle casse.Il furto è stato scoperto questa mattina e denunciato ai carabinieri della locale Stazione che hanno dato il via alle indagini.
Ladri in azione ai danni dell'officina meccanica Sagripanti in via Vincenzo Breda a Civitanova.Fra il 22 e il 25 aprile, ignoti malviventi hanno reciso la rete metallica esterna dell'azienda e, dopo aver forzato la porta del magazzino, si sono introdotti all'interno, rubando bronzo e ferro utilizzato per la costruzione di accessori destinati alle imbarcazioni.Il bottino complessivo si aggira intorno ai 10mila euro. Il furto è stato scoperto questa mattina dai titolari al momento di riaprire l'attività ed è stato denunciato ai carabinieri.
Il consigliere regionale della Lega Nord, Marzia Malaigia, ha ricevuto segnalazioni ben dettagliate di presenza di insetti vivi nelle confezioni alimentari di pasta vendute da un grande supermercato di Civitanova Marche.Insetti neri vivi, documentati da foto, all'interno di confezioni di pasta per il consumo umano. Ad una residente della zona è accaduto diverse volte, tanto da averlo segnalato per e-mail alla Direzione della marca di grande distribuzione.La Malaigia chiede che siano effettuati i dovuti controlli, a tutela della salute pubblica anche ai grandi ipermercati: "non si possono sempre tenere nel mirino i piccoli commercianti, che già soffrono per la abnorme concorrenza". La Malaigia si augura che la competente Area Vasta – "Dipartimento di Prevenzione Igiene degli Alimenti e della Nutrizione" "si attivi regolarmente e sistematicamente sulla situazione, programmando controlli a campione periodici, affinché situazione non si verifichino più episodi simili".La Malaigia, che è anche componente della Commissione Sanità regionale, intende vigilare sull'accaduto ed eventualmente chiedere, tramite un'interrogazione regionale, un report dettagliato all'assessore competente.Vero è che l'Unione Europea ha dato il via alla commercializzazione di insetti nell'alimentazione umana; concludendo ironicamente, la Malaigia, si chiede se questo non sia un primo effetto delle recenti indicazioni del Parlamento Europeo, che inserisce insetti e larve nell'alimentazione umana.
Un 23enne, A.P., di Pistoia, è finito in manette a seguito di una operazione dei carabinieri a Cingoli.I militari di Apiro e Cingoli, con l'ausilio delle unità cinofile antidroga di Pesaro, sono intervenuti dopo un rave e hanno trovato il giovane in possesso di marijuana, una dose di hashish (0,4 grammi), 7,1 grammi di Mdma e altre due dosi della stessa Mdma per due grammi di peso. Sequestrati anche 1600 euro in contanti ritenuti provento dello spaccio e un bilancino di precisione rinvenuti all'interno del camper dove il 23enne alloggiava.
Tragedia questa mattina a Villa Potenza di Macerata.Roberto Giulianelli, 38 anni, è morto nel sonno presumibilmente a causa di un improvviso malore.Giulianelli, titolare fino al 2009 di quello che oggi è il "Caffè per caso" in borgo Pernanzoni, era nella abitazione in via Domenico Troili che condivideva con i genitori. Stamattina il padre è andato a svegliarlo perchè dovevano andare a pesca, ma il giovane non dava segni di vita.Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, ma una volta sul posto i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare l'avvenuto decesso per arresto cardio-circolatorio.
Ancora un furto a Montecosaro. Ignoti malviventi sono penetrati in un appartamento in via Jan Palach, nei pressi del Kaldo Cafè, e hanno fatto razzia di oggetti in oro, per lo più ricordi di famiglia, per un bottino ancora in fase di quantificazione.Non è escluso che quando i padroni di casa sono rientrati, i malviventi fossero ancora dentro, vista la fretta con cui hanno arraffato il bottino e sono scappati.Indagini da parte delle forze di polizia.
Sfiorata la tragedia oggi intorno alle 13.15 nel territorio del Comune di Montecassiano dove un incidente stradale ha visto coinvolte due auto e quattro persone, fra cui un bambino, finite tutte in ospedale.L'incidente si è verificato nella zona industriale, all'altezza della palestra Energy. Una Peugeot condotta da una ragazza, mentre scendeva da Montecassiano, all'altezza di una semicurva è improvvisamente sbandata, forse a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia. L'auto, ormai senza controllo, è andata a finire contro una Golf che proveniva in senso opposto a bordo della quale c'era una famiglia di tre persone.L'impatto fra i due mezzi è stato violento, ma fortunatamente laterale: la Golf nell'urto ha perso una gomma ed è finita in bilico su un greppo. La Peugeot, invece, è finita praticamente su un fianco ai margini della carreggiata. Per estrarre la ragazza al suo interno sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.Tutte e quattro le persone coinvolte sono state trasportate in ospedale a Macerata: nessuno di loro verserebbe in gravi condizioni. I rilievi sono stati svolti dalla polizia stradale.
Il direttore del Servizio Regionale salute Piero Ciccarelli per "seri problemi familiari che lo tratterranno ancora a Roma", ha deciso di porsi in aspettativa per un mese, senza retribuzione, per ragioni personali.Lo rende noto l'avv. Gianfranco Formica, legale del dirigente coinvolto nell'inchiesta della Procura di Ancona su una serie di appalti sanitari con 9 indagati. Secondo il legale, il gesto del dirigente "dovrebbe di fatto favorire da parte di tutti, Magistratura e Regione comprese, una seria e pacata riflessione sui fatti obiettivi, al di là di strumentalizzazioni di qualsiasi natura". Ciccarelli comunque "non rinuncerà a difendersi da un'accusa per ora solo ipotizzata". Quanto alla messa a disposizione di un autista privato della Medilife, "le poche volte che il dott. Ciccarelli, del tutto legittimamente, si è avvalso di tale personale, ne è derivato un oggettivo risparmio di costi per l'Asur". (Ansa)
Un paio di forbici e una spazzola sul feretro, a testimonianza dell'immenso amore che aveva per il lavoro svolto tutta una vita.Renzo Eugeni a 76 anni si è spento all'hospice di Loreto dove si trovava ricoverato a seguito di una gravissima malattia contro la quale ha cercato di combattere da un paio d'anni ma che alla fine ha avuto il sopravvento. Il suo negozio in viale Don Bosco a Macerata era una sorta di istituzione e fino a qualche settimana fa ha lavorato, malgrado la malattia lo avesse indebolito sempre di più. Da qualche settimana si era trasferito a Castelfidardo, dove abita la figlia Rachele. Eugeni in passato era stato anche candidato per il consiglio comunale nella lista di Anna Menghi.Lascia quattro figli, Rachele, Federica, Olimpia ed Erasmo, i nipotini Michelangelo e Ginevra ed il genero Ivan. La camera ardente è stata allestita all'obitorio dell'ospedale di Loreto.