Profondo cordoglio a Macerata per la prematura scomparsa di Gabriella Giacoponi, morta nella serata di lunedì probabilmente a causa di un infarto.
La signora Gabriella, malgrado fosse invalida da tempo, aveva sempre continuato a lavorare e attualmente era dipendente della nota catena di elettrodomestici Trony, nel reparto frigoriferi e lavatrici.
Molto conosciuta e stimata non soltanto a Macerata, la notizia della sua scomparsa ha destato stupore e cordoglio. Tanti gli attestati di affetto e amicizia comparsi sul suo profilo Facebook.
Droga sul tetto della casa dove si trova agli arresti domiciliari, la polizia lo scopre e lo denuncia insieme ad altre due persone.
I fatti si sono verificati ieri pomeriggio a Civitanova quando, intorno alle 18, gli agenti della “Volante” del locale commissariato, mentre si stavano avvicinando all’abitazione di un cittadino di origini marocchine dove l’uomo è ristretto agli arresti domiciliari, hanno visto uscire dalla casa un individuo che è stato subito fermato ed identificato per un giovane, anch’egli marocchino, pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti e senza fissa dimora.
Subito dopo, gli agenti hanno controllato la persona che si trova ai domiciliari: l'uomo ha aperto la porta, consentendo l’ingresso agli agenti di Polizia. Appena entrati, i poliziotti hanno sentito dei rumori sospetti provenienti dal piano superione che hanno immediatamente raggiunto. All’interno di un bagno hanno trovato un uomo che tentava in modo maldestro di nascondersi dentro al box doccia e una scala che attraverso un abbaino dava sul tetto della casa.
Subito fermata anche questa terza persona, un giovane anche lui di origini marocchine e pluripregiudicato per reati in materia di droga domiciliato fuori regione, tutti e tre i sospetti sono stati perquisiti. Stessa sorte anche per l'abitazione: sul tetto gli agenti hanno trovato un involucro contenente circa 20 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. I tre uomini rispettivamente di 27,26 e 30 anni sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Camerino in lutto per la scomparsa di Nazzareno Morosi. Il musicista era malato da tempo.
Nato a Camerino il 7 ottobre 1948, ha dedicato buona parte della sua vita alla musica, diplomandosi al conservatorio di Pesaro e fondando, negli anni ’60, i complessi con cui ha raggiunto il successo, “I duchi” e, soprattutto, “Gli uragani”, ancora oggi l’unica formazione locale a vantare una discografia d’eccezione, con un 33 giri intitolato “Io, Noi a Camerino”, composto di pezzi già esistenti e arrangiato nelle loro personali esecuzioni, ed un 45 giri di pezzi originali composti da Mario, padre di Nazzareno, maestro elementare con la passione per la musica. Padre e figlio hanno di fatto scritto la storia della band, dedicandosi alle esibizioni su palchi come il teatro Filippo Marchetti, la Rocca ed il Pino Argentato, andando spesso in scena con artisti di fama mondiale; su tutti, Bobby Solo, Jimmy Fontana e Nilla Pizzi.
Morosi lascia la moglie Francesca Salomoni, insegnante di scuola media di Cingoli, dove viveva, e il figlio Federico, infermiere a cui ha trasmesso la passione per la musica, diplomato anch’egli al conservatorio di Pesaro. I funerali si svolgeranno domani, martedì 29 agosto, a Cingoli.
(nella foto Morosi durante il concerto de Gli uragani al teatro Filippo Marchetti a Camerino il 29 dicembre 2009)
Grave incidente questa mattina alle 10 in a Trodica di Morrovalle. Lungo la strada Folgaretti, per cause in corso di accertamento si sono scontrate frontalmente due autovetture, una Peugeot ed una BMW.
A bordo della BMW c'era il solo conducente mentre sulla Peugeot viaggiavano tre persone. Due di queste sono rimaste ferite tra cui una bambina di 7 anni che è stata trasportata all’ospedale di Torrette di Ancona a mezzo eliambulanza. I rilievi sono stati effettuati dagli agenti della Polizia Stradale di Macerata.
Durante l’ultima serata di Vita Vita, nonostante l’impiego di forze della Polizia locale fosse principalmente destinato a mantenere la sicurezza per i 50 eventi del festival, gli agenti hanno anche provveduto a sequestri a carico di venditori abusivi presenti su corso Umberto I.
La mattina seguente, sul lungomare nord di Civitanova, il capitano Damiano Micucci ha multato e allontanato un abusivo recidivo che esibiva la mercanzia sul suo carretto. Il capitano ha chiesto prontamente l’intervento di altri agenti arrivati sul luogo con mezzi più grandi adibiti al trasporto di merce confiscata. Sono stati requisiti quattro sacchi enormi di prodotti destinati alla vendita irregolare.
“Per alcune settimane si è proceduto con azioni di persuasione e di allontanamento affinché il commercio abusivo non si perpetuasse. In seguito ai comportamenti di recidiva, si è provveduto alla confisca. Tra settembre e ottobre inizieremo un controllo più capillare del territorio che implicherà l’impiego non solo degli uomini della Polizia Municipale, ma anche delle forze di Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Questa operazione ha l’unico scopo di riportare la legalità in città e tutelare i commercianti civitanovesi che con regolarità pagano le tasse, l’affitto e il personale. Quest’anno in Italia 160mila partite IVA sono state chiuse, non vorremmo annoverare nella lista anche le attività locali” afferma l’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni.
Stamattina, ancora sul lungomare nord (sul tratto di spiaggia tra Aloha Beach e La Lampara), il comandante dei vigili urbani Sirio Vignoni coi suoi uomini hanno sequestrato merce ad un altro abusivo munito di carretto. Il soggetto sarà anche sanzionato con un’ammenda.
Nel reparto di Ostetricia dell'Ospedale di Senigallia è stato registrato un caso di morbillo di un'ostetrica che non si era vaccinata. La donna è assente dal lavoro per malattia dal 20 agosto. Il caso è stato segnalato il 25 agosto, la Direzione sanitaria ha segnalato il caso al Servizio Isp-Malattie Infettive del Dipartimento di Prevenzione. Sono stati rintracciati tutti i contatti avuti dall'ostetrica e vaccinati 2 contatti familiari, 2 genitori di neonati e un operatore sanitario. Sono state contattate telefonicamente le donne che potevano aver avuto contatti con l'ostetrica e predisposti un percorso e ambienti dedicati per un'eventuale terapia con Immunoglobuline. Sono stati avvisati anche 19 contatti di 56 pazienti del Pronto soccorso dei quali era registrato il numero telefonico, o avvisato il medico di medicina generale. I controlli sono stati ''immediati'' dice la Regione Marche, ma la situazione ''preoccupa'' e il caso dimostra l'importanza dell'obbligo vaccinale. Anche per gli operatori.
''Siamo di fronte purtroppo ad una situazione preoccupante. Per questo sono sempre più convinto che l'obbligo vaccinale sia la strada giusta''. Lo ha detto il presidente della Commissione Sanità delle Marche Fabrizio Volpini, che fra l'altro è medico di base, commentando il caso dell'ostetrica in servizio presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale senigalliese, che ha contratto il morbillo, non essendo vaccinata. L'epidemia di morbillo è ancora attiva in Italia e necessita dell'attenzione e della consapevolezza di tutti i cittadini che la vaccinazione ''è uno strumento indispensabile per non mettere a rischio di gravi conseguenze in particolare le persone più fragili, in questo caso donne in gravidanza e neonati''. Di qui, secondo la Regione, la necessità che i genitori aderiscano alla nuova normativa che rende obbligatoria, tra le altre, anche la vaccinazione per il morbillo per i propri figli.
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L'epidemia di morbillo, che in Italia è partita nei primi mesi del 2017, ha coinvolto nella catena di trasmissione anche giovani adulti, operatori sanitari e personale scolastico. Nelle Marche, dove oggi si è avuta notizia che un'ostetrica dell'Ospedale di Senigallia, non vaccinata, ha contratto il morbillo, nel corso del primo semestre 2017 sono stati notificati 53 casi accertati di morbillo. Quattordici i casi registrati nel 2012, 56 casi nel 2013, 41 casi nel 2014, un solo caso nel 2015, 7 nel 2016. Per quanto riguarda i casi notificati quest'anno, l'89% dei pazienti colpito da morbillo non era vaccinato, il 4% ha ricevuto solo una dose di vaccino, nel 7% dei casi non si conosce invece lo stato vaccinale. Nella regione la copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per una dose di vaccino contro morbillo, parotite, rosolia (Mpr) nel 2016 è stata dell'83% (un dato più basso di quello nazionale, pari all'87%). L'Organizzazione Mondiale della Sanità fissa al 95% la soglia di sicurezza minima per la copertura dei vaccini: al di sotto del 95% gli agenti patogeni continuano a circolare, mettendo a repentaglio la salute di tutti. Questa è la soglia correlata alla cosiddetta immunità di gregge (o di popolazione o heard immunity): se almeno il 95% della popolazione è vaccinata, si proteggono indirettamente anche coloro che, per motivi di salute, non è stato possibile sottoporre alla vaccinazione. (Ansa)
Il manto stradale di via Acquasalata si presenta logoro e pieno di buche.
E' evidentemente dissestato e, oltre ad essere pericoloso, provoca inevitabili disagi quando si transita con l'auto o con un mezzo a due ruote, mettendo a rischio l'incolumità di chi passa.
Molteplici sono state le lamentele dei cittadini della zona che hanno cercato così di sollecitare le istituzioni per far presente il problema con la speranza che queste, prima o poi, pongano rimedio a una situazione diventa ormai insostenibile.
E' stato spento l'incendio divampato sabato nei pressi di Serravalle di Chienti, che ha divorato circa otto ettari di boschi nei pressi di Fonte delle Mattinate.
Ieri le fiamme, alimentate dal vento, si erano avvicinate anche ad alcune abitazioni ed era anche intervenuto un Canadair di rinforzo ad un elicottero dei vigili del fuoco, oltre a squadre giunte da Tolentino, Visso e Ancona, alcune delle quali ancora sul posto per le operazioni di bonifica, con una cisterna 'chilolitrica' proveniente dalla sede dei Vvf di Falconara. Sotto controllo alcuni focolai ancora attivi. (Ansa)
Pronto intervento in mare questa mattina da parte dei mezzi di assistenza del Circolo della Vela di Porto Recanati.
Un piccolo natante con a bordo una famiglia composta da padre, madre e figlio piccolo, ha segnalato un principio di incendio a bordo.
Immediatamente sono scattati i soccorsi e, grazie alla tempestività dell'intervento, tutto si è risolto fortunatamente solo con un grosso spavento per le tre persone a bordo dell'imbarcazione che, comunque, ha riportato diversi danni.
Sono ripresi stamani a Serravalle di Chienti i lanci di un elicottero dei vigili del fuoco che collabora alle operazioni di spegnimento dell'incendio scoppiato nei boschi di Fonte delle Mattinate.
Via terra continua anche il lavoro dei pompieri di Macerata, che nella notte sono riusciti a ridurre il fronte di fuoco. L'area interessata è di circa 7 ettari. Non ci sono abitazioni minacciate dalle fiamme. (Ansa)
La Croce Verde di Morrovalle-Montecosaro piange la scomparsa dell'amico Volontario Franco Tamburrini, detto Giovannino.
Milite della prima ora nel 1990 alla nascitura Croce Verde. Ha sempre indossato la divisa in modo impeccabile. Con grande dedizione e perizia ha svolto il ruolo di autista e soccorritore.
Sempre pronto con umiltà a dare una mano al bisogno. "Lo ricordiamo" dicono i colleghi "prodigo anche in altre realtà associative: anche li si è sempre dimostrato disponibile. Nonostante la grave malattia, che in questi ultimi tempi lo teneva lontano dal suo volontariato, era presente alla festa sociale e non ha mancato di voler essere informato su come procedeva il servizio.
Grazie Giovannino, la cittadinanza che riconosce il ruolo della Croce Verde ti ringrazia e ai familiari le più sentite condoglianze".
I funerali si svolgeranno domani alle ore 10 presso la chiesa dell'Emmanuele a Trodica di Morrovalle.
Verso le ore 1.30 di oggi la "Volante" è intervenuta in via Pace a Macerata dove erano state udite urla di una donna provenienti da uno stabile nella stessa via.
Gli agenti giunti sul posto hanno contattato la persona che aveva richiesto l'intervento, poi hanno compiuto i dovuti accertamenti all' interno dello stabile segnalato contattando alcuni residenti che erano usciti alla vista della "Volante".
Tutti gli accertamenti effettuati anche con l'ausilio di alcuni condomini dello stabile interessato non consentivano di rintracciare l'abitazione da dove erano state udite le urla.
Grave incidente poco dopo la mezzanotte lungo la superstrada 77, all'altezza dello svincolo per Belforte.
Un'Audi con a bordo quattro persone, fra cui una bambina, è sbandata ed è andata a finire contro il guardrail. Uno degli occupanti l'auto è rimasto gravemente ferito. Leggere contusioni per le altre persone coinvolte.
Sul posto i vigili del fuoco, la guardia di finanza e i 118.
Avevano appena rubato un marsupio sotto l'ombrellone a una coppia di giovani fidanzati di Monte San Giusto, ma sono stati visti e acciuffati dai carabinieri che hanno intensificato i servizi di controllo lungo le spiagge proprio a seguito del reiterarsi di questi episodi.
Il fatto si è verificato sul lungomare nord di Civitanova. I due ladri, un tunisino di 31 anni e un italiano di 53, sono stati visti dai carabinieri mentre prendevano il marsupio. Addosso gli sono stati trovati due cellulari, anche questi risultati oggetto di furto dgli ombrelloni di due turisti, una signora di Treia e un signore ungherese.
I due sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria.
Un giovane di nazionalità tunisina intorno alle 3 della notte scorsa si è piazzato nel sottopassaggio vicino all'Hotel House di Porto Recanati e, armato di una affilata lametta, mentre urlava frasi sconnesse si tagliava in diverse parti del corpo.
Sono stati alcuni automobilisti di passaggio a notare la scena e, con comprensibile apprensione, a dare l'allarme. Nel giro di pochissimo, sul posto sono arrivati i sanitari della Croce Azzurra di Porto Recanati che, non senza fatica, sono riusciti prima a far calmare il giovane, evidentemente fuori di sè, e poi a caricarlo in ambulanza e a trasportarlo in ospedale.
Numerose le ferite da taglio che aveva addosso, ma fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
Episodio dai risvolti oscuri la notte scorsa a Porto Recanati. Un uomo di nazionalità straniera è finito in ospedale dopo essere stato aggredito all'interno della pineta di Porto Recanati.
A richiamare l'attenzione di alcuni passanti sono state le grida della vittima. Così, sul posto sono arrivati i carabinieri e i sanitari della locale Croce Azzurra. L'uomo è stato trasportato in ospedale per le diverse lesioni riportate. Dell'aggressore, o degli aggressori, non c'era più nessuna traccia.
Indagano i militari, seguendo anche la pista di un possibile regolamento di conti legato allo spaccio di stupefacenti.
Un vasto incendio è divampato intorno alle 13 di oggi nella zona delle Fonti delle Mattinate, a cavallo fra Taverne di Serravalle di Chienti e Colfiorito di Foligno.
Le fiamme stanno interessando un'ampia porzione di bosco, allargandosi sempre di più. Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco da Macerata, Camerino e Tolentino.
Vista, però, la vasta zona interessata con diversi ettari a fuoco, è stato chiamato ad intervenire anche l'elicottero dei pompieri che, caricando acqua dal lago di Polverina, sta aiutando a circoscrivere l'incendio.
Nella mattinata di ieri la “Volante” è intervenuta in borgo Peranzoni a Macerata su richiesta del personale di un pullman a bordo del quale c'era una persona che non aveva pagato il biglietto e si rifiutava di declinare le proprie generalità necessarie per la compilazione della contravvenzione.
Gli agenti hanno identificato il soggetto per un cittadino senegalese di 46 anni senza fissa dimora il quale risultava clandestino sul territorio nazionale. Per questo motivo l’uomo è stato accompagnato presso l’ufficio Immigrazione dove è stato munito di decreto di espulsione dal territorio dello Stato.
Nella mattinata di venerdì personale della Squadra Mobile ha effettuato controlli finalizzati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti a Porto Recanati nella zona dell’Hotel House e River Village.
Nella circostanza sono stati sorpresi nelle vicinanze del complesso residenziale due soggetti tossicodipendenti, rispettivamente una ragazza di 31 anni e un uomo di 43, entrambi della provincia di Ancona, i quali sono stati denunciati all’autorità giudiziaria poiché contravventori al foglio di via obbligatorio con divieto di permanere nel comune di Porto Recanati.
Nel corso dei controlli sono stati identificati ulteriori due soggetti, già conosciuti dagli agenti poiché orbitanti nel mondo della droga, i quali si erano recati sul posto per acquistare droga. Entrambi provenienti da fuori comune, sono stati segnalati alla Divisione Anticrimine per l’adozione del foglio di via obbligatorio.
I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio connesse al dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, hanno tratto in arresto un 24enne del luogo e denunciato a piede libero un 39enne di origine campana residente sempre a Civitanova.
Nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti la Compagnia di Civitanova Marche ha intensificato la propria attività info investigativa. In questo contesto una pattuglia ha notato un soggetto, già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti legati allo spaccio di stupefacenti, che si allontanava a piedi, a passo spedito, lungo una via del centro di Civitanova Marche, dopo essere uscito dal portone di un palazzo dove risiede un altro pregiudicato sempre gravato da specifici precedenti.
Una volta fermato e sottoposto a identificazione e controllo i militari hanno rinvenuto circa 8 grammi di marijuana che l'uomo aveva addosso. Le immediate indagini hanno rapidamente consentito ai finanzieri di effettuare una perquisizione presso il domicilio di un secondo soggetto, presso il quale, con l’ausilio di una unità cinofila antidroga, sono stati rinvenuti circa 140 grammi di marijuana già suddivisa in dosi, 4,6 grammi di hashish, 3 piante di marijuana, e vario materiale per il confezionamento dello stupefacente oltre a due bilancini di precisione e 1.360 euro in contanti, provento dell’illecita attività di spaccio.
Alla luce della flagranza del reato di illecita detenzione per la commercializzazione di stupefacente, i militari hanno tratto in arresto il responsabile, nei confronti del quale il Pubblico Ministero ha disposto la misura pre-cautelare degli arresti domiciliari, mentre il soggetto al quale sono stati sequestrati gli 8 grammi di marijuana è stato denunciato a piede libero.
Questa operazione, la terza in pochi giorni, conferma il costante impegno della Guardia di Finanza a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, attività ricompresa in un ampio dispositivo permanente di lotta ai traffici illeciti recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo.