Incidente fortunatamente senza gravi conseguenze intorno alle 22 di questa sera allo svincolo di Corridonia della superstrada 77 direzione monti.
Due auto, due Audi A4, si sono scontrate sembra a causa del fatto che una delle due ha imboccato la superstrada contromano. Inevitabile, a quel punto l'impatto anche se le conseguenze sono state limitate dal fatto che entrambi i mezzi viaggiavano a velocità ridotta. Tre le persone rimaste ferite, tutte trasportate in ospedale a Macerata: una coppia di Camerino e un uomo di Corridonia. Le loro condizioni non destano preoccupazione.
Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi di rito.
Tremendo frontale poco dopo le 19.30 lungo la strada provinciale 361 che da Montecassiano porta a Montefano.
Per cause ancora in corso di accertamento, una Jeep Renegade e una Renault si sono scontrate violentemente. Subito sono scattati i soccorsi: uno dei due conducenti, entrambi di Montefano, è rimasto ferito in maniera grave. E' stato trasportato in ospedale a Macerata dai sanitari del 118. Quasi illesa, invece, la persona al volante della seconda auto. Anche questa, però, per accertamenti è stata portata in ambulanza all'ospedale di Macerata.
Oltre al 118 con due ambulanze, sul posto un'automedica, i vigili del fuoco e la polizia stradale per ricostruire la dinamica del sinistro.
La truffa corre su internet. E finisce su Striscia la Notizia.
Nella puntata del programma condotto da Gerry Scotti e Michelle Hunziker, questa sera è andato in onda un servizio di Moreno Morello su una truffa che ha visto quale inconsapevole protagonista la Al.Fea. Costruzioni srl di Villa Potenza.
Qualcuno si è appropriato del logo e della partita Iva dell'azienda di Alberto Prosperi per mettere in vendita su internet delle macchine per movimento terra. Che in realtà non esistono. Un fantomatico Elio Giannetta si spaccia per responsabile commerciale dell'azienda di Villa Potenza, aggiungendo un numero digitale fisso che ha il prefisso di Macerata e un numero di cellulare. I malcapitati che pensano di fare un affare, si vedono chiedere un anticipo pari al 25 per cento del valore dell'escavatore da acquistare perchè la macchina si troverebbe in Spagna e per "sdoganarla" servono soldi.
A squinzagliare Moreno Morello e i suoi collaboratori è stato un signore siciliano che ha versato tramite bonifico un acconto di 3800 euro, ovviamente senza vedere nè l'escavatore nè tantomeno i soldi tornare indietro. L'indagine di Morello ha portato a chiarire la totale estraneità di Prosperi e della Al.Fea. da questa truffa. Lo stesso Prosperi si è volentieri prestato a metterci la faccia e a mettere in guardia dalle truffe in rete.
Il servizio, nella parte riguardante Villa Potenza, è stato realizzato in collaborazione con Roberto Scorcella e Giuseppe Isidori di Picchio News.
Oggi il GUP presso il Tribunale di Roma, Lorenzo Ferri, ha accolto la richiesta avanzata dall’avv. Oberdan Pantana di costituzione di parte civile per il proprio assistito, sig. Verdenelli Maurizio, nel famoso procedimento penale a carico dei signori Consoli Vincenzo ex Amministratore delegato della Veneto banca e Trinca Flavio ex Presidente del Consiglio di Amministrazione della Veneto banca più altri, per i reati che vanno dall’ostacolo alla vigilanza all’aggiotaggio.
Il noto giornalista maceratese, infatti, tra il 2012 e 2013, aveva investito tutta la propria liquidazione INPGI da attività professionale, nell’acquisto di circa 1000 azioni della Veneto banca, per un importo di circa € 50.000,00, per poi ritrovarsi nel 2016 con un controvalore pari a zero, a seguito delle note vicende societarie, pur nel ben mezzo di vari tentativi di vendita delle stesse sempre negati in spiegabilmente dal medesimo istituto bancario. Per tali ragioni, in data odierna l’avv. Oberdan Pantana ha ottenuto la costituzione di parte civile in favore del proprio assistito oltre la citazione in giudizio di Intesa Sanpaolo come responsabile civile per i medesimi reati.
Difatti, il GUP, ha ritenuto che la cessione al prezzo simbolico di 1 euro di Veneto Banca a Intesa, disposta dal Governo con il decreto legge n. 99 del 2017, ricomprenda anche il diritto al risarcimento dei danni subiti dagli azionisti e dalle altre parti civili costituite in questo processo; danni patiti in conseguenza della presunta commissione di operazioni volte a impedire, da un lato, lo svolgimento corretto e efficace della funzione di vigilanza di Consob e Banca d’Italia (impedendo loro di scoprire prima il dissesto finanziario di Veneto Banca) e dall’altro, a diffondere ai mercati finanziari false informazioni sullo stato patrimoniale della banca.
Dopo il sequestro effettuato all'ambulante che stazionava da sempre, nei pressi della rotonda vicino al bar "Vecchia Campagna", sono apparse sui social una serie di critiche all'operato della municipale e quasi di elogio ai venditori che non rispettavano le regole.
C'è stato qualcuno che ha scritto di "lasciare in pace la povera gente che lavora", altri che hanno definito ridicolo lo spiegamento di forze impiegate nel sequestro, fino a colui che con parole più adatte ad un melodramma che ad un fatto di cronaca, si è inventato che "quelle famiglie ora non avranno più un reddito e neanche un futuro", riuscendo perfino a scrivere che "hanno sequestrato l'avvenire di una famigliola che non aveva nient'altro per tirare avanti", ignorando che nel rispetto della legge, il venditore ambulante può tranquillamente continuare a lavorare.
Su questo argomento ha voluto dire la sua un negoziante di Civitanova che vende anche lui frutta e verdura, come i signori a cui è stata sequestrata la merce martedì scorso, che preferisce però restare anonimo.
"Sono sbalordito nel leggere questi commenti - ci dice il commerciante - Ma dov'è la legalità? Se invece di avere un negozio con i muri, comprassi un furgone e mi mettessi a vendere stazionando fisso da qualche parte, sarebbe molto meglio per me, risparmierei sicuramente tanti soldi, sia per l'affitto che per le utenze, che per molte tasse e balzelli che invece devo puntualmente pagare".
"Purtroppo quì c'è un grosso problema culturale - continua l'esercente - perché chi rispetta le regole passa da fesso mentre gli abusivi e gli illegali, sono spesso appoggiati da una fetta della popolazione che tende a giustificarli".
Durante la discussione il negoziante tocca anche l'argomento delle parrucchierie, con il caso che era scoppiato il giorno dell'Epifania, con le multe a quanti non avevano rispettato la chiusura festiva e ci dice: "se la legge impone la chiusura e non c'è stata nessuna deroga, non vedo il motivo per cui ci si debba lamentare delle sanzioni. E' comunque una concorrenza sleale rispetto agli onesti che hanno tenuto chiuso".
"Se uno non ha i permessi in regola - conclude l'esercente - qualsiasi cosa venda è uguale, sia che siano cassette di arance o giubbini contraffatti, si tratta comunque di illegalità e in molti casi, concorrenza sleale nei confronti di noi negozianti. Trovo sinceramente scandaloso come questo non sia recepito da una parte della popolazione".
Proseguono i servizi straordinari di controllo della Polizia di Stato, mirati al contrasto dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, nel territorio di Porto Recanati, con particolare attenzione al complesso residenziale dell’Hotel House.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, nel corso dei predetti servizi hanno denunciato in stato di libertà due cittadini pakistani, rispettivamente di 31 e 38 anni entrambi clandestini, resisi responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
All’interno dell’appartamento, ubicato presso l’Hotel House, occupato dai due individui gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto, nascosti all’interno di un materasso, 10 grammi di eroina e un flacone di metadone. Nel corso dei servizi sono state sottoposti a perquisizione altri cinque appartamenti del condominio in questione, in uso a soggetti pregiudicati e sono state identificate 20 persone.
In tutto il territorio della provincia le attività della Polizia di Stato hanno consentito di controllare 283 persone e 236 veicoli.
Nel contesto dei servizi di prevenzione la Polizia Stradale ha elevato 35 contravvenzioni al codice della strada e ritirata una patente di guida.
Cittadini preoccupati per la mancanza di sicurezza a Macerata. Una donna, residente in zona Santa Croce, racconta che ieri mentre era al funerale della zia in pieno giorno dei malviventi si sono introdotti in casa sua forzando una finestra e rubando oggetti vari e gioielli d’oro.
”Non di tantissimo valore ma mi sono sentita come violentata”, scrive su Facebook la vittima del furto.
Ladri di nuovo in azione, tenere gli occhi aperti!
Stasera panico in via Pace. La canna fumaria di un’abitazione del quartiere ha quasi preso fuoco. Parecchio il fumo proveniente dal tetto. Intervenuti sul posto i vigili del fuoco che sono saliti sul tetto e hanno sedato il fumo e messo in sicurezza la struttura.
Ingenti i danni causati dal fuoco e dal fumo, per i quali si è dovuto notificare al proprietario l’interdizione all’uso dei locali sottostanti la zona coinvolta dalle fiamme; in corso di accertamento le cause dell’incendio.
Non vi sono state persone coinvolte dall’evento.
Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un 22enne di origini balcaniche residente a Macerata in esecuzione di un provvedimento emesso dall’A.G. per l’espiazione di un cumulo di pene conseguenti a reati contro il patrimonio (furti e rapine), per i quali il giovane era stato denunciato dalla Polizia di Stato e condannato.
Inoltre, nel corso di un servizio di prevenzione effettuato dalle volanti nel pomeriggio di ieri nella zona dei Giardini Diaz, gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto all’identificazione di 60 persone tra le quali molti extracomunitari e di 33 autovetture. Tra le persone identificate nei pressi del bar sito in Piazza Garibaldi, è stato sottoposto a controllo un giovane 37enne originario del Gambia il quale era in evidente stato di ebrezza alcolica. Il giovane infatti al momento del controllo barcollava vistosamente, emetteva alito vinoso, pronunciava frasi prive di senso logico ed era sprovvisto di documenti di identificazione. L’uomo veniva portato in Questura per l’identificazione e sanzionato per lo stato di ubriachezza.
In tutto il territorio della provincia le attività della Polizia di Stato hanno consentito di controllare 300 persone e 251veicoli. Nel contesto dei servizi di prevenzione la Polizia Stradale ha ritirato una patente di guida ed elevato 30 contravvenzioni al codice della strada.
Tanto spavento per una ragazza investita mentre andava in bici a Trodica di Morrovalle intorno alle 12:30. Un'auto ha travolto la giovane lungo via Dante Alighieri all'altezza del campo sportivo.
Intervenuti sul posto i sanitari del 118 - i quali avevano allertato anche l'eliambulanza in un primo momento - che hanno trasportato la ragazza all'ospedale di Civitanova Marche. Non è in pericolo di vita.
Questa mattina in via dei Velini a Macerata c’è stato un tamponamento tra tre automobili.
Uno dei tre conducenti è stato trasportato al pronto soccorso di Macerata per gli accertamenti di routine. Sembrerebbe che non sia grave.
Il traffico in Via dei Velini è rimasto bloccato per un po' a causa dell’incidente.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia locale.
Frontale tra due autovetture in località Santa Maria del Rango di Cingoli, tra Avenale e Grottaccia. È accaduto stamattina intorno alle 8. Coinvolte un'Audi condotta dal signor S.L. di 56 anni e una Polo VW condotta dalla signorina R.R. di 18 anni. A seguito dello scontro una delle due auto è uscita fuori strada.
Intervenuti sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118 con l’auto medicalizzata. Entrambi feriti, l'uomo è stata portato all'ospedale di Macerata mentre la ragazza in stato di incoscienza è stata trasportata in eliambulanza a Torrette in gravi condizioni.
Si è tenuto al palazzetto polivalente di Colmurano il raduno dell'associazione sportiva dilettantistica Valfiastravolley.
Presenti circa 200 persone tra genitori, nonni, atlete, amministratori e sponsor.
"La Valfiastravolley - dicono gli organizzatori - con sede a Colmurano è un esempio di come si può collaborare sotto la bandiera dello sport; attualmente questa associazione opera su cinque paesi Urbisaglia, Colmurano, Ripe San Ginesio, San Ginesio e Mogliano. La Valfiastravolley ha realizzato due progetti scuola su altrettanti isituti comprensivi per portare lo sport della pallavolo nelle scuole per dare la possibilità fin dall'età della prima infanzia di praticare uno sport di squadra formativo della personalità del bambino".
Un gravissimo episodio di bullismo si è verificato stamattina in una scuola di Tolentino. Da quanto appreso un ragazzo di circa 12 anni è stato picchiato selvaggiamente da un compagno: un vero e proprio pestaggio.
La violenza si sarebbe scatenata in classe per motivi chiaramente futili al momento del cambio dell'ora. Naso e occhiali rotti, oltre a tanta paura. Questo quanto raccontato dagli altri ragazzi, comprensibilmente sconvolti da quanto accaduto. Sono stati altri studenti ad avvertire gli insegnanti di quanto accaduto, con la vittima rientrata sanguinante in classe. Il ragazzo è stato portato prima all'infermeria della scuola e poi all'ospedale di Macerata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno chiarendo le dinamiche e le responsabilità dell'accaduto. Grandissima preoccupazione è stata espressa in maniera unanime da tutti i genitori che hanno appreso del fatto dai figli al rientro a casa dalla scuola.
Proseguono i servizi straordinari di controllo, mirati al contrasto dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, nel territorio di Porto Recanati, con particolare attenzione al complesso residenziale dell’Hotel House.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, nel corso dei predetti servizi hanno denunciato in stato di libertà tre italiani (rispettivamente di 56, 47 e 30 anni) provenienti dai comuni limitrofi per violazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Recanati, che si erano recati nei pressi per acquistare sostanze stupefacenti. Uno di questi è stato anche segnalato alla competente Autorità amministrativa perché trovato in possesso di eroina, detenuta per uso personale.
Nel corso del medesimo servizio sono stati sottoposti a perquisizione locale sei appartamenti del complesso residenziale in questione. All’interno di uno di questi, abitato da un cittadino pakistano, sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro 3 telefonini di ultima generazione e un computer portatile di sospetta provenienza illecita.
In tutto il territorio della provincia le attività della Polizia di Stato hanno consentito di controllare 258 persone e 203 veicoli.
Servizi straordinari di controllo, mirati al contrasto dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, sono stati svolti a Porto Recanati, ieri nella mattinata, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, che hanno denunciato in stato di libertà due cittadini tunisini rispettivamente di 36 e 26 anni, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti, per il reato di violazione di domicilio.
I due individui, infatti, sono stati scoperti all’interno di un appartamento del condominio Hotel House, posto all’undicesimo piano, sottoposto a pignoramento dal Tribunale di Perugia a causa di un procedimento fallimentare, dove gli stessi erano entrati dopo aver forzato la porta di ingresso.
Presso l’alloggio occupato abusivamente inoltre è stata rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo eroina e dei bilancini di precisione. Uno dei tunisini è stato espulso in quanto irregolare sul territorio nazionale.
Durante i controlli inoltre è stato segnalato in qualità di consumatore di droga un cittadino senegalese di 20 anni perché trovato in possesso di alcuni grammi di eroina.
Un altro senegalese, di 50 anni, invece è stato trovato alla guida di un veicolo con la patente scaduta e senza copertura assicurativa. Il soggetto è stato sanzionato ai sensi del codice della strada ed il veicolo è stato sequestrato.
Il Questore ha emesso otto misure di prevenzione predisposte dalla Divisione Anticrimine della Questura, di cui due avvisi orali nei confronti di un uomo e di una donna con pregiudizi di polizia e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica e sei fogli di via con cui è stato imposto ai soggetti destinatari il divieto di far ritorno a Macerata per anni 3.
In tutto il territorio della provincia le attività della Polizia di Stato hanno consentito di controllare n.258 persone e n.203 veicoli.
Nel contesto dei servizi di prevenzione la Polizia Stradale ha ritirato 3 patenti di guida ed elevato n.43 contravvenzioni al codice della strada.
A Visso sparite sette caldaie nel cantiere Sae in località Villa Sant'Antonio. Ad accorgersene e a denunciarne il furto gli addetti ai lavori.
Per ora si stima un bottino di qualche migliaia di euro. I carabinieri stanno indagando per identificare gli autori del colpo.
Nella giornata di oggi 23 gennaio a Civitanova, nel quartiere di Santa Maria Apparente in via Silvio Pellico, nell’intersezione con via San Costantino, è stato effettuato dalle forze dell’ordine il sequestro di frutta e verdura di un venditore ambulante più volte sanzionato. Seppure in possesso di regolare autorizzazione per il commercio itinerante su aree pubbliche, l’uomo è più volte contravvenuto alla legge continuando a sostare sempre nel medesimo luogo e per un tempo illimitato (il commercio itinerante prevede che si stia in un posto per al massimo un’ora).
L’uomo era infatti sprovvisto di concessione di posteggio ed era già stato sanzionato altre quattro volte per aver sostato nello stesso spazio per più di un’ora. L’operazione congiunta di polizia urbana, carabinieri e commissariato, ha avuto luogo dalle 10:30 alle 12:00 e ha previsto, secondo la L. Regionale 27/2009 testo Unico in materia di Commercio, una sanzione pecuniaria e sequestro dell’attrezzatura e delle merci per la successiva confisca. In totale, sono stati confiscati 7 bancali di frutta e verdura che contenevano 200 casse singole. Trattandosi di merce deperibile è, al momento, custodita in una cella frigorifera.
«L’Amministrazione Comunale si spende per la lotta ad ogni forma di abusivismo – ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica - Tuteliamo chi lavora onestamente e non abbassiamo mai la guardia sulla legalità».
Nella notte appena trascorsa dei malviventi si sono introdotti in due aziende nella zona industriale di Montecassiano, rubando in una delle due un'autovettura ritrovata poi nelle vicinanze mentre all'altra azienda sono stati provocati solo danni alla porta per lo scasso ma non è stato prelevato nulla.
Dopo aver abbandonato l'auto i ladri si sono impossessati di una vecchia auto lasciata in strada con le chiavi inserite evidentemente per fuggire.
Arrestato a Corridonia 35enne residente in centro. L'uomo pregiudicato è stata riconosciuto colpevole di furto, rapina e resistenza a pubblico ufficiale ed è stato condannato a scontare 8 anni di carcere.
I militari lo hanno trasportato al penitenziario di Fermo.