Ruba un iPhone: 65enne rintracciata tramite App. Nel pomeriggio di domenica 3 luglio scorso, durante un’attività di controllo del territorio, i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Camerino, hanno individuato e controllato due soggetti, una donna ed un uomo, a bordo di una moto, accertando che la donna era in possesso di un telefono cellulare, marca Apple Iphone 13 pro max del valore di 1.700 euro, rubato poco prima a Castelluccio di Norcia a una dipendente di un ristorante del luogo, dove i due erano stati a pranzo.
La donna, una sessantacinquenne residente nel pesarese, approfittando della distrazione della cameriera, con destrezza si era appropriata del telefono cellulare che era stato appoggiato vicino al registratore di cassa. Successivamente la 65enne si è allontanata dal locale, unitamente al suo compagno, in sella a una moto di grossa cilindrata. La denunciante, immediatamente accortasi del furto, tramite l’applicazione “Dov’e” è riuscita a monitorare il tracciamento del proprio telefono, che era diretto presso il territorio di Camerino e ha allertato prontamente la centrale operativa dei carabinieri.
L’operatore, rimanendo in contatto con la vittima, ha diramato le ricerche alle pattuglie in servizio in quel momento, fornendo loro l’esatta posizione del telefono oggetto di furto. I militari camerti hanno intercettato con la moto le due persone, a Muccia, e hanno proceduto al controllo. All’interno della borsa in uso alla donna è stato trovato il telefono cellulare oggetto di furto. La 65enne è stata denunciata alla procura della Repubblica di Spoleto e il telefonino restituito alla legittima proprietaria.
La colazione preparata ai suoceri non era gradita e, per questo, una 24enne bengalese sarebbe stata chiusa in una stanza in casa per ore, senza possibilità di bere o andare in bagno, fino al ritorno dal lavoro del marito connazionale che poi l'ha selvaggiamente picchiata a schiaffi e pugni.
È accaduto a Falconara Marittima (Ancona) dove i carabinieri hanno arrestato il coniuge 32enne, operaio ai cantieri navali, posto agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia.
La donna, trasportata al Pronto soccorso ad Ancona per ferite guaribili di 10 giorni, è stata allontanata dal domicilio e collocata in una struttura protetta. La 24enne si era già rivolta ai carabinieri per violenze e angherie subite dal compagno convivente. Ieri sera le prevaricazioni sono culminate nella “punizione”, da parte dei suoceri per la colazione 'sgradita', con la reclusione in una stanza, seguita poi dalle botte del marito. Vani i tentativi della donna di sottrarsi alle percosse anche perché bloccata dai suoceri che, secondo quanto accertato dai carabinieri della Tenenza di Falconara, avrebbero preso parte al pestaggio.
Marito e suoceri sono stati accompagnati dai militari in caserma: dalle successive dichiarazioni della giovane è emerso un quadro di biechi profili di violenza morale e fisica; la donna si era rivolta ai servizi sociali per chiedere aiuto. L'uomo la costringeva a restare in casa e a uscire solo per la spesa, a compiere passivamente le mansioni domestiche e a ubbidire supinamente a ogni sua richiesta.
Il Comune di Belforte del Chienti è nel pieno dell’organizzazione dell’estate belfortese con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze produttive, culturali, sportive ed enogastronomiche presenti in paese, facendo godere di alcune serate estive sia il pubblico locale, che i visitatori che sceglieranno di trascorrere alcune ore nell’entroterra maceratese. Scopo degli eventi pensati è anche quello di rinsaldare la socialità e il senso di appartenenza alla comunità belfortese e promuovere un sano divertimento.
Con questo spirito nasce l’evento “MagnaForte! Cibo belfortese in Piazza” , dedicato al buon cibo e ad una esposizione di alcune tra le principali attività presenti nella cittadina. Sabato 9 luglio dalle ore 18,30 in centro storico si potranno degustare cibi e vini locali con i produttori belfortesi! Dal tardo pomeriggio animazione con Multiradio. Alle 22,30 i Vili Maschi in concerto con il Tributo a Rino Gaetano. Di seguito dj set, per vivere insieme la notte belfortese.
In un periodo in cui si sente sempre più parlare dell’importanza del cibo, di qualità nell’enogastronomia, gli organizzatori sono voluti andare oltre il classico street food proponendo, per la prima volta nel nostro territorio con le modalità scelte, un evento 100% locale. A MagnaForte! ci saranno cibi e vini dal sapore delle nostre campagne, che raccontano il lavoro di allevatori, agricoltori, produttori che cercano di imprimere il loro carattere identitario in ciò che realizzano. Ricette tipiche come la pezzata di pecora, panini con formaggi e salumi prodotti in zona, carni bovine cotte alla brace, polli allevati nelle vicine campagne, bruschette all’olio Coroncina, Vernaccia, pasta all’uovo, dolci, gelati e molto altro, verranno proposti direttamente dai produttori che “invaderanno” il centro storico del paese, presentando anche una parte della tradizione culinaria del nostro entroterra.
Le locations scelte sono: Piazza Vittorio Emanuele per l’esposizione di attività presenti nella cittadina, che spaziano dalla produzione artigianale fino a quella artistica. 14 le realtà che hanno aderito alla serata in cui, oltre ad esaltare il lavoro manuale, sarà dato spazio ad esposizioni viventi, set fotografici, proiezioni, si potrà anche provare a tirare con l’arco. Piazza Umberto I, oltre all’animazione musicale, sarà riservata alla preparazione e alla degustazione di prodotti tipici, proposti da 10 attività belfortesi.
Nel corso dell’evento non mancheranno momenti per conoscere i produttori e gli espositori di #MagnaForte! che nasce per mettere in luce le eccellenze del paese, al di là di ogni campanilismo e con la consapevolezza che lavorare insieme aiuta a raggiungere obiettivi più alti e duraturi. L’evento è organizzato dal Comune di Belforte del Chienti, in collaborazione con l’Unione Montana Monti Azzurri e la Pro Belforte.
Tentata rapina al bar la Rotonda di Civitanova Marche: scoperto il responsabile. Gli agenti del Commissariato di Polizia, dopo approfondite indagini, hanno denunciato un giovane italiano pregiudicato per l’episodio accaduto il 29 maggio scorso.
Il malvivente, con il volto travisato, aveva tentato una rapina al bar La Rotonda della zona industriale della città rivierasca colpo non riuscito anche grazie alla reazione dei dipendenti e del titolare che lo avevano messo in fuga, inseguendolo.
A seguito dell’attività di riscontro dei dati acquisiti tramite videosorveglianza, nonché incrociando le dichiarazioni dei vari testimoni, i poliziotti sono risaliti al giovane, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Macerata, hanno eseguito una perquisizione presso il domicilio del sospettato, rinvenendo capi di abbigliamento e calzature utilizzati per la tentata rapina. Il 29enne è stato pertanto deferito alla competente Autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di tentata rapina.
Si terrà giovedì 7 luglio, alle ore 9 presso la chiesa dello Spirito Santo a Tolentino, il funerale di Valentina Pasqualini, la giovane mamma deceduta ieri in un tragico incidente. Completati gli ultimi accertamenti, la Procura ha dato il nullaosta per le esequie.
La 43enne transitava lungo contrada San Martino (Tolentino) quando ha improvvisamente perso il controllo della propria auto, che si è ribaltata finendo giù per la scarpata adiacente la carreggiata. Giunti sul posto i sanitari del 118, per la donna non c’era già più nulla da fare.
Valentina Pasqualini lascia i figli Lorenzo e Leonardo, la mamma Francesca, il fratello Celso e la sorella Guendalina, quest'ultima tra le prime persone ad accorrere sul luogo dove è avvenuto il tragico sinistro. La camera ardente sarà allestita, dalle ore 8 di mercoledì, presso la Casa Funeraria Rossetti in via La Malfa a Tolentino. Dopo la cerimonia funebre, la salma sarà tumulata nel cimitero di Appennino a Pieve Torina.
Il dramma si è consumato intorno alle ore 20: una donna di 44 anni (Valentina Pasqualini) transitava nella contrada San Martino (Tolentino), percorrendo la strada da viale Buozzi verso contrada Le Grazie, quando ha improvvisamente perso il controllo della propria auto, che si è ribaltata finendo giù per la scarpata adiacente la carreggiata. La giovane conducente è stata quindi sbalzata fuori dal veicolo, finendo schiacciata sotto il peso dello stesso. Nulla da fare per lei.
Una volta allertati, sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e il medici del 118, i quali - dopo alcuni tentativi di rianimazione - non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 44enne. Sono tuttora presenti sull posto le forze dell'ordine, intente a compiere le indagini di rito e risalire, così, alle cause che hanno determinato la triste tragedia. Valentina Pasqualini lascia due figli piccoli, Leonardo e Lorenzo, e due fratelli, Celso e Guendalina.
LEGGI ANCHE: Tolentino, fissata la data del funerale di Valentina Pasqualini
Le fiamme sono divampate nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16:00, in un'area boschiva in localita Quartignano a Pieve Torina. A prendere fuoco, per cause ancora in corso di accertamento, alcune sterpaglie che hanno interessato una vicina area boschiva. Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco per domare il rogo con l'ausilio di un elicottero. Al momento nessuna persona sembra essere rimasta coinvolta. Le operazioni di spegnimento e bonifica dell'area interessata sono ancora in corso, ma la situazione sarebbe sotto controllo.
La seconda segnalazione, invece, è giunta intorno alle 17.30: stavolta l'incendio - sempre di sterpaglie e colture - ha interessato la zona Santa Lucia di Recanati. Sul posto sono intervenute due squadre di Vigili del Fuoco da Macerata e una terza da Osimo: sono state necessarie quasi due ore per domare le fiamme e impedirne la propagazione, e attualmente sono ancora in corso le operazioni di bonifica dell'area.
Uomo di 75 anni trovato impiccato nel cortile della propria abitazione: il dramma si è consumato nella tarda mattinata, poco dopo le 13, in località Passo del Bidollo a Corridonia.
Una volta scattato l’allarme, l’intervento del 118 non è bastato a salvargli la vita. Gli operatori dell'emergenza non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo, il cui corpo senza vita è stato nel cortile di casa.
Presenti sul luogo anche i Carabinieri per gli accertamenti del caso, ma non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto.
A Civitanova Marche i carabinieri del nucleo radiomobile hanno denunciato quattro persone, tre uomini ed una donna, di età compresa tra i 20 ed i 49 anni. I tre, residenti nella provincia di Macerata ed Ancona, sono risultati positivi all’accertamento alcolimetrico durante un controllo, con un tasso compreso tra 1,52 g/l e 2,12 g/l. Per tutti e quattro è scattato il ritiro immediato della patente.
A Macerata è stato poi denunciato un autotrasportatore, uomo 50enne del luogo, anche lui positivo al controllo alcolimetrico con un tasso molto elevato, pari addirittura a 4,71 g/l (9 volte il limite consentito). All’uomo è stato sequestrato il veicolo ed à stata ritirata anche la patente di guida per la successiva sospensione.
Serrati controlli dei carabinieri del Comando provinciale: denunciato un uomo per possesso di droga. A Pollenza i militari della locale stazione hanno denunciato un uomo 62enne del luogo, pensionato, poiché trovato in possesso di 5 piante di marijuana, coltivate nel proprio giardino, e altri 2 grammi della medesima sostanza già essiccata e pronta all’uso. La sostanza è stata sottoposta a sequestro.
A Muccia, inoltre, i Carabinieri della locale stazione, nel corso di specifico servizio teso a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacente, hanno segnalato al Prefetto di Macerata, un giovane, 28enne, residente a Valfornace, poiché trovato in possesso di 8 grammi di hashish. La sostanza stupefacente è stata sequestrata.
Pirata della strada investe un uomo in scooter sulla provinciale e fugge senza prestare soccorso. Il fatto è avvenuto lungo la strada provinciale delle Vergini, all’altezza dell’incrocio in direzione Montecosaro, alle 12 e 40 di domenica.
La vittima, Andrea Barbatelli, è stata soccorsa dall’ambulanza chiamata dai testimoni sul posto, dopo aver riportato gravi lesioni alla gamba schiacciata dallo scooter. Un Suv Subaru di color grigio azzurro, guidato presumibilmente - stando alla testimonianza dell'investito – da una donna, avrebbe invaso la corsia opposta, travolgendo il motociclista.
Oltre alla denuncia contro ignoti rilasciata alle forze dell’ordine, Barbatelli ha voluto anche lanciare un appello nel tentativo di aiutare nelle ricerche del pirata della strada: “Per me è importantissimo ottenere giustizia. Se qualcuno dei testimoni ha delle informazioni aggiuntive per identificare chi era alla guida del Suv che mi ha investito, lo prego di farsi avanti e aiutarmi”.
Mega rissa tra giovanissimi: divelta la recinzione della sede della Capitaneria di Porto di Civitanova Marche. Il fatto si è verificato nella tarda serata di ieri, intorno alle 23 in via Trento. Gruppi di ragazzi e ragazze, circa una quarantina partiti dai giardini Cluana, si sono scontrati all’interno dell'area portuale. Quello che sembrava un vero appuntamento programmato, si è trasformato in una baruffa che è durata diversi minuti.
Alcuni giovanissimi si sono arrampicati alla recinzione che delimita la Capitaneria di porto e hanno danneggiato alcune sbarre. Sul posto sono subito intervenute le Forze dell’Ordine e gli stessi agenti della Capitaneria, ma a quel punto il gruppo si era già dato alla fuga per le vie limitrofe disperdendosi.
Gli agenti della Capitaneria, una volta verificati i danni, hanno consegnato i filmati delle telecamere di videosorveglianza, presenti in zona, a polizia e carabinieri che stanno procedendo con le indagini. Non risultano feriti gravi tra i giovani (probabilmente tutti minori) coinvolti nella violenta rissa. Da quanto si apprende, la zona del centro di Civitanova Marche e quella portuale non sono nuove ad episodi simili, in cui gruppi di giovanissimi locali si danno appuntamento per affrontarsi a suon di calci e pugni.
(E.L)
La segnalazione è arrivata intorno alle ore 19.15: un motorino in transito sulla via Fermana a Montecosaro si è scontrato con un auto, per cause ancoa in via di accertamento. A bordo dello scooter due ragazze, entrambe di 21 anni, che a causa dell'impatto sono rovinate sull'asfalto riportando varie ferite.
Una volta allertati, sono intervenuti sul luogo dell'incidente i medici del 118 che, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento delle due giovani in codice giallo presso l'ospedale di Civitanova. E' andata meglio al conducente dell'auto, che non ha riportato nessun tipo di trauma. Sul posto sono giunti anche le forze della Polizia locale per eseguire le indagini di rito e risalire all'esatta dinamica dei fatti che hanno portato al sinistro stradale.
Tragedia al lago di Polverina, nel territorio comunale di Camerino, dove è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 81anni. L'allarme è stato lanciato verso le 10 da un familiare, che aveva notato la vettura dell'81enne nei pressi della zona e avvicinatosi ha trovato il corpo dell'uomo riverso nel lago.
Una vota arrivato sul posto, il medico del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'81enne. Sul luogo dell'accaduto sono giunti anche i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Camerino per gli accertamenti di rito. L'ipotesi più probabile, al momento, è che si sia trattato di un gesto volontario.
Auto finisce fuori strada e si schianta contro un albero: morto 72enne. Il tragico incidente stradale si è verificato, intorno alle 9, ad Arquata del Tronto, nella frazione di Forca di Presta, lungo la Provinciale che conduce a Castelluccio di Norcia. La vittima è Emidio Ferretti di Roccafluvione.
L’automobilista, forse a causa di un improvviso malore, ha perso il controllo del veicolo (una Fiat Panda) ed è finito fuoristrada andando a finire la sua corsa contro un albero.
Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari inviati dalla centrale operativa del 118 dell'ospedale Mazzoni, i carabinieri per ricostruire la dinamica dell'incidente e la polizia stradale di Camerino. Gli operatori sanitari hanno cercato di rianimare l'uomo sul posto, ma le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Il 72enne è deceduto durante il trasporto in ospedale.
Velivolo precipita vicino a un fiume: due feriti. Incidente in fase di decollo, ieri sera, per un ultraleggero a Montegiorgio nel Fermano. Poco prima delle ore 20, il velivolo che stava decollando, per cause in fase di accertamento, non è riuscito ad alzarsi completamente ed è caduto, finendo fuori dall'aviosuperficie nella vegetazione limitrofa al fiume Tenna.
I vigili del fuoco del Comando di Fermo sono intervenuti per soccorrere i due occupanti dell’ulraleggero; gli operatori hanno collaborato al recupero delle due persone e in seguito hanno messo in sicurezza il mezzo e l'intera zona.
Sono rimasti feriti entrambi gli uomini a bordo dell'ultraleggero: uno dei due, ferito in maniera più grave, è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona; l'altro avrebbe riportato conseguenze più lievi ed è ora assistito all'ospedale di Fermo.
Sul posto, oltre al personale dei vigili del fuoco di Fermo e ai sanitari, c'erano anche i carabinieri per tutti gli accertamenti del caso e per ricostruire la dinamica dell'incidente
Rissa da saloon in un bar: un uomo finisce a Torrette. È quanto accaduto, nella notte appena trascorsa, in un locale sito in via Giordano Bruno ad Ancona, dove è scoppiata una rissa che ha coinvolto diverse persone.
Gli avventori del bar – per futili motivi – hanno iniziato ad insultarsi e poi dalle parole sono passati ai fatti, tanto che un uomo di 46 anni è stato soccorso dalla Croce Gialla per una profonda ferita sul gomito provocata dal vetro tagliente di una bottiglia.
I sanitari accorsi sul posto lo hanno trasportato all’ospedale di Torrette per suturare il profondo taglio. Sul luogo del fatto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi di rito e dare il via alle indagini.
Ciclista investito da un'auto. L'incidente si è verificato questa mattina a Porto Recanati, in prossimità di Piazzale Pescheria, poco prima delle 10 e 30. A seguito lo scontro con un veicolo in corsa, l'uomo in sella alla bici - un 76enne - è stato sbalzato a terra.
Lanciato l'allarme, immediato è stato l'intervento del personale del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione e i traumi riportati dal ciclista, hanno deciso di trasferirlo - per accertamenti - all'ospedale di Civitanova Marche con un codice di media gravità. Ai rilievi di legge procedono le forze dell'ordine.
(Foto di repertorio)
Prima si avvicinano ad un gruppo di ragazze, poi si abbassano i pantaloni e urinano loro addosso: indagini in corso per identificare i componenti della baby gang, composta da giovani poco più che ventenni, protagonisti del nauseabondo episodio. È quanto avvenuto sul lungomare Piermanni di Civitanova Marche, qualche notte fa. I ragazzi, di origine straniera, oltre alla molestia, hanno anche strappato via le borsette alle ragazze, derubandole del portafogli e dei cellulari.
Nell'ascoltare le loro urla, spaventate per quanto stava avvenendo, i passanti hanno immediatamente allertato i carabinieri. All'arrivo delle forze dell'ordine, però, i malviventi si erano già dati alla fuga. Le giovani, visibilmente sotto choc, sono anche state soccorse dal personale sanitario della Croce Verde. In corso le indagini dei carabinieri di Civitanova per chiarire i contorni della vicenda e risalire all'identità dei giovani stranieri autori della violenza. Peraltro, gli stessi giovani, prima di accanirsi sul gruppetto di ragazze, si erano resi protagonisti di una rissa.
Brutta caduta da una scala per un allevatore: soccorso d'urgenza in eliambulanza. È quanto successo questa mattina, poco dopo le 8, a Visso, in località Cupi. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo - un settantenne - era salito su una scala, all'interno di un magazzino, per svolgere dei lavori quando è caduto all'indietro battendo il capo.
Al momento dell'incidente nessuno era presente. A ritrovare il 70enne a terra, con una ferita alla testa, è stato il figlio che ha subito allertato i soccorsi. Immediato è stato l'arrivo dei sanitari del 118 che, dopo aver constatato i traumi riportati dall'uomo, hanno anche disposto l’invio dell'elisoccorso. Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, l'uomo è stata trasportato all’ospedale dorico di Torrette in codice rosso.