Cronaca

Drammatico incidente, giovane precipita dal tetto e muore

Drammatico incidente, giovane precipita dal tetto e muore

Un giovane è caduto dal tetto di uno stabilimento nella zona industriale di Porto Sant'Elpidio ed è deceduto. La vittima è il 18enne Franco Mazelli.  Il fatto si è verificato nella mattinata di oggi e le circostanze per le quali è avvenuto questo drammatico incidente sono ancora al vaglio dei carabinieri che stanno ricostruendo i motivi per i quali il ragazzo si trovasse lì sopra, se stesse o meno lavorando, e se si sia verificato un cedimento della porzione di solaio che abbia causato la caduta. Secondo le prime informazioni, il giovane è precipitato da un'altezza di circa dieci metri dal tetto di un'azienda. Sul posto sono arrivati i sanitari della Croce Verde di Porto Sant'Elpidio, ma il 18enne è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. Era stata anche allertata l'eliambulanza del 118 che è atterrata in zona, ma per il giovane è stato vano ogni tentativo di rianimazione. "Tutta la Confael si stringe alla famiglia del ragazzo di 18 anni che questa mattina è precipitato dal tetto di un capannone e ha perso la vita". Lo dice Domenico Marrella, segretario generale della Confael commentando l'ennesima morte bianca.  "Palazzo Chigi deve convocare immediatamente un tavolo di lavoro per prendere le misure necessarie - prosegue Marrella -. E deve confrontarsi con le sigle sindacali e con le associazioni datoriali, per elaborare delle strategie concrete. Perché siamo stanchi di promesse". "Per noi la soluzione è una sola – spiega il Segretario Generale della Confael. - È necessario punire con il carcere i datori di lavoro che mettono a repentaglio la vita dei propri dipendenti, perché solo in questo modo si creerà un deterrente vero. La Confael ha già avanzato questa proposta con il manifesto politico che ha approvato nel corso del Direttivo Nazionale dello scorso maggio. Adesso è il momento di agire veramente. Altrimenti - conclude Marrella - resteremo qui a vedere i nostri figli morire".

13/07/2023 12:30
Tragedia a Civitanova, trovato il cadavere di un uomo nelle campagne vicine all'ospedale

Tragedia a Civitanova, trovato il cadavere di un uomo nelle campagne vicine all'ospedale

Tragico ritrovamento nel primo pomeriggio di oggi a Civitanova Alta. Il corpo senza vita del 65enne Venanzo Nottolini è stato rinvenuto, intorno alle 16, in un canale di scolo situato in prossimità dell'ospedale cittadino. A lanciare l'allarme sono stati degli operai che si erano recati sul posto per effettuare il taglio dell'erba. Il corpo è stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione. Sebbene nessuna pista sia esclusa, nulla farebbe pensare ad una morte violenta.  Dato lo stato del corpo e la zona dove è stato ritrovato, il timore potesse trattarsi di Venanzo Nottolini (leggi qui), il sessantacinquenne che aveva fatto perdere le proprie tracce il 31 maggio allontanandosi dal Pronto Soccorso dell'ospedale civitanovese, si era avuto sin dai primi accertamenti. In serata è arrivata la conferma dell'identità della vittima.  Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, che procedono alle indagini, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.  

12/07/2023 16:40
Ubriaca alla guida insulta i carabinieri insieme all'amica: denunciate due ragazze

Ubriaca alla guida insulta i carabinieri insieme all'amica: denunciate due ragazze

Beccata alla guida ubriaca, rivolge insulti ai carabinieri insieme a un'amica: denunciate una 24enne di Montecosaro e una 26enne di Tolentino. Il fatto è avvenuto nelle prime ore del mattino di lunedì 10 luglio in via dei Velini, a Macerata. L'auto è stata fermata per un controllo da un equipaggio del nucleo radiomobile dei carabinieri.  A bordo c'erano quattro giovani. Per i militari è apparso sin da subito chiaro come la conducente (24 anni di Montecosaro) palesasse l'inequivocabile sintomatologia di una pregressa assunzione di alcol e, pertanto, è stata sottoposta al test etilometrico. L'esito ha riportato un tasso superiore di oltre due volte il limite consentito per legge (1,03 g/l).  Durante la compilazione degli atti relativi alla contestazione dell'infrazione, gli animi si sono accesi tanto che l'equipaggio del nucleo radiomobile ha chiesto l'intervento di supporto di una pattuglia della stazione di Macerata. Tra i passeggeri, una ragazza - la 26enne di Tolentino - che si è rivolta con atteggiamento aggressivo nei confronti di un carabiniere, pronunciando a voce alta frasi oltraggiose nei suoi confronti. Vista la situazione, il capo equipaggio della pattuglia radiomobile ha cercato di calmare la ragazza e i suoi accompagnatori, ma nel mentre è intervenuta anche la conducente 24enne che, a sua volta, ha rivolto epiteti ingiuriosi all'indirizzo di un sottufficiale.  Per la giovane montecosarese - oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza - è scattato il ritiro della patente. L'auto è stata invece affidata a un conoscente appositamente fatto giungere sul posto. Entrambe le ragazze sono poi state deferite per oltraggio a pubblico ufficiale.   

12/07/2023 15:27
Panico per le strade di Chiesanuova: uomo esplode colpi di pistola dall'auto e minaccia passante

Panico per le strade di Chiesanuova: uomo esplode colpi di pistola dall'auto e minaccia passante

I carabinieri della Stazione di Treia, al termine di attività d’indagine svolta in collaborazione con quelli della Stazione di Appignano, hanno denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi, esplosioni pericolose e minacce aggravate, un uomo 33enne di origini albanesi e residente ad Appignano. La sera del due luglio scorso, infatti, la persona denunciata era alla guida della propria autovettura e si aggirava nella frazione Chiesanuova del comune di Treia, dove improvvisamente ha estratto la pistola, e l’ha puntata contro un passante. Non pago, l'uomo ha poi proseguito la marcia lungo le vie della frazione e dal finestrino ha esploso in aria alcuni colpi d'arma da fuoco. Il gesto sconsiderato ha suscitato spavento e preoccupazione tra i passanti e i residenti. Numerosi cittadini hanno allertato, tramite l’utenza d’emergenza 112, la Centrale Operativa della Compagnia di Macerata che nell’immediatezza ha dirottato sul posto la pattuglia della Stazione di Treia i cui militari hanno acquisito i primi elementi per le ricerche dell’auto e hanno inviato gli accertamenti necessari a ricostruire la vicenda e a identificare il responsabile. Nel corso del sopralluogo sui luoghi degli eventi, i carabinieri hanno rinvenuto tre bossoli di colpi a salve e il giorno successivo sono riusciti a identificare il presunto autore dei fatti. Nel prosieguo delle indagini, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare e sul mezzo hanno trovato una custodia in plastica di una pistola scacciacani, automatica e calibro 8mm, unitamente a due bossoli di colpi a salve, uguali a quelli rinvenuti sul luogo dei fatti.   Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. La pistola scacciacani in questione, invece, non è stata rinvenuta dai militari. L’uomo ha dichiarato di averla gettata in un campo subito dopo il fatto. I carabinieri, successivamente, hanno convinto il 33enne a consegnare la pistola, portandola al Comando Stazione di Appignano dove è stata sequestrata.      

12/07/2023 14:50
Macerata, colto da malore in casa: sospetta overdose per un uomo. Interviene la polizia

Macerata, colto da malore in casa: sospetta overdose per un uomo. Interviene la polizia

Soccorso un uomo colto da malore, si sospetta a causa dell’assunzione di droga. Il fatto è avvenuto in un appartamento sito in via Roma, a Macerata.  L'allarme è stato lanciato dai familiari dell'uomo, attorno alle 13 della mattinata di oggi, quando lo hanno trovato in stato di incoscienza sulla sua camera da letto.  Sul posto sono prontamente intervenuti gli i sanitari del 118, che hanno provveduto a prestare le prime cure del caso all’uomo, un 40enne, che nel frattempo all'arrivo degli operatori aveva ripreso conoscenza.  L'uomo, successivamente, è stato trasferito all’ospedale di Macerata per ulteriori accertamenti. Sul posto la polizia per cercare tracce di eventuali sostanze stupefacenti e ricostruire quanto accaduto. 

12/07/2023 13:33
San Severino, sfregia le auto in sosta tra cui una della polizia locale: denunciato 40enne

San Severino, sfregia le auto in sosta tra cui una della polizia locale: denunciato 40enne

Un 40 enne settempedano è stato denunciato dalla polizia Locale della città di San Severino Marche alla Procura della Repubblica per il reato di danneggiamento dopo essersi reso protagonista, durante le feste padronali di giugno, di diversi atti vandalici in danno di 4 autovetture lasciate parcheggiate in alcune vie del centro urbano tra il piazzale della stazione, viale Bigioli e via San Michele. L’individuo avrebbe rigato la carrozzeria delle autovetture in sosta. Ad essere presa di mira, di qui l’aggravante che è stata contestata al presunto responsabile del gesto per aver colpito un mezzo del patrimonio pubblico, anche un mezzo fuoristrada con le insegne della polizia locale. Le altre autovetture prese di mira risulterebbero, invece, di proprietà di ignari cittadini, tutti settempedani, ai quali è rimasta la medesima amara sorpresa di vedersi le fiancate delle quattro ruote sfregiate senza motivo alcuno. Peraltro il vandalo in alcuni casi non si sarebbe limitato a danneggiare una sola fiancata, ma si sarebbe accanito sulle carrotterzie tornando più volte sullo stesso obiettivo e colpendo, a più riprese, dal cofano anteriore a quello posteriore. I filmati delle telecamere di videosorveglianza, unitamente ad alcuni servizi predisposti con agenti in borghese dalla polizia pocale, hanno permesso di fermare ed identificare il responsabile del gesto in poco tempo. Il quarantenne deve rispondere del reato di danneggiamento, previsto dall'art. 635 del Codice Penale, per ogni singolo episodio per il quale si procederà avendo già raccolto al Comando della polizia locale diverse denunce querele in merito. Di particolare utilità si sono rivelate le nuove telecamere ad alta definizione installate di recente che vanno a superare le 110 unità complessive (di cui 20 OCR), oltre alla particolare conoscenza del tessuto sociale da parte degli agenti della polizia locale  di San Severino Marche.            

12/07/2023 12:30
San Severino, maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie: 57enne finisce in carcere

San Severino, maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie: 57enne finisce in carcere

Condannato per maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della moglie. Il 3 luglio i militari della Stazione carabinieri di San Severino Marche hanno dato esecuzione all'ordine di carcerazione nei confronti di un uomo di 57 anni, originario del Marocco,  già denunciato dagli stessi militari per evasione e condannato nel gennaio 2022 dal Tribunale di Macerata. Il 58enne si trovava in regime di detenzione domiciliare. Con sentenza del 20 dicembre 2022, la Corte di Appello di Ancona lo ha condannato per il reato di maltrattamenti e lesioni aggravati nei confronti della coniuge, reato per il quale era stato denunciato dai carabinieri della locale stazione nel 2018. L'uomo, trasferito nel carcere di Fermo, dovrà scontare la pena residua di due anni e 6 mesi di reclusione. Inoltre nell’ambito servizi coordinati finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, due giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata come assuntore di stupefacenti. Controllati dai militari della Stazione di San Ginesio sono stati trovati in possesso di una dose di hashish e marijuana per uso personale.

12/07/2023 11:50
Belforte, precipita dall'impalcatura, grave un operaio trasportato a Torrette

Belforte, precipita dall'impalcatura, grave un operaio trasportato a Torrette

Poco prima delle 11, un operaio è precipitato dall'impalcatura di un cantiere dove stava lavorando all'imgresso di Belforte del Chienti. Ad accorgersi del fatto, i colleghi che hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto i Vigili del Fuoco di Tolentino, il 118 con un'auto medica e i carabinieri.  L'uomo, un folignate 63enne, sarebbe precipitato da un'altezza di circa otto metri e, a causa delle serie condizioni, ne è stato disposto l'invio a Torrette con l'eliambulanza. Ai carabinieri e al personale dell'Ispettorato del Lavoro il compito di ricostruire la dinamica degli eventi.  Da prime indiscrezioni sembrerebbe che tutto sia legato a un cedimento dell'impalcatura dove l'uomo era al lavoro, ma serviranno ultariori accertamenti per averne conferma.  

12/07/2023 11:20
Uomo trovato morto all'interno del proprio furgone nella notte: era scomparso dal mattino

Uomo trovato morto all'interno del proprio furgone nella notte: era scomparso dal mattino

Uomo trovato senza vita nel proprio furgone. L'allarme è scattato, quasi due ore dopo la mezzanotte appena trascorsa, quando qualcuno ha notato il corpo dell'uomo all'interno del mezzo nella zona di Villa Luciani, nel territorio di Montegranaro. Nonostante l'intervento del 118  per l'uomo, un cinquantenne italiano di cui si erano perse le tracce dalle prime ore del mattino, non c'era più nulla da fare Sul posto gli investigatori della scientifica per ricostruire le dinamiche e le cause che hanno portato al decesso del 50enne. 

12/07/2023 09:28
Macerata, tamponamento fra due auto lungo le mura: una giovane trasportata all'ospedale

Macerata, tamponamento fra due auto lungo le mura: una giovane trasportata all'ospedale

Tamponamento fra due auto: una giovane donna trasportata all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 18 del pomeriggio di oggi, in viale Giacomo Leopardi, lungo le mura di Macerata. Per cause in corso di ricostruzione dal parte della polizia locale, una Fiat Panda e una Fiat Punto sono entrate in collisione. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. La donna alla guida di una delle due vetture coinvolte nel sinistro è stata traportata all’ospedale cittadino con un codice di media gravità. I pompieri si sono occupati della messa in sicurezza dei veicoli. 

11/07/2023 19:02
Morte Maddalena Urbani, in appello ridotta a 4 anni e mezzo la condanna al pusher: è libero

Morte Maddalena Urbani, in appello ridotta a 4 anni e mezzo la condanna al pusher: è libero

Scende a 4 anni e sei mesi, in appello, la condanna per Abdulaziz Rajab, il pusher siriano a cui è stato contestato l'omicidio colposo per la morte di Maddalena Urbani, la ventenne, figlia del medico Carlo Urbani, che isolò per primo il virus della Sars, deceduta a causa di una overdose il 27 marzo del 2021. In primo grado era stato condannato a 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale. Per lui i giudici hanno disposto il ritorno in libertà. I giudici della Corte d'Assise d'Appello hanno condannato a tre anni Kaoula El Haouzi, amica della Urbani, riformulando per lei l'accusa in omicidio colposo. Nel procedimento si erano costituiti parte civile la madre e il fratello della vittima."Anche il processo di secondo grado ha stabilito che Maddalena poteva essere salvata se soccorsa tempestivamente. Ha avuto una drammatica agonia durata circa 15 ore ma nessuno ha chiamato il 118", ha commentato il loro legale Giorgio Beni. Secondo i consulenti della procura di Roma, una tossicologa e un medico legale, la ragazza morì per una overdose ma poteva essere salvata in quanto fu colta dal malore intorno alle ore 20 del 27 marzo, ma l'ambulanza venne chiamata solo alle 13 del giorno dopo, a distanza di circa 15 ore. Nelle motivazioni del primo grado i giudici affermarono che "una tempestiva telefonata al 118" sarebbe stata "sufficiente a salvare la vita di Maddalena". I due imputati "preferirono non allertate i soccorsi" nonostante "l'esatta consapevolezza della gravità della situazione, dimostrata dalla necessità di intervenire più volte quella notte sulla ragazza con manovre di tipo rianimatorio". 

11/07/2023 18:30
Tremendo scontro tra due vetture: ferita un'intera famiglia. Grave bambino di 10 anni

Tremendo scontro tra due vetture: ferita un'intera famiglia. Grave bambino di 10 anni

Una famiglia composta da quattro persone (madre e padre, una figlia 16enne e un figlio di 10 anni) è rimasta ferita in uno scontro a Monsano (Ancona) tra la Panda sulla quale stavano viaggiando e una Ford. La Panda, dopo l'impatto, è andata quindi a schiantarsi contro due veicoli in sosta. Dopo l'urto padre e figlia sono riusciti a uscire dall'auto, mentre la madre e il bambino sono rimasti intrappolati tra le lamiere e sono stati liberati dai vigili del fuoco. Il bambino, apparso subito in gravi condizioni, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Torrette di Ancona, dove sono stati trasferiti in ambulanza anche padre, madre e sorella. Sotto choc, ma illeso il conducente della Ford.Sul luogo, oltre ai vigili del fuoco, unitamente ad un'ambulanza della Croce Verde, anche i carabinieri e la polizia locale che stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente. Il bambino non si troverebbe comunque in pericolo di vita.  (Fonte Ansa) 

11/07/2023 15:00
Vede la multa e colpisce con un pugno l'ausiliario del traffico: denunciato

Vede la multa e colpisce con un pugno l'ausiliario del traffico: denunciato

Vede un ausiliario del traffico che lo sta per multare e reagisce violentemente, prima con minacce e poi aggredendolo. È accaduto nei giorni scorsi a Porto San Giorgio, dove un uomo, pregiudicato, è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione.  Tutto è nato da una violazione al codice della strada che l'operatore stava rilevando. Il soggetto, vedendo l'ausiliario compilare un verbale per la multa, si è infuriato: prima ha iniziato a inveire e minacciare l'agente ausiliario, offendendolo ripetutamente; poi lo ha colpito con un pugno al collo, facendolo cadere a terra e procurandogli delle lesioni. Ne avrà per una decina di giorni. L'agente ha sporto querela ai carabinieri che, al termine degli accertamenti, hanno denunciato l'aggressore, già noto alle forze di polizia. 

11/07/2023 13:10
Macerata, liti e troppi clienti con precedenti: il questore chiude il bar "La Pistacoppa"

Macerata, liti e troppi clienti con precedenti: il questore chiude il bar "La Pistacoppa"

Dopo il locale kebab chiuso sabato per una settimana, il questore di Macerata mette i sigilli per 7 giorni anche del bar "La Pistacoppa" di piazza Nazario Sauro, a due passi dallo Sferisterio. È questo l'esito dei servizi di controllo messi in campo dalla Questura di Macerata, con l'ausilio del reparto Prevenzione Crimine di Perugia e del Nucleo cinofili di Ancona Nel locale è stata riscontrata la presenza di numerosi avventori gravati da precedenti di polizia, alcuni dei quali si sono resi protagonisti di liti in strada ed episodi di violenza. Il tempestivo intervento delle forze dell'ordine ha consentito tuttavia di identificare e denunciare all'autorità giudiziaria tutti i responsabili con l’emissione, nei confronti di alcuni di loro, di foglio di via obbligatorio con divieto di fare rientro a Macerata per il periodo di tre anni. Il primo episodio risale all'8 giugno scorso quando i poliziotti della "Volante" sono intervenuti dopo che due uomini avevano procurato danneggiamenti agli arredi, allontanandosi subito dopo. Sono stati, quindi, rintracciati e denunciati. Venerdì scorso, invece, gli agenti sono intervenuti nuovamente in ausilio al personale dell’Arma dei carabinieri a seguito di una lite scoppiata tra due persone, tra cui un dipendente del bar, rimasti entrambi feriti tanto da richiedere sul posto l'intervento dell'ambulanza per il successivo trasporto al pronto soccorso. Il provvedimento di temporanea chiusura, ai sensi dell'articolo 100 del Tulps, è stato notificato al titolare dell'esercizio commerciale nel pomeriggio di ieri. L’attività di controllo del territorio delle zone Sferisterio, Viale Trieste e Corso Cairoli, che si inquadra nell’ambito di quanto analizzato e pianificato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto in Prefettura, continuerà anche nelle prossime settimane con l’obiettivo di prevenire e debellare ogni forma di illegalità e di aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.      

11/07/2023 11:40
Si rovescia con il quad, incidente fatale: uomo perde la vita

Si rovescia con il quad, incidente fatale: uomo perde la vita

Un uomo di 88 anni di nazionalità tedesca è morto nella tarda serata di ieri, a seguito di un incidente accaduto mentre era in sella ad un quad nelle campagne di Ripatransone, in provincia di Ascoli Piceno. Nel tardo pomeriggio l'anziano, residente in zona da tempo, era uscito per fare un'escursione; non vedendolo rientrare in serata i familiari hanno dato l'allarme e sono iniziate le ricerche facilitate dal fatto che il mezzo, finito in un dirupo, era rimasto con le luci accese. Una volta individuato intorno alle ore 22, i vigili del fuoco sono intervenuti per il recupero. Nulla hanno invece potuto i sanitari del 118 che hanno constatato il decesso dell'uomo, probabilmente come conseguenza della caduta nel fossato. Sul posto anche i carabinieri.

11/07/2023 11:15
Va fuori strada col suv e finisce in un fosso: uomo estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco

Va fuori strada col suv e finisce in un fosso: uomo estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco

Perde il controllo dell'auto e finisce in un fosso: conducente estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 10:00, in via Jesi, a Osimo. Per cause in fase di accertamento da parte della polizia locale, un suv Opel che stava percorrendo la provinciale 3 è finito fuori dalla carreggiata rimanendo incastrato con le ruote in un fosso a margine della strada.  A liberare l'uomo al volante dall'abitacolo è stata la squadra dei vigili del fuoco del locale distaccamento, in collaborazione con i sanitari del 118. Il conducente è stato trasferito al pronto soccorso per i necessari accertamenti. 

11/07/2023 10:41
Minaccia i passanti con un coltello, panico in strada: coppia si rifugia in auto

Minaccia i passanti con un coltello, panico in strada: coppia si rifugia in auto

Minaccia i passanti con un coltello da cucina. È quanto accaduto nel primo pomeriggio di ieri in via Cagli, ad Ancona, dove alcuni cittadini hanno segnalato un uomo fuori controllo che brandiva un'arma. Sul posto sono intervenuti i poliziotti. a cui l'uomo ha rivolto frasi senza senso. Protagonista di questo episodio è un 40enne, italiano. Dopo vari inviti a gettare l'arma, ha finalmente desistito e gli agenti hanno potuto bloccarlo e portarlo in Questura per gli accertamenti. Nello stabile dove si è svolto il fatto, alcune porte recavano evidenti segni di scasso provocati da pugni o calci e al suo interno sono stati trovati un'arma illecitamente detenuta, piccole quantità di droga, un bilancino di precisione: tutto è stato sottoposto a sequestro, insieme al coltello da cucina usato per minacciare i passanti. Tra questi anche una coppia di coniugi che hanno dovuto ripararsi nell'auto per sfuggire alle percosse e alle minacce dell'uomo. In Questura il 40enne ha continuato a opporre resistenza e minacciare gli operatori, motivo per cui è stato portato nel locale reparto psichiatrico per accertamenti. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per i reati di porto abusivo di armi, minacce aggravate, percosse, oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale. In valutazione anche l'applicazione di una misura di prevenzione, fanno sapere dalla Questura di Ancona.

11/07/2023 10:00
Pollenza, scontro tra due moto: interviene l'eliambulanza

Pollenza, scontro tra due moto: interviene l'eliambulanza

Scontro tra due moto: interviene l'elisoccorso. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 14:00, in contrada Campetella, a Pollenza. Sul posto, una volta lanciato l'allarme, sono immediatamente accorsi i sanitari del 118. Ancora da accertare l'esatta dinamica del sinistro, alla cui ricostruzione provvederanno le forze dell'ordine.  Per entrambi i centauri è stato necessario il trasporto in ospedale. Uno dei due uomini, a seguito dello schianto, è stato trasferito d'urgenza in elisoccorso all'ospedale regionale di Torrette. L'altro motociclista coinvolto è stato invece condotto in ambulanza all'ospedale di Macerata con un codice di media gravità.   

10/07/2023 19:45
Civitanova, incidente alla rotatoria davanti agli occhi della Polizia: era anche senza patente

Civitanova, incidente alla rotatoria davanti agli occhi della Polizia: era anche senza patente

Nottata di controlli lungo la fascia costiera della provincia da parte della polizia stradale di Macerata: la movida di Civitanova Marche sotto la lente. Durante la serata di venerdì 7 luglio le pattuglie, coadiuvate da personale medico e paramedico della Polizia di Stato, hanno sottoposto all'alt 80 veicoli. Sono state contestate 47 infrazioni, 9 delle quali a conducenti risultati positivi all’alcool test, con il conseguente ritiro della patente di guida. In totale sono stati decurtati 136 punti per diverse tipologie di infrazioni al codice della strada. Non sono mancate contestazioni relative all'utilizzo improprio del telefono cellulare al volante. Una conducente aveva con sé soltanto una patente estera, non avendo mai conseguito quella italiana, nonostante fosse residente a Civitanova Marche da oltre un anno.  Gli agenti hanno anche rilevato un incidente stradale avvenuto esattamente in corrispondenza della rotatoria dove si stavano effettuando i controlli. Il rapidissimo intervento del personale sanitario ha consentito di prestare il primo soccorso agli infortunati in attesa dell’arrivo della Croce Rossa, mentre le pattuglie hanno consentito il rapido ripristino della circolazione, che nel momento in cui era avvenuto il sinistro era piuttosto intensa. Uno dei due conducenti coinvolti non aveva con sé la patente di guida, non avendola mai conseguita: il veicolo su cui viaggiava è stato sottoposto a fermo.       

10/07/2023 17:00
Macerata, fermati due pregiudicati: un uomo di 41 anni e una donna di 27 anni finiscono in carcere

Macerata, fermati due pregiudicati: un uomo di 41 anni e una donna di 27 anni finiscono in carcere

Due persone arrestate e tre denunciate: è l'esito dei controlli effettuati nel corso della settimana appena trascorsa dai carabinieri della Compagnia di Macerata. A Corridonia, i militari della locale stazione il 6 luglio scorso, hanno tratto in arresto un 41enne pregiudicato di origini napoletane, eseguendo un provvedimento di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, emesso a suo carico dalla Corte d'Appello della 4^ Sezione Penale di Napoli. L'uomo era imputato per il reato di estorsione commesso nel 2022 a Napoli e per il quale era sottoposto ai domiciliari presso una comunità di Corridonia: si trova attualmente ristretto nella casa circondariale di Ancona.  Lo stesso Comando, il 7 luglio scorso, ha tratto in arresto una 27enne pregiudicata originaria di Lecce, che ora si trova ristretta nel carcere di Pesaro. Anche per la giovane donna, a seguito di una rapina aggravata commessa nel maggio del 2022, è stato disposto dal Tribunale di Lecce un aggravamento della misura degli arresti domiciliari ai quali era sottoposta presso una comunità di Corridonia.  Tre invece le denunce in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. che hanno riguardato una 41enne di Fermo, un 37enne di Cingoli e un 39enne di Macerata. La donna e l'uomo di Macerata sono stati fermati entrambi nel capoluogo: avevano tassi alcolemici pari rispettivamente a 1,17 g/l (oltre due volte superiore ai limiti di legge) e 1,05 g/l (oltre due volte superiore ai limiti di legge). L'uomo di Cingoli, invece, è stato fermato dai militari della locale stazione e sottoposto alla prova dell’etilometro che ha consentito di accertare un tasso alcolico pari a 1.21 g/l (quasi tre volte superiore ai limiti di legge). Per tutti è scattato l'immediato ritiro della patente di guida.  

10/07/2023 16:10
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