A fuoco autovettura all'interno di una galleria, che si trasforma in un inferno di fumo: panico nel pomeriggio della vigilia di Natale in superstrada, all'altezza di Serravalle di Chienti. L'allarme è scattato intorno alle 16:45 lungo la S.S.77 della Val di Chienti, direzione monti.
I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti sul posto con squadre provenienti da Foligno, Visso e Camerino. I soccorritori si sono trovati di fronte uno scenario difficilissimo in cui operare, con visibilità limitata a causa del fumo, e hanno provveduto a trarre in salvo tutti gli occupanti delle autovetture che si trovavano a transitare nel tratto in cui è avvenuto il fatto.
Le auto sono rimaste imbottigliate all'interno della galleria, e qualche veicolo ha anche tentato di uscire procedendo contromano. Ad andare a fuoco è stata una Jeep Vangler alimentata a diesel ma le fiamme, fortunatamente, non si sono propagate ad altri mezzi. Il vero problema è stato causato dal fumo che ha invaso l'intera galleria. Undici le persone intossicate trasferite al pronto soccorso dell'ospedale di Camerino e cinque quelle condotte dagli operatori del 118 (sei le ambulanze intervenute, ndr) all'ospedale di Macerata. Nessun ferito, tra cui anche un vigile del fuoco, si trova in gravi condizioni.
Il tratto interessato della S.S.77 è rimasto chiuso al traffico per tutta la notte in modo da consentire il completamento delle operazioni di soccorso e permettere così il ripristino della normale transitabilità. Intorno alle 19 all'interno della galleria erano ancora bloccate quattro auto. Ai rilievi procedono i carabinieri di Camerino, con il supporto della polizia stradale.
++ AGGIORNAMENTO 25 DICEMBRE ORE 12:00 ++
Sono in corso da parte dei tecnici Anas tutte le attività necessarie alla riapertura della strada statale 77 “della Val di Chienti” (direttrice Foligno-Civitanova Marche), attualmente chiusa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Serravalle di Chienti (MC) e Colfiorito (PG), dopo l’incendio avvenuto nel pomeriggio di ieri all’interno della galleria ‘Varano’.
L’incendio, originato da un’autovettura che transitava in direzione Foligno, ha danneggiato gli impianti tecnologici e di sicurezza rendendo necessaria la chiusura di entrambe le canne del tunnel dalle 2:00 di questa notte.
I tecnici Anas intervenuti sul posto hanno immediatamente avviato le verifiche tecniche del caso per valutare e avviare nel più breve tempo possibile gli interventi di ripristino degli impianti necessari alla riapertura in sicurezza della galleria.
Al momento il traffico in direzione Foligno è deviato sul vecchio tracciato della SS77 con uscita obbligatoria allo svincolo di Serravalle e rientro allo svincolo di Colfiorito. Per il traffico in direzione Civitanova Marche è in fase di allestimento l’uscita obbligatoria a Colfiorito con rientro a Serravalle. Il provvedimento potrebbe restare in vigore per diversi giorni.
Divampa incendio in un'abitazione: vigili del fuoco impegnati in via Giovanni di Pietro, nelle vicinanze dell'istituto di istruzione superiore "Matteo Ricci", a Macerata. L'allarme è stato lanciato poco dopo mezzogiorno. Non si segnalano persone coinvolte, considerato che i proprietari al momento del fatto non si trovavano in casa. Secondo una prima ricostruzione, il rogo sarebbe scaturito dal cortocircuito di una lavatrice.
Nell'appartamento erano, però, presenti due gatti che sono rimasti leggermente intossicati. Le operazioni di spegnimento sono state completate nell'arco di pochi minuti, ma lo stabile rimarrà inagibile per qualche giorno considerati i danni causati dall'incendio.
Preoccupazione, sempre nella mattinata della vigilia di Natale, anche in corso Cairoli per dei calcinacci caduti dal cornicione di un palazzo. I passanti hanno avvisato le autorità e tempestivamente una pattuglia della polizia locale si è recata sul posto; verificata la situazione, gli agenti hanno allertato il 115. Sul posto i vigili del fuoco di Macerata, intervenuti con un'autoscala, hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'area.
"La mia amica ha bisogno di aiuto": la chiamata alla stazione dei carabinieri salva la vita a una donna di Ripe San Ginesio. Storia di Natale a lieto fine.
A contattare sulla linea citofonica i militari di San Ginesio è stata, nella giornata di sabato, una signora residente nel sud Italia. La donna ha riferito di essere preoccupata per le condizioni di salute di una sua anziana amica residente a Ripe San Ginesio che poco prima aveva sentito al telefono e che le aveva raccontato come si sentisse in affanno respiratorio perché la bombola di ossigeno di cui abitualmente necessita, stava per finire.
L’operatore della centrale operativa di Tolentino, individuata l’abitazione della ultraottantenne ha allertato subito i soccorsi medici e contestualmente, comprese le condizioni di affanno della donna, ha inviato presso la farmacia del posto i carabinieri di Loro Piceno che hanno ritirato la bombola di ossigeno, portandola immediatamente presso l’abitazione della signora, dove erano già arrivati i sanitari.
Il rapido intervento del 118 e dei carabinieri ha consentito di assicurare alla signora le cure necessarie e anche di tranquillizzarla. Per sicurezza e per ulteriori accertamenti la donna è stata poi accompagnata all'ospedale di Macerata.
Scoppia incendio tra la vegetazione, le fiamme lambiscono l’A14: chiuso il tratto da Grottammare a San Benedetto del Tronto direzione sud.
Non era ancora mezzogiorno, quando i vigili del fuoco del distaccamento rivierasco sono intervenuti in zona Santa Lucia, a San Benedetto del Tronto, per un incendio di vegetazione. Le fiamme si sono rapidamente propagate tanto da interessare aree antropizzate, avvicinandosi poi anche all'autostrada.
Rinforzi sono giunti dalla centrale di Ascoli Piceno ed è tuttora impegnato anche un elicottero del nucleo di Pescara, coordinato da un Dos (direttore delle operazioni di spegnimento), che sta effettuando lanci mirati soprattutto nelle vicinanze dell’A14
Sul posto nove operatori dei vigili del fuoco con tre autobotti e tre mezzi fuoristrada. Negli stessi momenti, ma per motivi indipendenti da questo intervento, anche l’incendio di due autovetture, nel giro di venti minuti, sullo stesso tratto autostradale. Sul luogo del fatto un’altra squadra dei pompieri giunta dalla sede ascolana. Si registrano otto chilometri di coda tra Pedaso e San Benedetto del Tronto.
++ AGGIORNAMENTO ORE 21:00 ++
Continuano le operazioni di spegnimento del vasto incendio scoppiato in zona Santa Lucia e successivamente propagatosi in contrada Monte Aquilino. Una ventina i vigili del fuoco all’opera, con rinforzi giunti dai Comandi di Macerata e Fermo.
Nel pomeriggio ha operato un elicottero proveniente dal Nucleo di Pescara i cui lanci erano stati coordinati dal Dos (direttore delle operazioni di spegnimento) arrivato dal Comando di Ancona.
All’opera anche mezzi movimento terra partiti dalla Centrale picena per tracciare sentieri tagliafuoco. Le fiamme vengono attaccate da più fronti con le difficoltà maggiori nei punti non raggiungibili da terra. Sono state abbattute alcune piante in fiamme che minacciavano di cadere sulla A14.
Dopo un folle inseguimento durato un paio di chilometri, un 23enne è stato catturato nel centro di Pesaro, in largo Aldo Moro, mentre tentava di allontanarsi dall'auto da lui condotta, una Ford Puma, che si era appena schiantata nei pressi di un bar, tamponata da una Volante della polizia. Il fatto è avvenuto nella serata di ieri.
Il giovane, un marocchino proveniente dalla provincia di Treviso, è stato bloccato con un placcaggio in stile rugby, da un ragazzo che stava prendendo un aperitivo con gli amici. Successivamente è intervenuto anche un poliziotto.
La Ford Puma era inseguita da una Volante della polizia, a sirene spiegate, che l'ha tamponata: feriti i due agenti a bordo, così come una ragazza che viaggiava nell’auto. Il 23enne aveva tentato di fuggire con una valigia: dentro c'erano diversi chilogrammi di hascisc. Lui e la ragazza sono stati arrestati. L'inseguimento era cominciato a Fano, quando la Volante aveva cercato di bloccare la Ford Puma.
Si erano introdotti nella Basilica di San Venanzio di Camerino forzando la cassetta delle offerte e portandone via il contenuto.
Le indagini dei carabinieri della Stazione di Camerino, partite dopo la denuncia del parroco Don Marco Gentilucci, sono riuscite a identificare i due responsabili, ovvero un napoletano 47enne e un 26enne di origine brasiliana.
Il 23 ottobre scorso, i due soggetti erano entrati nella chiesa del Patrono e avevano portato via il contenuto delle cassette votive. In base a una ricostruzione, erano giunti in città tramite mezzi pubblici e pertanto è stato necessario per i militari ricostruire l’intero itinerario dei malviventi. Incrociando i filmati delle telecamere della stazione ferroviaria di Castelraimondo, dove erano scesi dal treno, e i successivi parcheggi degli autobus usati dagli studenti per giungere a Camerino, i carabinieri sono risaliti ai volti degli autori i quali avevano ispezionato a lungo l’area prima di entrare in azione.
Una volta visualizzati, è partita un'indagine certosina per dare un nome ai due soggetti ripresi dai fotogrammi di numerose telecamere di sicurezza lungo il percorso e nei pressi della chiesa.
Alla fine, isolando alcune caratteristiche somatiche, e la presenza di particolari tatuaggi, si è giunti alla identificazione dei due uomini già denunciati in passato dalle forze dell’ordine in altre aree italiane.
Incidente nel Senigalliese con tre auto coinvolte. È quanto avvenuto, poco dopo 10.00 della mattinata di oggi, lungo la SP 360. Nello scontro, due vetture sono uscite di strada, finendo nelle terreno sottostante, una delle quali si è poi ribaltata.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Il bilancio è di quattro feriti, non gravi, trasferiti all’ospedale locale per accertamenti. Per i rilievi di rito hanno proceduto i militari dell’Arma.
Profondo cordoglio a Tolentino per la scomparsa di Giuseppe Montecchiari. L’uomo, 73 anni, si è spento dopo una lunga malattia che non gli ha lasciato scampo.
Giuseppe Montecchiari per anni stato direttore amministrativo della Frau per poi dedicarsi alla gestione, sempre volontaristica, di diverse realtà associative locali.
Grande appassionato di calcio, è stato vicino all'U.S. Tolentino dove ha ricoperto anche l'incarico di consulente amministrativo.
Il ricordo del presidente Marco Romagnoli: “Fui molto felice quando nel 2019 dopo la promozione in Serie D accettó di essere il nostro responsabile amministrativo, una risorsa sempre fondamentale sia dal punto di vista tecnico sia umano. Una grave perdita per la nostra società sportiva, per la comunità cittadina e ovviamente per la famiglia. Era un punto di riferimento per noi”
Una donna di 87 anni, in precarie condizioni di salute, ha riportato gravi ustioni oltre a esalare fumo in un incendio che si è sviluppato all'interno della propria abitazione, in via Ponza a Grottammare, e che poi si è propagato ai vestiti che indossava. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri.
L’anziana è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata in gravi condizioni all'ospedale di San Benedetto del Tronto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ascoli per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l'appartamento. Le cause dell'incendio sono in fase di ricostruzione.
In vista delle prossime festività natalizie, la Compagnia carabinieri di Tolentino ha intensificato l’attività di controllo del territorio con numerose pattuglie in tutte le fasce orarie.
I militari di San Ginesio, intervenuti su un sinistro stradale avvenuto intorno alle 20.30 del 17 dicembre scorso a San Severino Marche, sulla SP 502, hanno denunciato il conducente dell’autovettura che era andato fuori strada senza coinvolgere altri veicoli. Il giovane, un 29enne residente in provincia, è stato infatti sottoposto agli accertamenti sull’assunzione di alcol o droga, richiesti dai militari all’ospedale di Camerino ove egli era stato trasportato per le cure del caso; l’esito delle analisi ha fatto mergere un tasso alcolemico di 3,19 grammi/l, a cui è conseguita, la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata, oltre al ritiro del titolo di guida e al sequestro dell’autovettura.
Ieri, inoltre, nell’ambito di un servizio coordinato svoltosi su San Severino Marche e Tolentino, con numerose pattuglie dedicate al controllo del territorio, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ancona, con i militari di Tolentino, ha proceduto al controllo di alcune attività commerciali, sanzionando a livello contravvenzionale un esercizio per omissioni in materia di autocontrollo nella gestione e tracciabilità degli alimenti.
La Stazione di Loro Piceno ha denunciato, infine, un 44enne residente in zona per furto di vari componenti di un’auto (cerchi, specchietti) avvenuto qualche giorno fa a Sant’Angelo in Pontano; grazie all’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza comunale e alla raccolta di prove testimoniali, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata.
Scontro fra tre auto: una donna resta intrappolata nell'abitacolo. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, poco dopo le 15, a Sambucheto, nel territorio comunale di Montecassiano. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente, la cui ricostruzione spetta ai carabinieri della locale stazione.
Ad avere la peggio è stata la conducente di una delle auto, estratta dall'abitacolo dalla squadra dei vigili del fuoco del comando di Macerata, che per liberarla hanno aperto la portiera del veicolo con un divaricatore idraulico, affidandola poi alle cure dei sanitari del 118. È stata condotta per accertamenti all'ospedale di Macerata, ma non si trova in gravi condizioni. Lievi i traumi riportati anche dagli altri occupanti dei mezzi.
Il tratto di strada interessato dall'incidente è rimasto chiuso al traffico per il tempo necessario allo svolgimento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza.
Nelle Marche i carabinieri del Nas di Ancona, nell'ambito di verifiche effettuate in tutte le regioni italiane, hanno controllato 37 attività commerciali dedite alla produzione, distribuzione e vendita al dettaglio di prodotti dolciari natalizi, rilevando inadeguatezze igienico-sanitarie sul 90% di queste.
Sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 32mila euro che, in linea di massima, hanno riguardato la mancata applicazione delle procedure legate "all'autocontrollo Haccp, la pulizia dei locali e la tracciabilità degli alimenti". Sequestrati in via amministrativa 140 chilogrammi di cioccolata, 24 panettoni e 35 chilogrammi di alimenti vari.
Nel Maceratese, le ispezioni hanno riguardato 10 attività di cui 7 risultate non in regola. Oltre la segnalazione all'autorità sanitaria, sono state elevate 9 sanzioni amministrative per un totale di 12mila euro. Nel territorio di Pesaro Urbino, sono state visitate quattro strutture, tutte sanzionate per un ammontare complessivo di 5mila euro e segnalate all'Azienda sanitaria territoriale di Pesaro.
In provincia di Fermo i controlli hanno interessato tre aziende e, anche in questo caso, sono risultate tutte irregolari. A loro carico si è proceduto alla segnalazione all'autorità sanitaria, nonché ad elevare verbali di contravvenzioni per complessivi 3.500 euro.
In provincia di Ancona, due aziende sono state diffidate rispettivamente alla rietichettatura di 1.400 confezioni di cioccolata e di 24 panettoni: le etichette non riportavano le previste indicazioni. In provincia di Ancona sono state controllate 18 aziende, di cui 10 segnalate all'autorità sanitaria ed amministrativa. Sono state elevate 13 sanzioni per un importo complessivo di 8mila euro.
Infine, in provincia di Ascoli Piceno, le due aziende controllate sono state entrambe segnalate all'azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno e sottoposte a contravvenzione: una per la mancata applicazione del piano di autocontrollo che prevede una sanzione di 2mila euro e l'altra per la mancata tracciabilità con una sanzione di 1.500 euro.
Cani fuggono di casa: riitrovati dalla polizia e dai vigili del fuoco che li riconsegnano ai proprietari. Questa mattina, poco dopo le ore 13.00 in questa piazza della Libertà, è stata segnalata la presenza di due cani apparentemente senza padrone.
I poliziotti della Questura, unitamente ad una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Macerata che si trovava in piazza per attività connessa ai lavori di ristrutturazione del Palazzo del Governo, hanno preso in consegna i due cani, palesemente spaventati, per evitare pericoli al traffico e per rintracciare l'eventuale proprietario. Dopo poco tempo, è stata rintracciata la giovane proprietaria, Alice, che nel frattempo, accortasi dell'allontanamento, si era già messa alla ricerca dei suoi cani.
La ragazza, visibilmente commossa, ha riconosciuto come propri Matilde e Tina, questi i nomi dei due cani, uno di media taglia di colore nero e l'altro un po' più piccolo dal manto grigio. Nel ringraziare gli operatori della polizia di Stato e dei vigili del fuoco che si erano adoperati per mettere in sicurezza i suoi due cani che le sono stati subito restituiti, ha raccontato che da un po' di tempo il cane più grande ha imparato ad aprire la porta di casa, ed ecco perché oggi, approfittando di una sua distrazione, erano riusciti ad uscire fino a raggiungere piazza della Libertà partendo dalla vicina via Don Minzoni dove la famiglia abita.
Tolentino in lacrime per la scomparsa di Juliana Pereira Barbosa. La giovane mamma, di origini brasiliane ma residente nel comune da tempo, si è spenta questa mattina, a soli 37 anni. Fatale un terribile male contro il quale stava combattendo da tempo. Juliana - che era impiegata nel reparto car della Poltrona Frau - lascia Ia figlia Maria Clara, Marco, Mauro e i tanti amici che ne hanno appreso, sconvolti, la notizia della scomparsa. La camera ardente è stata allestita presso la sala del commiato "Terracoeli". I funerali avranno luogo - secondo il rito evangelico - sabato 23 dicembre, alle ore 15, al cimitero comunale, muovendo proprio dalla sala del commiato "Terracoeli".
Trasporta 165 suini dal Belgio privi di abbeveraggio: scatta la maxi sanzione. Il 20 dicembre scorso, in occasione di un servizio “Alto impatto” effettuato dal Compartimento polizia stradale Marche lungo l’autostrada A14 direzione nord e sud, sono stati controllati 19 veicoli ed accertate 20 violazioni alle normative comunitarie di settore per un importo complessivo di 22.000 euro.
In uno dei controlli effettuati nel corso dell’attività, all’altezza del casello di Civitanova Marche, una pattuglia di Macerata ha intercettato un autoarticolato francese che trasportava 165 suini dal Belgio a Polignano a mare in Puglia.
A seguito dei primi controlli i poliziotti, riscontrando alcune discrepanze nella documentazione e nel carico, hanno sanzionato il conducente per la somma di circa 3000 euro per violazione delle norme sul trasporto di animali vivi e della normativa posta a tutela del benessere degli animali.
Gli agenti, infatti, con la collaborazione di due veterinari del Servizio Sanitario di Fermo intervenuti sul posto, hanno rilevato un’eccessiva densità di carico e la totale assenza di abbeveraggio che aveva provocato gravi sofferenze agli animali mai dissetati nel lungo tragitto.
Sempre nella stessa giornata i poliziotti hanno sanzionato anche un conducente italo-tedesco che, in violazione della normativa sul trasporto internazionale di cose, svolgeva l’attività di corriere privo delle prescritte autorizzazioni.
Choc a Civitanova Marche. Un giovane è stato soccorso in casa per delle ferite di coltello alla gola. Il fatto è avvenuto in un appartamento in via Trieste nella mattinata di oggi.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno deciso per il trasferimento in eliambulanza all'ospedale di Torrette ad Ancona. Le sue condizioni sono gravi.
Indagini in corso su quanto accaduto da parte dei carabinieri, da una prima ricostruzione si tratterebbe di un gesto volontario.
Strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, la Procura di Ancona ha chiesto un totale di quasi mezzo secolo di condanne per i nove imputati, oltre alla società Magic Srl, nel processo bis sulla contestata carenza di sicurezza del locale e le procedure di rilascio della licenza per pubblico spettacolo.
Nella discoteca morirono cinque minorenni e una mamma di 39 anni la notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018 Nella sala al piano terra venne spruzzato peperoncino per rubare collanine (per i fatti c'è stata una precedente condanna per la cosiddetta banda dello spray composta da ventenni del Modenese) che generò la calca.
Un ragazzino di 11 anni vede il padre picchiare la madre e chiama il 112 con il cellulare ad Ancona: "Venite per favore". Dopo il caso della bambina di 7 anni, che venerdì scorso aveva contattato il numero unico di emergenza per chiedere aiuto per la mamma, picchiata dal marito, ieri sera un altro minorenne ha inoltrato una segnalazione analoga nel capoluogo dorico.
In casa, nel quartiere del Piano San Lazzaro, sono arrivati subito i carabinieri della stazione principale e hanno arrestato l'uomo, un 50enne italiano.
Ora si trova nel carcere anconetano di Montacuto per l'accusa di maltrattamenti in famiglia. La donna, di nazionalità straniera, lo aveva già denunciato nei mesi scorsi e, per i fatti da lei riferiti, doveva essere sentito in questi giorni dal pubblico ministero titolare del fascicolo d'indagine. Nelle prossime ore verrà fissata la convalida d'arresto.
Si sono conclusi a Castelsantangelo Sul Nera, i lavori di "mitigazione del dissesto gravitativo sulla parete rocciosa nei pressi del capoluogo" previsti in attuazione all'ordinanza 64 del 2018 del commissario straordinario della ricostruzione e del decreto 29 del 2021.
I lavori si sono resi necessari al fine di ridurre i rischi legati al dissesto gravitativo nel territorio comunale. Particolare attenzione è stata posta alle misure di monitoraggio e controllo previste dalla normativa vigente, mediante l’installazione di sensori di monitoraggio sulle reti paramassi.
Si tratta di una forma di tecnologia avanzata che permette di rilevare situazioni di potenziale pericolo e, quindi, avvertire gli utenti mediante allerta. Un metodo che permette di tenere sotto controllo, in maniera elettronica, le barriere paramassi installate lungo le pareti rocciose.
La supervisione della rete di sensori avviene mediante portale web, grazie al quale è possibile procedere alla supervisione dello stato della rete di allertamento, alla visualizzazione del numero di eventi e relativa posizione su mappa georeferenziata.
Il monitoraggio è costante e sicuro e, nel caso in cui venissero rilevati impatti sulle barriere, il sistema di sicurezza andrà ad inviare immediatamente una segnalazione di allerta alle Istituzioni preposte mediante mail e sms. Una forma di tutela per i cittadini, l’abitato e l’ambiente.
Un incendio è divampato nella serata di ieri al piano inferiore di una palazzina a due piani in via Trieste, a Comunanza. Le fiamme, che con ogni probabilità si sono sviluppate dal caminetto, hanno causato molto fumo che si è rapidamente diffuso nello stabile comprendente quattro appartamenti e ora del tutto inagibile. Sono in corso altri controlli sulla struttura.
Nessuno è rimasto ferito ma sono stati evacuati tre dei quattro appartamenti in cui si trovavano complessivamente cinque persone, le quali al momento non potranno rientrare. Sul posto, verso le 21:40, si sono portati i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme ma stanno ancora monitorando la situazione perché il calore ha causato danni anche alle pignatte del soffitto.