Una tranquilla giornata di mare si è trasformata in tragedia questa mattina lungo la costa di Porto San Giorgio, dove un uomo di 48 anni, Alessandro Vella, ha perso la vita a causa di un arresto cardiaco mentre si trovava in acqua con il figlio di 10 anni.
Il 48enne stava nuotando nei pressi delle scogliere frangiflutto, quando improvvisamente si è sentito male. Immediato l’allarme lanciato da alcuni presenti: sul posto sono intervenuti i militari della Capitaneria di porto, che hanno riportato a riva l’uomo e il bambino, assistiti poi dai volontari della Croce Azzurra e dai sanitari dell’automedica.
Nonostante i lunghi tentativi di rianimazione, per Alessandro Vella non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno dovuto constatarne il decesso dopo un prolungato massaggio cardiaco. Presenti anche i carabinieri del nucleo Radiomobile di Fermo per gli accertamenti del caso.
Il figlio, visibilmente scosso ma cosciente, è stato trasportato all’ospedale Murri di Fermo per accertamenti. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. La comunità di Porto San Giorgio è sotto shock per l’accaduto. Cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’uomo, conosciuto e stimato in zona.
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