Tenta di incendiare il ristorante dell’ex datore di lavoro e gli distrugge l’auto. Arrestato
I militari della stazione di Numana, dopo due mesi di indagini, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Ancona nei confronti di un 39enne di Potenza Picena, ora ai domiciliari, e della sua fidanzata di 33 anni di Reggio Emilia. I due sono ritenuti responsabili di concorso in danneggiamento aggravato e tentato incendio di un noto ristorante della Riviera del Conero.
I fatti risalgono alla notte del 18 settembre scorso: secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 39enne, sembrerebbe mosso da rancore per attriti con il suo ex datore di lavoro, intorno alle 2.30 di notte avrebbe messo in atto un doppio blitz. insieme alla fidanzata, che fungeva da palo, avrebbe inizialmente preso di mira l’auto del proprietario del ristorante presso cui aveva lavorato nella stagione estiva, una "Range Rover Evoque", distruggendola con una mazza da fabbro, per poi dirigersi al ristorante.
Una volta entrato nel locale infrangendo il vetro di una porta finestra, l’uomo avrebbe cosparso di liquido infiammabile alcuni tavoli di legno per poi appiccare il fuoco con il fine di procurare un incendio, tra l'altro mettendo in serio pericolo anche l’incolumità delle persone che alloggiavano negli altri piani dell’edificio.
Le fiamme, che si erano estese anche ad altri arredi, non si sono propagate grazie alla presenza di materiali ignifughi. L’uomo è stato posto ai domiciliari con apposizione del braccialetto elettronico, mentre alla donna è stato imposto l’obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia.
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