Aggiornato alle: 14:36 Martedì, 29 Aprile 2025 cielo sereno (MC)
Cronaca Porto Recanati

Scarcerato il tunisino accusato di violenza sessuale

Scarcerato il tunisino accusato di violenza sessuale

Aveva pedinato, palpeggiato e molestato una donna e, davanti alla stessa, si era masturbato con fare provocatorio, prima che i Carabinieri arrivassero e facessero scattare le manette. Violenza sessuale, il reato contestato. Il giudice del tribunale di Macerata, però, non ha ritenuto vi fossero gli elementi per tenerlo in carcere. E ha disposto i domiciliari.

Così un 18enne tunisino è stato scarcerato dopo che i carabinieri di Porto Recanati lo avevano arrestato in seguito ad un pomeriggio di follia che ha avuto per sfortunata protagonista una giovane donna del posto.

Mentre passeggiava lungo le vie del centro, aveva notato un ragazzo che la seguiva. Telefonicamente aveva avvertito il marito di quello che stava accadendo. Ma il giovane l’aveva raggiunta, toccandole il sedere per ben due volte. Poi, a seguito delle urla della donna, si era dato alla fuga. La vittima tuttavia aveva deciso di non restare inerme davanti all’accaduto e di provare a seguire quel ragazzo che si era spinto così oltre. Fino a riuscire a rintracciarlo. Il tunisino, alla sua vista, aveva iniziato a compiere atti di autoerotismo, fino all’arrivo dei carabinieri di Porto Recanati che l'hanno tratto in arresto per violenza sessuale.

Gli stessi militari avevano poi provveduto ad eseguire una perquisizione domiciliare a carico dell’arrestato, trovando e sequestrando indumenti ed accessori che avrebbe utilizzato in almeno altri quattro episodi simili verificatisi a Porto Recanati dal dicembre 2017. Infatti, le testimonianze delle vittime, il modus operandi ed il rinvenimento degli indumenti aveva permesso, oltre all’arresto, di deferire il giovane per violenza sessuale ed atti osceni aggravati per aver perpetrato gli episodi.

Il diciottenne è così stato chiamato a comparire davanti al giudice del Tribunale di Macerata per l’udienza di convalida dell’arresto, ma il giudice ha ritenuto che non vi fossero i presupposti per la custodia in carcere, disponendo, tuttavia, i domiciliari. In udienza il giovane si sarebbe anche scusato per il suo gesto.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni