Resta sui binari e minaccia di togliersi la vita: donna salvata in extremis dai carabinieri
Un intervento tempestivo e coraggioso ha evitato una tragedia sui binari della ferrovia di Marotta due giorni fa. Una donna, in evidente stato di agitazione e con una birra in mano, ha minacciato di togliersi la vita rimanendo sui binari mentre era in comunicazione telefonica con un ispettore della polizia. Il treno successivo sarebbe transitato esattamente tre minuti dopo, rendendo la situazione ancora più critica.
Fortunatamente, due giovanissime presenti sul posto hanno lanciato l’allarme, consentendo un rapido intervento delle forze dell’ordine. La centrale operativa di Fano ha immediatamente inviato una pattuglia di militari, i quali, giunti sul posto, hanno individuato la donna e senza esitazione hanno scavalcato una ringhiera alta due metri per raggiungerla.
Con estrema prontezza e determinazione, gli agenti sono riusciti ad avvicinarsi e a mettere in salvo la donna, strappandola letteralmente da una morte certa pochi istanti prima dell’arrivo del convoglio.
"Mi congratulo vivamente con i militari intervenuti. Non è sempre semplice operare prontamente, con freddezza d'animo e senza farsi coinvolgere dalle emozioni soprattutto quando la disperazione è l'unica cosa che scorgi in una persona che sta scegliendo di morire. Siamo fieri del vostro lavoro e non possiamo fare a meno di rendere pubblico il nostro omaggio". Così in una nota Marco Ravizzone, segretario provinciale per Pesaro e Urbino.
"Non sempre ci sono parole per esprimere quanto si sia disperati o quanto a volte la vita sia dura e si accanisca verso certe persone che intravedono la via d'uscita solo nella morte propria o dei propri cari ma sappiamo che c'è sempre una soluzione e ringraziamo di cuore i nostri Carabinieri perché quella donna è sana e salva e perché qualcuno lassù ha permesso che fosse ancora tra noi", conclude Floriana Casciabanca, vicaria provinciale di Pesaro e Urbino.
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